martedì 30 marzo 2021

Sweet Temptation di Isabella Vanni

                   Sweet temptation di Isabella Vanni


Versione rivisitata di “Incontriamoci allo Sweet Temptations” a nome Evelyn Storm e uscito con la casa editrice Delos.
Scheda Libro

Titolo: Sweet Temptation
Autore: Isabella Vanini
Casa Editrice: Self Publishing
Categoria: racconto contemporaneo con un pizzico di erotismo
Pagine: 53 Uscita: 11 febbraio 2021

Sinossi
Adam, dopo una caccia serrata, ce lʼaveva fatta. Lʼaveva intrappolata in quel vicolo umido e sporco con cattive intenzioni, si intuiva dallʼespressione lasciva e da come si leccava avidamente le labbra. Nonché dallo sguardo che la mangiava con gli occhi.
Gillian si sentiva quanto mai sola e indifesa, specie alla vista del suo fisico massiccio e delle mani che sembravano due tenaglie pronte a serrarsi intorno al suo corpo seminudo.
Quando sua cugina le propone di lavorare alla pasticceria “Sweet Temptation”, Laura accetta. Ma in breve tempo realizza che si sentirebbe soddisfatta solo se pubblicasse il romanzo dalle sfumature erotiche a cui è alle prese. Una mano le arriva grazie alla coinquilina redattrice, che le fa incontrare un editore intraprendente e terribilmente sexy. Mentre il romanzo prende piede, in Laura e Matt scatta il desiderio di provare le scene più spinte del romanzo, fino a quando qualcosa cambierà radicalmente nel loro rapporto.
Fu allora che gli occhi assatanati e bramosi dellʼuomo la percorsero dalla testa ai piedi.

venerdì 26 marzo 2021

Piccole curiosità sulla mela

 

Carissimi lettori e lettrici

qualche giorno fa ho preparato una bella e buona torta di mele, così mi sono incuriosita e sono andata a cercare qualche notizia e curiosità su questo frutto di cui conosciamo l'esistenza già dalla creazione del creato e degli uomini, ma oltre alla conoscenza di Adamo ed Eva, o il pomo d'oro offerto dalla Dea della discordia Eris alla più bella donna  che causò la famosa guerra di Troia nella mitologia greca, e nelle favole di Biancaneve o Guglielmo Tell,  non sapevo altro.  


Spero che l'argomento  possa suscitare lo stesso interesse che riponete negli altri articoli.

Le origini della mela si perdono nella notte dei tempi, l'uomo iniziò a mangiarla nel periodo neolitico e non nel mediterraneo come si è sempre creduto ma nell'Asia, tra la Cina e  il Kazakistan, infatti esiste una città Almaty che significa: Il posto delle mele. È un frutto che cura il nostro organismo, il detto una mela al giorno non è nato a caso, ma perché contiene : zuccheri, sali minerali, fibre e vitamine, meglio consumarlo lontano dai pasti e assaporare le sue caratteristiche croccanti e dolciastre con la buccia solo quando andiamo direttamente dal contadino a raccoglierle.

Esistono più di 7 mila varietà di questo frutto le più conosciute sono: 


  • Fuji, Pink Lady, Golden Delicious, Red Chief e Red Delicious sono le mele più adatte a chi ama la frutta dolce.
  • Breaburn, Granny Smith, Pinova, Royal Gala e Staiman Winesap si addicono a chi cerca consistenza e croccantezza.
  • Granny Smith, Breaburn e Jonagold sono più acidule e si prestano a molte ricette cotte.

 La mela contiene poche calorie e ha un magico effetto saziante per chi affronta una dieta, pensate che una mela apporta solo 80 calorie e rappresenta un ottimo snack da consumare in ufficio al posto di merendine varie. la mela ha notevoli proprietà mediche e apporta notevoli benefici a chi ha problemi di diarrea, gastrite, reflusso,  ritenzione idrica., ed è un ottimo ossidante contro l'invecchiamento della pelle; inoltre è utile per mantenere fresco l'alito e lo smalto dei denti. Per  ricordiamo la Grammy mela.

La mela abbassa anche il colesterolo, soprattutto la mela campana Annurca,

Potete anche dare la mela ai vostri amici pelosetti in quanto aiutano il vostro cane a mantenere alito e denti puliti!

