giovedì 31 ottobre 2019

La festa di Halloween


La festa di Halloween

La festa di Hallowen trae origini dalle usanze celtiche, irlandesi,  la festa di Samhauni, ovvero festa di fine estate.  Si narra che il 31 ottobre i morti uscissero dalle loro tombe e vagassero in cerca di un corpo nuovo, per difendersi dai morti ai contadini irlandesi non restava che travestirsi anche loro da esseri orribili, per non creare attrattive tra i morti ed evitare che si impossessassero del corpo. Questa festa è stata poi importata in America dagli emigranti irlandesi ed ha assunto un'importanza tale che ha trascinato anche l'Europa nelle celebrazioni di questa festa tutta pagana. Ormai tutti gli anni le zucche e "dolcetti e scherzetti" percorrono le strade e le case non solo americane,  possiamo definirla una ricorrenza "mondiale".
Per chi vuole approfondire le conoscenze su questa festa consiglio:
  • La Religione degli antichi Celti di J.A. MacCulloch
  • La notte delle zucche  di P. Gulisano e B. O’Neil.
Naturalmente anche la letteratura si è adeguata a questa festa che è strettamente legata alla produzione letteraria di libri horror. 
Allora mentre allestiamo le nostre case con zucche intagliate, streghe, vampiri, scheletri e pipistrelli,  approfittiamo di queste atmosfere macabre per leggere qualche libro legato al tema. Naturalmente la produzione è vastissima, vi suggerisco quindi alcuni classici, che ho letto da ragazzina e che sono rimasti nel mio cuore:
  1. Il pozzo ed il pendolo di E.A. Poe
  2. Il ritratto di Dorian Gray di O. Wilde
  3. La strage degli innocenti di A. Christie , con il grande Poirot
  4. Lo strano caso del dottor Jekill e del signor Hyde di Stenvenson
  5. Frankstein di M. Shelley
  6. Dracula di B. Stoker




Ma anche autori più recenti come:
  •  S. King ed alcuni suoi titoli: IT, SHINNING, LE NOTTI DI   SALEM...
  • D. Brown: INFERNO
  • A. Rice: INTERVISTA COL VAMPIRO.



La lista è davvero lunga, l'interrompo per lasciare lo spazio a voi per qualche suggerimento.
MLF



mercoledì 30 ottobre 2019

“Dal Tirreno allo Jonio” PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE ITINERANTE VI Edizione 2019 Città di Matera


Carissime amiche ed amici del blog
vi informo che nella splendida città dei sassi, la bellissima Matera, si svolge la sesta edizione del concorso Dal Tirreno allo Jonio, la cui madrina quest'anno è la straordinaria scrittrice Dacia Maraini.
Poeti e poetesse date spazio alla vostra fonte poetica e partecipate al concorso, scade il 30 novembre.
Da parte mia il consueto..in bocca alla penna!!!

“Dal Tirreno allo Jonio” 

PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE ITINERANTE 

VI Edizione 2019 Città di Matera 


La VI edizione del premio letterario itinerante “Dal Tirreno allo Jonio” rivolto a opere edite e inedite. La partecipazione è aperta a tutti gli autori, senza distinzione di nazionalità o cittadinanza, che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età alla data di scadenza del bando, prevista per il 30 novembre 2019 (si considerano regolarmente iscritte le opere pervenute entro tale data), ed è indirizzata a opere in lingua italiana, o in qualunque altra lingua purché accompagnate dalla relativa traduzione in lingua italiana.ART. 2Il premio si articola in 6 (sei) sezioni, ed è obbligatorio compilare la scheda di iscrizione. Sono escluse dalla partecipazione le opere presentate nelle edizioni precedenti. Gli autori possono partecipare al premio in più sezioni corrispondendo le relative quote di iscrizione. Ogni opera va presentata secondo le regole di spedizione riportate nel presente bando di concorso.SEZIONE A: Poesia a tema libero inedita o edita (di cui l’autore dispone dei diritti), mai vincitrice (I, II, III posto) in altri premi letterari. I partecipanti sono invitati a spedire fino a tre liriche, ciascuna della lunghezza max di 40 versi su foglio A4, all’indirizzo email del Premio letterario.SEZIONE B: Libro edito di poesie (anche già premiato in altri premi). I partecipanti sono invitati a spedire tre copie dell’opera stampata e pubblicata a partire dal gennaio 2017 all’indirizzo sotto specificato. Una delle copie dovrà contenere i dati dell’autore (comprensivi di indirizzo email e numero telefonico per le comunicazioni).SEZIONE C: Poesia a tema: Città di Matera. Inedita o edita (di cui l’autore dispone dei diritti), anche premiata in precedenti premi. I partecipanti sono invitati a spedire fino a tre liriche, ciascuna della lunghezza max di 40 versi su foglio A4, all’indirizzo email del Premio letterario.SEZIONE D: Videopoesia a tema libero (anche già premiata in altri premi, escluso questo). I partecipanti sono invitati a spedirne fino a un massimo di tre all’indirizzo del Premio letterario. Il video della durata max di 4 (quattro) minuti, in formato mp4 dovrà essere registrato sui canali Youtube, il cui link andrà copiato nel corpo della email indirizzata al Premio. Il testo può essere recitato o scritto per mezzo di didascalie o sottotitoli. Per i contenuti video o musicali di terze parti è obbligatorio allegare la relativa liberatoria, o la dichiarazione del partecipante di disporre dei diritti. Il giudizio sarà sull’opera in toto e l’eventuale premio sarà unico.SEZIONE E: Poesia inedita o edita (di cui l’autore dispone dei diritti, e mai premiate in altri premi) ispirata all’opera e alla biografia di Isabella Morra, femminista ante litteram, che attraverso l’Anima ardente nei suoi superstiti versi, come scriveva Benedetto Croce, è divenuta emblema dei diritti delle donne.D’un alto monte onde si scorge il mareMiro sovente io, tua figlia Isabella,s’alcun legno spalmato in questo appare,che di te, padre, a me doni novella…I partecipanti sono invitati a spedire fino a tre liriche, ciascuna della lunghezza max di 40 versi su foglio A4, all’indirizzo del Premio letterario.SEZIONE F: Saggio critico storico-letterario (inedito o edito di cui l’autore gode dei diritti, anche già premiato) per un massimo di 6 cartelle, considerata cartella un foglio A4 di 30 righe per 60 battute cadauna, per un totale di 1080 caratteri. I partecipanti sono invitati a spedire un solo componimento in formato word all’indirizzo email del premio letterario.ART. 3La presentazione delle opere al Premio è subordinata all’accettazione totale delle seguenti condizioni:1.       L’autore garantisce la titolarità e l’originalità delle opere presentate, e che esse non siano copia o modificazione totale o parziale di altre opere, proprie o altrui.2.       L’autore acconsente preventivamente alla divulgazione dell’opera, e di suoi estratti, attraverso la stampa, i vari media, e la pubblicazione dell’antologia letteraria del premio, che sarà curata dalla casa editrice del Presidente di Giuria, editore e noto critico, Poeta – Scrittore Michele Caccamo.3.       L’autore dichiara che non ci sono terzi che possano rivendicare diritti sull’opera stessa, e, nel caso della video poesia, ne abbia dagli stessi ricevuta la liberatoria, sollevando da qualsiasi responsabilità in merito il comitato organizzatore del Premio, le Associazioni organizzatrici, i Partner culturali, i componenti della giuria e la casa editrice collaborante con il Premio.4.       L’autore garantisce di non far uso personale di video e pubblicazioni realizzate dal e nel contesto del Premio, senza preliminare informativa e liberatoria.ART. 4È obbligatorio l’invio della scheda di partecipazione, allegata al presente bando, in cui vanno indicati la sezione, o le sezioni, a cui si intende partecipare, il titolo delle opere, le generalità anagrafiche e l’indirizzo completo, compreso il numero di telefono e l’email.Le opere delle sezioni A, C, D, E, complete di scheda di partecipazione e della relativa ricevuta del contributo previsto, vanno spedite in allegati diversi (un componimento per ogni allegato), mentre per la sezione F, un solo allegato,  tramite posta elettronica all’indirizzo:premiopoesiatirrenojonio@gmail.comPer le opere della sezione D, va inserito nel corpo della email il link della videopoesia, con le liberatorie previste nel regolamento del bando, o la dichiarazione del partecipante di essere in pieno possesso di tutti i diritti dell’opera.L’oggetto della email dovrà contenere la seguente dicitura:VI EDIZIONE  DAL TIRRENO ALLO JONIO + la sezione/sezioni a cui si partecipa.Per la SEZ.B (libro edito di poesia da gennaio 2017) i partecipanti, autori e case editrici, potranno inviare all’indirizzo email del Premio la scheda di iscrizione e la copia del versamento del contributo previsto, e potranno spedire 3 (tre) copie della propria opera  (una sola contenente le generalità) al seguente indirizzo:Sede Legale del Premio – Avv G. Lo Cane via G. Matteotti I trav. N° 5 – 89867 Zaccanopoli (VV).Sarà necessario allegare, per email (SEZ. A, B, C, D, E, F) la scheda di iscrizione completa di firma, la ricevuta di pagamento del contributo. Vale parimenti la data del 30 novembre 2019 come termine entro cui dovranno pervenire le opere. Sarà cura della segreteria comunicare ai partecipanti l’avvenuta iscrizione al Premio.ART. 5Per partecipare al concorso, i concorrenti o le case editrici dovranno versare un contributo di venti euro per sezione, sul C/C bancario:IBAN IT 17A0311105740000000001915CODICE BIC DA UTILIZZARE SOLO DALL’ESTERO: BLOPIT22Intestato a Fraternità Giovanni Paolo II (ODV); Causale Partecipazione 6 