martedì 31 maggio 2016

M’ama non m’ama



Buongiorno donne e uomini del web
oggi vi lascio una mia poesia, non sempre le scrivo, preferisco i racconti, ma a volte succede che fisso qualche frase. 
Eccone una per voi







M’ama non m’ama

Lentamente sfogli i petali di una bianca margherita
m’ama, non m’ama
che importa.

L’amore svanisce come il giorno all’imbrunire,
come il sole al tramonto.

Lasciando uno svanito ricordo

che si dissolve al sorriso di un nuovo incontro.



lunedì 30 maggio 2016

CONCORSO LETTERARIO

Carissimi uomini e donne del web
qualcuno di voi ama la fantascienza?
 Ebbene il comune di Spotorno ha indetto un concorso letterario riservato soltanto ai racconti brevi di fantascienza: SCIENZA FANTASTICA!
Il tema del racconto è: IL PRIMO CONTATTO.
Vi sono diverse sezioni ed il premio è interessante, si vince la pubblicazione, non poco vero cari lettori?
Allora non vi resta che partecipare, a me il compito di augurarvi un grosso in bocca all'alieno!!!


qualche info
Premio letterario “Scienza Fantastica” - Comune di Spotorno
Regolamento
Art. 1
Il Comune di Spotorno indice il Premio letterario “Scienza Fantastica” al quale potranno partecipare tutti i
soggetti che avranno compiuto 16 anni entro l'anno, ovvero tutti i nati prima del 31 dicembre 2000.
Art. 2
Ogni autore potrà partecipare con un unico racconto di genere “fantascienza”, inedito, in lingua italiana.
Art 3
Il racconto potrà svilupparsi liberamente sulla traccia allegata. La coerenza con il tema proposto verrà
valutata liberamente dalla giuria del concorso.
Il racconto elaborato dovrà svilupparsi tra un minimo di 3 ed un massimo di 8 cartelle (ogni cartella/pagina
composto da 30 righe).
Art. 4
Per la partecipazione è richiesto il versamento di una quota di iscrizione di € 10,00
a favore di:
Comune di Spotorno – Tesoreria Comunale
IBAN IT89Q0617549500000004000690
Carige – Agenzia di Spotorno
indicando come causale: “iscrizione al premio letterario SCIENZA FANTASTICA del Comune di Spotorno”.
Art. 5
Ogni partecipante dovrà far pervenire entro e non oltre il 15 giugno 2016 la documentazione richiesta a
mezzo posta elettronica al seguente indirizzo: biblioteca@comune.spotorno.sv.it
Documentazione richiesta:
ricevuta del versamento (scansione) ;
modulo di iscrizione debitamente compilato (scaricabile dal sito del Comune);
n. 1 copia digitale del racconto in formato .pdf che non deve contenere alcun riferimento all'identità
dell'autore;
Art. 6
Al fine di una valutazione imparziale dei racconti, la segreteria del concorso provvederà a numerare gli stessi
che verranno sottoposti alla valutazione della giuria in forma anonima.
Art. 7
La Giuria è composta da:
tre rappresentanti del mondo letterario/scientifico;
Assessore alla Pubblica Istruzione o alla Cultura del Comune di Spotorno;
Le mansioni di segreteria del concorso verranno svolte dal personale del Comune di Spotorno.
Art. 8
Le decisioni formulate dalla Giuria sono inappellabili.
Art. 9
La proclamazione dei vincitori avverrà a Spotorno nell'ambito della manifestazione “Scienza a Fantastica”.
Maggiori dettagli saranno resi noti ai premiati con avviso individuale e alla cittadinanza tramite
comunicati stampa e con appositi strumenti divulgativi.
Art. 10
I premi verranno assegnati con le seguenti modalità:
al 1° classificato verrà assegnata la pubblicazione, presso un editore, del racconto vincente e di altri racconti
o romanzo breve a tema “fantascienza” *
al 2° classificato verrà assegnato un ebookreader;
al 3° classificato verrà assegnato un buono per acquisto libri di € 100.

Ulteriori informazioni andate sul sito
 http://www.comune.spotorno.gov.it/6054/comunicati-stampa/scienza-fantastica-dipende-dai-punti-di-vista-racconto-vincente-di-marcella-roba/


sabato 28 maggio 2016

Scarpe per veri uomini!!!