 Alcune curiosità:

  • La mela è la "base" della legge gravitazionale: Isaac Newton lo capì in quanto  una mela che gli cadde sulla testa mentre era sdraiato sotto un albero e dal quel piccolo atto partirono i suoi studi sulla gravità.
  •  New York è chiamata grande mela in quanto  il cronista sportivo John J. Fitzgerald  negli anni Venti, dopo aver sentito chiamare così l’ippodromo di New York da alcuni scommettitori di corse di cavalli, decise dare questo titolo alla sua rubrica: Around the Big Apple
  •  la mela presta ha prestato il suo nome  alla Apple Corps,  casa discografica fondata dai Beatles.
  • La mela ha dato il nome anche  alla, nota azienda informatica statunitense di Steve Jobs. Apple.
  • Nelle Sacre Scritture la mela rappresenta il peccato,  Il suo sapore dolce, l’aspetto piacevole e  seducente diventa subito il frutto della tentazione, quello che Eva chiede ad Adamo di cogliere dall’albero della vita.
  • Nell’etimologia della parola, la mela significa malus malum quindi: cattivo, malvagio, è stata la causa della caccia dall'Eden e si è trasformata nel peccato originale  da cui l'uomo dovrà riscattarsi."
  • Nel giardino delle Esperidi si coltivano gli alberi del frutto dell'immortalità ed Ercole riesce a conquistare questo meraviglioso giardino.

FONTI: https://www.tuttogreen.it/mela-informazioni-e-curiosita/

https://blog.giallozafferano.it/robyfoodandlove/5-curiosita-sulla-mela/


 

mercoledì 24 marzo 2021

CONCORSO INTERNAZIONALE LETTERA D'AMORE VENTUNESIMA EDIZIONE ANNO 2021


CONCORSO INTERNAZIONALE

LETTERA D'AMORE

VENTUNESIMA EDIZIONE ANNO 2021

L'Associazione Culturale AbruzziAMOci bandisce, con il patrocinio del Museo della Lettera d’Amore e del Comune di Torrevecchia Teatina, la ventunesima edizione del Concorso Internazionale Lettera d'Amore, dedicata alla memoria del Presidente Prof. Vito Moretti.

La cerimonia di premiazione si terrà a Torrevecchia Teatina (Chieti) l’8 agosto 2021.

REGOLAMENTO CONCORSO LETTERA D’AMORE XXI EDIIZIONE


Art. 1 Si partecipa stilando in qualsiasi lingua (se straniera o in dialetto, si deve accludere la traduzione in lingua italiana) un testo in prosa, non in poesia, inedito, configurato come lettera d'amore, della lunghezza massima di 3 cartelle (1800 caratteri per cartella) in 5 copie ben leggibili aggiungendo le dichiarazioni e le notizie richieste all'art. 2, inviando il testo anche per posta elettronica.

Art. 2 Non è dovuta alcuna tassa di iscrizione o partecipazione. Ai testi bisogna accludere: un foglio contenente: a) le generalità del partecipante (nome, cognome, indirizzo, età, numero di telefono, curriculum, e-mail), b) dichiarazione di autenticità del testo, c) autorizzazione alla pubblicazione gratuita della lettera, d) dichiarazione di adesione a tutte le norme del concorso. Per i minorenni, il foglio contenente i dati di cui ai punti a), b), c) e d) dovrà essere firmato da un genitore o da chi esercita la patria potestà del minorenne. Possono partecipare classi di scuole di ogni ordine e grado rispettando le norme del bando.

Art. 3 Il termine ultimo per l'invio dell'elaborato, da effettuarsi al seguente indirizzo: Concorso Lettera d'amore c/o Associazione Culturale AbruzziAMOci, Via Ovidio n. 25, 66100 Chieti, è fissato al 30 maggio 2021 (farà fede il timbro postale di partenza). Contestualmente si dovrà inviare il testo anche per posta elettronica in un’unica e mail allegando il file formato word che riporti la lettera d’amore con nome e cognome dell’autore da spedire all’indirizzo di posta elettronica: manoscritti@noubs.it, indicando come oggetto: partecipazione Premio lettera d’Amore. La giuria, il cui verdetto è insindacabile, è composta da: Tonita Di Nisio, Massimo Pamio, Massimo Pasqualone, Lucilla Sergiacomo, Giuseppina Verdoliva.

Art. 4 Saranno assegnati i seguenti premi: Euro 500,00 al primo classificato, Euro 250,00 al secondo, Euro 200,00 al terzo; altri premi ai segnalati. I vincitori dovranno ritirare personalmente il premio nella cerimonia, altrimenti lo stesso non sarà assegnato. I testi potranno essere pubblicati dall'Oganizzazione.