edizione Premio “Dal Tirreno allo Jonio”.ART. 6Le opere edite pervenute in formato cartaceo si intendono donate per finalità culturali e resteranno a disposizione della Segreteria organizzativa del Premio per eventuali iniziative di promozione culturale. Non è prevista la restituzione del materiale inviato.ART. 7Per le sezioni A, B, C, E sono previsti  cinque (5) finalisti, inclusi (per le sezioni A e B) gli autori stranieri che concorrono, insieme agli altri, al 1 premio in denaro, e se non vincitori di questo, l’autore, primo classificato tra quelli di provenienza estera, riceverà un premio speciale. Per le sezione D (video poesia) sono previsti tre finalisti. Per la sezione F (Saggio critico storico-letterario) (1) un solo finalista vincitore. Durante la premiazione sarà comunicata la classifica delle sezioni A,B,C,D,E. Tutti i finalisti riceveranno la pergamena speciale di premiazione e un’opera d’arte offerta da vari artisti di fama nazionale e internazionale. I primi classificati delle varie sezioni (A, B, C, D, E) riceveranno un assegno di 400 euro. Il vincitore unico della sezione F riceverà un assegno di 500 euro. La giuria e gli organizzatori del premio (i poeti Giovanni Mulé, Emanuele Aloisi e Anna Lauria) potranno decidere a insindacabile giudizio di assegnare eventuali altri premi speciali e/o di non assegnare uno o più dei premi sopraindicati.Al fine di documentare i riconoscimenti assegnati, sarà cura della giuria inviare copia del verbale del premio ai vincitori e ai vari canali culturali e comunicativi/mediatici per la pubblicazione.I nomi dei finalisti verranno pubblicati sulle pagine web del premio Dal Tirreno allo Jonio entro il 10 dicembre 2019. Le opere saranno proclamate in sede di premiazione e pubblicate sull’antologia del premio che sarà diffusa sul territorio nazionale ed europeo, assieme ai componimenti dei giurati e della Madrina del Premio, affinché l’opera letteraria, con codice ISBN rimanga come traccia storica di un’opera dedicata a Matera,  capitale della Cultura 2019, e alla poetessa rinascimentale Isabella Morra. ART. 8La manifestazione conclusiva di premiazione vuole essere una festa dedicata ai vincitori ma soprattutto alla Lucania, a Matera, e a Isabella Morra, alla poesia, alla cultura.Sono previste due giornate di premiazione e di esibizioni artistiche:giorno 21 dicembre 2019, alle ore 17, presso il Palazzo della Provincia del Comune di Matera, e mattina del 22 dicembre a Valsinni (Matera) dove si procederà alla visita guidata del Castello Morra con il Patrocinio del Comune e della Pro Loco di Valsinni e l’esibizione di vari artisti, anche locali, con la declamazione delle poesie della poetessa rinascimentale all’interno del Parco Letterario dedicato a Isabella Morra.Alle giornata di premiazione interverranno personaggi del mondo letterario e della cultura. Sarà conferito un premio speciale alla carriera a una personalità nota del territorio lucano,  per l’impegno sociale e culturale. Interverranno la scrittrice e poetessa di fama internazionale  Dacia Maraini alla quale sarà assegnato il premio speciale per meriti “Isabella Morra” realizzato dall’artista calabrese di fama internazionale, il Maestro orafo Michele Affidato, e il professore Dante Maffìa, candidato al Premio Nobel per la Letteratura.Le due giornate di premiazione saranno condotte dal dr. Andrea Cassesi, Presidente del Centro di Cristianità Zuppardo di Gela (Caltanisetta) nonché presidente del premio letterario La Gorgone d’Oro.ART. 9Nelle giornate di premiazione i finalisti vincitori dovranno ritirare personalmente i premi.  Non sono ammesse deleghe. Contrariamente, i premi resteranno a disposizione degli organizzatori per iniziative di carattere culturale nell’ambito delle attività legate al Premio.ART. 10Le opere saranno valutate a giudizio insindacabile da una giuria tecnica composta da scrittori poeti e cultori docenti universitari di Lettere, suddivisi per sezione.Presidente OnorarioIl noto  poeta e scrittore Michele CaccamoGiuria Tecnica:Emanuele Aloisi – Medico e Poeta (vicepresidente del Premio);Anna Lauria – poetessa e docente di dizione, esperta di poesia visiva e rappresentante Unesco per la Giornata Mondiale della Poesia in Calabria (vicepresidente del Premio);Nicola Rombolà –  critico letterario, giornalista, scrittore, docente di Letteratura  Storia e Filosofia;Emilio Lastrucci –  poeta e docente di Pedagogia all’Università della Basilicata;Donato Loscalzo – poeta scrittore e critico docente di lingua e letteratura greca all’Università di Perugia;Onofrio Arpino – poeta scrittore, ha ricoperto varie docenze alle Università di Bari e Basilicata;Filomena Minella Bloise – docente di Letteratura e latino e presidente dell’Accademia Pollineana-Parco del Pollino;Adelaide Fongoni – docente di lingua e letteratura greca all’Unical di Cosenza;Claudia Piccinno – poetessa e saggista, presidente del World Festival Poetry;Elisabetta Bagli di Madrid – poetessa e saggista e critica letteraria, e segretaria nazionale per la Spagna dell’AIM (associazione dell’Italia nel mondo).  ART. 11La partecipazione al Premio implica l’accettazione incondizionata di tutti gli articoli del presente bando; per quanto non espressamente previsto da esso valgono le decisioni insindacabili della giuria.Ai sensi del D. Lgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, la segreteria dichiara ai sensi dell’art. 13 che il trattamento dei dati dei partecipanti al concorso è finalizzato unicamente alla gestione del premio. Coloro che vi partecipano acconsentono automaticamente al trattamento dei propri dati personali. Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al presente concorso, autorizzano il Comitato Direttivo dello stesso, a pubblicare le proprie opere sull’antologia; rinunciando, già dal momento in cui partecipano al concorso, a qualsiasi pretesa economica o di natura giuridica in ordine ai diritti d’autore ma conservando comunque la paternità delle proprie opere. L’organizzazione del Premio si riserva la facoltà di apportare modifiche al regolamento se necessarie per causa di forza maggiore.ART. 12Nessun rimborso è previsto per spese di viaggio, soggiorno, e pernottamento dei vincitori o dei concorrenti che desiderassero partecipare alle giornate di premiazione. Saranno comunicate con il verbale di giuria tutte le informazioni relative agli spostamenti, viaggi, e alle sedi in convenzione per il soggiorno. La sera del 21 sarà organizzata una cena con i finalisti vincitori, gli organizzatori e tutti i componenti di giuria. La partecipazione al concorso implica l’accettazione del presente regolamento.Per informazioni rivolgersi alla Segreteria-Presidenza tramite:·        Email: premiopoesiatirrenojonio@gmail.com·        Telefono 393 7501545; oppure 349 6107074

