lunedì 11 gennaio 2016

Pubblicare a puntate

Pubblicare racconti a puntate, già esiste anche questo tipo di pubblicazione, per la verità più di moda in USA che da noi in Italia, infatti sono poche le riviste che lo fanno, ne cito qualcuna: Confidenze, Intimità, Cronaca Vera ed Inchiostro. Non è un tipo di lettura che attrae molto, eppure decenni fa era molto in voga e sul Corriere della Sera ad. esempio venivano sempre pubblicati diversi racconti a puntate. Erano romanzi commerciali, nati con lo scopo di far vendere di più il giornale, di solito erano pubblicati la domenica, sono stati definiti "Romanzo d'Appendice" Pensate Pinocchio è nato prorpio così, è stato pubblicato a puntate, solo successivamente venne prodotto il libro, addirittura quando l'autore Collodi fece morire il personaggio di Pinocchio impiccato dal gatto e dalla volpe, dopo 15 puntate, ci fu una vera e propria rivolta tra il pubblico, Collodi fu costretto a continuare la storia. Matilde Serao e Carolina Invernizio sono state due donne scrittrici che hanno pubblicato a puntate. Perchè oggi vi parlo del romanzo d'appendice? Semplice pubblicherò dei miei racconti brevi nei post, sarete voi a decidere se continuare a leggermi o no. Intanto un grosso ciao a tutti/e

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Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.