venerdì 19 giugno 2020

SEGNALAZIONE - GIALLO SOLIDAGO DI SIMONE CENSI


SEGNALAZIONE

GIALLO SOLIDAGO
DI
SIMONE CENSI

Carissimi amici e amiche 
oggi vi segnalo questo romanzo giallo dell'autore Simone Censi: GIALLO SOLIDAGO, scrittore di romanzi gialli da tenere d'occhio, il suo romanzo è finalista al concorso letterario: "1 giallo per 1.000".
Un giallo dal sapore italiano ambientato nelle marche, siete pronti per leggerlo? Di seguito sinossi, scheda libro e link d'acquisto.
Buona lettura
SINOSSI
Ambientato nell'entroterra marchigiano, nel piccolo paesino di Borgo Alba dove la gente non ha altro da fare che annoiarsi e di noia morire, avviene un duplice omicidio alla stazione ferroviaria. Per un caso del genere serve un Commissario che sovverta l’ordine costituito: proviamo a rovesciare la partita, prendiamo il Commissario Morelli, un incapace, un vero inetto tanto che senza il suo aiutante Segapeli sarebbe perduto. Rispetto a tutti gli altri suoi colleghi che si fermano a mangiare nei retrobottega dei ristoranti bevendo ottimi vini, lui mangia cibo cinese d’asporto che gli viene recapitato da un corriere con gli occhi a mandorla che non perde occasione di insultarlo, beve birra in lattina ed è fedele e innamorato della moglie che lo ricambia con profondo odio a causa del trasferimento in un commissariato sperduto e comunica con lei attraverso post it gialli appesi al frigo sempre vuoto. Senza metodo, maldestro, guascone, scorretto, sarà lui a risolvere il caso o forse sarà il caso a risolvere lui?


SCHEDA LIBRO
Autore: Simone Censi
Titolo: Giallo Solidago
Casa editrice: 0111 Edizioni
Pagine: 189

LINK D'ACQUISTO
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martedì 16 giugno 2020

IL BRANCO DEL CASALE DI MARCO DANESI


Il branco del casale (TERRA P.S. Vol. 1) di [Marco Danesi]
IL BRANCO DEL CASALE

DI

MARCO DANESI

Recensione di 
Maria Lucia Ferlisi

Kappa continua a chiedersi come hanno fatto a trovarlo, dopo l'assalto al casale era riuscito a sfuggire
alla furia dei "Topi", e con un Boccalarga che era quasi riuscito a farlo prigioniero, ma con la forza della disperazione era riuscito a invertire le parti. Non sapeva che fine avessero fatto i suoi compagni di vita in quel sperduto casale che sembrava foss
e sfuggito dalle cartine geografiche e di cui tutti ne ignorassero l'esistenza e quel tentativo di riprendersi la vita di Tre, Bisca, Barba, Quattro, Tumulo, il Vecchio, il Gigante e il Ragazzino. Anni passati insieme, ognuno con i propri segreti e la fuga da qualcosa che preferivano tenere nascosta e segreta nel cuore.
Tutta la conoscenza che si era perduta e quel poco di tecnologia che avevano potuto in qualche modo salvare. E poi c'erano la tundra ed il casale.
Quel posto sembrava vergine come all'inizio dei tempi.
Intorno al casale non c'era segno di quei passaggi che avevano fatto tremare il mondo.
Non c'era l'ombra di un'autostrada in disfacimento, di una qualche vecchia miniera gigantesca, di palazzi crollati e di chiese o quello che fosse.
Come per un miracolo.
Aveva la sensazione che quel paesaggio non fosse mai cambiato. Come se il tempo non avesse avuto alcun effetto. E allo stesso modo loro non potevano che essere futili istanti privi di qualsiasi significato.
A ripetere in maniera compulsiva il proprio sopravvivere, fino a che non fosse finito, quel sopravvivere.
Mentre il mondo che li circondava non ne registrava neanche la presenza, occupato come era a morire nel gelo.
Adesso Kappa è in una buca, stretta e fredda poco distante dal casale, con l'angoscia che Boccalarga, prigioniero, è uno dei Topi incaricato di riportarlo presso il loro Stato Maggiore perché hanno scoperto il motivo della sua fuga.
Lui è il prigioniero, soli, uno di fronte all'altro, e nel tentativo di farlo parlare, adopera le stesse torture di cui i Topi sono abili, ma Boccalarga è abituato, non parla, nonostante le braccia ed un ginocchio spezzato, con la testa massacrata, con lacrime e sangue inghiottiti, non parla, consapevole che alla fine delle torture l'aspetta la morte e sa che  i suoi compari non arriveranno a prenderlo.
Kappa capisce, non è lui l'obiettivo. Ma chi può essere tra i pochi membri del casale? Deve tornare la dentro per comprendere vedere chi è rimasto vivo, controllare se qualcuno è riuscito a sfuggire a quel branco di assassini torturatori senza pietà.
Lascia il prigioniero agonizzante e raggiunge il casale. fruga in tutti gli angoli, ritrova i corpi senza vita di Barba e del Gigante, Bisca e il ragazzino sembra siano riusciti a sfuggire da un tunnel costruito negli anni. Kappa ritrova alcuni foglietti di  Tumulo e altri indecifrabili del ragazzino. 
Adesso comprende. 
Il suo pensiero va a qualche giorno prima dell'assedio e alle parole del Vecchio: 
Qualcuno si avvicina da Est. Sono lontani, anche con il binocolo sono troppi distanti per capire quanti siano e in che condizioni, ma si stanno avvicinando, sono in gruppo e sembra siano diretti verso di noi.
 Il branco del Casale di Marco Danesi è il primo romanzo pubblicato dall'autore, una prima prova di scrittura superata molto bene. Il romanzo di fantascienza è ben strutturato nella varie parti e nel gioco temporale che ha creato abilmente  nella stesura della trama .
La scrittura è scorrevole e incalzante, lo stile fluido e dinamico.
Consigliato a chi ama il genere della fantascienza, un libro che leggerete con piacere anche per le descrizioni ben costruite.
Buona lettura.

