giovedì 28 settembre 2023

Livia De Stefani, un'autrice dimenticata

 

Livia De Stefani
un'autrice dimenticata



Livia De Stefani, nacque a Palermo il 23/06/1913 e morì a Roma il 28/03/1991.

Visse  fino all'adolescenza nella sua città natia tra gli agi in quanto i genitori erano ricchi proprietari terrieri. 

A 17 anni si recò a Roma dagli zii e qui conobbe lo scultore Renato Signorini, di cui s'innamorò. A soli 17 anni lo sposa e si trasferisce a Roma, ebbe tre figli. 

La sua natura letteraria sembrava assopita, ma il marito la sprona in quel sogno che covava da ragazzina e che in famiglia non aveva potuto esprimere. Il suo era stato un ambiente familiare ristretto e poco consono a lasciare libere le velleità di una ragazzina che amava scrivere poesie. 

Roma è la città che fa per lei, incrocio di personalità artistiche  e culturali che l'arricchiscono e la fanno sentire pronta al debutto letterario.

Per la verità il suo debutto con un libro di poesie non riscuote successo, siamo nel 1940 e la raccolta  Preludio è un flop.

 Lei non demorde,  a quarant'anni scrive il suo primo romanzo La vigna di uve nere





È un successo di critica e di pubblico, un romanzo dal forte sapore siciliano. Dove l'onore e il potere patriarcale del capo famiglia vengono raccontati con sincerità e cruda realtà.

Seguono altri romanzi come Gli affatturati,

1955, Passione di Rosa, 1958,  Viaggio di una sconosciuta, 1963, dopo la morte del marito avvenuta nel 1966, rimane ferma per qualche anno, nel 1971 pubblica  la Signora di Cariddi.



Tutti i suoi romanzi sono ambientati in Sicilia, la terra in cui è nata e in cui ritorna periodicamente per amministrare le sue proprietà, di cui vede le bellezze ma anche le brutture.


 



Narra i drammi, le discrasie tra mondo contadino e aristocratico, li evidenzia e li porta a conoscenza del suo pubblico letterario, usando a volte anche l'ironia per alleggerire  i contenuti dei romanzi non sempre leggeri.

La prova letteraria che fa emergere la sua personalità è sicuramente La mafia alle mie spalle. Il romanzo è stato pubblicato nel 1991 un mese dopo la morte della scrittrice. 

In questo romanzo denuncia espone le difficoltà nel lottare nelle sue terre per innovare i luoghi. Fa nomi e cognomi , una sorta di denuncia  e di condanna su quei luoghi dove ogni respiro è sotto il controllo mafioso. Una confessione che l'allontana dalla sua terra e decide di vendere le terre, quasi come recidere per sempre il distacco da quella realtà che lei rifiuta e condanna.

È stata la prima donna a parlare di mafia, in un mondo maschile dove l'omertà era un obbligo, lei ha avuto il coraggio di esporsi e narrare a tutti la realtà della sua terra.





(Fonti : wikipedia - La mafia alle mie spalle).


 

lunedì 25 settembre 2023

La strega e il Cavaliere di Laura Fiamenghi

 

La strega e il Cavaliere

di

Laura Fiamenghi

TITOLO: La Strega e il Cavaliere – Romance Fantasy

AUTORE: Laura Fiamenghi

SERIE: Le Streghe di Villacorta (1 di 6)

GENERE: Romance Fantasy / Urban Fantasy. Autoconclusivo.

TEMATICHE: magia, streghe, cavalieri, viaggio nel tempo, medioevo.

PAGINE:411

TRAMA

XXI SECOLO Viola, appena ventenne, è saldamente impegnata a vivere una vita normale, nascondendo a tutti la sua insolita capacità di udire frammenti dei pensieri altrui ed avere sogni premonitori e visioni. Sua madre, l'unica che forse avrebbe potuto darle delle spiegazioni, è venuta a mancare quando era solo una bambina, così che Viola si trova del tutto impreparata a gestire i suoi poteri che crescono sempre più con il passare del tempo.

Provata e confusa, Viola decide di rifugiarsi nella baita di famiglia sperduta tra le montagne, lì dove i suoi poteri non possano combinare altri guai e lei capisca come gestirli.

