lunedì 27 novembre 2023

88.88 - CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE PER RACCONTI BREVI- DECIMA EDIZIONE

 


Regolamento

Il Concorso letterario nazionale per racconti brevi “88.88″ è ideato dall’Associazione culturale YOWRAS Young Writers & Storytellers e indetto con la collaborazione di Aurora, Aurea Signa, Officina della Scrittura e Grafiche Tassotti.

Per il decimo anno siamo felici di proporre alle appassionate e gli appassionati di scrittura breve il concorso letterario che ha un numero come protagonista. Ecco, in breve, le caratteristiche di “88.88”:

una sola regola da rispettare (al massimo 8.888 caratteri, spazi compresi),
il tema lo sceglie chi scrive,

premi in denaro nel segno dell’8 (888 – 88 – 8 euro),
prestigiose penne e stilografiche Aurora per gli 8 classificati dal 1° all’8° posto,
diari in carta pregiata Grafiche Tassotti per gli 8 vincitori e le 8 menzioni speciali,
ultimo giorno per partecipare: 8 febbraio 2024.

Ringraziamo i nostri partner Aurora, Aurea Signa e Officina della Scrittura, al nostro fianco dalla prima edizione, e Grafiche Tassotti, presente per il terzo anno consecutivo.

I premi messi a disposizione dai nostri partner sono dedicati a coloro che amano e coltivano la scrittura a mano e che desiderano imprimere sulla carta le loro emozioni e gli spunti per nuove, indimenticabili storie.

Regolamento del Concorso Letterario Nazionale 88.88 decima edizione

1. DESTINATARI

Il Concorso letterario nazionale per racconti brevi “88.88” è rivolto ad autrici/autori di ogni età e nazionalità. Per la partecipazione di autrici/autori minorenni è necessaria l’autorizzazione, in forma scritta, da parte di un genitore. Il modulo di autorizzazione può essere richiesto a: yowras.page@gmail.com

Pur essendo un concorso nazionale, è ammessa la partecipazione di racconti provenienti dall’estero, purché in lingua italiana.

2. DURATA DEL CONCORSO

Il concorso prende il via l’8 ottobre 2023 e si conclude l’8 febbraio 2024.

3. PREMI

Primo classificato: una stilografica Aurora 88 del valore di 695,00 euro, un diario in carta pregiata Grafiche Tassotti e un assegno di 888,00 euro

Secondo classificato: una penna Aurora 88 del valore di 488,00 euro, un diario in carta pregiata Grafiche Tassotti e un assegno di 88,00 euro

Terzo classificato: una stilografica Aurora del valore di 464,00 euro, un diario in carta pregiata Grafiche Tassotti e un assegno di 8,00 euro

Le autrici/gli autori classificatisi dal quarto all’ottavo posto riceveranno in premio una penna Aurora del valore di 73,00 euro e un diario in carta pregiata Grafiche Tassotti.

Le autrici/gli autori meritevoli di menzione speciale riceveranno in premio un diario in carta pregiata Grafiche Tassotti.

Il valore totale dei premi è di 3.700,00 euro.

4. NUMERO DI RACCONTI AMMESSI

Ogni partecipante può inviare uno oppure due racconti, editi oppure inediti, in lingua italiana.

Per i racconti editi in qualsiasi forma, sia cartacea che elettronica, che non sono di proprietà dell’autrice/dell’autore occorre che la partecipazione venga autorizzata, in forma scritta, da chi detiene i diritti del racconto.

5. TEMA

Il tema è libero. E’ facoltà dell’autrice/autore inserire nella narrazione temi attinenti al numero 8 senza che questo dettaglio preveda l’assegnazione di un maggior punteggio nel corso della valutazione. Allo stesso modo, il mancato inserimento di temi attinenti al numero 8 non comporta penalizzazione alcuna.

Sono ammessi racconti anche in forma di fiaba o di lettera.

6. RACCONTI NON AMMESSI

Non sono ammessi i racconti che hanno già partecipato alle precedenti edizioni del Concorso letterario nazionale 88.88.

7. LUNGHEZZA DEI TESTI

La lunghezza massima del racconto è 8.888 caratteri spazi compresi.

Vengono comunque ammessi racconti fino a 10.000 caratteri spazi compresi.

Nel conteggio dei caratteri, spazi compresi, sono inclusi il titolo, l’eventuale sottotitolo e l’epigrafe o dedica.

