sabato 23 aprile 2016

Concorso Letterario Internazionale

Carissimi uomini e donne del web che amano scrivere
 ecco un concorso giusto per voi, dal Club degli editori: 
 Premio Letterario Internazionale XXIV edizione -  Marguerite Yourcenar 2016.
Attenzione scade il 30 aprile.
Ulteriori info dal loro sito: http://www.concorsiletterari.it/concorso,5592


XXIV Edizione Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa
Marguerite Yourcenar 2016

Scadenza 30 aprile 2016
 Il concorso è indetto e organizzato dalla rivista e Associazione Culturale Il Club degli autori

SEZIONE POESIA – Poesia in lingua italiana a tema libero di non più di 36 versi (sono ammesse, invece di un’unica poesia, due o tre poesie brevi o sonetti, o aforismi, purché la lunghezza complessiva non superi le 36 righe. Comprese le eventuali righe bianche tra una strofa e l’altra o tra una poesia e l’altra).
SEZIONE NARRATIVA – Un racconto, novella o favola a tema libero che non superi le 10 cartelle dattiloscritte (18.000 battute totali compresi gli spazi bianchi).
TESTI – I testi, a tema libero, devono essere in lingua italiana, editi o inediti. Non sono ammessi testi che siano già stati premiati ai primi 3 posti in altri concorsi. Possono partecipare autori italiani e stranieri ovunque residenti di qualsiasi nazionalità e età.
NUMERO COPIE – I concorrenti devono inviare due copie di cui una sola con nome cognome, indirizzo, numero di telefono, email e nome del Concorso a cui partecipano, allegare dichiarazione che l’opera è frutto del proprio ingegno e autorizzazione al trattamento dei dati personali. Contestualmente inviare anche una copia all’indirizzo email: segreteria@clubautori.it Spedire gli elaborati entro il 30 aprile 2016 a: «Associazione Culturale Il Club degli autori – Casella Postale 68 – Ufficio Postale di Melegnano – 20077 Melegnano (MI)».
QUOTA DI PARTECIPAZIONE – Euro 18,50. Per i soci/abbonati a Il Club degli autori la quota è ridotta a Euro 16,00. Per i partecipanti dall’Estero: Euro 25,00. Preferibilmente con versamento sul Conto Corrente postale n. 93423267 intestato a «Associazione Culturale Il Club degli autori – piazza Codeleoncini, 12 – 20077 Melegnano (MI)». (indicare la causale del versamento: «Premio Marguerite Yourcenar»). Oppure assegno bancario o circolare intestato a Il Club degli autori o a mezzo Bonifico Bancario intestato a Il Club degli autori: Banca Prossima IBAN  IT28 X033 5901 6001 0000 0122 471 BIC BCITITMX – Coordinate Bancarie solo per paesi non appartenenti all’Unione Europea: OUR CHARGES YR ACCOUNT a Il Club degli autori IT28 X033 5901 6001 0000 0122 471 BIC BCITITMX.
SPEDIZIONE – Spedire gli elaborati a: «Associazione Culturale Il Club degli autori – Casella Postale 68 – Ufficio Postale di Melegnano – 20077 Melegnano (MI)». Contestualmente spedire gli elaborati anche a mezzo email all’indirizzo  indicando i propri dati e il nome del concorso. Allegare la copia del versamento. La spedizione deve avvenire entro il giorno30 aprile 2016 fa fede il timbro postale.
DESIGNAZIONE DEI SEMIFINALISTI – La Commissione giudicatrice sceglierà, per la sezione Poesia, una prima rosa di circa un centinaio di opere meritevoli. Agli autori verrà offerta la possibilità di essere inseriti in una Antologia del premio. DESIGNAZIONE DEI FINALISTI – Tra queste opere, definite semifinaliste, la Giuria sceglierà 12 finalisti per ogni sezione. DESIGNAZIONE DEI VINCITORI – I dodici finalisti di ciascuna sezione diventeranno automaticamente i giurati che designeranno i vincitori. Il sistema è semplicissimo: manderemo a ciascun finalista una copia delle opere degli altri undici finalisti. Dopo averle lette, il finalista esprimerà il suo giudizio sulle opere degli altri concorrenti elencandole in ordine di merito. Ogni finalista escluderà se stesso dalla classifica. Saranno designati vincitori coloro che avranno totalizzato le classifiche migliori. In caso di parità sarà la giuria a decidere.
PREMI Sezione Poesia – Al 1° class.: Targa Marguerite Yourcenar –Pubblicazione di un libro di 32 pagine edito dalla casa editrice Montedit con assegnazione gratuita di 100 copie all’Autore – Attestato – Pubblicazione della poesia sulla rivista Il Club degli autori, sull’Antologia del Premio Sezione Poesia e su Internet www.club.it. Al 2° class.: Pubblicazione di un Libro di 32 pagine edito dalla casa editrice Montedit con assegnazione gratuita di 50 copie all’Autore – Attestato – Pubblicazione della poesia sulla rivista Il Club degli autori, sull’Antologia del Premio Sezione Poesia e su Internet www.club.it. Al 3° class.: Pubblicazione di un Quaderno di 32 pagine edito dalla casa editrice Montedit con assegnazione gratuita di 50 copie all’Autore – Attestato Pubblicazione della poesia sulla rivista Il Club degli autori, sull’Antologia del Premio Sezione Poesia e su Internet www.club.it. Dal 4° al 12° classificati: Attestato di merito – Pubblicazione della poesia sulla rivista Il Club degli autori, sull’Antologia del Premio Sezione Poesia con assegnazione di 2 copie gratuite a ciascun Autore e su Internet www.club.it 
PREMI Sezione narrativa – Al 1° class.: Targa Marguerite Yourcenar – Pubblicazione di un libro di 32 pagine edito dalla casa editrice Montedit con assegnazione gratuita di 100 copie all’Autore – Pubblicazione del racconto sulla rivista Il Club degli autori – Attestato. 
Dal 2° class. al 12° classificati: Attestato – Pubblicazione del racconto in Volume Antologico dei racconti vincitori della sezione Narrativa, edito dalla casa editrice Montedit, con assegnazione di 5 copie gratuite a ciascun Autore – Pubblicazione dell’opera premiata su Internet www.club.it
ANTOLOGIA – È prevista la realizzazione di un’Antologia del premio della sezione Poesia edita dalla Casa Editrice Montedit su cui saranno inserite le opere migliori selezionate dalla Giuria tecnica del Premio.
GIURIA – La Giuria, il cui giudizio è insindacabile, è composta da Maria Organtini (pres. sez. Poesia), Massimo Barile (pres. sez. Narrativa), Adriana Montefameglio, Alessandra Crabbia.

