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Visualizzazione dei post da novembre, 2022

Chiamatemi Cassandra di Marcial Gala

Chiamatemi Cassandra  di  Marcial Gala Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Rauli è un ragazzino ma il suo destino è già segnato, essere di aspetto delicato ed etereo e con un aspetto femminile è una condanna  in un paese macho come Cuba, dove la forza e l'aspetto muscoloso ti insegnano a essere un vero uomo e rivoluzionario.  Rauli è biondo, gracile e ama leggere, soprattutto la mitologia greca, non ama lo sport è un senza ossa , come lo definiscono a scuola, è un perdente già da piccolo, non sa farsi valere è accetta le botte e la derisione senza fiatare. A casa viene deriso dal fratello più grande, il padre non lo stima e lo vede come un essere che non gli appartiene, preso dalla sua nuova donna, di origine russa, non ha tempo per lui. La madre lo traveste da donna e gioca con lui come se fosse una bambola, o meglio lo identifica con la sorella morta precocemente.  Ma lui è un bambino che non sa ancora chi è, la famiglia, presa dai propri bisogni, non si accorge della sua esistenz

Bando di concorso della XVI edizione del premio di narrativa “Anna Vertua Gentile”

 Bando di concorso della XVI edizione del premio di narrativa  “Anna Vertua Gentile” REGOLAMENTO Il lavoro dovrà pervenire alla Segreteria del Concorso – entro e non oltre la data del 17 febbraio 2023 La Civica Biblioteca “Popolare – L.Ricca” indice la sedicesima edizione del concorso letterario intitolato alla scrittrice Anna Vertua Gentile (1845 – 1926) 1. Al concorso, gratuito ed aperto a tutti, si partecipa con opere di narrativa a tema libero inedite, non pubblicate in alcuna forma neppure sul web in modalità protetta da copyright e non presentate, neppure in parte, in precedenti edizioni del concorso.  I racconti premiati potranno essere pubblicati a cura dell’autore solo decorso un mese dalla data della premiazione.  2. Sono previste tre diverse sezioni e si potrà concorrere per una sola di esse e con un’unica opera: SEZIONE A: Tema libero aperto a tutti. S EZIONE B: Tema libero aperto ai ragazzi fino ai 18 anni previa autorizzazione del genitore o tutore legale e agli i

I pascoli del cielo di John Steinbeck

I pascoli nel cielo  di  John Steinbeck Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Il romanzo è composto da venti racconti, non vi è un filo conduttore comune se non questa vallata che somiglia ai Giardini dell'Eden e di cui i vari personaggi si innamorano, combattono per lei, la scelgono come luogo di redenzione e felicità. L'apparenza inganna, ed non  è la culla di emozioni e vite felici, al contrario diventa una gabbia dove la vita è un incubo di infelicità e miserie umane,  il dolore si tramuta in rabbia, la felicità si trasforma in scontentezza e ogni famiglia che passa in quella vallata si rinchiude nelle avversità che contrastano con quel cielo limpido e luminoso. La vallata della California  "entro un anello di colline che la proteggono dalla nebbia e dai venti. Disseminata di querce, era coperta di verde pastura e formicolava di cervi".  è la vera protagonista dei venti racconti, questa valle che sembra aprire le proprie braccia ingannando gli uomini che pensano di r

La ragazza delle arance di Jostein Gaarder

 La ragazza delle arance  di  Jostein Gaarder Riflessioni di Maria Lucia Ferlisi La ragazza delle arance di Jostein Gaarder Georg è un ragazzo di 15 anni, cresciuto senza padre che è morto per un male incurabile quando lui aveva appena 4 anni. Non conserva ricordi del padre Jan Olav se non sfocatamente una sera passata a guardare le stelle e il padre l'abbracciava e lo scaldava con il suo maglione. Una mancanza che non ha avuto grossi traumi per Georg, ma rimane quel vuoto sempre vivo e presente. Casualmente, grazie alla nonna, ritrova nel vecchio passeggino rosso, una lettera. La lettera è indirizzata a lui dal padre, consapevole dell'imminente morte, vuole lasciare un ricordo di sé al figlio. Una lettera che non riesce a comprendere all'inizio, il padre gli parla di un magico incontro con una donna, di cui non conosceva il nome e l'aveva chiamata la ragazza delle arance... Non proseguo nella narrazione per non privarvi del contenuto di questa meravigliosa lettera. Il

Pétronille di Amélie Nothomb

Pétronille  di  Amélie Nothomb Impressioni di Maria Lucia Ferlisi                       Un incontro in uno dei tanti firmacopie dell'autrice Amèlie Nothomb con una ragazza con la quale aveva avuto uno scambio di mail. La vede e rimane stupita dell'aspetto da ragazzino di Petronille.  Inizia così questa strana amicizia legata da due fili uno la scrittura, l'altro dalle grandi bevute di champagne. Ma vi è un terzo filo, quello dell'amore per la cultura, per 'intelligenza dei dialoghi, per la necessità di allargare i propri confini. Amélie è aristocratica, stravagante  e vive di una luce propria, all'opposto Pètronille è una proletaria che sta cercando uno spazio suo nel mondo della scrittura, ma non vive di scrittura come l'amica deve "arrangiarsi" facendo la tester per medicinali e giocando con la roulette russa. Gli incontri tra le due amiche sono sempre contrassegnati da  discorsi intellettuali, grandi bevute anche in luoghi strani, ma le due donn