 

XIV SECOLO Ragnor, Signore di Villacorta, è un bastardo, un illegittimo, un cavaliere che ha conquistato con onore e sangue il suo regno e il suo titolo. Nulla è più importante per lui che proteggere e essere un buon sovrano per il feudo che gli è stato affidato dall'Imperatore stesso, ma viene sconfitto dalla Strega del suo acerrimo nemico, Ulfric di Offlaga, e tramutato da essa in un falco, lasciando il suo regno in guerra senza un sovrano.

 

'Ogni Cavaliere ha bisogno di una Strega, dovesse trovare la propria anche attraverso le soglie del tempo.'

  

giovedì 14 settembre 2023

"Il segreto di Llorys Hertz" di Greta Addams

Il segreto di Llorys Hertz 
di 
Greta Addams

SCHEDA LIBRO
Autore: Greta addams 
Titolo: Il segreto di Llorys Hertz
Casa editrice: Elison publishing
Pagine: 414
TRAMA
Nella Transilvania antica, una famiglia nobiliare è accusata di stregoneria e vampirismo. Fuggono in America, ma il segreto oscuro li insegue. 

Il conte Alucard e il giovane Llorys Hertz affrontano un viaggio epico verso l'ignoto. A settembre, Llorys si trova in una scuola elementare, dove svela il suo lato oscuro a un coetaneo curioso. 

Tra segreti millenari e conflitti interiori, "Il segreto di Lorys Hertz" intreccia antico e moderno in un'epica lotta per l'accettazione. Scoprite la verità nell'oscurità di questo avvincente romanz

lunedì 11 settembre 2023

Premio Letterario Nazionale Streghe Vampiri & CO XIII ed.


Premio Letterario Nazionale 

XIII EDIZIONE

Streghe Vampiri & CO                                   

BANDO COMPLETO

 Art. 1: Il Premio è rivolto agli scrittori e ai poeti che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età alla data di apertura delle iscrizioni alla mezzanotte del 23/06/2023, italiani e non, purché l’opera presentata a concorso sia redatta in lingua italiana;

 Art. 2: Sono ammesse in concorso opere inedite (cioè mai pubblicate né da regolare casa editrice né in autopubblicazione ovvero sprovviste di codice ISBN) redatte in lingua italiana; le opere devono avere come tema streghe, vampiri, creature fantastiche (tra cui a titolo esemplificativo ma non esaustivo: maghi, licantropi, zombie, elfi, gnomi, etc.) e restare inedite per tutta la durata del concorso fino alla sua naturale conclusione ovvero la proclamazione dei vincitori; 

Art. 3: Il Premio si articola in tre sezioni secondo queste modalità: A. romanzo inedito: fino a 500.000 caratteri, spazi inclusi; B. racconto inedito: fino a 22.000 caratteri, spazi inclusi; C. poesia inedita: da 1 a 3 liriche; 

Art. 4: Gli elaborati devono essere inviati entro la mezzanotte del 15 ottobre 2023 esclusivamente via mail all’indirizzo info@premiostreghevampiri.it; poiché la lettura delle opere si avvierà a iscrizioni ancora aperte, si prega se possibile di non aspettare gli ultimi giorni utili per inviare gli elaborati;

 Art. 5: La quota di iscrizione è fissata in euro 20,00 per sezione da versare, indicando come causale “Partecipazione Premio Streghe Vampiri & Co. 2023”, in una delle seguenti modalità: • tramite bollettino postale sul c.c. postale n. 75686675 intestato a Giovane Holden Edizioni; • tramite bonifico su c/c postale IBAN IT56Z0760113700000075686675 intestato a Giovane Holden Edizioni; È possibile partecipare a tutte e tre le sezioni (una sola iscrizione per sezione, pagando la relativa quota); 

Art. 6: Materiale da inviare via mail all’indirizzo info@premiostreghevampiri.it: • file unico dell’opera presentata a concorso (in formato Word); • nota contenente le proprie generalità complete (Nome, Cognome, Indirizzo Postale, E-mail, Telefono); • ricevuta di pagamento della quota di partecipazione. La segreteria del Premio invierà una mail di conferma della registrazione al concorso; l’organizzazione del Premio non è responsabile per il materiale eventualmente non conforme; 

Art. 7: La Direzione Culturale del Premio è curata dalla casa editrice Giovane Holden Edizioni (www.giovaneholden.it), organizzatrice e titolare del Premio che regolerà, a titolo esecutivo, i rapporti con gli autori. L’organizzazione non sarà responsabile di eventuali disguidi di qualsiasi genere; 