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SCHEDA LIBRO
Autore: MARCO DANESI
Titolo: IL BRANCO DEL CASALE
Casa Editrice: AMAZON MEDIA
Pagine: 309

SINOSSI
Tutta la conoscenza che si era perduta e quel poco di tecnologia che avevano potuto in qualche modo salvare. E poi c'erano la tundra ed il casale.
Quel posto sembrava vergine come all'inizio dei tempi. Intorno al casale non c'era segno di quei passaggi che avevano fatto tremare il mondo.
Non c'era l'ombra di un'autostrada in disfacimento, di una qualche vecchia miniera gigantesca, di palazzi crollati e di chiese o quello che fosse.
Come per un miracolo. Aveva la sensazione che quel paesaggio non fosse mai
cambiato. Come se il tempo non avesse avuto alcun effetto.
E allo stesso modo loro non potevano che essere futili istanti privi di qualsiasi significato.
A ripetere in maniera compulsiva il proprio sopravvivere, fino a che non fosse finito, quel sopravvivere.
Mentre il mondo che li circondava non ne registrava neanche la presenza, occupato come era a morire nel gelo. Abbassò la testa a guardarsi i piedi, inconsciamente

lunedì 15 giugno 2020

Premio Letterario Nazionale di Poesia e Racconto Breve “Città di Livorno”.

Carissimi amici scrittori e scrittrici

vi propongo un concorso letterario a cui vale la pena partecipare:

PREMIO LETTERARIO NAZIONALE CITTA' DI LIVORNO Logo 

Premio Letterario Nazionale di Poesia e Racconto Breve “Città di Livorno”.

Ed. IVX

Il concorso scade il 30 giugno e prevede diverse sezioni, quella sicuramente più interessante è l'opera a tema da dedicare a Amedeo  Modigliani, pittore noto per le sue delicate figure femminile dal collo allungato che vide i natali proprio in questa splendida città di mare.

Se volete andare sul sicuro cimentatevi in un tema libero o il mare che da sempre stuzzica la fantasia di poeti e scrittori.

Non vi resta che ingegnarvi e spedire l'elaborato nei termini, come al solito da parte mia vi giunge un grandissimo in bocca alla penna!

REGOLAMENTO

La Associazione Culturale Pietro Napoli, Piazza XI maggio 4, Livorno, organizza la XIV° edizione del Premio Letterario Nazionale di Poesia e Racconto Breve “Città di Livorno”.