Salve donne e uomini del web

dopo aver pubblicato le scarpe "impossibili" delle donne, non poteva mancare un piccolo omaggio anche agli uomini che mi leggono. 
Ed ecco dunque per voi, solo per voi, una carrellata di scarpe davvero improponibili. 
Le più gettonate sono le scarpe a forma di piede, ma non mancano le scarpe dentiera, o la scarpa artiglio, ma anche la scarpa automobile o campo di calcio....
Mi chiedo chi ha il coraggio di indossarle?
Uscireste donne con un uomo che indossa una scarpa simile??
Or dunque rispondete!!














mercoledì 25 maggio 2016

Serena Lavezzi




Serena Lavezzi torinese, trent'anni, un sorriso grande, due lauree in tasca e tanto amore per la scrittura.  Ama la cultura orientale e spesso la ritroviamo nei suoi brevi scritti . Finora ha partecipato a diversi concorsi letterari riportando anche delle vittorie e menzioni. Adesso ha scritto un romanzo dal titolo :IL CESTAIO.
Le ho rivolto qualche domanda per conoscerla meglio.

E' il tuo primo libro o hai scritto altro? 
-E' il primo romanzo che tento di pubblicare. Riguardo ai racconti ne ho diversi presenti in antologie cartacee in seguito a vittorie e primi posti in concorsi letterari nazionali. Scrivo anche per due riviste storiche, articoli e rubriche.
Che genere scrivi?
-Non sono legata a un genere unico, scrivo gialli, thriller, storici e narrativa.
Quando hai cominciato a scrivere e perché?
-Fin da quando sono ragazzina, anche se solo di recente l'ho trasformato in un vero e proprio lavoro. Perché scrivo? Per creare mondi diversi e sentirli crescere in ogni pagina. Mi rilassa molto scrivere, è qualcosa che mi piace fare.
I tuoi autori preferiti e a chi ti ispiri quando scrivi?
-Gli autori sono Natsuo Kirino, Stephen King, Ivan Turgenev, Jean-Christophe Grange, Yoko Ogawa. Quando scrivo mi ispiro alle idee che mi vengono osservando la vita di tutti i giorni, da nessun autore in particolare. Cerco di tenere a mente i pregi di tutti e usarli al mio meglio.
**************

Serena sta partecipando ad un nuovo modo di pubblicare i libri: bookabook , praticamente sono i lettori a decidere se il libro vale la pena di pubblicarlo e non più l'editore, che ne assumerà le responsabilità a fine decretazione del vincitore da parte del pubblico. Mi spiego meglio, gli scrittori propongono il libro e mettono on line l'incipit del libro, a questo punto entrano in scena i lettori che scelgono il libro da leggere e ne ordinano la pre-copia, più persone prenotano il libro più aumento le possibilità di essere pubblicati.
Alla fine chi ha ricevuto più ordinazioni verrà pubblicato nel formato scelto dallo scrittore.

Serena ha una scrittura scorrevole, uno stile lineare, preciso, sa raccontare con precisione e giusta successione gli eventi. Le descrizioni dei luoghi sono come delle istantanee di fotografie, riesci ad immergerti nella storia con facilità lasciandoti trasportare dalle parole dell'autrice...E questo è solo l'inizio.

Auguro a Serena un grande in bocca al lupo e un invito a voi tutti/e di andare sul sito a leggere il suo incipit, merita davvero e prenotare una copia, perché no??



https://bookabook.it/projects/il-cestaio/

martedì 24 maggio 2016

Scarpe improbabili

Buongiorno donne e uomini del web
torno a parlare di scarpe, forse perché in questo periodo indosso soltanto ciabatte e scarpe di ginnastica extra-large, a causa di un'operazione al ginocchio, sono diventata più diciamo sensibile verso questo meraviglioso oggetto. Infatti a volte guardo i miei tacchi a spillo con una punta di amarezza, allora mi tuffo nel mondo delle scarpe virtuali per ammirarle.
Ebbene in questi tour virtuali ho visto tacchi di ogni tipo, scarpe davvero come dire impossibili, l'autore è un designer israeliano Kobi Levi, la cui mente deve per forza avere una certa come dire .."deviazione"...per creare queste scarpe. Potremo osservare la scarpa BANANA, la scarpa SCALA, DAMINA, GAMBA...e altre ancora. Vengono realizzate a mano e ordinate su misura e le vende anche!!!