Art. 8: Il giudizio della Giuria è insindacabile. La Giuria è presieduta da Emanuela Signorini, giornalista e scrittrice, e composta da: Chiara Chiozzi, scrittrice e illustratrice fantasy; Francesco Grassi Niccolai, editor. La Giuria selezionerà, tra tutti i lavori pervenuti, un minimo di dieci opere per ogni sezione. I finalisti verranno avvisati tramite mail; 

 Art. 9: Consistenza dei Premi € 25.000, così declinata: o 1° Premio: Targa personalizzata e pubblicazione ad personam dell’opera vincitrice di ogni sezione (in particolare per la sezione B una raccolta di racconti e per la sezione C una silloge di poesia) in una delle collane della casa editrice Giovane Holden Edizioni, con regolare contratto di edizione, entro il 31/12/2024; o 2° Premio: Targa personalizzata; o 3° Premio: Targa personalizzata; o Premi Speciali: Coppa personalizzata; o Eventuali segnalazioni: Medaglia personalizzata; o A tutti i finalisti sarà consegnato un attestato di merito; 

Art. 10: Verrà realizzata un’Antologia letteraria dal titolo “Storie di immaginaria realtà - Vol. 10” contenente le opere finaliste delle sezioni Racconto e Poesia, edita da Giovane Holden Edizioni. Il volume potrà essere prenotato alla mail info@premiostreghevampiri.it; il volume sarà disponibile sia in versione cartacea che digitale (e-book). 

Gli autori finalisti restano proprietari del copyright delle opere presentate, ma concedono a titolo gratuito il consenso alla casa editrice Giovane Holden Edizioni a pubblicare l’opera nell’Antologia letteraria; 

Art. 11: La Giuria provvederà alla proclamazione dei vincitori di sezione durante la cerimonia di premiazione che si terrà sabato 2 dicembre 2023 c/o Hotel Residence Esplanade (www.hotelresidenceesplanade.it) a Viareggio (Lu). Attestati e premi dovranno essere ritirati personalmente all’atto della premiazione, in caso di impossibilità può essere data delega scritta ad altra persona. La mancata partecipazione fa decadere dal diritto di accesso al premio; 

Art. 12: La partecipazione al Premio Letterario Nazionale Streghe Vampiri & Co. implica l’automatica accettazione del presente bando. La mancanza di una delle condizioni che regolano la validità dell’iscrizione, determina l’esclusione dalla partecipazione al premio stesso. Informativa Ai sensi del D.lgs 196/2003, “Codice in materia di protezione dei dati personali” e in conformità del regolamento dell'Unione europea in materia di trattamento dei dati personali e di privacy n. 679 del 2016, con l’accettazione dell’art. 12 del presente bando di concorso, i partecipanti al Premio Letterario Nazionale Streghe Vampiri & Co. si impegnano all’osservanza di tutti gli articoli e autorizzano la casa editrice Giovane Holden Edizioni sas al trattamento dei dati personali per permettere il corretto svolgimento del premio.

 I risultati I risultati saranno tempestivamente pubblicati sul sito del Premio e comunicati alle testate giornalistiche regionali e nazionali. Segreteria Premio Streghe Vampiri & Co. c/o Giovane Holden Edizioni - Via Ottorino Ciabattini, 91/B - 55049 Viareggio (Lu) 

Per informazioni: info@premiostreghevampiri.it - Tel.: 0584/96351

sabato 9 settembre 2023

Oltre il Fronte: La Guerra vista con gli Occhi dell’Anima di Jurian Lyachi

 



Oltre il Fronte: La Guerra vista con gli Occhi dell’Anima

di 
Jurian Lyachi



Scheda libro

Autore: Jurian Lyachi

Titolo: Oltre il fronte

Casa Editrice: Elison Publishing

Pagine: 77

Trama

Tra le macerie delle città devastate e i villaggi fantasma, Ivan e Kateryna affrontano l'orrore della guerra nell'Ucraina orientale. In questo romanzo si svelano le crudeli verità di un conflitto che ha straziato una nazione intera.

 Le testimonianze dei sopravvissuti e il coraggio di coloro che sfidarono l'oscurità gettano una luce struggente sulla resilienza umana. 

Questa è un'epopea di speranza e solidarietà, una narrazione che si intreccia con la tua anima, lasciando un'impronta indelebile. 