Questa edizione prevede quattro sezioni :            A) -   Poesia a tema libero

                                                                                B) -   Racconto Breve 

                                                                                C) -   Poesia a tema: Il mare

                                                                                D) -   Opere a tema: Amedeo Modigliani

Le iscrizioni sono aperte ad autori italiani e stranieri di qualsiasi età o sesso, le opere devono essere scritte in lingua italiana, e devono essere inedite (o edite in piccola tiratura indipendente e comunque tali da non essere conosciute al grande pubblico).

Sezione A - POESIA A TEMA LIBERO

Ogni concorrente può partecipare inviando 2 (due) poesie a tema libero, contenute nei trenta versi ciascuna.

Le due opere possono essere inviate, tramite posta elettronica (esclusivamente in formato .doc) all’indirizzo: premiolivorno@gmail.com e devono contenere in calce i dati anagrafici completi dell’autore,  oppure possono essere inviate in plico per posta cartacea, ognuna in quattro copie dattiloscritte, di cui una sola, per ciascuna lirica, contrassegnata con  nome, cognome, indirizzo, data di nascita e recapito telefonico.

Sezione B - RACCONTO BREVE

E' ammessa la partecipazione con 1 (uno) racconto breve contenuto in un limite di 8 pagine dattiloscritte con un massimo di 50 righe a pagina. (E' consentita una leggera tolleranza)

L'opera può essere inviata tramite posta elettronica (esclusivamente in formato .doc) all’indirizzo:premiolivorno@gmail.com e deve contenere in calce i dati anagrafici completi dell’autore, oppure può essere inviata in plico per posta cartacea in quattro copie dattiloscritte, di cui una sola contrassegnata con  nome, cognome, indirizzo, data di nascita e recapito telefonico.

Sezione C - POESIA CON TEMA: IL MARE

E' ammessa la partecipazione con 1 (una) poesia con soggetto, o tema: Il mare.          

Il testo deve essere contenuto nei trenta versi. (E' consentita una leggera tolleranza)

L'opera può essere inviata tramite posta elettronica (esclusivamente in formato .doc) all’indirizzo:premiolivorno@gmail.com e deve contenere in calce i dati anagrafici completi dell’autore, oppure può essere inviata in plico per posta cartacea in quattro copie dattiloscritte, di cui una sola contrassegnata con  nome, cognome, indirizzo, data di nascita e recapito telefonico.

Sezione D - OPERA CON TEMA: AMEDEO MODIGLIANI

E’ ammessa la partecipazione con 1 (una) opera, poetica o racconto breve, con soggetto o tema: Amedeo Modigliani.   

In caso di poesia il testo deve essere contenuto nei trenta versi. In caso di racconto breve lo stesso deve essere contenuto in un massimo di 8 pagine ciascuna scritta con un massimo di 50 righe. (E' consentita una leggera tolleranza). L'opera può essere inviata tramite posta elettronica (esclusivamente in formato .doc) all’indirizzo:premiolivorno@gmail.com e deve contenere in calce i dati anagrafici completi dell’autore, oppure può essere inviata in plico per posta cartacea in quattro copie dattiloscritte, di cui una sola contrassegnata con  nome, cognome, indirizzo, data di nascita e recapito telefonico.

 Quote di partecipazione:

Sezione A - Poesia Tema Libero                Euro 25,00 (quota complessiva per le due opere poetiche)

Sezione B - Racconto Breve                       Euro 25,00 

Sezione C - Poesia a tema: Il mare            Euro 20,00 (Euro 15,00 per gli iscritti alla sezione A)

Sezione D - Opera a tema: Modigliani       Euro 20,00 (Euro 15,00 per gli iscritti alla sezione A o B)

Le quote possono essere versate in uno dei seguenti modi:

·         A mezzo bollettino postale sul conto corrente postale n. 51942506

·         A mezzo bonifico su C.C POSTE ITALIANE - IBAN IT 57 V 07601 13900 000051942506

·         A mezzo bonifico su Banco BPM spa - IBAN IT 78 P 05034 13917 000000142616

 

            Intestati a:  Associazione Pietro Napoli - Piazza XI Maggio, 4 - 57122 Livorno

            Causale :    Premio Città di Livorno 2020 ( specificare categoria/e)

 Nel caso le opere vengano inviate a mezzo servizio postale le stesse devono essere spedite in plico all’indirizzo:

             Rag. Caffo Francesco - Segreteria Premio Nazionale di Poesia "Città di Livorno"

                                                     Casella Postale 441 – Livorno Centro – 57123 Livorno.