Art. 5 Solo i vincitori e i segnalati saranno avvisati tempestivamente. I risultati verranno resi pubblicamente noti tramite la stampa e il sito internet: www.noubs.it. Gli elaborati non saranno restituiti. La partecipazione al premio comporta l'accettazione di tutte le norme del presente regolamento. È tutelata la legge sulla privacy. L'Organizzazione non risponde della mancata ricezione dei testi. Le lettere in formato elettronico entreranno a far parte dell’archivio del Museo della Lettera d’Amore.

Art. 6 La lettera d'amore consiste in una composizione in prosa mirata all'espressione del sentimento d'amore rivolta a un destinatario qualsiasi (persona reale o immaginaria, animale, oggetto, luogo o paesaggio). I vincitori non potranno delegare alcuno, dovendo ritirare personalmente il premio nella cerimonia, altrimenti lo stesso non sarà assegnato. Per info: manoscritti@noubs.it oppure tf. 3279960722 oppure 0871348890.



lunedì 22 marzo 2021

Venivamo tutte per mare di Julie Otsuka

 Venivamo tutte per mare

di 

Julie Otsuka


recensione di 

Maria Lucia Ferlisi

Una storia corale dove non c'è una sola  protagonista ma tante donne.

Donne che cercano una vita migliore e si sposano sulla base di uno scambio di foto, ma con il vantaggio che quest'uomo  è un immigrato giapponese,  vive in America, una terra sognata, desiderata per realizzare un sogno di libertà e   poter essere sé stesse in questo luogo che è l'emblema della libertà per la realizzazione delle loro speranze di una vita migliore.

La delusione arriva per tutte, nessun uomo è per come si è descritto, non desiderano una compagna di vita, ma una serva compiacente alla loro voglia bramosa di sesso.

Le donne giapponesi, nel silenzio delle loro delusione lottano comunque per cercare un posto dignitoso, alcune ci riescono altre no.

Poi arriva la seconda guerra mondiale e le certezze acquisite con fatica crollano... 

19 febbraio 1942: gli americani di origine giapponese vengono rastrellati e rinchiusi in un campo di concentramento


Un romanzo forte, con un linguaggio crudo, esplicito, necessario per dimostrare la realtà delle donne giapponesi nei primi anni del novecento, un pezzo di storia che vogliono cancellare, ma le donne hanno testimoniato, hanno raccontato e tutto ciò non poteva perdersi in quel tragitto doloroso senza lasciare alcun segno.

L'autrice ha riportato alla luce le storie taciute per troppi anni e lo fa con uno stile ripetitivo, ossessivo quasi a voler fissare in modo forte e permanente queste voci di donne che meritavano altro e almeno in questo libro vengono quasi martellate per non dimenticarle.

Un libro da leggere per chi ama approfondire il retroterra culturale di un popolo o di un periodo storico

Scheda libro

Autore: Julie Otsuka

Titolo: Venivano tutte per mare.

Casa editrice: Bollati Boringhieri

Pagine: 142

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Sinossi

"Da anni" ha dichiarato Julie Otsuka, "volevo raccontare la storia delle migliaia di giovani donne giapponesi - le cosiddette "spose in fotografia" che giunsero in America all'inizio del Novecento. Mi ero imbattuta in tantissime storie interessanti durante la mia ricerca e volevo raccontarle tutte. Capii che non mi occorreva una protagonista. Avrei raccontato la storia dal punto di vista di un 'noi' corale, di un intero gruppo di giovani spose". Una voce forte, corale e ipnotica racconta dunque la vita straordinaria di queste donne, partite dal Giappone per andare in sposa agli immigrati giapponesi in America, a cominciare da quel primo, arduo viaggio collettivo attraverso l'oceano. È su quella nave affollata che le giovani, ignare e piene di speranza, si scambiano le fotografie dei mariti sconosciuti, immaginano insieme il futuro incerto in una terra straniera. A quei giorni pieni di trepidazione, seguirà l'arrivo a San Francisco, la prima notte di nozze, il lavoro sfibrante, la lotta per imparare una nuova lingua e capire una nuova cultura, l'esperienza del parto e della maternità, il devastante arrivo della guerra, con l'attacco di Pearl Harbour e la decisione di Franklin D. Roosevelt di considerare i cittadini americani di origine giapponese come potenziali nemici. Fin dalle prime righe, la voce collettiva inventata dall'autrice attira il lettore dentro un vortice di storie fatte di speranza, rimpianto, nostalgia, paura, dolore, fatica, orrore, incertezza, senza mai dargli tregua.