domenica 27 ottobre 2019

7 romanzi del terrore per Halloween

Carissimi amici ed amiche
se amate la festa di Halloween vi propongo una serie di libri da leggere per la notte più paurosa dell'anno. Per voi che amate la lettura non vi propongo feste o film, ma sette libri da leggere, scegliete quello che vi fa più paura.
Per prima cosa dovete essere da soli a casa, mandate gli altri componenti a divertirsi a fare dolcetto o scherzetto lungo le strade, spegnete le luci lasciando solo una lampada per poter leggere.
Accomodatevi su un comodo divano o una poltrona, copritevi con  una coperta,   sul tavolino non dimenticate un buon bicchiere di vino rosso sangue.
Adesso potete iniziare a leggere il  romanzo da brividi scelto e immergetevi nell'atmosfera del libro...

Fuori piove, la notte è buia pesta, le vie sono deserte, solo ululati e scricchiolii di ossa..un brivido percorre la vostra schiena...sbirciate dalla tenda: zombie e lupi mannari si aggirano per le vie, corvi e pipistrelli impestano il cielo...Un clown suona alla vostra porta..

Unica avvertenza:se suonano alla porta...non aprite!!!


Shining di Stephen King.
Sinossi
L’Overlook, uno strano e imponente albergo che domina le alte montagne del Colorado, è stato teatro di numerosi delitti e suicidi e sembra aver assorbito forze maligne che vanno al di là di ogni comprensione umana e si manifestano soprattutto d’inverno, quando l’albergo chiude e resta isolato per la neve. Uno scrittore fallito, Jack Torrance, con la moglie Wendy e il figlio Danny di cinque anni, accetta di fare il guardiano invernale all’Overlook, ed è allora che le forze del male si scatenano con rinnovato impeto: la famiglia si trova avvolta ben presto in un’atmosfera sinistra. Dinanzi a Danny – che è dotato di un potere extrasensoriale, lo “shine” –, si materializzano gli orribili fatti accaduti nelle stanze dell’albergo, ma se il bambino si oppone con forza a insidie e presenze, il padre ne rimane vittima. 
Un romanzo che ha appassionato milioni di lettori nel mondo, da cui Stanley Kubrick ha tratto l’omonimo capolavoro cinematografico con Jack Nicholson, Shelley Duvall e Danny Lloyd.
Dracula di Bram Stoker
Sinossi
State a sentirli, i figli della notte! Questa è la loro musica!” “Basta l’inizio: con questo Jonathan Harker, procuratore legale in quel di Exeter, che arriva in Transilvania, e si trova immediatamente avvolto in un clima di mistero e di scongiuri, fino a che di notte, tra lontani lupi che ululano e cavalli dalle narici infuocate, arriva in un castello dove un signore vestito di nero, dagli occhi troppo rossi e dai denti troppo bianchi… e il gioco è fatto! Impossibile uscire da quel clima, impossibile allentare la tensione, e non seguire con ansia partecipe la sorte di quei personaggi. Perché – bene o male – questo dandy dalla tetra figura ci attira e ci spaventa al tempo stesso (come tutto ciò che è peccato o che ci fa ingrassare); perché Mina diventa l’oggetto di tutte le nostre preoccupazioni; perché del professor Van Helsing sposiamo l’indefessa fede nell’inconoscibile e nel mistero, e la sua integerrima crociata contro il Maligno; perché la schermaglia tra Dracula che architetta il suo ritorno a casa e gli altri che ne svelano a una a una le mosse finisce con l’appassionarci e con il coinvolgerci come per una partita a scacchi; fino allo strepitoso finale, quando le tre diverse pattuglie dei ‘cacciatori’ convergono – con un ritmo che ricorda quasi lo stretto di una fuga per organo o l’‘arrivano i nostri’ dei migliori film western – a sbarrare al Vampiro la strada verso il castello della sua sicurezza.
Rosemary's Baby di Ira Levin
Sinossi
Guy e Rosemary Woodhouse sono una giovane coppia di sposi. Lui è un attore, in attesa della sua grande occasione; lei sogna una normalità borghese fatta di sicurezza economica, una bella casa, tanti figli. Dopo lunghe ricerche hanno trovato un appartamento nel Bramford – un antico palazzo nel cuore di Manhattan, circondato da un alone di prestigio sociale ma anche da sinistre leggende – e di lì a poco la loro vita sembra arrivare a una svolta: Guy ottiene una parte in un’importante commedia e Rosemary resta finalmente incinta del primo figlio. Ma non tutto è destinato ad andare per il verso giusto. La gravidanza di Rosemary viene turbata da premonizioni e incubi notturni, da inspiegabili dolori addominali e strani incontri, e soprattutto dall’invadenza di due vicini, troppo premurosi per non risultare sospetti...Pubblicato per la prima volta nel 1967 e portato sul grande schermo da Roman Polanski, con un’indimenticabile Mia Farrow nel ruolo della protagonista, Rosemary’s Baby è una delle grandi storie di mistero della nostra epoca, ma anche una godibilissima commedia che, dopo aver fatto entrare il Male nelle nostre case, ci aiuta a esorcizzarlo con la grazia di un semplice sorriso.