PREMIAZIONE – La cerimonia di premiazione avverrà nella città di Melegnano con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale nel mese di gennaio-febbraio 2017. Gli Autori premiati riceveranno a mezzo posta comunicazione in merito a data e luogo della manifestazione.
RISULTATI – Tutti i partecipanti riceveranno una copia della rivista Il Club degli autori con i risultati finali del premio. I risultati verranno anche pubblicati appena disponibili sul sito Web: www.club.it
DIRITTI D’AUTORE – Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono il diritto di pubblicazione (in caso di piazzamento) all’interno della rivista Il Club degli autori, sul sito Internet dell’associazione www.club.it e/o su eventuale Antologia del premio senza aver nulla a pretendere come diritto d’autore. I diritti rimangono comunque di proprietà dei singoli Autori.
INFORMAZIONI – Associazione Il Club degli autori tel. 02.98.23.31.00 oppure 02.98.23.31.05 da lunedì a venerdì in orario 10–12,30 e 15–17. Email: segreteria@clubautori.it
NOTE – Il materiale inviato non verrà restituito. Il giudizio della Giuria è insindacabile.
IMPORTANTE – I concorrenti devono allegare agli elaborati la dichiarazione che l’opera è frutto del proprio ingegno e autorizzazione al trattamento dei dati personali. È sufficiente scrivere in calce al foglio: «Dichiaro che l’opera presentata è opera del mio ingegno» e «Il/La sottoscritto/a, acquisite le informazioni dal titolare del trattamento ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003, presta il suo consenso al trattamento da parte de Il Club degli autori dei dati ai fini inerenti il concorso cui partecipo» firmando in maniera chiaramente leggibile. Si consiglia di utilizzare l’apposita scheda di iscrizione stampabile che si trova anche sul sito www.concorsiletterari.it
NOTIZIARIO CLUBNEWS – Se avete una email scrivete  iscrivimi per ricevere gratuitamente il notiziario che via email informa man mano sull’andamento di tutti i nostri concorsi.

