Nel ricercare notizie divertenti sulla nascita delle mutande ho trovato un sito interessantissimo "tutto storia.net", dove fa un resoconto dettagliato sulla storia di questo indumento, sottovalutato per alcuni versi, osannato nel mondo dell'erotismo e dalla fantasia maschile. Ecco intanto vi dico già come veniva chiamato da due donne celebri, Madame Pompadour lo definiva scrigno delle chiappe, mentre Anita Garibaldi lo chiamava sipario dell'amore; quest'ultima definizione credo abbia colto il vero senso erotico dell'indumento, coprire l'oggetto desiderato fa aumentare la fantasia e l'eccitazione maschile.
Altre
donne storiche prima di loro come Maria Stuarda, Caterina De Medici e
Lucrezia Borgia l'hanno definito Briglie da culo, o calzone alla
galeotta, ma allora venivano usate per andare a cavallo , non erano
ancora oggetto erotico, per la verità non ebbero molto successo in
quanto erano scomode e le donne preferivano farne a meno. Sempre
nel sito .troviamo altre definizioni storiche, nel 1870 nei collegi
religiosi le mutande o meglio mutandoni erano obbligatori e li
chiamavano custodi di virtù. Napoleone III donò alla contessa di
Castiglione un coprivulva imperiale e le disse: le mutande sono una
virtù elastica, prima di abbassarle bisogna riflettere.
Adesso
tutte queste definizioni ci fanno sorridere, per noi donne è un capo
intimo comodo che però in alcuni momenti diventa una bellissima arma
di seduzione, per cui passiamo dalle caste mutande bianche indossate
magari per andare a fare la spesa a delle mutandine in pizzo super
seducenti e maliziose.
Le
notizie su questo indumento sono tante quindi...alle prossime
curiosità spero di avervi fatto sorridere.
FML
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