Un'ode alla forza dell'umanità di fronte all'abisso, una lettura destinata a restare nel tuo cuore molto tempo dopo che avrai voltato l'ultima pagina. Entra in un mondo di verità cruda e bellezza inaspettata.

mercoledì 6 settembre 2023

In the Islands of the Boughs: Nelle Isole dei Rami di MARINA AGOSTINACCHIO

 

In the Islands of the Boughs

 Nelle Isole dei Rami

di
MARINA AGOSTINACCHIO

Impressioni di Maria Lucia Ferlisi

Oggi vi presento un libro speciale per due motivi:

  1. è stato scritto da una lettrice del blog che senza vederci è nata una stima reciproca che mi porta ad ospitarla sempre volentieri nel gruppo di Facebook sempre con il nome di lettrice di carta. Marina è un vulcano di idee e riesce sempre a coinvolgerti, date un'occhiata al suo blog LA GALLINA PADOVANA, già il titolo vi da degli spunti sulla sua personalità.
  2. l'altro motivo speciale è che questo è un libro di poesie preziose con versi e immagini delicate e suggestive.
Questa raccolta di poesie è scritta in inglese con a fianco la traduzione e l'immagine che ne rivela l'essenzialità. 

Sono intersezioni di vita che si sovrappongo alle immagini degli alberi e noi siamo tronco, ramo, filigrana, vento, aria, vento...

Evanescenti spazi della natura ci coinvolgono e ci abbracciano e le nostre vite diventano anime perse nel bosco. 

Noi siamo natura, noi siano il bosco e in lui ci perdiamo per poi rinascere, purificati e pronti per affrontare nuove sfide.

11 poesie corredate da 11 bellissimi acquarelli nati dalla mano artistica di Paola Munari, delicati ed eleganti affiancano i delicati versi, in un binomio artistico perfetto per questo raffinato e pregevole testo.

https://www.amazon.it/Islands-Boughs-Nelle-Isole-Rami/dp/1948651475/ref=sr_1_1?qid=1693992181&refinements=p_27%3AMarina+Agostinacchio&s=books&sr=1-1

Che dire non vi resta che leggerlo! 

Buona lettura 💛💛💛💛💛


Scheda libro

Titolo : In the Islands of the Boughs: Nelle Isole dei Rami

Autore: Marina Agostinacchio

Casa editrice: Self-publishing

Pagine: 56



Trama

I versi di questo libro nascono da una folgorazione ottica suscitata dai dipinti sugli alberi di Paola Munari. L’artista li ritrae con uno sguardo attento al particolare e al contempo capace di trasfigurarne la materia e lo spirito, secondo una prospettiva contemplativa ed onirica.
La parola vive nelle forme e nelle sfumature cromatiche degli acquerelli, diviene linea, screpolatura, intimo dissidio, interrogativo, ricordo…

giovedì 31 agosto 2023

La cacciatrice di storie perdute di Sejal Badani

 La cacciatrice di storie perdute

                                                                                   di 

                                                                           Sejal Badani



Impressioni di Maria Lucia Ferlisi

Sono stata attratta, lo confesso, dal titolo così intrigante, lo so bisogna leggere la trama per evitare brutte soprese, ma, a volte, mi piace lasciarmi guidare dall'istinto. Devo dire che non sono rimasta per nulla delusa da questo romanzo, è stata una piacevolissima lettura e ho divorato le pagine una dopo l'altra. 

La protagonista del romanzo Jaya  è distrutta, ha perso anche il terzo bambino, è chiusa nel suo dolore e non si accorge che il marito si allontana sempre di più e la lascia. Lei ha messo un muro, nessuno riesce a condividere il dolore con lei, nemmeno i genitori con i quali ha un rapporto conflittuale.

Chiusa nel suo mutismo, decide di allontanarsi da New York da quel mondo perfetto che si è confezionata, per ricercare le proprie origini e la storia di quella nonna, Amisha,  di origine indiana di cui la madre non ha mai voluto parlarle.

Quando arriva in India viene travolta da quel luogo che gli regala un mondo nuovo a lei sconosciuto, fatto di emozioni e si accorge di esserne priva, di non aver mai ascoltato le sue radici e adesso sono tutte lì e lei deve comprenderle e accettarle tutte, farle diventare un suo patrimonio culturale e genetico.

Non riesce a conoscere la nonna, ma attraverso il suo amico più fidato, scoprirà chi era la sua ava, i suoi amori segreti, le sue difficoltà...  entrerà in un cosmo cos' diverso e lontano da ciò che è lei e forse può aiutarla ad affrontare il dolore della sua perdita.