It di Stephen King.
Sinossi
A Derry , una piccola cittadina del Maine, l'autunno si è annunciato con una pioggia torrenziale che sembra non finire mai. Per un bambino come George Denbrough, ben coperto dal suo impermeabile giallo, il più grande divertimento è seguire la barchetta di carta che gli ha costruito il fratello maggiore Bill. Ma le strade sono sdrucciolevoli e George rischia di perdere il suo giocattolo, che infatti si infila in un canale di scolo lungo il marciapiede e sparisce nelle viscere della terra. Cercare di recuperarlo è l'ultimo gesto di George: una creatura spaventosa travestita da clown gli strappa un braccio uccidendolo. A combattere It, il mostro misterioso che prende la forma delle nostre peggiori paure, rimangono Bill e il gruppo di amici con i quali ha fondato il Club dei Perdenti, sette ragazzini capaci di immaginare un mondo senza mostri. Ma It è un nemico implacabile e per sconfiggerlo i ragazzi devono affrontare prove durissime e rischiare la loro stessa vita. E se l'estate successiva, che li ritrova giovani adulti, sembra quella della sconfitta di It, i Perdenti sanno di dover fare una promessa: qualunque cosa succeda, torneranno a Derry per combattere ancora. 
It, considerato una pietra miliare della letteratura americana, è un romanzo di bambini che diventano adulti e di adulti che devono tornare bambini, affrontando le loro paure nell'unico modo possibile: uniti da un'incrollabile amicizia
Racconti del terrore di Edgard Allan Poe
Sinossi:
Edgar Allan Poe morì a soli quaranta anni in circostanze misteriose. E’ considerato il padre del genere poliziesco; ci ha lasciato ben sessantanove racconti e il suo romanzo capolavoro “Gordon Pym”. Questa è una raccolta dei suoi racconti più celebri (I delitti della rue Morgue; il gatto nero; lo scarabeo d’oro) e meno.
Silence di Tim Lebbon
Sinossi
Un terribile flagello dilaga in Europa e l’unica speranza per sopravvivere è rimanere in perfetto silenzio… Nell’oscurità di una fitta rete di grotte sotterranee, vivono creature cieche, abilissime nella caccia. Grazie al loro udito sono in grado di individuare e catturare qualunque preda. I cunicoli sigillati hanno trattenuto per secoli la loro furia, fino a che una spedizione speleologica in Ucraina, in diretta televisiva, non apre un varco, scoperchiando quell’ecosistema come un vaso di Pandora. A emergere dalle tenebre è uno sciame di creature feroci, simili a pipistrelli, che in un attimo si avventa sul gruppo di scienziati. Le telecamere continuano a riprendere per ore lo scempio, offrendo uno spettacolo raccapricciante. Due testimoni della carneficina sono Ally e suo padre Huw, incollati davanti allo schermo. Se la minaccia dovesse diffondersi in tutta Europa nessuno sarebbe più al sicuro. Perché gridare, persino sussurrare, può rivelarsi fatale. Ally, affetta da sordità, è abituata a vivere in silenzio. E adesso, la sua abilità è l’unica speranza di salvezza per la sua famiglia: dovrà riuscire a trovare un posto sicuro per aspettare la fine del pericolo. Ma avrà davvero fine? E in quale mondo sarà costretta a vivere?
La ragazza della porta accanto di Jack Ketchum
Sinossi
America rurale, anni Cinquanta. David ha 12 anni e incarna il prototipo dell'adolescente medio. Frequenta gli altri ragazzi del vicinato e comincia a sviluppare un certo interesse per il sesso femminile. Quando le sorelle Meg e Susan Loughlin si trasferiscono a vivere nella casa accanto, David è felice dell'opportunità di ampliare il proprio giro di amicizie, anche se Meg, che incontra per prima, è un paio d'anni più grande. I genitori delle due ragazze sono rimasti uccisi in un incidente d'auto, e le sorelle Loughlin sono state affidate alla vicina di David, Ruth. Ma Ruth, in apparenza ottima madre di famiglia, nasconde una vena di sadismo e alienazione, che sfoga dapprima sottoponendo le ragazze a percosse sempre più violente e dolorose, poi dando vita a una serie di torture fisiche e psicologiche di cui David e gli altri ragazzi del vicinato divengono testimoni e, in qualche modo, complici inconsapevoli. La polizia non prende sul serio le denunce di Meg: l'unica speranza per lei e la sorella è nell'aiuto dell'amico David. Riuscirà a salvare le sorelle prima che sia troppo tardi?

