L'11 febbraio 1948 muore il grande regista russo Sergej Eisestein che ha diretto fra i tanti film "Ivan il terribile" e "La corazzata Potemkin", un capolavoro della cinematografia russa.
Da noi questo film è diventato celebre ma in senso negativo, infatti il ragionier Fantozzi personaggio di Paolo Villaggio lo ha definito: "una cagata pazzesca".
Certo non è un film brillante, dura quasi due ore, parla di repressioni e ribellione all'interno della corazzata russa Potemkin, quando muore l'ideatore della rivoluzione ad Odessa verrà esposto il suo corpo e tutta la popolazione vi si recherà per rendergli onore; per questo motivo la città sarà poi teatro di uccisioni di donne uomini e bambini. E' un grande film sulle rivoluzioni che iniziavano in Russia. Ed è un film che bisognerebbe rivedere senza pensare alle parole di Fantozzi.
Mitica la scena della carrozzina che scivola lungo la scalinata, con l'immagine che riprende scalino per scalino lasciandoti con il fiato sospeso fino alla fine per seguire le sorti del neonato che vi è all'interno; scena che rimane indelebile nella memeoria di chi l'ha visto.
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- La lettrice di carta
- Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.
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