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Visualizzazione dei post da marzo, 2016

Liala

Liala, nacque il 31 marzo del 1897 e morì il 15 aprile del 1995 all'età di 98 anni.. Una bellissima donna, scrittrice, che amava i gatti, le perle e scrivere ma solo al mercoledì. Ha scritto ben 82 romanzi del genere rosa o d'appendice, dove nelle righe non scorre solo l'amore, ma la vita come diceva lei. Il suo vero nome era Amalia Giovanna Maria Negretti, nella scelta del pseudonimo fu aiutata da Gabriele D'annunzio, il quale le consiglio Liala perché doveva esserci sempre un ala ne suo nome. Ebbe una vita tormentata dal punto di vista sentimentale, sposata con un marchese ebbe una figlia che chiamo' Primavera, lo lasciò per un pilota Scotto, il quale morì durante un volo, ritornò con il marito da cui ebbe un'altra figlia, ma il matrimonio era ormai in crisi, per cui si lasciarono. Andò a convivere con un altro pilota ma anche questa storia ebbe fine. Dopo il suo cuore rimase fedele al vero amore della sua vita morto tragicamente. I suoi romanzi s
Il profumo è il sentiero. Percorrerlo significa trovare la propria anima.

Paul Verlaine

>Paul Verlaine il 30 marzo del 1884 moriva il poeta maledetto, il poeta simbolo della decadenza del suo tempo.. Nelle sue poesie seppe racchiudere lo spleen, quel malessere melanconico presente anche in altri poeti, ma la musicalità dei suoi versi è senza pari., sicuramente, come tutte le poesie nella traduzione la perde molto, ma nelle rime francesi la potete verificare ed essere concordi. I suoi versi sono leggeri, musicali,melanconici e s'improntano con forza nell'animo di chi li legge regalando immagini delicate e fragili. Certo ha anche scritto poesie molto libertine e in cui non ebbe alcun timore a dichiarare il suo amore omosessuale, dedicando versi al primo suo grande amore Rimbaud, ma anche in quesiti versi non si sottrae alla delicatezza delle parole. Ecco alcune delle sue poesie Canzone d'autunno I singhiozzi lunghi dei violini d'autunno mi feriscono il cuore con languore monotono. Ansimante e smorto, quando l'ora rintocca, i

diario

Che tipo di diario mi piacerebbe? Un tessuto a maglie lente, tanto elastico da contenere qualsiasi cosa, solenne o lieve o bellissima, che mi venga in mente. VIRGINIA WOOLF

Virginia Woolf

Ieri ricorreva  il settantacinquesimo anniversario della morte di una grande scrittrice e femminista, le cui parole ancora oggi risultano attuali e perfette per il posto delle donne nel mondo. E' morta suicida consapevole di non poter affrontare ancora una volta gli spettri della sua mente e lasciando al marito una struggente testimonianza del suo amore. ‘ Carissimo, sono certa di stare impazzendo di nuovo. Sento che non possiamo affrontare un altro di quei terribili momenti. E questa volta non guarirò. Inizio a sentire voci, e non riesco a concentrarmi. Perciò sto facendo quella che sembra la cosa migliore da fare. Tu mi hai dato la maggiore felicità possibile. Sei stato in ogni modo tutto ciò che nessuno avrebbe mai potuto essere. Non penso che due persone abbiano potuto essere più felici fino a quando è arrivata questa terribile malattia. Non posso più combattere. So che ti sto rovinando la vita, che senza di me potresti andare avanti. E lo farai, lo so. Vedi, non riesco

Tanti Auguri a tutt*

Con L'augurio di una gioiosa e serena Pasqua per voi tutti/e E' risorto Gesu' lo puoi trovare ora in ogni uomo in chi soffre e lotta per la libertà in chi soffre e lotta per difendere la pace nell'amico, che ti stringe la mano, in chi cerca l'amore negli uomini. Hardy Tentle

Quando sarò vecchia mi vestirò di viola

Quando sarò vecchia mi vestirò di viola con un cappello rosso che non si intona e non mi dona e spenderò la mia pensione in brandy e in guanti estivi e in sandali di satin, e poi dirò che non abbiamo soldi per il burro. E mi siederò sul marciapiede quando sarò stanca e arrafferò gli assaggi nei negozi e premerò i campanelli degli allarmi e farò scorrere il mio bastone lungo tutte le inferriate e mi rifarò della sobrietà della mia gioventù Uscirò in pantofole sotto la pioggia e raccoglierò i fiori nei giardini degli altri e imparerò a sputare. Potrò indossare terribili camicie e ingrassare e mangiare tre libbre di salsicce in una sola volta o solo pane e sottaceti per una settimana e accumulare nelle scatole penne e matite e sottobottiglia da birra e cianfrusaglie Ma ora dobbiamo mettere vestiti che ci rendano sobri e pagare l’affitto e non imprecare per strada e dare il buon esempio ai bambini. Dobbiamo avere amici a cena e leggere i giornali. Ma forse dovrei cominciare a fare un p