I racconti con una lunghezza superiore ai 10.000 caratteri spazi compresi verranno automaticamente esclusi dalla partecipazione senza alcun preavviso.

8. QUOTE DI PARTECIPAZIONE

La quota di partecipazione al Concorso 88.88 è pari a 8,00 euro per un racconto oppure a 16,00 euro per due racconti.

SCHEDA DI VALUTAZIONE (facoltativa)

Su richiesta sarà compilata una scheda di valutazione che riguarderà un solo racconto. Saranno presi in considerazione: la trama, la scorrevolezza della lettura, la proprietà linguistica, i punti di forza e i punti di debolezza.

Per ottenere la scheda di valutazione del racconto è necessario aggiungere la somma di 28,00 euro alla quota di partecipazione. Se i racconti inviati sono due, è necessario segnalare il titolo del racconto scelto per la scheda. La scheda di valutazione sarà inviata tramite e-mail entro la data di premiazione del concorso.

Riferimenti per le quote di partecipazione da far pervenire tramite bonifico bancario:

YOWRAS YOUNG WRITERS STORYTELLERS ASSOCIAZIONE CULTURALE

iban IT09 T 08382 30750 000210100705

indicando nella causale: l’indirizzo e-mail dell’autrice/autore – il nome e il cognome dell’autrice/autore – il titolo del racconto/dei racconti.

Non sono ammesse altre modalità di pagamento delle quote di partecipazione.

9. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

I partecipanti dovranno inviare il racconto/i racconti in formato word oppure odt (non in pdf in quanto vi è la necessità del controllo del numero dei caratteri) entro e non oltre il giorno 8 febbraio 2024 all’indirizzo e-mail yowras.page@gmail.com

 indicando all’interno della mail nome, cognome, età, indirizzo completo, recapito telefonico;

– allegando alla mail la scansione della ricevuta di pagamento della quota di partecipazione;

– allegando inoltre eventuali autorizzazioni per i minori o autorizzazioni relative ai diritti del racconto/dei racconti.

10. TITOLO, COLORI, ALTRI ELEMENTI

Il titolo del racconto all’interno del file deve corrispondere a quello indicato nel nome del file.

All’interno del file del racconto non è ammesso l’utilizzo di colori diversi dal nero.

Non è inoltre ammesso l’inserimento di immagini o di altri elementi grafici.

11. CONFERMA DI REGOLARE ISCRIZIONE

Tutti i racconti pervenuti sono considerati regolarmente iscritti al concorso solo nel caso in cui i relativi autori abbiano ricevuto, in risposta al loro invio, una mail di conferma ufficiale da parte dell’Associazione culturale YOWRAS. Se entro 5 giorni lavorativi dall’invio non si riceve la mail di conferma, è necessario procedere a un secondo invio e attendere la mail di conferma.

12. COMUNICAZIONI SULL’ANDAMENTO DEL CONCORSO

Ogni partecipante il cui racconto è stato ammesso/i cui racconti sono stati ammessi riceverà via mail gli aggiornamenti riguardo all’andamento del concorso.

Gli aggiornamenti saranno inoltre pubblicati sul sito www.yowras.it e sui canali social dell’Associazione culturale YOWRAS.

13. COMUNICAZIONI AI VINCITORI

Al termine delle operazioni di lettura e valutazione le autrici/gli autori classificatisi dal primo all’ottavo posto verranno avvertiti sia telefonicamente che con una comunicazione ufficiale tramite posta elettronica. Successivamente i nominativi dei vincitori, degli autori meritevoli della menzione speciale e delle eventuali segnalazioni di merito verranno pubblicati sul sito dell’Associazione culturale YOWRAS www.yowras.it

14. VALUTAZIONE

Alla scadenza del concorso una commissione giudicatrice composta da otto giudici esaminerà e valuterà tutti i racconti la cui partecipazione sia stata ufficializzata dalla mail di conferma da parte dell’Associazione culturale YOWRAS. La commissione giudicatrice provvederà ad assegnare otto menzioni speciali per i racconti ritenuti particolarmente meritevoli.

Il giudizio espresso dalla commissione giudicatrice è inappellabile.

15. FESTA DI PREMIAZIONE

La premiazione si svolgerà, presumibilmente, nel mese di maggio 2024 a Torino, nel corso del Salone Internazionale del Libro.