Per chi vuole saperne di più:  https://www.agenziacomunica.net/2021/02/19/19-febbraio-1942-gli-americani-di-origine-giapponese-rastrellati-e-internati-in-campi-di-concentramento/

domenica 21 marzo 2021

L'inferno nei tuoi occhi di Eileen Ross

 L'inferno nei tuoi occhi

di Eileen Ross

Scheda Libro:

Titolo L' inferno nei tuoi occhi
Autore Eileen Ross
 Num di pag 303 
 Prezzo Ebook 2.99
 Casa Editrice Self publishing
Autoconclusivo
Genere Darkromance
Sinossi

Mi chiamo Alyssa e la mia vita era perfetta sino a quando una notte il mio mondo dorato è andato in frantumi.
Lui lo ha distrutto.
Non lo conosco ma lui sa ogni cosa di me.
Lui è bellissimo e spietato, lui mi vuole per se e io quando l'ho guardato negli occhi ho capito che non sarei potuta fuggire, perché lui mi possiede.
Lo odio, e lo desidero.
 Mi sta consumando nelle fiamme del suo inferno.
Questa è la mia storia, mi chiamo Alyssa e da quella notte lui si è preso tutto di me lasciandomi soltanto il mio nome...


venerdì 19 marzo 2021

Il giardino sulla spiaggia di Gabriele Levantini

 

Il giardino sulla spiaggia

di

Gabriele Levantini

Gabriele mette a nudo delle verità senza preconcetti, senza falsi pudori.

Età, persone, figure alla ricerca di una propria identità, di una speranza, nella quale trovare la propria

serenità, la gioia di vivere, la propria dimensione umana.

Universi paralleli uniti da minimi comuni denominatori, ansia, dolore, solitudine, amore, felicità, speranza.

SCHEDA LIBRO

Autore: Gabriele Levantini

Titolo: Il giardino sulla spiaggia

Casa Editrice: Amazon

Pagine 84

Link d'acquisto: <iframe style="width:120px;height:240px;" marginwidth="0" marginheight="0" scrolling="no" frameborder="0" src="https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?ref=qf_sp_asin_til&t=lalettridicar-21&m=amazon&o=29&p=8&l=as1&IS2=1&asins=1730930662&linkId=d9b1ee16c8c788adee4ef68131da4402&bc1=000000&amp;lt1=_blank&fc1=333333&lc1=0066c0&bg1=b1dee0&f=ifr"> </iframe>

SINOSSI

Nel 2017, sollecitato da alcuni amici, decisi quasi per gioco di aprire un blog sul quale mettere alcune delle cose che scrivevo: era nato il Giardino sulla Spiaggia.
Quel piccolissimo sito artigianale, disperso nella vastità della rete globale, divenne ben presto per me un foglio bianco da riempire con emozioni, sensazioni, pensieri, sogni; dove poter raccogliere le storie che nascevano dentro di me prima di lasciarle navigare libere, come messaggi in bottiglia.
Il nome rappresenta le due opposte necessità dalle quali questo progetto scaturiva: l'introspezione e l'apertura. Il termine "Giardino" infatti suggerisce un luogo intimo, privato, dove potersi raccogliere a riflettere. Ma si tratta di un giardino particolare perché non è chiuso tra muri o steccati, ma è "sulla Spiaggia", aperto verso il mare, verso l'infinito.

BIOGRAFIA

Gabriele Levantini nasce a Viareggio (Lucca), il 10 aprile 1985. Fin da piccolo è appassionato di narrativa, poesia e ricerca storica per i quali partecipa a diversi premi locali, conseguendo alcune vittorie e menzioni speciali. Intraprende gli studi scientifici, laureandosi in chimica a Pisa nel 2011 e lavorando poi in varie aziende nell’ambito della qualità.
Persegue contemporaneamente anche la propria passione per la scrittura e nel 2017 apre il blog di narrativa e poesia “Il Giardino Sulla Spiaggia”, pubblicando nel 2018 l’omonimo libro. Nel 2019 pubblica Tazir, in collaborazione con la fotografa Selene Porcaro.

mercoledì 17 marzo 2021

La donna degli alberi di Lorenzo Marone

 La donna degli alberi

di

 Lorenzo Marone

recensione di

Maria Lucia Ferlisi


La città le ha fatto male ed è per questo che lei fugge e si ripara nel luogo dove è nata e cresciuta, la casa in montagna, una piccola baita sperduta dove ancora regna il profumo del padre e degli affetti passati.