Ma sul web ho potuto ammirare anche altre forme che definirle strane è un eufemismo, si può parlare di arte? Non saprei, di sicuro alcune ti fanno proprio ridere, ma più ancora chi le indossa. Certo Lady Gaga in questa miscellanea di scarpe si troverebbe a proprio agio, e voi? C'è una scarpa che comunque portereste?
 Nooo?
Allora se volete solo ammirarle o vi fate un giro virtuale oppure potete recarvi al Victoria and Albert Museum,  a Londra dove vi sono esposti modelli particolari dall'antico Egitto, alle più moderne e costose scarpe di Dior.
Certo un pò costoso dovete prendere l'aereo, soggiornare, pagare il ticket del museo, vi consiglio allora di leggere il mio blog, a proposito prossimamente dedicherò altri post alle ciabatte e stivali strani!

Voi quale indossereste?















lunedì 23 maggio 2016

Accursio Soldano

Carissimi uomini e donne del web

 oggi vi presento un autore emergente di grande spicco, ha all'attivo già diversi libri ed ha da poco pubblicato il suo ultimo romanzo:La maledizione dell'abbazia di Thelema.Si tratta di Accursio Soldano, scrittore e giornalista, vanta anche numerosi riconoscimenti e premi letterari.
Il suo nuovo romanzo parla di una storia tra il vero, credenze e fantasia, l'autore si muove con leggerezza e sapienza, coinvolgendoci a tutto tondo nella trama.
"La vicenda si svolge a Cefalù. Nel 1920 il paese viene sconvolto dall’arrivo di uno straniero che prende in affitto una villa in contrada S. Barbara, appena fuori città. E’ proprio lì che il satanista inglese Aleister Crowley decise di creare la sua Abbazia di Thelema, ovvero il “tempio” dove mettere in pratica le sue idee e accogliere i suoi discepoli. La storia narra che alcuni anni dopo, nell’aprile del 1923, Crowley e i suoi seguaci furono cacciati su ordine di Benito Mussolini preoccupato dall’influsso negativo che esercitava sugli abitanti e da una inchiesta della Scotland Yard nata sull’onda di alcuni articoli pubblicati dal giornale inglese Sunday Express che definiva Crowley con l’appellativo di “La bestia 666” .

Ma il tempo non sminuisce la paura e coloro che erano presenti alla “cacciata” della setta a distanza di cinquant’anni ancora incolpano quegli influssi malefici per ciò che accade nelle loro vite. Sono in balia de “La maledizione dell’abbazia di Thelema”. Ma arriva un momento in cui bisogna far i conti con il senso di colpa e confessare ciò che si è sempre tenuto nascosto per paura del giudizio degli altri e delle conseguenze che ne sarebbero derivate.
La scusa della partita a carte serale è per quattro anziani compaesani il momento giusto per rivelarsi segreti e verità sulle loro vite ma anche su cosa avvenisse davvero in quella villa e chi fossero i personaggi che la popolavano. In un modo o nell’altro, i quattro (tre donne e un uomo) hanno trascorso tutta la loro esistenza da soli e nel rispetto dei loro compaesani che li additano ad esempio per le nuove generazioni. Ma una sera, una di loro confessa il suo passato di prostituta in un bordello parigino e che il padre di suo figlio è frutto di una notte a pagamento al “One two two” uno dei più famosi bordelli parigini. A quel punto gli altri tre, come se fossero stati liberati dalla paura di nascondere le proprie azioni decidono di condividere i loro segreti più intimi. Ma tutto ciò che ne verrà fuori, anche la confessione di un omicidio troverà giustificazione nell’influsso negativo che l’abbazia di Thelema, nell’immaginario collettivo, continua a trasmettere sulla popolazione. Perché siamo sempre alla ricerca di “altri” colpevoli."