Concorso RACCONTI BREVI

Buongiorno uomini e donne amanti dello scrivere oggi vi propongo un concorso ad hoc, Carta Bianca , dovete solo scrivere un racconto breve ed inviarlo seguendo le modalità indicate a seguito. Affilate le penne e cominciate a scrivere il concorso scade il 15 aprile ! Art. 1 – Organizzatori e destinatari L’Associazione Culturale Switch On Future di Bra indice la prima edizione del concorso letterario "Carta Bianca" per l'anno 2016. Il concorso è aperto a tutti senza distinzione. Il concorso è dedicato ai racconti brevi e inediti scritti in lingua italiana. La partecipazione al concorso è individuale e ciascun concorrente potrà presentare una sola opera. Art. 2 – Attribuzione dei premi I racconti dei primi tre classificati verranno pubblicati sul portale dell’associazione (www.switchonfuture.it). L’attribuzione dei premi è così ripartita: 1. al primo classificato: un premio in denaro di 300€, un soggiorno nelle Langhe presso Green Guest House (Vergne - Baro

Lettere di un'aspirante suicida

Sono stata attratta dal titolo, lo confesso e anche dalla copertina, così è finito nelle mie mani, poi a casa non ho resistito e visto che le pagine non erano tantissime, ho preferito farlo avanzare nella lunga fila di libri ancora non letti della mia libreria. Ebbene il mio istinto questa volta ha fallito, ho scelto un libro la cui fascia d'età indicata per la lettura non è certo un'attempata lettrice.  L'idea del ritrovamento della lettera in cui la protagonista annuncia il suicidio, tra le pagine di un libro, guarda caso di Leopardi, poteva essere un escamotage carino da usare, ma il linguaggio usato risulta banale, come lo è il motivo per cui l'aspirante suicida vuole appunto suicidarsi. Tuttavia il libro anche se a me risulta banale è indicato per tutte quelle adoloscenti che a volte maturano dei pensieri negativi, l'intento dell'autrice è proprio questo, arrivare al loro cuore, lo fa usando un linguaggio semplice, ma vero, per  aiutarle attraverso

Dannato Po

Un altro mio racconto in 200 parole, dedicato al Po. Non so perchè ma lo scritto è stato un risultato triste, molto triste... Dannato Po Mi recavo spesso lungo gli argini del Po con il mio bambino, giocavamo felici a rincorrerci a piedi nudi lungo gli argini, poi lui stremato dalla corsa si spogliava e si tuffava nelle acque fredde del fiume. Io no, avevo paura dell’acqua. Restavo lì, con le braccia attorno alle ginocchia piegate, a guardarlo, mentre mi spruzzava addosso l’acqua dolciastra del Po. Ed è stato così che ti sei allontanato da me, lentamente , annaspavi, un vortice ti risucchiava, non riuscivi a raggiungere la riva. Mi hai chiamato per chiedere aiuto, sono rimasta impotente a guardarti, mentre scivolavi nelle sue braccia. Che tu sia dannato Po. Sono passati tanti anni, non mi restano che ricordi mai spenti di quel tragico giorno. Maledetto Po. Ti sei appropriato della vita di mio figlio. Aveva s

Auguri Alda

Auguri Alda di certo adesso non sei all'inferno, quello lo hai vissuto quando eri in vita, sei tra gli angeli con la sigaretta in bocca e appunti sulle nuvole i pensieri che accavallano la tua mente, come prima che li scrivevi sui muri della tua casa.  Sei nata in un giorno di primavera e non poteva essere altrimenti, hai amato la vita, tutta, nella dolcezza, nell'amarezza, nel dolore, nella rabbia , nella gloria e nell'amore di chi ha saputo scavare nella tua anima, non folle, quello lo eri per chi non sapeva leggere e amare le tante donne che erano in te. Sono nata il ventuno a primavera  ma non sapevo che nascere folle,  aprire le zolle potesse scatenar tempesta.  Così Proserpina lieve vede piovere sulle erbe  sui grossi frumenti gentili e piange sempre la sera.  Forse è la sua preghiera. Vi ripropongo un mio vecchio post sulla poetessa dei Navigli. Una tortora di nome Alda Merini Amo le poesie di Alda Merini come penso tante di vo

Festa del Papà

La  festa del papà è nata dopo quella della mamma. Per chi è cattolico si festeggia il 19 marzo ricorrenza della festività dedicata a San Giuseppe e quindi il primo padre cristiano. Sembra che i primi a celebrarla siano stati i Padri Benedettini nel 1030, seguiti dai Servi di Maria nel 1324, e dai Francescani nel 1399. In Sicilia Abruzzo e Puglia si è soliti invitare i poveri a mangiare con loro, mentre in altre regioni, si accendono i falò. A Cosenza invece si svolge una bellissima fiera ricca di eventi ed espositori. Vi ricordate che prima era un giorno festivo? Si, infatti lo è stato fino al 1977, anno in cui è stata abolita, purtroppo! In molti paesi non è cosi, si festeggia la terza domenica di giugno, come negli Stati Uniti. Sembra che sia stata celebrata per la prima volta nella Virginia occidentale nel luglio del 1908 a Farimont, nella chiesa metodista locale. Una certa signora Sonora Smart Dodd ne sollecitò la ricorrenza dopo un sermone ascoltato sulla festa della ma