 SCADENZA   INVIO   OPERE:  entro e non oltre il  30 giugno 2020

N.B.: Fotocopia della ricevuta della quota versata deve essere allegata agli elaborati, comunque inviati.

          L'esame delle composizioni è affidato, come in ogni edizione di questo Premio, ad una Giuria di alta competenza e riconosciuto prestigio professionale composta da letterati, scrittori, giornalisti, poeti, docenti, studiosi, etc..

         Ogni componente della Giuria, sezione per sezione, esamina autonomamente un esemplare anonimo di tutte le opere  in concorso e provvede ad assegnare il proprio giudizio di merito alle singole liriche.

         Successivamente, nella riunione collegiale, alla presenza di tre segretari/commissari super partes, vengono verbalizzati  i risultati. Il giudizio espresso dalla commissione è inappellabile.

          I risultati, in merito alla classifica dei finalisti, saranno resi noti durante la cerimonia/serata di premiazione che si svolge a Livorno la sera del 18 LUGLIO 2020, con inizio alle ore 21.15, presso la Fortezza Vecchia di Livorno, alla quale sono invitati tutti i partecipanti, indipendentemente dal risultato ottenuto, che avranno diritto al ritiro dell'attestato e dei premi relativi.

          La cerimonia, che prevede anche ospiti e momenti di intrattenimento è ad ingresso gratuito ed è aperta a chiunque voglia presenziare. Nel caso la stessa dovesse condizionata dalle emergenze sanitarie saranno rese note le misure e soluzioni per lo svolgimento.

PREMI:

Sezione A - Poesia a tema libero:

L’opera prima classificata riceve la medaglia d’oro + il Premio del Rotary Club Livorno,

oltre ad un Premio offerto da Fondazione Livorno Arte e Cultura ed un Premio Autorità

di Sistema Portuale + pergamena con le motivazioni scritte espresse dalla giuria.

 

Le opere classificate al 2° e 3° posto ricevono la medaglia d’oro + pergamena con le

motivazioni scritte espresse dalla giuria.

 

Le opere classificate dal 4° al 10° posto sono premiate con medaglia in argento e oro.

 

            Le opere dall'undicesimo al ventesimo posto sono premiate con medaglia in argento.    

         

            Le poesie finaliste sono lette, durante la manifestazione finale, da attori professionisti e fini 

           dicitori.

Sezione B - Racconto Breve

I primi tre classificati ricevono la medaglia d’oro. La prima classificata riceve anche un

premio del Rotary Club Livorno e un premio offerto da Fondazione Livorno Arte e

Cultura + pergamena con le motivazioni scritte espresse dalla giuria.

 

            Le opere classificate dal 4° al 10° posto sono premiate con medaglia in argento e oro.

 

            I racconti finalisti sono brevemente riassunti e dettagliati sul palco dal presidente della

            commissione.

 Sezione C - Poesia a tema: Il mare

I primi tre classificati ricevono la medaglia d’oro. La prima classificata riceve anche un  

premio del Rotary Club Livorno e un premio offerto da Fondazione Livorno Arte e 

Cultura + pergamena con le motivazioni scritte espresse dalla giuria.

 

Le opere classificate dal 4° al 10° posto sono premiate con medaglia in argento e oro.

 

            Le poesie finaliste sono lette, durante la manifestazione finale, da attori professionisti e fini

            dicitori

Sezione D - Opera a tema: Amedeo Modigliani

Le prime tre opere classificate ricevono la Targa del centenario della nascita di Modigliani.

La prima classificata riceve anche un Premio Rotary Club Livorno + pergamena con le  

motivazioni scritte espresse dalla giuria.

          Tutte le poesie finaliste sono lette, durante la manifestazione finale, da attori professionisti e fini dicitori

  A tutti gli autori iscritti al Premio Letterario Città di Livorno viene consegnato durante la serata finale l’attestato di partecipazione.