giovedì 21 aprile 2016

Un airone bianco

Un mio breve racconto in 200 parole.


Un airone bianco


        Quando ero bambina sono sempre stata affascinata dagli aironi bianchi, i più rari, per il loro elegante collo e la forma che mi faceva pensare alla lettera esse dell’alfabeto, i miei quaderni di scuola erano pieni di esse trasformate in magnifici aironi….

Non sento più le braccia, le mie labbra sono mute, gli occhi non vedono più. Tutto è morto dentro di me. Tranne i ricordi. Sono come una canna al vento, cresciuta, qui, nei pressi di quell’angolo del fiume Oglio, dove il mio corpo è rimasto immobile per giorni.

Sono qui sepolta vicino ad un fiume, coperta da rami secchi, foglie e sterpaglie.
Non sento dolore, solo tanta tristezza.
Sono leggera, esile preda del vento, come lo sono stata per te prima. Una piccola preda dagli occhi di cerbiatto, con il sorriso aperto, fiducioso di chi crede all’amore, alla vita.

Ho sentito la lama del coltello affondare nel ventre, il sangue caldo sgorgare, non provavo dolore, solo stupore.
Perché mi stai colpendo?
Per ogni coltellata che mi hai inferto ti guardavo incredula.
Ti ho tanto amato e tu stai lentamente togliendomi la vita.
L’amore di un tempo non riesco a vederlo nei tuoi occhi, vedo solo la tua rabbia, il tuo odio inspiegabile.
Perché non vuoi che io possa continuare ad accarezzare il viso del nostro bambino?
Ho cercato di difendermi, ho incrociato le mani davanti al viso.
Hai continuato a colpirmi.
Perché infierisci sul mio corpo?
Ti ho pregato di smettere in nome del nostro amore, in nome del tuo Dio.
Non hai smesso.
Perché vuoi strapparmi la vita?
Ti ho chiesto di non togliere la mamma al nostro bambino.
Eri una furia cieca sul mio corpo inerme.
Perché non vuoi che possa ancora accarezzare il nostro bambino?

Non mi rispondi.

Non mi ascolti.

Sei in preda alla folle, cieca, rabbiosa gelosia.

Sento freddo, tanto freddo.
Oscillo nella dolce brezza primaverile.
Adesso in che cosa mi trasformerò?
Spero in un airone, come nei miei sogni da bambina.

Almeno potrò volare e guardare dall’alto i riccioli neri del mio bambino.


Ferlisi Maria Lucia








..



mercoledì 20 aprile 2016

Concorso Letterario:Le donne di oggi si raccontano

Vi ricordo che il 30 aprile scade il termine per la partecipazione a questo bellissimo concorso letterario!


Carne e spirito: le donne di oggi si raccontano.
Concorso Letterario per racconti

Le Muse Orfane, associazione culturale, in collaborazione con il blog Cultura al Femminilepresentano il Concorso Letterario per racconti: Carne e spirito: le donne di oggi si raccontano
Il concorso  è rivolto a tutte le autrici e a tutti gli autori che desiderano inviare i loro testi inediti (si può partecipare con un solo testo).
La premiazione avverrà il giovedì 1° settembre 2016 presso la Biblioteca Civica di Pordenone, e alla presenza dei giurati della Commissione verrà assegnato il primo premio e saranno consegnate le copie della raccolta pubblicata dalla Casa Editrice ECHOS ai primi quindici autori classificati.
Il concorso letterario “Carne e spirito: le donne di oggi si raccontano” si avvale di una Giuria d’élite composta da: Graziano Del Linz, Presidente dell’Associazione “Le Muse Orfane”; da Emma Fenu, scrittrice, iconografa, Presidente di Cultura al Femminile; e  da personalità di spicco nell’ambito della cultura della Provincia di Pordenone:  Silvia Lorusso, scrittrice, drammaturga, regista; Clelia Delponte, giornalista; Ofelia Tassan, bibliotecaria; Franca Benvenuti, insegnante; Vilia Candido, insegnante.