Una baita che diventa il rifugio della sua anima ferita. Adesso deve lottare nel rendere abitabile quel luogo, deve lottare contro il freddo e le intemperie deve procurarsi la legna per scaldarsi e il cibo , deve risanare quelle ferite attraverso il sangue e il freddo.

La donna non è sola, nella montagna non si è mai soli, c'è il silenzio che ti avvolge e cura le tue ferite, c'è la neve che avvolge e protegge, poi ci sono delle persone che, incastonate in quel Monte incantato, ti sorvegliano e cercano di lenire il tuo malessere con la presenza e gli sguardi o con piccoli doni della natura che in quel luogo sono preziosi. 

C'è la volpe, ci sono le orme dell'orso, c'è lo straniero, in quel freddo invernale c'è più calore di una stanza riscaldata in città. In quel silenzio si ritrova ciò che si è perduto.

Se pensate di ritrovare in questo romanzo i personaggi della Napoli narrata nei romanzi precedenti di Lorenzo Marone, non li troverete. 

L'autore in questo romanzo da una grande prova della sua capacità narrativa, la sua penna si scosta dai suoi simpaticissimi ed amabili personaggi, per entrare nei pensieri intimi di una Donna, ferita e delusa, stanca e senza più energia. L'autore entra con lei in questo mondo ruvido e silente della Montagna. entra lentamente in questa Natura fredda e silente, per ritrovarvi ciò che manca nella frenetica città che è più fredda della neve, che è meno accogliente dei personaggi, la Guaritrice e la Benefattrice, descritti da Lorenzo Marone in questo romanzo.

Una storia intima, dolorosa, di rinascita e riscoperta della Natura che ci circonda, un romanzo lirico, confidenziale e interiore.

Un linguaggio essenziale e nitido, un ritmo incisivo ed elegante, uno stile fluido, a tratti poetico.

Bravo Lorenzo Marone, hai regalato ancora una volta un romanzo di vita, questa volta hai lascito Napoli, ma ti assicuro che se hai voluto provare a scrivere altro, ci sei riuscito in pieno, mi hai emozionata anche senza la tua arguta ironia.

SCHEDA LIBRO

Autore: Lorenzo Marone

Titolo: La donna degli alberi

Casa Editrice Feltrinelli

Pagine: 217

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SINOSSI

La donna è sola, inquieta, in fuga: non vuole più restare dove non c’è amore. Ha lasciato la città, nella quale tutto è frenetico e in vendita, ed è tornata nella vecchia baita dell’infanzia, sul Monte.

Qui vive senza passato, aspetta che la neve seppellisca i ricordi e segue il ritmo della natura.

C’è un inverno da attraversare, il freddo da combattere, la solitudine da farsi amica. Ci sono i rumori e le creature del bosco, una volpe curiosa e un gufo reale che bubola sotto il tetto. E c’è l’uomo dal giaccone rosso, che arriva e che va, come il vento.

A valle lo chiamano lo Straniero: vuole risistemare il rifugio e piantare abeti sul versante nord della montagna, per aiutarla a resistere e a tornare fertile.

Una notte terribile riporta la paura, ma la donna si accorge che ci sono persone che vegliano su di lei: la Guaritrice, muta dalla nascita, che comprende il linguaggio delle piante e fa nascere i bambini; la Rossa, che gestisce la locanda del paese; la Benefattrice, che la nutre di cibo e premure. Donne che sanno dare riparo alle anime rotte, e che come lei cercano di vivere pienamente nel loro angolo di mondo.

Mentre la montagna si prepara al disgelo e a rifiorire, anche la donna si rimette in cammino. Arriverà un altro inverno, ma ora il Monte la chiama.