venerdì 25 ottobre 2019

NON MI PIACCIONO I FILM DI ANNA MAGNANI – IL CASO WILMA MONTESI di Mario Pacelli.

Carissimi lettori e lettrici di carta
vi segnalo questo saggio che è la ricostruzione di uno dei delitti che scandalizzò Roma e l'Italia del dopoguerra, mettendo in luce un gruppo politico che se da una parte mostrava la moralità integerrima, nel privato si lasciava andare al sesso sfrenato con abbondanza di droga. 
Il delitto di una ragazza ,molto bella che aspirava al mondo del cinema, che ha messo in luce le pubbliche virtù e i vizi privati di una società privilegiata. 


 NON MI PIACCIONO I FILM DI ANNA MAGNANI
 – IL CASO WILMA MONTESI
 di 
Mario Pacelli.

Mario Pacelli ricostruisce la storia di un complesso intrigo che distrusse carriere politiche, reputazioni, relazioni, e mostrò alla opinione pubblica per la prima volta quell’Italia degli interessi e della prepotenza oggi a noi così nota. Tutto a partire dalla decisione di una bella e semplice ragazza bruna che quel giorno di aprile di tanti anni fa decise di non andare al cinema perché, così disse, “non mi piacciono i film di Anna Magnani”.
Wilma Montesi è un nome che oggi dice poco o niente alla maggior parte degli italiani, ma ha riempito le pagine dei giornali per molti anni della seconda metà del secolo scorso. Chi volesse sintetizzare la vicenda potrebbe limitarsi a dire che così si chiamava una giovane donna che fu trovata morta in riva al mare vicino Roma nel 1953. Sembra una nota di cronaca: è invece il solo fatto certo di una vicenda molto più vasta e complessa che rischiò di mettere in crisi le istituzioni della Repubblica Italiana.
 
Il caso Montesi fu il vero scandalo della Prima Repubblica, che mise in luce la fragilità dell’ Italia del dopoguerra, rivelando nuclei di potere coinvolti in festini a base di sesso e droga.

https://it.wikipedia.org/wiki/Caso_Montesi
MARIO PACELLI è stato a lungo funzionario della Camera dei Deputati, occupandosi tra l’altro delle Commissioni bicamerali d’inchiesta e dell’Archivio storico. Docente di diritto pubblico, è autore di numerosi saggi di storia parlamentare tra cui Le radici di Montecitorio (1984), Bella gente (1992), Interno Montecitorio (2000), Cattivi esempi (2001), Il Colle più alto con Giorgio Giovannetti (2018). Per Graphofeel ha pubblicato Cantiere Italia (2011), Dossier Andreotti (2013) e Gianni Caproni (2014).

lunedì 21 ottobre 2019

Idda di Michela Marzano


Idda 
di 
Michela Marzano

recensione di 
Maria Lucia Ferlisi


                              Alessandra è una biologa, insegna presso l'Università di Parigi ed ha un fidanzato Pierre, un compagno incapace di fare del male, un lavoro con le piante che non hanno bisogno di nessuno, come lei. Non vuole figli, non vuole legami così forti e dipendenti. 
La sua vita scorre tranquilla e protetta in questa bolla che la protegge dagli altri e soprattutto dal dolore passato e  la preserva da quello futuro. Alessandra non vuole fare pace con il passato, ha preferito tagliere i ponti e vivere escludendo la sua famiglia o ciò che è rimasto nel Salento, la distanza la protegge e la fa stare bene. 
Forse.