La Giuria d’élite sarà affiancata dalla Giuria Popolare del blog di Cultura al Femminile con 20 giurati scelti fra gli utenti.
Il concorso partirà dal lunedì 1° febbraio e terminerà il 30 aprile 2016

martedì 19 aprile 2016

Un leggero caldo vento di scirocco

Carissime amiche ed amici del web
oggi è la data di lancio del mio romanzo d'esordio: 
Un leggero caldo vento di scirocco.
Da oggi lo troverete nelle librerie e negli stores on-line, potete anche prenotarlo direttamente dalla casa editrice: www.edizionileucotea.it .
Pregiudizi ed ipocrisia sono lo sfondo della storia ambientata negli anni trenta a Marsala, piccola città siciliana.

Consiglia, contessa, sposata con Antonio, ricco commerciante di vino, scopre che il marito ha messo incinta una loro domestica. La donna è sempre stata consapevole dei tradimenti del coniuge, ed è sempre stata zitta, ma questa volta non riesce ad accettare in silenzio l'accaduto, il marito deve sapere che lei non è una stupida donna. Non potendo sopportare l'umiliazione di un figlio, che lei invece non ha potuto concepire, allontana la domestica dal paese, passandogli delle grosse somme di denaro, in cambio del silenzio sulla paternità del bambino che sta per nascere.
Consiglia ripudia il marito, la cui intesa coniugale sarà esibita solo in pubblico, ma in privato convivranno come due estranei.
Annita, la domestica, che non ha mai accettato la gravidanza e la nascita del figlio, nato durante la vedovanza, ben presto lo abbandonerà.
La mancanza di un figlio pesa nell'esistenza di Consiglia, come un macigno, rendendola infelice e lacerata dai ricordi del passato, ma a volte il vento caldo dello scirocco riesce a spazzare via tutti i ricordi di una vita e dare una seconda opportunità.




lunedì 18 aprile 2016

La collezionista di sogni

La collezionista di sogni
             di
  Valentina Bellucci


pag. 448
autopubblicato con amazon


TRAMA

La storia si svolge a Londra.
Mary Lou e Tristan, due giovani adolescenti, vivono il loro dramma esistenziale giovanile in silenzio, cercando di camuffarlo, di non lasciare trasparire agli altri i tormenti, le ansie, il malessere che provoca nei loro animi. Ma il disegno dell'amore li ha fatti incontrare, perché sono simili, le due metà di una mela. Così inizia la loro storia, tra dubbi e insicurezze tipiche dell'età.
Mary Lou deve affrontare una vita dura per un'adolescente, non ha un padre, una madre alcolizzata che lavora duramente in uno squallido bar per mantenerla: "lo schifo della sua vita".
Tristan è considerato lo sfigato della scuola, taciturno, introverso, va regolarmente dalla psicologa della scuola. Nasconde un segreto, tutti i sabati non si reca a scuola ma nessuna conosce il motivo della sua assenza.
Era destino dunque che due anime tormentate così si incontrassero.
Ma non è soltanto una storia d'amore, Valentina nel suo racconto parla anche di amicizia, quella forte, speciale, vera che nasce tra Mary Lou e Annabel una ragazzina di 12 anni, simpatica, bella, allegra, molto matura per la sua età che l'aiuta ad uscire dal suo malessere, dal suo dramma incitandola a scrivere. La storia d'amore e di amicizia nascono parallelamente, e si sviluppano insieme. Le paure sono tante, ma la forza dell'amore può superare le mille difficoltà, anche se sono giovanissimi hanno tanta forza dentro da superare qualsiasi barriera, il loro è un amore già adulto, perché la vita ha già infierito su di loro facendoli crescere rapidamente. Mary Lou scopre il segreto che Tristan custodisce gelosamente dentro di se', .e ..
Non posso dirvi altro, vi toglierei la magia del racconto, ma vi anticipo che verso la fine il romanzo diventa sempre più forte, più coinvolgente nella drammaticità degli eventi che seguono.