Non voglio raccontarvi oltre per non togliervi il gusto di assaporare a tutto tondo questo bel romanzo "confort" che vi aiuterà a tirarvi su il morale se siete in un momento di tristezza, ma vi farà semplicemente bene perché le storie ben scritte e scorrevoli  piacciono sempre. 

L'autrice Badani Seyan affronta con delicatezza il dolore emotivo della protagonista e fa scorrere la trama su due binari paralleli, presente e passato si intersecano e mettono in  evidenzia la forza delle due donne ma l'una non può escludere l'altra, noi siamo il nostro passato e abbiamo il dovere di conoscerlo e interiorizzarlo.

Buona lettura cari lettori e lettrici.

💛💛💛💛💛

SCHEDA

Titolo: La cacciatrice di storie perdute

Autore: Sejan Badani

Casa editrice: New compton Editori

Pagine: 444

TRAMA

Jaya ha il cuore spezzato. Ha tentato a lungo di avere un bambino, ma dopo la terza gravidanza interrotta le speranze vacillano.

 Anche il suo matrimonio comincia a sfaldarsi e così, nel disperato tentativo di ritrovare se stessa, decide di allontanarsi da New York per riscoprire le sue origini indiane. 

Non appena arriva in India, Jaya viene immediatamente sopraffatta dai colori, dai profumi e dai suoni di quel Paese. 

Ogni cosa ha un fascino esotico, per lei, e ben presto il desiderio di riavvicinarsi alla cultura della sua famiglia prende il sopravvento. Ma ci sono eventi del passato, a lungo taciuti, che hanno il potere di influire sulle generazioni a venire. 

E così Jaya viene a conoscenza della storia di sua nonna e di un amore segreto che è destinato a cambiare per sempre la sua vita. Solo dopo aver conosciuto il coraggio e l'indomabile spirito combattivo che ha caratterizzato le donne della sua famiglia, infatti, Jaya scoprirà di avere dentro di sé una forza che non avrebbe mai immaginato di possedere.

martedì 29 agosto 2023

Il bambino di Massimo Cecchini

IL BAMBINO 
di
Massimo Cecchini

SCHEDA LIBRO
Autore: Massimo Cecchini
Titolo: Il bambino
Casa editrice: Neri Pozza
Pagine: 208
Impressioni di Maria Lucia Ferlisi
Due ragazzi della borghesia romano, giovani, belli e con un futuro splendido davanti a loro, ma la vita non è cosi, quella reale ti sbatte in faccia le difficoltà anche se tu hai tutte le carte in regola per avere un futuro da favola. Pietro e Anna si sposano, aspettano un bambino e sono al massimo della felicità, ma la vita regala loro Angelino, un bambino speciale, che ben presto assorbe tutte le loro energie. Il bambino o Angelino:
<<Aveva gli occhi ciechi, la bocca sempre aperta, la saliva libera, il grido gutturale, la forza animale, la risata misteriosa, il capriccio infantile, la parola e il dolore incomprensibili, la purezza dei poveri di spirito».
Il bambino è difficile da gestire, ma il loro amore per lui è tanto grande, è immenso, la vita dei due genitori lentamente scompare, preferiscono dedicare ogni attimo della loro   vita al loro bambino che lentamente cresce e perde le caratteristiche fisiche per essere tale, è grande, è un adulto, ma per Pietro e Anna Angelino è il loro bambino.
Il bambino è autolesionista, urla con versi che spaventano, si agita e si calma solo quando i genitori intuiscono ciò che ha destato la sua violenza.
Il bambino cresce ancora, ha sessant'anni, loro sono vecchi e anche se hanno un grande aiuto dalle due badanti filippine e dall'autista che lo porta in giro in auto per Roma fino a quando si calma.....
L'autore Massimo Cecchini esprime la disabilità in maniera delicata ma realistica, la storia è vera, ne descrive la quotidianità che evidenzia le difficoltà dei genitori Anna e Pietro, ma di chiunque ha un figlio con disabilità grave.
Lo scrittore ci mostra le emozioni e l'amore totale di questa coppia che rinuncia alla sfera sociale, al lavoro, allo svago , a tutto, perché la priorità della loro esistenza è il figlio, poter esaudire qualsiasi suo desiderio pur di vederlo calmo, sereno e per loro questi momenti equivalgono al raggiungimento  della felicità per Angelino. 
Il tema è forte, crudo, doloroso ma l'autore ha una scrittura leggera, delicata , concentra le sue parole sull'amore totale dei due ragazzi fino alla loro vecchiaia, e del romanzo ci rimane una sensazione di tenerezza per l'amore che emerge in ogni riga.
Massimo Cecchini  riesce a farci leggere d'un fiato questa storia reale, realtà presente in molte famiglie e di cui a volte ignoriamo le difficoltà.
Buona lettura💛💛💛💛💛