Tutti gli iscritti partecipano al merito per i seguenti Premi speciali:

·         Premio Regione Toscana

·         Premio Provincia di Livorno

·         Premio Comune di Livorno

·         Premio Memorial Alessandro Volpi

·         Premio Porto di Livorno 2000

·         Premio Autorità Portuale di Livorno

·         Premio Giovani Scrittori

            I premi sono consegnati personalmente agli autori durante la serata finale.

Nella eventualità di spedizione postale dei premi al domicilio saranno richieste le spese relative. 

 L’organizzazione si riserva la possibilità di pubblicare una raccolta delle opere iscritte al concorso per il libero mercato. Con la iscrizione al concorso gli autori accettano la eventuale pubblicazione delle loro opere senza nulla pretendere.

            Per eventuali ed ulteriori informazioni telefonare ai numeri della segreteria del concorso

 +39 333 8600619  Giovanna - +39 338 5081221 Roberto

email: premiolivorno@gmail.com


info web: www.premioletterariolivorno.it


sabato 13 giugno 2020

Blog Tour Wonderwall




Carissimi amici ed amiche solitamente non partecipo ai blog tour, perché il mio tempo è sempre limitato.
Stavolta ho deciso di organizzarmi per presentarvi un romance che vale la pena di leggere: WONDERWALL di Sabrina Williams.
Troverete di seguito tutte le informazioni e un breve estratto per rendervi idea da soli del romanzo, storia di due giovani innamorati e dei loro destini che s'intersecano per regalare istanti di emozioni.


Scheda Libro

Titolo: Wonderwall (More of all series vol.1)
Autore: Sabrina Williams
Lunghezza: 265 pagine
Formato: ebook e cartaceo
Prezzo: 0,99 ebbok – 9,99 cartaceo




Sinossi:
Max e Marina, due giovani neolaureati in marketing. Già dal periodo universitario, tra i due non corre buon sangue. Lui è insoddisfatto della sua vita quindi chiede a suo padre, un neurochirurgo affermato, di trovargliene uno tramite le sue conoscenze ed è in questa occasione che rivede Marina. La ragazza, nonostante la laurea con lode, lavora come cameriera in trattoria. Il destino deciderà di rimescolare le carte: sarà un viaggio di lavoro a mettere tutto in discussione e a cambiare il loro rapporto.
Tra litigi, ex e varie vicissitudini, Marina cercherà in tutti i modi di proteggere il suo cuore da un’altra delusione. L’innegabile attrazione, che entrambi provano e che cercano di combattere, ma senza riuscirci, basterà a far superare loro gli ostacoli che li attendono?

Biografia
Sabrina Williams vive nella sua amata Puglia con il marito e la figlia. Coltiva la sua passione per la scrittura sin da piccola, tanto da vincere a livello scolastico nel 1999 un concorso di poesie.
I suoi molteplici interessi, dai numeri alla passione per il canto, la rendono versatile sotto ogni punto di vista. 
A luglio 2018 pubblica il suo primo romanzo self La musica del cuore. 
Nel 2019 escono L’infinito del tuo sguardo edito da Collana Floreale, la novella self Mr & Miss G, e Chymera. 