COMMENTO

Brava Valentina, hai scritto una bella storia ed anche se all'inizio vi è qualche ripetizione, si può perdonare, in quanto la trama diventa sempre più serrata e coinvolgente. La scrittura è scorrevole e i dialoghi sono ben costruiti. Il linguaggio è scorrevole, semplice, come può esserlo quello di due, anzi tre, adolescenti. Il ritmo da lento diventa sempre più veloce e si addentra negli animi dei due ragazzini descrivendo alla perfezione i loro piccoli e grandi problemi, ai nostri occhi, ma che a loro pesano come macigni. Sono due adolescenti non dimentichiamolo.
"Ti è mai capitato di sentirti come chiusa in una campana di vetro, dove nessuno può entrare perché nessuno ti capisce" Il malessere di Mary Lou è racchiuso in queste righe, in cui l'autrice ci lascia un'immagine perfetta delle crisi dei ragazzi.
E' un libro che trasmette messaggi positivi, come il non arrendersi mai, ed affrontare sempre con forza e coraggio le situazioni che si presentano nella vita. Ci insegna anche ad andare oltre il pregiudizio, come fa la protagonista del racconto che non si lascia influenzare dalle etichette che di solito i ragazzi della scuola attaccano alle persone "diverse". Mari Lou va oltre, osserva l'anima, di Tristan e anche Tristan non si lascia ingannare dai giudizi altrui anche lui sa guardare oltre: " ma chi sono gli altri. Quella massa di ridicoli burattini disposti solo a guardarmi le tette e mai gli occhi . Tristan invece sa di che colore sono i miei occhi."
Una storia adatta per tutti/e gli adolescenti ma anche per i genitori che a volte non comprendono gli stati d'animo dei propri figli: "lei non parla ed io non chiedo"
La scrittrice ha narrato una storia intensa, forte, in grado di trasmetterci intense emozioni, e anche qualche lacrima, verso il finale, per cui preparate i fazzoletti.
Valentina o meglio il suo personaggio nel finale ci lascia con un messaggio positivo, continuare a credere nei sogni, continuare a mantenere un animo adolescenziale perché: Quello che però è veramente importante è continuare a credere, continuare a sognare, sempre, perché è proprio vero che i sogni sono le uniche cose che restano, anche quando tutto il resto se n’è andato.

Buona lettura amiche ed amici del blog.


sabato 16 aprile 2016

biscotti integrali


Buongiorno donne e uomini del web, oggi voglio darvi una ricetta, semplice, veloce da preparare e buona: Biscotti Integrali.
Ingredienti
300 grammi di farina integrale
150 di zucchero
1 uovo intero
2 bicchieri di latte
1 bustina di lievito
una grattugiata di scorza di limone
Procedimento
Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolate bene l'impasto, quindi fate riposare un pò.
Dopo potete stendere l'impasto  e fate delle formine, oppure fate dei piccoli rotoli che poi tagliate e schiacciate con le mani. Stendete i biscotti su una teglia foderata con della carta forno, quindi infornate a 180° per 15/20 minuti. Fate raffreddare e metteli in una scatola di latta.
Da gustare al pomeriggio accompagnati da una tisana e leggendo un libro.





venerdì 15 aprile 2016

Un mare di poesia

Ciao a tutti/e
avete un bambino/a che ama già scrivere in versi, ha un'età compresa tra i 6 e i 13 anni? Pensate che sia un futuro poeta? Ebbene mettelo alla prova, c'è un concorso riservato proprio a loro. 
Non dovete che spedire la poesia e incrociare le dita, la vincita è davvero speciale:un week end per due persone in un parco divertimento. 
Allora cosa aspettate, mi raccomando niente aiutini, la giuria è composta da professori lo capirebbero subito!!!
Ecco di seguito tutto il regolamento, tratto dal sito dell'associazione Culturando.





giovedì 14 aprile 2016

Gianni Rodari

Gianni Rodari

Il 14 aprile del 1980 moriva Gianni Rodari.