Annie, la madre di Pierre, ha i segni della demenza e dopo che la badante le ha dissipato i soldi risparmi di una vita, Alessandra e Pierre devono affrontare la scelta di inserirla in una casa di riposo. 
Alessandra adesso deve svuotare la casa di Annie, inscatolare, buttare, tenere o regalare, un lavoro che la mette in contatto con Annie, con il suo passato , con l'amore per il padre di Pierre, con l'amore per il figlio.

 I ricordi riaffiorano e con loro anche i ricordi personali di Alessandra. 

Si pone mille domande sulla demenza, su che cosa rimane di noi, del nostro passato quando la memoria ci abbandona, lo chiede ai medici, ma lo chiede soprattutto a se stessa.
Tra ricordi non suoi, mette in discussione il proprio amore, e sente per la prima volta, dopo anni, il bisogno di ritornare a casa, in Puglia, deve ripercorrere la propria vita, comprendere il suo di amore e riappropriarsi del suo passato, mettere mano in quella ferita da cui si è allontanata, perché non si può vivere in una bolla protettiva e dobbiamo sapere cosa resta di noi.

L'autrice Michela Marzano affronta il tema delicato, spesso ignorato, della demenza senile, lo fa con delicatezza, intrecciando le due vite quelle di Annie e Alessandra, scava tra i ricordi e la memoria del passato e del presente che si scontrano. 

Attraverso la protagonista è implicito il messaggio a non scegliere la strada più semplice di chiudere gli occhi, come fa lei, ma invita tutti ad affrontare le emozioni, i sentimenti anche quando fanno male.

Una trama avvolgente, sincera, obiettiva e penetrante della sfera affettiva. 

Scandaglia,  esplora, cataloga e comprende che le emozioni, i sentimenti negativi o positivi, devono essere affrontate nel bene o nel male, non serve allontanarsi, perché prima o poi il passato riaffiora e ci mette di fronte allo specchio dei ricordi. 

Solo affrontando il passato, avere la consapevolezza delle radici e delle tracce che hanno lasciato su di noi, solo in questo modo possiamo andare avanti e comprendere cosa resta di noi quando la memoria ci abbandonerà. Sapere chi siamo è indispensabile, è un dono per chi resta.
Un romanzo che vi rimarrà nel cuore 

SCHEDA LIBRO
Autore: Michela Marzano
Titolo: Idda
Casa Editrice: Einaudi
Pagine: 235

SINOSSI
Alessandra è una biologa che insegna a Parigi, dove abita con Pierre. Da anni non va nel Salento, il luogo in cui è nata e che ha lasciato dopo un evento drammatico, perché non riesce a fare i conti con le ombre della sua famiglia. Quando Annie, l'anziana madre di Pierre, è ricoverata in una clinica perché sta progressivamente perdendo la memoria, Alessandra è costretta a rimettere tutto in discussione. 

Chi siamo quando pezzi interi della nostra vita scivolano via? Che cosa resta di noi? Svuotando la casa della suocera, che deve essere messa in vendita, Alessandra entra nell'universo di questa stenodattilografa degli anni Quaranta, e pian piano ne ricostruisce la quotidianità, come fosse l'unico modo per sapere chi era, adesso che smarrendosi Annie sembra essere diventata un'altra. Nel rapporto con lei, ogni giorno più intimo, Alessandra si sente dopo tanto tempo di nuovo figlia, e d'improvviso riaffiorano le parole dell'infanzia e i ricordi che aveva soffocato. È grazie a 'idda', ad Annie, che ora può affrontarli, tornando là dove tutto è cominciato. Bisogna attraversare le macerie, recuperare la propria storia, per scoprire che l'amore sopravvive all'oblio.


venerdì 18 ottobre 2019

Concorso Nazionale di Poesia "Versi di Pace" 2019 III Edizione


Carissime amiche ed amici poeti e poetesse
spulciando sul web ho trovato questo concorso il cui tema LA PACE credo sia particolarmente indicato in questo periodo di guerre e mancanza di solidarietà.

La voce dei poeti  vale,  e può portare messaggi di pace e di speranza.

 Le parole viaggiano nel tempo e nello spazio regalando conforto, forza, solidarietà, parole che arrivano dritte al cuore di chi soffre perché PACE non ha. 
Sono certa che le parole che vi sgorgheranno dal cuore saranno piene di incoraggiamento, di fratellanza e sapranno confortare e aiutare. Anche i poeti e i narratori possono e devono dare il loro piccolo contributo per dare speranza al mondo intero.