La storia è dunque un gioco della verità, dove si sospendono i giudizi, per parlare liberamente dei momenti intimi della propria vita, quelli che si celano e non si svelano mai per paura di questa società giudicante. La trama sospesa tra satanismo e occultismo ci imprigiona e  ci coinvolge grazie all'autore Accursio che, con precisione, indaga negli animi dei protagonisti, li pone davanti alle loro confessioni con abilità giornalistica.:
 Di Nonna Peppina si diceva che sapesse leggere i tarocchi perché da giovane aveva frequentato, seppur per poco tempo, quella vecchia villetta in contrada Santa Barbara che tutti conoscevano come l'Abbazia di Thelema. Ma erano solo voci, chiacchiere di paese non confermate e messe in giro da vecchie invidiose rincitrullite con gli anni...  
"Ci fu ancora un attimo di silenzio rotto dalla voce di Brigida che invitò Michele Mistretta a distribuire le carte.

Si ricominciava a giocare sul serio. 
E nessuno aveva fatto commenti sul suo passato da prostituta."


La lettura scorre veloce, vi coinvolge e avvolge nella spirale della trama.
Resterete  fino all'ultima riga ad ascoltare le confessioni dei giocatori, impauriti ed ammutoliti e con il dubbio se il diavolo sia veramente nascosto in quella abbazia, o lo sia stato; e vi porrete la domanda: allora il male alberga negli animi umani?

Non posso che consigliarvi la lettura.

La maledizione dell'abbazia di Thelena
Accursio Soldano
ed. Leucotea
pag. 144






venerdì 20 maggio 2016

Il posto di Annie Ernaux

Il posto di Annie Ernaux
L'Orma editore
pag. 107

E' una biografia molto dura sulla famiglia dell'autrice, come dirà lei stessa: "forse scrivo perché non avevamo più niente da dirci"
Il padre era un contadino che ha dovuto smettere di studiare in quanto bisognava lavorare, diventa quindi operaio ed infine apre un bar drogheria. Una storia semplice, nulla di particolare, ma ugualmente drammatica per la capacità dell'autrice di raccontare questa difficoltà di comunicazione, di amore tra le due generazioni.
L'autrice non ha bisogno di identificare il luogo degli eventi, il posto può essere in qualsiasi paese, dove due generazioni si sono incontrate per poi dividersi. Non c'è apertura tra questi due mondi e anche se non piace ammetterlo è così. Annie Ernaux ci sbatte in faccia questa realtà con parole semplici, ma dure, taglienti come è stata la sua vita, in cui ha dovuto fare questo salto suo malgrado, è passata dall'altra parte, ha realizzato il sogno di una vita del padre, ma ha pagato caro questo salto.
"Soltanto una memoria umiliata ha potuto far si che ne serbassi delle tracce. Mi sono piegata al volere del mondo in cui vivo, un mondo che si sforza di far dimenticare i ricordi di quello che sta più in basso, come se fosse qualcosa di cattivo gusto."
La penalità è la distanza, la lontananza dal mondo del padre, non può tornare indietro, può solo rendere onore alle sue origini, al padre attraverso questa biografia e con i ricordi della sua infanzia prima, adolescenza poi. Tuttavia le resta la consapevolezza che anche il padre, povero suo malgrado, è riuscito in parte a riscattare la sua vita, certo non ha fatto il salto completo, ma da contadino è riuscito ad aprire un attività sua e risparmiando ha potuto investire sulla figlia permettendo a lei di realizzare la vita che aveva sognato per se e la famiglia. Alla fine il sogno è stato realizzato, anche se il padre non l'ha mai detto. mai si è mostrato in vita felice per lei, Annie stessa lo scoprirà, ritrovando nel portafoglio del padre un pezzetto di giornale, con l'articolo che la figlia è diventata insegnante; quel pezzetto di carta sgualcito le accarezza il viso e la ripaga delle parole mancate del padre.






giovedì 19 maggio 2016

Premio Liebster




Buongiorno donne e uomini del web
oggi parliamo del premio LIEBSTER, una sorta di gioco virtuale tra blogger, in cui il premio consiste nell'essere nominati. Bando alle ciance e via con le regole di questo gioco.







 Ringraziare il blogger che ti ha nominato:
Devo ringraziare Anna Maria Fabbri con il suo bellissimo blog: Se vuoi una vita da sogno allora dormi! Grazie di cuore.