Lorenzo Marone (Napoli, 1974) ha pubblicato La tentazione di essere felici (Longanesi, 2015; premio Stresa 2015, premio Scrivere per amore 2015, premio Caffè Corretto – Città di Cave 2016), che ha ispirato un film, La tenerezza, con regia di Gianni Amelio; La tristezza ha il sonno leggero (Longanesi, 2016; premio Como 2016), da cui è stato tratto un film omonimo con regia di Marco Mario De Notaris; Magari domani resto (Feltrinelli, 2017; premio Selezione Bancarella 2017); Un ragazzo normale (Feltrinelli, 2018; premio Giancarlo Siani 2018); Tutto sarà perfetto (Feltrinelli, 2019) e i saggi Cara Napoli (Feltrinelli, 2018) e Inventario di un cuore in allarme (Einaudi, 2020).

Ha una rubrica domenicale, “i Granelli”, su “la Repubblica” di Napoli e collabora con “tuttolibri”. È tradotto in diciassette paesi

martedì 9 marzo 2021

PREMIO LETTERARIO CAFFÈ CORRETTO CITTÀ DI CAVE “IL LIBRO DELL’ANNO”


Carissimi lettori e lettrici,

so che siete in tanti a leggere le mie recensioni, ma la vostra rubrica preferita rimane sempre quella dedicata ai concorsi, e io ne scovo sempre di interessanti per cui vale la pena partecipare.

Questo concorso l'ho segnalo volentieri perché i migliori testi faranno parte di un'antologia edita da Giulio Perrone, una casa editrice molto valida.

Allora incrociamo le dita e in bocca alla penna a tutti/e voi. Maria Lucia


PREMIO LETTERARIO CAFFÈ CORRETTO

 CITTÀ DI CAVE 


“IL LIBRO DELL’ANNO” 

SEZIONE B: OPERE INEDITE 

Incipit d’autore per narratori esordienti 

XI EDIZIONE GIUGNO 2021


 1. Partecipazione al Premio E’ bandito il Premio Letterario Caffè Corretto – Città di Cave XI Edizione 2021 Opere Inedite. La partecipazione al premio è aperta ad autori italiani e stranieri che presentino opere scritte in lingua italiana e che abbiano compiuto i 16 anni e non abbiano legami parentali con i componenti del Comitato dei Lettori della Giuria. Per partecipare al concorso è richiesta una quota di adesione pari a € 20,00 da versare tramite bonifico bancario all’Associazione Culturale Caffè Corretto IBAN: IT12 H087 1639 0200 0000 2072 837. Una copia del versamento dovrà essere inviata insieme al racconto. 

2. Oggetto del Premio Sono ammessi al concorso racconti brevi il cui incipit dovrà essere quello ideato dalla scrittrice Alice Cappagli di seguito riportato: “Ernesto lavorava in un ufficio del centro della grande città. Quando arrivava la pausa pranzo non aveva voglia di mettersi a fare la fila con un vassoio in mano e l’orologio a muro appeso alla cassa. Gli piaceva pensarsi libero per un’ora, si prendeva una di quelle insalate compresse in una ciotola di plastica, poi cercava un posticino tranquillo possibilmente lontano dal traffico. Quel giorno di primavera si sedette su una panchina, al parco, e mentre posava gli occhi sui primi papaveri, intercettò con lo sguardo una figura un po’curva con una barba prorompente, capelli sulle spalle, pantaloni cadenti, scarpe messe a ciabatta. La figura si avvicinò a un cestino dei rifiuti e si mise a guardarci dentro con estrema attenzione, come ci fosse nascosto un tesoro.” Il testo dovrà essere compreso tra un numero minimo di 3 cartelle editoriali ed un numero massimo di 10 cartelle. 

3. Termine di consegna, modalità di spedizione. Il racconto dovrà essere inviato, con raccomandata con ricevuta di ritorno, in duplice copia entro e non oltre il 7 aprile 2021 (farà fede il timbro postale) al seguente indirizzo: Associazione Culturale Caffè Corretto Via G. Rinaldi,35 00033 Cave (Roma). Il mittente è tenuto a seguire la tracciabilità della raccomandata inviata contenente il plico. L’Ente organizzatore declina sin d’ora ogni responsabilità per eventuali danni che dovessero essere causati agli utenti dal servizio postale in merito alla consegna e/o mancato recapito del plico al destinatario nel termine di partecipazione. Le copie del racconto non verranno restituite. Il testo non dovrà indicare in alcun punto il nome dell’autore o altro riferimento che consenta il riconoscimento di quest’ultimo. Il nome dell’autore con i relativi dati personali dovrà essere indicato sulla scheda di partecipazione scaricabile dai siti www.associazionecaffecorretto.it e www.comune.cave.rm.it 