Vi riporto il regolamento a voi la parola in veri e parole. 
In bocca alla penna da Maria Lucia

Concorso Nazionale di Poesia "Versi di Pace" 2019
III Edizione





Sezione A
Poesia in Lingua Italiana a tema libero; Sezione A1: Poesia in Lingua Italiana a tema
Tema:
Libero, “La pace nel mondo” e “La solidarietà”
Copie:
1
Lunghezza:
Max 40 versi
Opere ammesse:
3
Sezione B
Poesia in Lingua Dialettale a tema libero; Sezione B1: Poesia in Lingua Dialettale a tema
Tema:
Libero, “La pace nel mondo” e “La solidarietà”
Copie:
1
Lunghezza:
Max 40 versi
Opere ammesse:
3
Sezione C
Poesia in Lingua Italiana (Studenti)
Tema:
Libero
Copie:
1
Lunghezza:
Max 40 versi
Opere ammesse:
3
Quote di partecipazione:
Una poesia: € 10,00 – Due poesie: € 15,00 – Tre poesie: € 20,00 (iscrizione gratuita per gli studenti di scuola superiore).
Le suddette quote vanno versate, per ogni singola Sezione, su Postepay Evolution n° 5333171067987624, C.F. n° DPNRNT77B10F158X, IBAN n° IT06L3608105138281197481202, intestata a Renato Di Pane, con causale “Quota di partecipazione ‘Versi di Pace’ 2019”.
Allegare la ricevuta di pagamento e la scheda di partecipazione.
Premi:
I premi, per le due Sezioni unificate (A-A1-A2 e B-B1-B2) e riservate agli adulti, saranno i seguenti:
1° posto – Trofeo stilizzato “Versi di Pace”+Pergamena+Pernottamento gratuito+Contratto tradi-zionale di edizione;
2° posto – Targa+Pergamena;
3° posto – Targa+Pergamena;
4°-6° posto – Menzione d’Onore;
7°-10° posto – Segnalazione di Merito.
I premi per la Sezione C, dedicata agli studenti, consisteranno in Trofei e Attestati di Merito con motivazione (solo per i primi tre classificati) e in Attestati di Merito (dal 4° al 10° posto).
Ulteriori riconoscimenti:
- Premio Speciale “Nino Ferraù”: ad una poesia in lingua italiana a tema libero che si è particolarmente distinta; – Premio Speciale “Caterina A.M. Scaglione”: ad una poesia in lingua italiana a tema “La pace” che si è particolarmente distinta; – Premio Speciale “Giuseppe Bennardo”: ad una poesia in lingua italiana a tema “La solidarietà” che si è particolarmente distinta; – Premio Speciale “Maria Costa”: ad una poesia in lingua dialettale a tema libero che si è particolarmente distinta; – Premio Speciale “Salvatore Gaglio”: ad una poesia in lingua dialettale a tema “La pace” che si è particolarmente distinta; – Premio Speciale “Domenico Asaro”: ad una poesia in lingua dialettale a tema “La solidarietà” che si è particolarmente distinta; – Premio Speciale “R.D.P. Eventi”: ad una poesia in lingua italiana a tema libero che si è particolarmente distinta; – Premio Speciale “Associazione Nazionale del Fante e CO.B.-G.E.”: ad una poesia a tema “La pace” che si è particolarmente distinta; – Premio Speciale “Terra di Gesù Onlus”: ad una poesia a tema “La solidarietà” che si è particolarmente distinta.
Verranno, altresì, predisposti dei Premi d’Encomio, Premi di Prestigio e un Premio d’Eccellenza.
Eventuali Premi alla Carriera saranno assegnati a discrezione dell’organizzatore.
Premiazione:
Data ancora da definire
La data e il luogo della cerimonia di premiazione verranno comunicati successivamente e sarà cura della R.D.P. Eventi informare tutti i premiati via telefono, e-mail o Facebook.
Notizie sui risultati:
I risultati e i relativi Verbali di Giuria saranno visibili nell’evento di Facebook “III Edizione Concorso Nazionale di Poesia ‘Versi di Pace’ 2019”, nel gruppo di Facebook “Concorso Nazionale di Poesia ‘Versi di Pace’” e su www.concorsiletterari.it.
Giuria:
I nomi dei Giurati, eccellenze della cultura e dell’arte, saranno svelati solamente al momento della proclamazione dei vincitori.
Ci sarà una Giuria per ogni Sezione unificata, tranne che per la Sezione C (Studenti), valutata dalla Giuria Italiana.
Con il patrocinio di:
Il concorso è patrocinato moralmente dall’Associazione Nazionale del Fante di Messina (Ric.Min.Dif.) e dal CO.B.-G.E. (Inspired ONU-UNESCO-OMS), presieduti dal Comm. O.M.R.I. Prof. Domenico Venuti, dalla Leonida Edizioni, diretta dal Prof. Domenico Pòlito, dall’Associazione “Terra di Gesù ONLUS”, presieduta dal Dott. Francesco Certo, dall’Accademia Regionale dei Poeti Siciliani “Federico II”, presieduta dal Rag. Salvatore Mirabile e dall’Accademia di Sicilia, presieduta dal Dott. Tony Marotta.
Altre note:
La R.D.P. Eventi creerà un’antologia del Concorso comprendente tutte le opere partecipanti, alla quale sarà possibile aderire barrando la relativa casella sulla scheda di partecipazione.
La prenotazione dell’antologia, il cui acquisto è facoltativo, sarà effettuata subito dopo la scadenza del Concorso, previa comunicazione da parte di R.D.P. Eventi




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Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.