"Si può parlare agli uomini anche parlando di gatti e si può parlare di cose serie e importanti anche raccontando fiabe allegre. Io credo che le fiabe quelle vecchie e quelle nuove , possano contribuire ad educare la mente. la fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo".
Questa è solo una delle tante frasi che esprimono in sintesi il pensiero di Gianni Rodari, un grande favolista e giornalista.
Rodari non ebbe un'infanzia facile, rimase orfano del padre a soli 10 anni, per cui fini faticosamente la quinta elementare, per problemi economici. Era un bambino taciturno, solitario, forse fu questa la ragione per cui decise di continuare gli studi in seminario, ma dopo tre anni li abbandono', anche se era uno studente modello; continuò gli studi cambiando indirizzo dal ginnasio si iscrisse alle magistrali.
All'inizio fu iscritto ad Azione Cattolica, che abbandonò per iscriversi al PC, di cui fu dirigente ed iniziò la carriera giornalistica all'interno dell'Unità'. Quasi per caso cominciò a scrivere fiabe, infatti all'interno del quotidiano "Unità" alla domenica vi era un inserto dedicato alla famiglie ed ai bambini, e vi scrisse i primi raccontini umoristici, poi su richiesta di una lettrice che aveva il figlio di nome Ciccio gravemente malto, gli chiese una filastrocca e da quel giorno nacque la sua passione per le filastrocche. Cominciò uno stretto rapporto con i lettori che gli chiedevano, fiabe, poesie e filastrocche e lui provvedeva ad esaudire.
Nelle sue fiabe non ritroviamo personaggi o luoghi fantastici come nelle fiabe tradizionali, i suoi personaggi sono quotidiani, perché le sue storie sono inserite in un giornale politico e quindi il bambino va trattato diversamente, bisogna narrargli la realtà vera e non edulcorata, Rodari narra del disoccupato,dei morti di Modena dell'operaio...
Nel 1970 vinse il premio Andersen, concorso che ancora oggi premia i più bravi scrittori di fiabe. Gianni Rodari era solito appena terminata una fiaba, prima di pubblicarla, andarla leggere in qualche scuola elementare di Roma, o altre, per
vedere lui stesso se piaceva.
Collaborò anche con Sergio Endrigo e scrissero insieme una fiaba: Ci vuole un fiore, che è diventata una bellissima canzone, che tutt'ora si canta nelle scuole primarie.
La sua produzione di libri è davvero vasta, vi posto le foto di qualche titolo tra i titoli  più famosi.


(notizie liberamente tratte dal libro Favole al Telefono)






















mercoledì 13 aprile 2016

Follia






























Una mia breve poesia per voi amici ed amiche del blog

Follia


Una stillata al cuore che geme il suo dolore
Vorresti urlare,
ma nel silenzio del vuoto
riecheggia solo il soffio di una lacrima
che scivola silenziosa
bagnando l’anima di luce di stelle.
Un piccolo raggio di sole illumina la finestra,
piccole scintille di luce che vibrano.
Un filo di tristezza scivola e si annida nel buio della tua mente
sei sola….
con la tua follia
Ferlisi Maria Lucia