4. Giuria 

A) Comitato dei Lettori Sig.ra Antonella D’Uffizi Sig.ra Claudia Manni Sig.ra Cristina Pieche Sig.ra Elena PucciSig.ra Emanuela Maggi Sig.ra Laura Bangrazi Sig.ra Lorena Sapochetti Sig.ra Mariateresa Rotondi Sindaco del Comune di Cave o suo delegato B) Giuria degli Esperti Oliviero La Stella Scrittore - Giornalista Andrea Carraro Scrittore - Docente della Scuola di scrittura Genius Massimiliano Ciarrocca Scrittore - Docente fondatore della Scuola di Scrittura Genius MariaAntonietta Ferraloro Docente di letteratura - Scrittrice- Saggista Maria Carmela Leto Cofondatrice e Direttrice editoriale della Casa Editrice Perrone Daniele Mencarelli Poeta - Scrittore vincitore del Premio Strega Giovani 2020 Peppe Millanta Scrittore- Docente della Scuola di Scrittura Macondo 

5. Comunicazione ai concorrenti sull’esito della selezione I titoli dei racconti sottoposti alla valutazione della Giuria degli Esperti verranno comunicati via e mail a tutti i concorrenti in gara entro il 15 giugno 2021 

6. Premio Durante la serata di premiazione che si svolgerà a Cave il 26 Giugno 2021, presso il Chiostro di San Carlo, sarà reso noto il nome dell’autore vincitore che riceverà € 500,00 e una targa ricordo. Gli autori secondo e terzo classificati, riceveranno una targa ricordo. 

7. Pubblicazione dei racconti segnalati dalla Giuria L’autore fornisce fin da ora ampia e incondizionata liberatoria all’utilizzo e/o divulgazione, dAll’Associazione Culturale Caffè Corretto dovrà pertanto pervenire un plico contenente: - n° 2 copie anonime del racconto su supporto cartaceo- n° 1 busta sigillata anonima contenente: A) La scheda di partecipazione sottoscritta in ogni sua parte B) La copia di un documento di riconoscimento valido C) La ricevuta della quota di partecipazione 

Tutte le buste sigillate, munite dei dati anagrafici dei partecipanti, saranno conservate presso l’Ufficio dell’Assessore alla Cultura del Comune di Cave, mentre i testi anonimi verranno prelevati e consegnati al Comitato dei Lettori della Giuria che procederà ad una prima selezione degli stessi da sottoporre alla successiva disamina e valutazione da parte della Giuria degli Esperti. Detta Giuria di qualità, all’esito di proprio e insindacabile giudizio, individuerà, secondo una graduatoria di merito all’uopo predisposta, i tre finalisti del Premio Letterario Caffè Corretto – Città di Cave, Sezione Inediti. AVVERTENZA: 

Saranno esclusi dal Premio i testi contenenti incitazioni alla discriminazione razziale, sessuale, religiosa, alla violenza o altri temi considerati illeciti, a discrezione della Giuria. Costituirà, inoltre, motivo di esclusione la mancata osservanza di quanto specificato nei punti 1 – 2 – 3 del presente da parte dell’Associazione Culturale Caffè Corretto, del proprio scritto in formato cartaceo e/o elettronico gratuitamente e senza compenso alcuno anche in caso di pubblicazione presso Case Editrici con le quali l’Associazione collabora. 

8. Accettazione del regolamento Il regolare invio di un racconto al Premio implica la piena accettazione delle condizioni di partecipazione indicate nel regolamento stesso e nella Scheda di adesione. Cave, 11 febbraio 2021


 regolamento 4. Giuria A) Comitato dei Lettori Sig.ra Antonella D’Uffizi Sig.ra Claudia Manni Sig.ra Cristina Pieche Sig.ra Elena Pucc


venerdì 5 marzo 2021

E siccome lei di Eleonora Marangoni

 E siccome lei

di 

Eleonora Marangoni


recensione di
Maria Lucia Ferlisi

L'autrice ha scritto un romanzo sulla vita e sulle donne interpretate da Monica Vitti una della attrici più poliedriche del cinema italiano. 