2) Scrivere qualche riga (max 300 parole) per promuovere un blog che seguite.
Ne seguo diversi
Se vuoi una vita da sogno allora dormi, perchè è divertente, perchè amo le  fiabe nonostante l'età
Un libro nel cassetto, perchè scrive delle bellissime recensioni e legge più libri di me!
L'angolo di Ariel perchè anche lei parla di letteratura e scrive bellissime recensioni.
Quando la Sere legge perchè scrive di letteratura


3) Rispondere alle 11 domande dal Blogger o dai blogger che ha o hanno nominato.
Eccole: (sarò sintetica)

1. Tra le culture extra-europee tuttora esistenti nel mondo quale vi attrae di più?
Australia
2. A istinto, quale pensate che sia il vostro spirito animale o animale totem?
pantera
3. Qual è la vostra poesia del cuore, se ne avete una?
la signorina felicita di Guido Gozzano
Signorina Felicita, a quest'ora
scende la sera nel giardino antico
della tua casa. Nel mio cuore amico
scende il ricordo. E ti rivedo ancora,
e Ivrea rivedo e la cerulea Dora
e quel dolce paese che non dico.

Signorina Felicita, è il tuo giorno!
A quest'ora che fai? Tosti il caffè:
e il buon aroma si diffonde intorno?
O cuci i lini e canti e pensi a me,
all'avvocato che non fa ritorno?
E l'avvocato è qui: che pensa a te.

Pensa i bei giorni d'un autunno addietro,
Vill'Amarena a sommo dell'ascesa
coi suoi ciliegi e con la sua Marchesa
dannata, e l'orto dal profumo tetro
di busso e i cocci innumeri di vetro
sulla cinta vetusta, alla difesa...

4. E la vostra canzone del cuore?
L'avvelenata di Guccini
5. Sempre in tema musicale, quale sarà la prossima rockstar a tirare le cuoia nel 2016? (E se volete, già che ci siete, potrete anche partecipare al Totomorti)
noooooo brutta domanda
6. Domanda tris: L'ultimo libro che avete letto? Quello in corso di lettura? Il prossimo che avete in programma di leggere?
Il posto di Annie Leoux,
 La cugina Bette di Balzac
Chirù di Michela Murgia
7. Domanda tris n. 2: Quale personaggio letterario vorreste avere inventato voi? Quale cinematografico? E quale dei fumetti o cartoni animati?
Marianna Ucria
Rossella 
Cenerentola
8. Se vi fosse concesso di realizzare un film tratto da un romanzo, quale opera letteraria scegliereste di adattare per il grande schermo?
i libri di Carmine Abate
9. Qual è il libro che vi è più piaciuto ricevere in regalo nella vostra vita?
le opere di Pirandello
10. Per conoscere nuovi blog e blogger mi affido soprattutto a...?
ai blogger
11. Chiudo in bellezza, con la domanda intelligente: Vi trovate, per vostro piacere o per penitenza, a volere o dovere indossare i panni della cosplayer. Che personaggio scegliete?
Posso sceglere Heidi?

Punto 4) Scrivere a piacere 11 cose di me.
Amo gli animali
Mi piace leggere, si era capito no?
Mi piace sognare, peccato che mio marito mi riporta sempre a terra
Amo il mare ed esco dall'acqua solo quando le mani sono raggrinzite, come i bambini
Adoro mia figlia anche se litighiamo sempre
Mi piace cucinare e sono anche bravina
Mi piace circondarmi di fiori 
Collezionavo bambole, per motivi di spazio sono passata ai ditali!
Ho appena comprato una copia del libro di Petronilla ed ero così felicecome una bambina che riceve la sua prima bambola.
Lotto continuamente con i kili in più, vincono sempre loro, mannaggia
Dico sempre adesso mi tagli i capelli cortissimi e mi lascio i capelli grigi, ma poi rispondo, no c'è ancora tempo per invecchiare...