James Bond

Shhhh silenzio tutti , sono James... James Bond, agente segreto britannico 007,  con licenza di uccidere!! Ebbene si, oggi l'autore Ian Fleming completava il suo primo romanzo Casino' Royal il cui induscusso, formidabile, elegante, affascinante e sexy personaggio è James Bond .  Aggiungo anche intramontabile, visto che quest'idolo continua ad essere oggetto di film sempre ispirati ai suoi libri. Possono cambiare gli attori che cambiano per raggiunta età o per  altri motivi, ma il mito ed il fascino rimangono freschi anche a ben 63 anni di distanza. L'autore della serie dedicata all'agente segreto, si è ispirato al suo passato di ex agente per i servizi segreti britannici, dando al personaggio credibilità nelle rocambolesche azioni.  Nel libro oltre alle spericolate missioni segrete, vi sono  altri elementi che ne accrescono la fama,: i luoghi, le donne, la tecnologia usata per uscire da situazioni estreme. Tutti elementi che piacciono e mettono d'acc

Biblioteche nel mondo

Amare i libri e l'architettura è un binomio difficile da realizzare? Se poi unite anche l'amore per i viaggi, è una sfida impossibile? No, uomini e donne del web. Le tre cose si posso unire e farle diventare un viaggio unico, dove ammirare come l'architettura si armonizza con i libri, creando luoghi dove ogni lettore vorrebbe andare e magari anche trasferirsi in quella città per respirare eternamente il profumo dei libri. Un un luogo dove i libri sono accolti, e restituiti al pubblico in maniera elegante. Questo gesto è reso  possibile da chi  ama i libri in modo totale, dove oltre ad annusare il libro e soddisfare l'olfatto, vuole anche appagare lo sguardo consegnando il libro alla bellezza totale che è l'arte.  Allora cari lettori tuffiamoci in queste librerie e immaginiamo di essere in un teatro dove la scelta del nostro libro e accompagnata dal suono di archi e violini, prendete un volo per Buenos Aires e visitate  la libreria El Ateneo. Pe

Cio che inferno non è

CIO' CHE INFERNO NON E' Alessandro D'Avenia Mondadori pagine 317 Federico 17 anni ha appena terminato l'anno scolastico e si accinge a partire per una corso d'inglese in Inghilterra, perché l'ha frequentato il fratello, e perché l'inglese è importante come dicono i genitori. Prima di partire viene invitato dal suo professore di religione a dargli una mano, con i ragazzi nel piccolo centro parrocchiale che gestisce;. quel piccolo prete, magrissimo, gli piace perché è diverso dagli altri insegnanti, lui non sta nella sala professori, ma nei corridoi della scuola e parla con i ragazzi. Si tratta di Padre Pino Puglisi, detto TreP, affettuosamente dai suoi alunni. Per Federico amante della letteratura e delle poesie di Petrarca, è un anno difficile, dove i perché della vita in fase adolescenziale aumentano, a volte non hanno risposta, ma creano mille domande e mille dubbi. Con Don Pino Federico conoscerà l'altra parte di Palermo, il Branca

Concorso Nazionale di Poesia Don Pino Puglisi

Un concorso di poesia dedicato ad un grande religioso, Padre Pino Puglisi , ammazzato dalla mafia, perchè impegnato nel sociale in un quartiere, Brancaccio, in mano al loro potere. Ma la forza di Don Pino non è stata solo durante la vita, è andata oltre, ed ancora oggi il suo insegnamento VIVE nel suo quartiere e nel cuore di chi l'ha conosciuto, portandone avanti il messaggio di speranza per tutti coloro che vivono nel degrado,  portando loro la speranza per un futuro migliore. PARROCCHIA “SAN GIORGIO MARTIRE” CACCAMO (PA) III Concorso Nazionale di Poesia “PADRE PINO PUGLISI” CITTA’ DI CACCAMO (PA) Scadenza: 17 Aprile 2016  Premiazione il 8 Maggio 2016 REGOLAMENTO  Art. 1 – SEZIONI DEL CONCORSO Il concorso è articolato in quattro sezioni:  sez. A: POESIA IN LINGUA ITALIANA; sez. B: POESIA IN VERNACOLO per tutte le regioni italiane esclusa Sicilia (con traduzione); sez. C: POESIA IN LINGUA SICILIANA (per la sola Sicilia, con traduzion