Durante la premiazione verranno consegnati ai vincitori i premi in denaro messi a disposizione dall’Associazione culturale YOWRAS e i premi messi a disposizione da Aurora e da Grafiche Tassotti. Verranno inoltre consegnati ad autrici-autori dei racconti meritevoli di menzione speciale gli attestati e i premi messi a disposizione da Grafiche Tassotti.

16. PROPRIETA’ INTELLETTUALE E AUTENTICITA’ DELLE OPERE

I diritti dei racconti inviati restano di proprietà di ciascuna autrice/ciascun autore.

Con la partecipazione al Concorso 88.88 ciascuna autrice/ciascun autore garantisce che l’opera è/le opere sono prodotto esclusivo del proprio ingegno.

17. ACCETTAZIONE DELLE NORME DEL REGOLAMENTO E TRATTAMENTO DEI DATI

La partecipazione al Concorso 88.88 rappresenta la piena accettazione di tutte le norme del presente regolamento senza possibilità di successive contestazioni.

La partecipazione al Concorso 88.88 comporta il conferimento di dati per i quali non è necessaria l’autorizzazione al trattamento, secondo quanto previsto dal D. Lgs. 196/2003, dal R.E. 679/2016 e dal D.Lgs. 101/2018.

Per quanto riguarda il trattamento dei dati dei partecipanti minorenni, è necessario l’invio di un’autorizzazione scritta da parte di un genitore. Il modulo di autorizzazione può essere richiesto a: yowras.page@gmail.com

L’Associazione culturale YOWRAS Young Writers & Storytellers tratta i dati solo per l’invio di comunicazioni relative all’attività associativa, pertanto i dati in suo possesso non sono in nessun caso e per nessun motivo divulgati oppure ceduti a terzi.

L’informativa, la Politica della Privacy e la Politica di trattamento dei cookie sono pubblicate sul sito www.yowras.it

Secondo la normativa indicata, il trattamento è effettuato secondo i principi di correttezza, liceità e di tutela della riservatezza e dei diritti dei partecipanti al concorso.

Si precisa che l’Associazione culturale YOWRAS Young Writers & Storytellers è titolare del trattamento dei dati personali.

lunedì 13 novembre 2023

IL FUTURO È APERTO - Storia e prospettive del femminismo italiano di Elvira Roncalli


IL FUTURO È APERTO 

 Storia e prospettive del femminismo italiano  

di 

Elvira Roncalli

 

Il futuro è aperto-1
Il futuro è aperto-2
Il futuro è aperto-3
Il futuro è aperto-5
Il futuro è aperto-4
Genere Saggistica -Femminismo
Data di pubblicazione settembre 2023
Autore: Elvira Roncalli
Numero Pagine 314
Casa Editrice: Prospero Editore

IL FUTURO È APERTO
Storia e prospettive del femminismo italiano
Elvira Roncalli

Attraverso un’analisi del lavoro e del pensiero di tre importanti filosofe femministe italiane – Lea Melandri, Luisa Muraro e Adriana Cavarero – condotta ascoltando le loro stesse voci, in questo libro Elvira Roncalli ricostruisce la storia del femminismo italiano, mettendo in luce questioni filosofiche e politiche fondamentali: il dominio maschile, il corpo come luogo del vissuto sedimentato, la differenza sessuale, il simbolico e l'immaginario, l’autorità politica e la soggettività femminili.

 

Affiancano le conversazioni tre saggi inediti dell’autrice, giornalista e politica Rossana Rossanda, che offrono una prospettiva critica su alcuni dei nodi teorici più controversi con cui si è misurato il movimento delle donne nel nostro Paese. Ne emerge un quadro vivido del contesto socio-politico del femminismo italiano, che sottolinea il suo forte impegno nella pratica, informando, arricchendo e stimolando le discussioni e le pratiche contemporanee.