TRAMA

Il Bambino è un romanzo che lascia dei segni profondi. Il Bambino oggi ha quasi sessant’anni. Per tutta la sua esistenza è vissuto in una famiglia che ha protetto il suo handicap neonatale, immolandosi completamente: perdendo denaro, vita, carriere senza alcun rimpianto, senza avere dubbi. Il Bambino, che si chiama Angelino, non parla, non si ha certezza intenda quello che gli si dice, è autolesionista, ha perso la vista colpendosi ripetutamente le tempie con i pugni. E ha obbligato i genitori a continui viaggi notturni, per centinaia di chilometri, ogni notte, con il bel tempo e con la neve: perché è l’unico modo per farlo stare calmo. Il Bambino è una storia vera, raccontata senza filtri, con una scrittura asciutta e aspra. La vicenda si snoda dagli anni Sessanta del se - colo scorso per arrivare fino ai giorni nostri, e racconta la parabola di una coppia che sceglie la strada di un amore impervio e dirompente. Pietro e Anna Bonaventura, giovani appartenenti alla borghesia romana, sembrerebbero essere il paradigma della consuetudine finché non irrompe nella loro vita Angelo, il loro unico figlio. Angelo calamita attorno a sé l’attenzione e la cura incessante di tutta la famiglia, anche perché le sue patologie, con il passare degli anni, si aggravano, rendendo necessario l’aiuto di un numero sempre maggiore di persone per la sua gestione. Così nella vita di Pietro, Anna e Angelo entrano una serie di personaggi, prime fra tutte due domestiche filippine, Nora e Roselyn, che accompagneranno i Bonaventura per gran parte della loro vita. L’altro protagonista del romanzo è Lorenzo, il giovane autista di cui Angelo ha bisogno quotidianamente. Questo è un romanzo sulla tenacia, sulla dedizione, ma anche sull’insensatezza. Un libro estremo che ci lascia indifesi di fronte al peso di un dramma esistenziale che non ha mai vie di uscita. Come fosse un destino scritto da un dio impazzito.

lunedì 21 agosto 2023

Uno strano amore a Parigi di Maria Cristina Carioti


Uno strano amore a Parigi 

di 

Maria Cristina Carioti


Ciao a tutti\e lettori e lettrici del blog

vi presento e vi consiglio questo romanzo romance e giallo un binomio vincente che ha portato la casa editrice alla seconda edizione. 197 pagine che vi faranno passare il tempo immersi in una piacevole lettura. Andate su amazon e la copia digitale è in offerta!!!

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Scheda lettura

Titolo: Uno strano amore a Parigi

Autore: Maria Cristina Carioti

Casa editrice: Land edizione

Pagine: 197

Trama

 Giorgia, famosa ballerina di Parigi, resta sconvolta quando il suo ragazzo, Pierre, viene arrestato con un’accusa gravissima. Ripercorrendo le strade della città dell’amore, la giovane rivive la loro storia, dal primo incontro-scontro al drammatico momento dell’arresto, cercando risolvere il mistero legato al tentato omicidio del suo partner di ballo. 

Sebbene la polizia abbia accusato Pierre, Giorgia è sicura della sua innocenza, e con l’aiuto dell’originale Nancy, scrittrice-detective specializzata in indagini criminali, dovrà smascherare il vero colpevole e aiutare Pierre a uscire di prigione.

Tra una tappa nella famosa libreria Shakespeare and Company, appuntamenti d’amore sotto la Tour Eiffel ed escursioni improvvisate nell’assolata Puglia, Giorgia e Pierre riusciranno a coronare il loro sogno d’amore?

giovedì 10 agosto 2023

Il castello di Dragoncwyck di Anya Seton

 Il castello di Dragoncwyck

 di 

 Anya Seton 



Impressioni di Maria Lucia Ferlisi

Amo particolarmente i romanzi dal gusto gotico e quando ho visto la nuova edizione di questo romanzo, edito dalla casa editrice Neri Pozza, non ho esitato a comprarlo. 

