Claudia la protagonista del libro conduce una vita
tranquilla a New York, sposata, due figli, un lavoro ed un marito che
ama, almeno apparentemente. Questa sua tranquillità viene scossa da
un incontro con un'altra persona che mette in discussione tutte le
sue certezze e la sua stabilità coniugale che cominciano a
vacillare. L'incontro è con una donna, ne rimane affascinata e
turbata, ma nulla la ferma nel continuare a vedere Alessandra,
nemmeno l'amore per i figli, di cui Giulia con problemi di
integrazione in quella città che sente estranea.
Claudia si lascia travolgere da questo amore del
tutto nuovo per lei e lo vive alternandolo a qualche senso di colpa
fino al giorno in cui sua figlia scopre la relazione.
Alessandra scompare dalla vita
di Claudia.
Claudia si separa dal marito e cerca di ricucire il
rapporto con la figlia molto faticosamente. Claudia cambia città e
lavoro, ritorna in Liguria, anche per cercare di stare
silenziosamente vicina alla figlia. Un giorno per caso Claudia ad un
convegno, in cui è relatrice, incontra Alessandra e.....Il finale non posso raccontarlo.
L'omosessualità viene raccontata con naturalezza
senza giudizi o pregiudizi, tuttavia la trama risulta a tratti banale
e scontata. Nella prima parte del libro l'incontro tra le due donne e
la scoperta dell'amore non è bene delineata, anche la scrittura,
troppo veloce e con periodi brevi, non crea la giusta attenzione a
quest'incontro.
La storia fatica all'inizio, poi nella seconda
parte del racconto migliora notevolmente. L'utilizzo dei loro
dialoghi con sms e mail rallenta molto e non vi si ritrova
l'approfondimento desiderato, con dei sms non si approfondisce nulla.
La lettura degli sms come anche tutta la spiegazione della pesca
risulta noiosa.
E' un libro in cui si alternano capitoli piacevoli a
capitoli faticosi. Ha voluto mettere nel libro troppi temi delicati
come l'omosessualità, la crisi del rapporto coniugale, il rapporto difficile con i figli, tutti affrontati con superficialità senza
approfondimenti, avrebbe dovuto sceglierne uno solo, ma delinearlo
meglio. Il titolo riprende molto quelli usati da Nicholas Spark. Penso che vi possano essere esordienti migliori dell'autrice del libro.
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