Estratti:
«Max, sei già qui!» esordisce stupito mio padre che ha spaccato il minuto, come mi fa notare 
l’orologio appeso al muro proprio di fronte a dove sono seduto ora.
«Papà...» lo saluto alzandomi dalla sedia per poterlo abbracciare.
Non siamo proprio due tipi abituati alle esternazioni affettuose, pertanto il mio gesto lo
sbalordisce, tanto che si affretta a staccarsi per potersi accomodare di fronte a me. 
«Allora, figliolo. Cosa c’era di così urgente, tanto da non poter aspettare?
 Sono stato tutto il pomeriggio preoccupato. Spiegami, per favore. Sono tutt’orecchi.»
«Buonasera. Cosa posso portare ai signori oggi?» interrompe una tipa brunetta, con indosso una
divisa da cameriera, con la coda di cavallo e un corpo minuto ma da favola, rivolgendosi 
direttamente a mio padre, il volto coperto da un ciuffo e che lo nasconde dalla mia visuale.
Aspettate... Fermi tutti! Quella voce la riconoscerei persino tra un milione. 
Guardo alternatamente lei e mio padre, che sta ordinando il vino e il cibo che mangeremo e di cui 
non me ne frega assolutamente niente, come fosse una partita di pingpong.
 Quando la ragazza si volta finalmente nella mia direzione, il sorriso che era stampato sulla sua faccia
 si spegne non appena si rende conto di chi si trova davanti. «Max?» sputa fuori il mio nome come se 
fosse acido corrosivo sulle sue labbra. Faccio fatica a deglutire e quel poco di saliva rischia di farmi
strozzare. Biascico il nome di Marina tra un sussulto e un colpo di tosse. Mio padre, addirittura, si
affretta a versarmi dell’acqua in un bicchiere e mi dà dei colpetti sulla schiena per farmi riprendere. 
Perché questa ragazza mi fissa con odio? È vero che i nostri trascorsi non sono dei migliori e che ce
 ne siamo combinati di cotte e di crude, ma non capisco dove sia nato tutto questo risentimento. 
Quando finalmente torno a respirare normalmente, Marina è ancora lì.
Si aspettava che morissi davanti ai suoi occhi?«Non immaginavo di rivederti qui. 
Non hai trovato niente di meglio con la tua laurea con lode?» mi rivolgo direttamente alla mia nemesi.
«Vi conoscete?» ci interroga sospettoso mio padre.«Eravamo compagni di corso all’università. 
Piacere, mi chiamo Marina Innocenti» si presenta prontamente lei.Per abitudine, la sfotto alle sue
 spalle con l’appellativo “Marina l’innocentina” che so di sicuro la manderà in bestia fra tre... due...
Mi rivolge uno sguardo capace di uccidere all’istante chiunque, tranne il sottoscritto che ci è abituato, 
ma non fa le sue solite scenate.
Mhmm... Probabilmente vuole fare buona impressione con papà. Ma la vendetta non tarda ad
 arrivare perché dopo pochi istanti mi pesta “accidentalmente” un piede. Brutta stronza...
 «Vogliate gentilmente scusarmi. Mi stanno chiamando dalla cucina. Vi mando subito qualcuno 
per completare la vostra ordinazione e vi auguro un buon proseguimento. Max...» si congeda 
scappando.
 Ah… Cos’è questo rumore fastidioso? Fuori è ancora buio e c’è questo ronzio incessante… 
Sembra che qualcuno stia tentando di trapanarmi il cervello… Nell’annebbiamento in cui mi trovo, 
capisco che si tratta della sveglia. Perché nessuno la fa smettere? Merda, la sveglia!
Mi catapulto fuori dal letto e in tre secondi netti ho lavato i denti e la faccia e sono con il rasoio in 
mano. Non posso arrivare tardi proprio il primo giorno!Ahia! Cazzo, che male! 
Per fare il più in fretta possibile mi sono tagliato e dovrò andare al lavoro con un cerotto
 se non voglio passare per una delle vittime di Jack lo squartatore.
 Successivamente, dopo aver battuto il mignolo del piede destro contro lo spigolo del muro mentre
 andavo a fare colazione in cucina e rischiato di investire un pedone a causa della mia guida 
spericolata, sono arrivato in ufficio con un solo fottutissimo minuto di ritardo e la riunione è già
 cominciata. Bravo, cazzone! Bel biglietto da visita!
«Buongiorno a tutti. Mi scuso per il ritardo», ma la voce mi muore in gola quando, scandagliando
 il volto di tutti i presenti, riconosco il biasimo negli occhi dell’ultima persona che mi sarei aspettato
 di trovare in questo posto.
Forse stamattina avrei fatto meglio a non alzarmi dal letto, visto quello che mi si prospetta davanti.
Marina mi rivolge un sorrisetto compiaciuto per la figura barbina appena fatta, ma il suo è un sorriso
che non coinvolge gli occhi: forse un pochino si dispiace per me. 
Nel verde delle iridi dardeggiano fiamme ardenti, ma quello che più mi colpisce peggio di un pugno 
allo stomaco di Mike Tyson è il suo aspetto sofisticato: il corpo fasciato alla perfezione da un tailleur
scuro che a mala pena riesce a contenere il seno florido, i capelli tenuti su da un rigido chignon, 
il quale ha preso il posto della celebre coda di cavallo e che mi viene voglia di sciogliere 
immediatamente per darle un aspetto più informale, il trucco appena accennato, ma che le valorizza 
al massimo il volto privo di imperfezioni. L'unico posto a sedere libero è accanto a Oliver proprio di fronte a lei che è seduta con una donna, anch’ella minuta con un taglio di capelli corto e sbarazzino, che ascolta assorta ciò che Alfredo Giorgi e quello che credo sia il suo socio
 Armando Riva, stanno dicendo. Il mio cervello sta impiegando non poca fatica nel comprendere il
 discorso, in quanto è ancora sconvolto dalla sensualità che emana Marina, e a mala pena riesce a
 registrare che la donna, dalla quale sgorgano a ondate forza e potere, è Alessandra Fabbri, detta Alex, 
ovvero l’altro account con cui lavorerò e Marina è proprio la sua nuova assistente.Cristallino come
 l’acqua, sono un vero imbecille! Ho dato per scontato che Alex fosse un uomo e che avesse un assistente
 anch’egli uomo.  Forse la mia nemica non ha tutti i torti nell’affermare che sono un cretino
con un’arachide al posto del cervello.
 Devo cercare di appianare le cose se voglio che la nostra convivenza qui sia il più pacifica possibile. 
Non posso permettermi di mettere in ridicolo me né tanto meno mio padre, che si è esposto per farmi
 l’ennesimo favore. La riunione prosegue in una macchia indistinta, tanto sono sicuro che Oliver mi 
aggiornerà e saprà darmi le giuste direttive, perché sto cercando di elaborare un piano per avvicinare 
Marina e parlarle, prima di provocare danni irreparabili. E se mai dovessi riuscirci, cosa le dico? 
Che dovremmo comportarci da adulti e convivere in questa realtà come se niente fosse? 