Sono 47 donne interpretate in altrettanti film la cui magistrale interpretazione spazia tra tipologie femminili completamente diverse l'una dall'altra che l'attrice recitava alla perfezione rendendole vere come il gioco letterario eseguito dall'autrice di questo libro. Le 47 donne sono raccontate in modo reale, come se fossero uscite dal film per vivere la loro vita o la loro vita è entrata con prepotenza interpretativa nel film. Ed eccole tutte le donne di Monica Vitti:

L'Assunta Patané della Ragazza con la pistola, la Claudia che vagabondava per le Eolie ne L’avventura, la soubrette Dea Dani di Polvere di stelle, la Valentina ne La notte, la Giuliana ne Deserto Rosso , la Claudia L’avventura, Adelaide Dramma della gelosia, la signora Foucauld Il fantasma della libertà, per citarne solo alcune, la Margherita di Scandalo segreto, la sua prima regia e anche ultimo film.


Tutte queste donne si raccontano in modo diverso ma rendono l'idea della capacità dell'attrice di trasformarsi in tante donne diverse, incompatibili tra loro e portate sul grande schermo con una bravura ineguagliabile. Ha lavorato con il grande regista dell'incomunicabilità Antonioni e la critica l'osannava ma la declassava quando interpretava film con Abatantuono, Monica era sempre splendida in ogni interpretazione, unica!

L'autrice Eleonora Marangoni ci restituisce un romanzo che sembra una biografia, ma non lasciatevi ingannare, è un omaggio romanzato alle tante donne che ha saputo essere Monica Vitti, un riconoscimento a questa grande attrice che ha dovuto lasciare la scena cinematografica nel 90 per una malattia degenerativa.

Un romanzo che merita di essere letto non solo per chi ama il cinema, ma per conoscere questa donna che ha dato al grande schermo un esempio di recitazione esclusiva e irripetibile.

Scheda libro

Autore: Eleonora Marangoni

Titolo: E siccome lei

Casa Editrice: Feltrinelli

Pagine: 256

Link d'acquisto

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Sinossi

Nostalgiche, ironiche, gelose, testarde, eccentriche o sfuggenti: le donne di questi racconti hanno il volto e la voce di Monica Vitti, e si susseguono una dopo l’altra in un irresistibile ritratto corale. Sono tutte diverse, come diversa da tutte è stata lei: la Vitti è un’icona italiana, ma della fissità delle icone ha poco e niente. La sua personalità è unica proprio perché ne contiene molte: è la ragazza con la pistola e la regina dell’alienazione, la bionda fatale e l’amica con la battuta pronta. Ogni capitolo è dedicato a un personaggio che Monica Vitti ha interpretato al cinema, ed è il racconto di un carattere, un destino, un modo di stare al mondo. Claudia de L’avventura, Teresa la ladra, Modesty Blaise, Assunta Patanè e le altre sono riunite insieme in queste pagine; si riprendono la loro storia, reclamano un altro po’ di spazio, si regalano un incontro imprevisto o perfino un finale diverso.
Eleonora Marangoni ritrae le donne di oltre trentacinque anni di carriera, dagli esordi nella commedia anni Cinquanta al cinema di Antonioni fino ai film degli anni Ottanta con Roberto Russo, passando per Risi, Monicelli, Sordi, Brass, Scola e Buñuel. Le filtra una a una attraverso il suo sguardo e le inchioda a un dettaglio, le evoca a partire da una frase o da un gesto, le fissa in un sorriso ingenuo o in un ricordo lontano, e in ogni ritratto coglie fragilità e tenacia, un segno della grazia e dei misteri del vivere.
Ritratti e destini dipinti con tenerezza e umorismo, attraverso i quali ci viene restituita l’essenza di una donna dai molti volti, un pezzo di storia del cinema e di ognuno di noi.

Ma c’era qualcosa che non capivo, come un piccolo segreto triste che non mi è riuscito di scoprire mai.

È tutto mescolato, la vita, i personaggi.

Ma allora è tutto falso, direte voi?
No, è tutto vero: specialmente i personaggi.”
Monica Vitti

Biografia

Eleonora Marangoni

Eleonora Marangoni è nata a Roma nel 1983. Ha esordito in Francia con il saggio Proust et la peinture italienne (Michel de Maule, 2011). Ha pubblicato il romanzo illustrato Une demoiselle (Michel de Maule, 2013) e il saggio Proust. I colori del tempo (Mondadori Electa, 2014).
Il suo romanzo Lux, Premio Neri Pozza 2017, è entrato nella dozzina del Premio Strega, ha vinto il Premio Megamark e il Premio Opera Prima. Nel 2020 ha pubblicato il saggio Viceversa. Il mondo visto di spalle (Johan & Levi).


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Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.