5) Ora in ordine rigorosamente sparso, gli 11 blog con meno di 200 follow che premio:

L'angolo di Ariel
Il libro nel cassetto
Se vuoi una vita da sogno allora dormi
Inchiostro fusa e draghi
Piccole macchie d'inchiostro
Apriti Sesamo
Ilariamujer


6) Per finire 11 domande a cui sono invitati i premiati, (e visto che sono discola nel seguire le regole, anche tutti quelli che vorranno tra i commenti): 

1)   Sportivo/a o pantofolaio/a?PANTOFOLAIA
2)   Di chi o cosa sei innamorato?DI MIO MARITO
3)   Sai inventa un formula di un incantesimo potente? CERTO MA NON LASVELO
4)   La prima cosa che faresti con una bacchetta magica? ELIMINO LA POVERTà
5)   Il tuo peggior incubo o paura? MORIRE BRUCIATA, ERO UNA STREGA NELLA VITA PRECEDENTE
6)   Il tuo sogno o fantasia? VINCERE IL PREMIO STREGA
7)   A cosa non puoi rinunciare in un viaggio avventura dove puoi portare poche cose? LA CREMA IDRATANTE PER IL VISO,  UN LIBRO, UNA BIRO ED UN QUADERNONE
8)   Quando è stata l'ultima volta che avete mandato a quel paese qualcuno e se possibile il perché? MENTALMENTE TUTTI I GIORNI
9)   Che genere prediligi leggere? NARRATIVA
10) Domanda tris: a) Hai mai partecipato ad un concorso? b) Se sì quale? c) E vinto? SI A QUELLI LETTERARI A VOLTE VINCO
11) Domanda bis: a) Quando hai aperto il blog? b)  Quando hai cominciato questa avventura che cosa ti aspettavi o cercavi? APERTO IN GENNAIO, PENSAVO DI INTERAGIRE DI PIù CON CHI LEGGE...INVECE SILENZIO...(NON ASSORDANTE, ODIO IL BINOMIO)


MA QUANTO è LUNGO QUESTO PREMIO

Ugo Celada

Sabato tutti al vernissage della mostra di Ugo Celada

mercoledì 18 maggio 2016

Concorso Alda Merini

Buongiorno donne e uomini del web
ultimi giorni per partecipare al concorso Internazionale di Letteratura ALDA MERINI.
Il concorso scade il 31 maggio

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Sezione “A” – Inediti di Poesia
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre componimenti
di massimo 30 versi ciascuno.
Le poesie possono essere scritte in lingua italiana, in dialetto
o in lingua straniera. A quelle in dialetto, o in altre lingue, deve
essere allegata la traduzione in lingua italiana.
La quota di partecipazione è di E 20,00.
Sezione “B” – Volume edito di Poesia
Ciascun concorrente partecipa con un’opera pubblicata
dopo il 1° gennaio 2013.
La quota di partecipazione è di E 20,00.
Sezione “C” – Racconti del Territorio
Ciascun concorrente partecipa con un racconto inedito dal tema
“Il territorio del lago di Como ed i suoi dintorni”, di massimo 5
cartelle di 1.800 battute ciascuna.
La quota di partecipazione è di E 20,00.
Sezione “D” – Tesi di laurea e saggi sull’opera
di Alda Merini e sulla poesia contemporanea
Ciascun concorrente partecipa con una tesi di laurea o un saggio
che tratta l’opera di Alda Merini non solo in via esclusiva ma
anche inserita nel più ampio contesto della poesia e della società
contemporanea. L’eventuale pubblicazione non deve essere
antecedente il 1° novembre 2009.
La quota di partecipazione è di E 20,00.
Sezione “E” – La Poesia al tempo dei social network
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre video
(realizzati e/o montati con qualsiasi tecnica) che riportano
una propria poesia edita o inedita.
Il video verrà postato dall’organizzazione sulla pagina
Facebook del Premio. I “mi piace” ricevuti sulla pagina
determineranno il vincitore del pubblico.
La quota di partecipazione è di E 10,00.


Ulteriori informazioni anadate sul sito:
https://www.concorsiletterari.it/loghi/6080/2016bando.pdf

Una scrittrice dimenticata: Giovanna Zangrandi

  Giovanna Zangrandi Nacque il 13 giugno a Gallierae morì il20 gennaio del 1988 a Pieve di Cadore. Il vero nome era Alma Bevilacqua, ma nell...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.