mercoledì 10 giugno 2020

Salvatore Scalisi


Salvatore Scalisi è nato e vive a Catania. Dopo gli studi classici ha svolto lavori di ogni tipo, coltivando nel frattempo la sua passione per la scrittura. È autore di numerosi racconti brevi e lunghi, romanzi e sceneggiature cinematografiche.
Di sé stesso ama raccontare:
"Da ragazzo, ma ancora oggi possiedo la stessa vivacità, avevo una spiccata fantasia che mi permetteva di elaborare a livello mentale una serie di scene adrenaliniche che, messe insieme, diventavano delle vere storie. Questa situazione è durata fino all’età di 14 – 16 anni, per poi passare alla scrittura vera e propria. I miei primi lavori erano dei brevi racconti, di tre quattro pagine; nel giro di pochi anni ne avrò scritti qualche centinaio che, purtroppo, alla fine sono andati perduti. Poi, intorno ai quarant’anni, la passione per il cinema mi porta a cimentarmi con i soggetti cinematografici. Pure in questo caso la produzione è stata importante, sul numero delle decine. Successivamente passo a storie più articolate, racconti lunghi, per finire al romanzo"
Come potete comprendere dalle sue parole Salvatore Scalisi è una persona che non si arrende ed ha avuto diverse esperienze con la vita reale che sono state un grosso bagaglio personale per la scrittura.
Di seguito vi propongo alcuni titoli attraverso le sue curate copertine, il genere preferito quasi sempre il giallo/thriller.









lunedì 8 giugno 2020

Over the Rainbow


Carissime amiche ed amici
da sempre attenta alle tematiche LGBT ho accolto con piacere la proposta del direttore editoriale della Collana Over the Rainbow della casa editrice PUBME.

Pertanto da oggi nasce una nuova collaborazione per il blog e presto vi segnalerò romanzi in cui l'amore arcobaleno sarà predominante.

Spero che questo progetto di dare luce ai vari aspetti dell'amore possa essere accolto con altrettanto piacere da voi lettori e lettrici del blog.

L'amore è amore e non puo' avere confini!


Vi allego i vari link dove potete leggere tutto ciò che vi interessa in merito a un approfondimento,  ma anche alle vostre proposte di scrittura in cui il tema dell'amore arcobaleno sia predominante.




Per sottoporre il vostro manoscritto alla casa editrice  è necessario inviare al seguente indirizzo email collanaovertherainbow@gmail.com: sinossi  comprensiva di finale,  manoscritto completo e  biografia dell’autore in formato docx o odt.


















































































































































































































Ambra Mills e le sue fiabe

 D ue libri di fiabe  di  Ambra Mills Le avventure di Hoppy, Skipper e Felix Le avventure di Piky, Matisse e Betty Trama: " Le Avvent...