martedì 12 aprile 2016

la mia prima virtù

Ciao amiche ed amici del blog
ieri su FB ho letto di un concorso in cui si vince la lettura del testo da parte di un attore per IO DONNA il settimanale del Corriere della Sera che compie 20 anni. Il tema del concorso non poteva essere che questo naturalmente: 20 anni. L'ho scritto pensando di cantarlo e le parole mi sono uscite più facilmente. Ho dovuto rispettare il limite delle battute per cui ho dovuto limarlo un pò. 
Ecco qui il testo.
.
A vent'anni lo sguardo era innocente della vita che si apriva intorno a me,
sognavo mete e viaggi intorno al mondo, per inseguire sorrisi e tristi realtà.
Urlò il mare il suo dolore, il silenzio si aprì attorno a me,
perché la vita ed i vent'anni scorrono veloci senza fermarsi mai.
Vorrei tornare indietro anche adesso, ma so che non potrò farlo.
Allora vivo come allora, mettendo il kajal attorno agli occhi, indossando vestiti colorati e una treccia tra i capelli, che non scioglierò.
A piedi nudi affronto la vita, consapevole che non mi scotterò più.
I sogni d'amore alla "via col vento" sono stati sostituiti da tanti finti amori.
Ma se mi guardo allo specchio, oltre alle rughe, vedo sogni e come allora
attraverso mari e spiagge per inseguirli,
alla fine vedo che ci sei tu con i capelli bianchi, ma il sigaro ed il basco ancora
e mi accarezzi nella notte di un tempo che fu.
A vent'anni rincorrevo sogni,
alla soglia dei sessanta ancora il sogno è la mia prima virtù.

PS. se vi piace cliccate sul sito e cliccate ancora sul cuoricino nero in fondo alla storia.
Grazieeeeeee



lunedì 11 aprile 2016

E' solo lunedì...


Buon inizio settimana a tutti/e
oggi è lunedì, lo so si fa sempre fatica ad ingranare e cominciare la solita routine del lavoro-casa-famiglia, ma visto che non ci sono molte alternative, meglio cominciare con un sorriso.
Io penso sempre ad una canzone e nella mia mente la lascio scorrere, mentre i colleghi mi salutano, o mentre cominciano le solite chiacchere, io nella mia mente canto, si a volte faccio la faccia da ebete, ma chisenefrega...che ridano pure di me...alla mia età mi posso permettere tanti vaffa gratutiti...
Non so se vi ricordate Ally Mc Beal la paranoica avvocata della serie televisiva, bene l'eccentrico amico di Ally, John Cage, anch'egli socio dello studio legale di Boston cantava e ballava sempre la canzone di Barry White per sfuggire dalla noia del suo lavoro... TV Docet...
Io non sono fissata con una sola canzone, di solito cambio a seconda dell'umore, quando sono proprio nera e non ho nessuna voglia, ebbene nella mia mente esplode L'avvelenata di Guccini, ve la consiglio.
https://www.youtube.com/watch?v=TJJNpwmq-EI

venerdì 8 aprile 2016

Il riuso dei libri


Un uso alternativo dei libri
I libri si possono leggere, si possono sfogliare, si possono mettere in bella vista nella libreria o sul comodino. 
Non avreste mai immaginato che può esserci anche un uso creativo vero?
Ed ecco che i nostri libri assumono forme e colori diversi, si trasformano in una romantica ringhiera dove appoggiare i nostri vasi di fiori. Possiamo  legarli, scegliendo le copertine più belle, e poggiarle sulla scrivania come supporto ad una foto o ad un portamatite.
Non vi basta, lo so, ed ecco che possiamo aprirli, magari usando i vecchi vocabolari, scavare un piccolo foro, metterci dei sassolini, poi un pò di terra e sistemarvi una piantina grassa; questa confesso è un'idea grandiosa e sono molto tentata dal realizzarla. 
Ma vi sono davvero tante altre alternative, come farne dei gioielli, o delle borsette, ma anche sacchetti eleganti per regali speciali. E per una romanticona come me anche una splendida tazzina usando magari le pagine del mio autore preferito, per bere il caffè e pensare che stai assaporando anche le parole di un libro...
Il problema è, avrò mai il coraggio di sacrificare un libro, uccidendolo con le mie stesse mani? Non so se lo farò o mi limiterò soltanto a guardare le immagini, anche se le idee sono accattivanti....
Cosa ne dite voi lo fareste??








