martedì 24 maggio 2016

Scarpe improbabili

Buongiorno donne e uomini del web
torno a parlare di scarpe, forse perché in questo periodo indosso soltanto ciabatte e scarpe di ginnastica extra-large, a causa di un'operazione al ginocchio, sono diventata più diciamo sensibile verso questo meraviglioso oggetto. Infatti a volte guardo i miei tacchi a spillo con una punta di amarezza, allora mi tuffo nel mondo delle scarpe virtuali per ammirarle.
Ebbene in questi tour virtuali ho visto tacchi di ogni tipo, scarpe davvero come dire impossibili, l'autore è un designer israeliano Kobi Levi, la cui mente deve per forza avere una certa come dire .."deviazione"...per creare queste scarpe. Potremo osservare la scarpa BANANA, la scarpa SCALA, DAMINA, GAMBA...e altre ancora. Vengono realizzate a mano e ordinate su misura e le vende anche!!!







Ma sul web ho potuto ammirare anche altre forme che definirle strane è un eufemismo, si può parlare di arte? Non saprei, di sicuro alcune ti fanno proprio ridere, ma più ancora chi le indossa. Certo Lady Gaga in questa miscellanea di scarpe si troverebbe a proprio agio, e voi? C'è una scarpa che comunque portereste?
 Nooo?
Allora se volete solo ammirarle o vi fate un giro virtuale oppure potete recarvi al Victoria and Albert Museum,  a Londra dove vi sono esposti modelli particolari dall'antico Egitto, alle più moderne e costose scarpe di Dior.
Certo un pò costoso dovete prendere l'aereo, soggiornare, pagare il ticket del museo, vi consiglio allora di leggere il mio blog, a proposito prossimamente dedicherò altri post alle ciabatte e stivali strani!

Voi quale indossereste?















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Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.