La Storia di Miranda diciottenne, ingenua e povera, che si si lascia sedurre dal castello, dai bei vestiti e dal proprietario può sembrare banale ma l'autrice sa condurre la scrittura e rende il tutto coinvolgente e accettabile. 

Tuttavia la storia mi ha deluso, da un romanzo gotico ti aspetti atmosfere più cupe, più misteri, più colpi di scena; il romanzo ne è carente, rimane la manipolazione del proprietario terriero Nicholas Van Ryn ben evidenziata,   la bella scrittura e la delineazione splendida del personaggio  di Miranda. 

Restiamo incantati dai diciotto anni di questa fanciulla, dei suoi sogni di evadere dalla povertà in cui vive, dei sogni di ragazza alimentati dalle tante letture di romanzi di passione  e amore.

Miranda ti entra nel cuore e rivedi i sogni e le speranze di quando ti affacci alla vita reale, quando apri gli occhi e tralasci i sogni e le speranze. In Nicholas rivedi i tanti amori tossici che si trasformano in femminicidi e nella prima moglie la vittima di questo narcisista manipolatore.

Il romanzo è arricchito da sprazzi di realtà della società americana del periodo come le lotte per  la rivendicazione delle terre lavorate dagli agricoltori del luogo, molto gradito il "personaggio" Edgar Allan Poe inserito nel contesto della narrazione.

Il romanzo pur non rispettando le regole del genere gotico, rimane una bella storia misteriosa, una storia d'amore, passione, mistero e qualche presenza soprannaturale e soprattutto una scrittura scorrevole e piacevole.

Valutazione:💛💛💛

SCHEDA TECNICA

Autore: Anya Seton

Titolo: Il castello di Dragoncwyck

Casa editrice: Neri Pozza

Pagine:376

SINOSSI

Miranda Wells, diciotto anni, capelli biondi come ranuncoli, pelle candida come i fiori di melo che le ricoprono il vestito mentre legge un romanzo francese anziché dedicarsi alle ben più pressanti faccende di casa, è una ragazza dalla bellezza squisita e dall'animo limpido, amante delle cose eleganti e ancora preda dei sogni infantili. 

Nella sua passione per la letteratura e le avventure libresche sembra quasi di scorgere una giovane Emma Bovary, piena di entusiasmo e di illusioni. È per questo che quando, nella primavera del 1844, a casa Wells arriva la lettera di un lontano parente, il ricco proprietario terriero Nicholas Van Ryn, che la invita a trascorrere un periodo presso di lui, Miranda comincia a sognare di allontanarsi dai genitori, e in particolare dal padre, rigidamente religioso, per vivere la vita piena di emozioni che ha sempre desiderato. 

Van Ryn ha bisogno di lei per un motivo concreto, far compagnia alla figlia Katrine, eppure a Miranda quella sembra l'unica possibilità di sfuggire a una quotidianità ottusa e banale. Una volta arrivata a Dragonwyck, la tenuta della «strana e sregolata» famiglia Van Ryn nella Hudson Valley, stato di New York, la ragazza ne rimane immediatamente stregata. Sembra proprio un incantesimo, quello che promana dalle mura di una villa tanto audace da parere un castello, con la sua torre gotica, i frontoni, i comignoli, i giardini fioriti e gli interni lussuosi. Allo stesso modo Miranda è affascinata dal padrone di casa, Nicholas, con le sue mani lunghe e sottili e l'abitudine di portare sempre un fiore all'occhiello. 

Tutto sembra perfetto, dunque, nella sua nuova vita in cui i confini del gusto e della moralità sembrano spingersi sempre un po' piú in là. Perfetto, anche se nell'ombra piú fonda dei sottoscala infestati di voci si rincorrono sussurri e sotto le chiome degli alberi si nascondono segreti. Ma è quando gli occhi del padrone di casa finiscono per cadere sempre piú spesso su di lei che la vita di Miranda, oltre che perfetta, rischia di diventare pericolosa. 

Pubblicato per la prima volta nel 1944, Il castello di Dragonwyck è il ritratto di una società divisa fra ricchezze lascive e terribile povertà, in cui si muovono personaggi preda di intense passioni; una storia gotica di manipolazione e mistero, in cui striscia, costante, una fredda corrente di inquietudine sottile.

Pubblicato per la prima volta nel 1944, Il castello di Dragonwyck è il ritratto di una società divisa fra ricchezze lascive e terribile povertà, in cui si muovono personaggi preda di intense passioni; una storia gotica di manipolazione e mistero, in cui striscia, costante, una fredda corrente di inquietudine sottile.