Affidiamo sempre ai sogni i tempi migliori....

giovedì 7 aprile 2016

concorso di poesia

Un concorso dedicate al mondo delle donne culla della vita



CONCORSO DI POESIA
“Per te, donna”…culla della vita
VI Edizione

ART.1 E’ indetto il VI Concorso di Poesia “ Per te, donna”… culla della vita,
promosso dala Commissione per le Pari Opportunità del Comune di San
Cipriano Picentino (SA).
La partecipazione è aperta e gratuita a tutti gli Autori.
Le opere, in lingua italiana o in vernacolo napoletano, potranno essere edite
o inedite, purché originali del'autore, non premiate né segnalate con
menzione speciale in altri concorsi. Il Concorso è diviso in tre sezioni:
 Sezione adulti: la partecipazione è aperta agli autori di età superiore a 20
ani,compiuti ala data del 20 Aprile 2016.  Sezione giovani: la partecipazione è aperta a tutti gli autori da15 a 19 ani.
 Sezione ragazzi:la partecipazione è aperta a tutti gli autori da 8 a 14 ani.
ART.2 Gli elaborati dovranno essere redatti n due copie preferibilmente in formato
word 12, carattere Arial, interlinea singola. Di esse solo una copia recherà
in calce la firma, le generalità, l’indirizzo del’Autore, il numero telefonico,
l’eventuale e-mail o fax e riporterà la seguente autorizzazione firmata:
“Autorizzo l'uso dei miei dati personali ai sensi della L. 675/96 e
successive modifiche”.Le composizioni non verrano restituite. ART.3 Gli elaborati dovranno essere inviati all’indirizo
poesiasanciprianop@virgilo.it entro il 20 Aprile 2016 specificando
nell’oggetto:VI Concorso di poesia. Farà fede la data di invio telematico.
ART.4 Invio telematico.
Ogni autore invierà in tre file seguenti documenti:
  La scheda di adesione allegata al presente bando,compilata e firmata (1 file)
L’elaborato con le proprie generalità (1 file).
  L’elaborato senza le proprie generalità(1 file).Formati accettati: pdf, jpg, doc.ritf.
Non verrano accettate cartelle compresse o gigamail.
ART.5 Gli elaborati saranno sottoposti alla valutazione di una Giuria composta da
esperti nel campo della letteratura e delle arti, cui nomi saranno resi noti
durante la cerimonia di premiazione.
l giudizio dela Giuria sarà insindacabile.
ART.6 La cerimonia di proclamazione dei vincitori si svolgerà Domenica
15 Magio 2016ale ore 18:0 preso il Palazzo dele Culture e della
Cittadinanza Umanitaria di San Cipriano Picentino (SA).
ART.7 La partecipazione al Concorso comporta l’accettazione integrale del
presente regolamento ed il consenso al trattamento dei dati personali ai
sensi nel rispetto della Legge 675/196, ai soli fini della eventuale
pubblicazione e/o divulgazione, anche con strumenti nformatici, delle
opere,unitamente al nome e cognome del’Autore.
ART.8 I vincitori, in numero di uno per ciascuna delle sezioni, saranno preavvisati
tramite e-mail o fax entro il 06 Magio 2016 e durante la cerimonia di
premiazione dovranno ritrarepersonalmenteil premio aggiudicato, senza
deleghe o richieste di invio a domicilio. Diversamente, il premio non sarà
consegnato e rimarrà in poseso della Commissione per lePari
Opportunità.
E’ a carico dei partecipanti l’onere di informarsi circa aggiornamenti e/o
variazioni concernenti l Concorso, attraverso la consultazione del sito
www.comune.sanciprianopicentino.sa.it
L’organizazione non potrà dirsi responsabile in alcun caso per mancate
comunicazioni.
ART.9 Premi  I classificato sez. Adulti :we-kend per due persone preso una struttura
ricettiva del territorio picentino. Pergamena.  I classificato sez. Giovani :we-kend per due persone preso una struttura
ricettiva del territorio picentino. Pergamena  I classificato sez. Ragazzi :we-kend per due adulti e un bambino/ragazzo
preso una struttura ricettiva del territorio picentino. Pergamena
A chi ne facesse esplicita richiesta sarà inviato un attestato di partecipazione
tramite e-mail o fax.
S.Cipriano Picentino (SA) lì 21-01-2016

Una scrittrice dimenticata: Elsa De Giorgi

  Una scrittrice dimenticata: Elsa De Giorgi Elsa Giorgi Alberti, in arte Elsa de’ Giorgi, nasce a Pesaro il 26 gennaio 1914, da una famigli...

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Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.