Lea MelandriLuisa Muraro e Adriana Cavarero sono figure centrali del femminismo e del pensiero politico italiani che, come attesta il loro lavoro di una vita, hanno persistito nel nominare, elaborare, rendere visibile e dettagliare l'esperienza delle donne, il suo valore, il suo significato e le sue contraddizioni. Appartengono a una generazione di donne che “c'erano” in un momento in cui il movimento delle donne ha radicalmente messo in discussione lo status quo della società italiana cercando di cambiarla.

martedì 7 novembre 2023

La felicità di Emma di Claudia Schreiber

                                       La felicità di Emma 

                            di 

                         Claudia Schreiber









Impressioni di Maria Lucia Ferlisi

Il romanzo è la storia di un incontro tra due persone decisamente diversi tra loro, Emma è sciatta, una contadina che convive con il sudiciume, sta bene solo all'aperto con i suoi maiali  che le donano l'amore, le carezze, gli abbracci mai avuti nella sua famiglia. Max è un impiegato preciso e attento, cura il suo corpo, i suoi vestiti e la casa, con ossessione e maniacale igiene.

Un cambiamento nella vita di Max da il via al cambio delle loro rispettive vite e nulla sarà più come prima per Emma e Max.

Un incidente, un sacco con tanti soldi, un incontro e la vita di lore due s'interseca e nasce uno strano amore.

Nasce una storia diversa da tutte quelle che abbiamo letto, a partire da Emma, protagonista unica e indimenticabile, per la sua gioia nel rotolarsi nella paglia, per l'amore delicato con il quale pone fine alla vita dei suoi maiali, accompagnandoli alla morte con una voce suadente e piena di affetto, per i suoi orgasmi in motocicletta, per il suo essere sempre se stessa.

Una scrittura straordinaria che mette in evidenza senza mai criticare o rendere ridicolo i suoi personaggi.

Con il suo personalissimo stile di scrittura, ruotano altri personaggi che arricchiscono la storia, ma è sempre lei Emma  che prevale per regalarci spunti di notevole interesse come l'eutanasia. 

Una storia che commuove e regala la gioia di vivere in ogni riga. Un racconto magico, quasi surreale che ci regala emozioni che non trovavo da diverso tempo nei romanzi che ho letto

        “Emma si circondò a poco a poco di una pelle morbida e accogliente: gli altri la chiamavano                 sudiciume, ma a lei dava             calore e protezione. 

Quel disordine era il suo stato interiore, la            mappa della sua anima. Fuori però, in giardino, era                 un’altra cosa. Quella era una zona         inviolata, lì poteva vivere come le piaceva. Il giardino era la prova di ciò che Emma             voleva      veramente dalla vita. Lo stato in cui versava la casa era la prova di ciò che della vita non era riuscita a lasciarsi             alle spalle.”

Scheda libro

Titolo: La felicità di Emma

Autore: Claudia Schreiber

Casa editrice: Keller

Pagine: 240

Dalla quarta di copertina

La felicità di Emma è una gioia, uno di quei romanzi che si leggono tutto d’un fiato e rimangono per sempre dentro di noi. ELIAS BARCELO. [...] dovete leggervi questo libro - in Germania un caso letterario - tenero, insolito, amaro. Un inno alla vita che rinasce, e all’amore che è una questione vitale. MARIE CLAIRE

Trama

Emma alleva maiali in un angolo sperduto della campagna tedesca. È libera, forte e quello a una vecchia scrofa, che stringe quando riflette, è l'abbraccio più vigoroso che abbia mai dato. Gli animali sono la sua cura all'assenza di un amore, ai debiti che stanno per farle perdere la fattoria. Una notte, però, il silenzio viene rotto dal fragore di un incidente stradale e nella sua vita arriva Max, giovane impiegato in fuga con il denaro rubato all'azienda per cui lavora e con il sogno di trascorrere gli ultimi mesi di vita in Messico. Come d'incanto Emma si ritrova tra le braccia tutto ciò che poteva desiderare: una borsa piena di soldi e un uomo da amare. Ma la felicità c'entra qualcosa con i desideri? Delicato, surreale, commovente, a tratti triste e a tratti rabbiosamente comico questo romanzo ci consegna una storia d'amore e di incontro tra destini.

Biografia

Claudia Schreiber vive e lavora a Colonia. È scrittrice, sceneggiatrice e ha collaborato con la radio e la televisione tedesca (ZDF). La felicità di Emma ha ottenuto in Germania uno straordinario successo di critica e pubblico ed è stato tradotto in numerose lingue. Sempre per Keller editore è disponibile Dolce come le amarene.


 


 




Una scrittrice dimenticata: Giovanna Zangrandi

  Giovanna Zangrandi Nacque il 13 giugno a Gallierae morì il20 gennaio del 1988 a Pieve di Cadore. Il vero nome era Alma Bevilacqua, ma nell...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.