Il gatto riesce a vedere a colori, non tutti, il rosso non lo distingue, riesce a vedere nel buio, grazie a delle cellule (Tapetum
lucidum) poste nella retina, grazie anche ai suoi baffi che
funzionano da radar.
Oggi è un amico della nostra casa, nell'antico Egitto era anche venerato ed idolatrato, addirittura esistevano necropoli con gatti imbalsamati, ne sono stati ritrovati ben 3.000.
Chi non ricorda anche la dea egizia BASTET con la testa di gatto e gli artigli?
Il gatto ha sempre goduto della stima dell'uomo anche in altri paesi, dove veniva utilizzato per tenere liberi i granai dai topi. Soltanto nel Medioevo nel periodo della stregoneria ha avuto qualche problema soprattutto i gatti neri, venivano considerati animali di satana, amici delle streghe con cui si alleavano per fare del male agli uomini. Sul sito TUTTO SUI GATTI ho letto una notizia a dir poco raccapricciante, sempre nel periodo Medioevale, il 24 giugno, festa di San Giovanni, nelle piazze di molti paesi mettevano al rogo diversi gatti, tra le urla della gente che in questo modo si liberava di satana.
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