Fra Daphne du Maurier e Jane Eyre, un romanzo che mette in scena un castello abitato da misteri; un tenebroso signore del maniero; una ragazza ingenua e molti segreti che premono per vedere la luce. «Il castello di Dragonwyck colpisce al cuore». True Romance

lunedì 31 luglio 2023

Premio Nazionale “ PAROLE ATTORNO AL FUOCO” XXIX edizione.

Premio Nazionale                                                             
“ PAROLE ATTORNO AL FUOCO”

XXIX edizione

Concorso Letterario dedicato alla montagna: “La Montagna le sue genti ,le storie di ieri e di oggi” il racconto non deve essere superiore alle 8 cartelle (14.400 caratteri). Le opere devono essere inedite e spedite entro il 18 settembre.

Buon lavoro e in bocca alla penna a tutti/e!



NORME DI PARTECIPAZIONE

l Comitato Organizzatore si riserva i diritti di pubblicazione delle opere presentate. I dattiloscritti non saranno restituiti. Il giudizio della Giuria è insindacabile. Gli autori premiati e segnalati riceveranno tempestiva comunicazione. La premiazione si svolgerà ad Arcade Venerdì 5 Gennaio 2024 ore 15.00 nella Chiesa parrocchiale (luogo e data per motivi organizzativi potrebbero subire variazioni, si consiglia di consultare i siti www.alpiniarcade.it e / o www.anatreviso.it) .

 La partecipazione al concorso implica l’accettazione incondizionata delle norme del presente bando; la mancata osservanza delle medesime costituisce motivo di esclusione. Le opere dovranno essere: inedite, rigorosamente anonime, di lunghezza non superiore alle otto cartelle pari a 14.400 caratteri spazi inclusi e presentate entro il 18 SETTEMBRE 2023. 

 La partecipazione al concorso prevede il versamento di una quota di € 10 per ogni opera inviata. Il versamento potrà avvenire tramite bonifico bancario su conto corrente IT60 S030 6961 4711 0000 0000 214 intestato a : Associazione Nazionale Alpini Gruppo di Arcade Via Roma 45, 31030 ARCADE (TV). Oppure spedito in busta chiusa alla segreteria del premio: Via MONTENERO 10 - 31030 ARCADE (TV) 

L’invio degli elaborati potrà avvenire in uno dei seguenti modi: 1.Un messaggio di posta elettronica all’indirizzo paroleattornoalfuoco@alpiniarcade.it con allegati: il racconto in formato testo (Word), i dati richiesti dalla scheda di partecipazione e copia del bonifico . 2.Una busta contenete una copia dattiloscritta priva di riferimenti personali, la scheda dei dati dell’autore, quota di partecipazione o copia bonifico. (farà fede il timbro postale). Arcade, 25 Marzo 2023

PREMI

Il 50% di ciascuno dei premi in denaro dovrà essere devoluto in beneficenza ad Associazioni o Enti indicati dall’autore alla segreteria prima della consegna del premio.

 1° CLASSIFICATO: Trofeo e 1.600,00 euro 

2° CLASSIFICATO: Trofeo e 1.000,00 euro 

3° CLASSIFICATO: Trofeo e 700,00 euro 

SEGNALAZIONE DI MERITO: targa personalizzata 

PREMI SPECIALI • “Trofeo Capogruppo Cav. Ugo Bettiol” al miglior racconto sul tema di particolare attualità • “Rosa d’argento Alpino Carlo Tognarelli” al miglior racconto che mette in luce la figura femminile . 

• A TUTTI I PREMIATI E SEGNALATI: pubblicazioni e premi di rappresentanza. A tutti i partecipanti sarà inviata la pubblicazione con il verbale della Giuria e i racconti premiati e segnalati. A.N.A. Sezione di Treviso GRUPPO DI ARCADE Tel. 347-0474779 Via MONTENERO 10 - 31030 ARCADE (TV) sito internet: www.alpiniarcade.it e.mail: paroleattornoalfuoco@alpiniarcade.it

SCHEDA DI PARTECIPAZIONE

Nome.................................................................................... Cognome............................................................................. 

Come sei venuta/o a conoscenza del concorso ? 

Indirizzo ............................................................................

 Città ................................................................................... CAP..............................

Prov. ................................................ Telefono .............................................................................. 

E-mail ................................................................................. 

TITOLO DELL’ OPERA PRESENTATA ........................................................................... ........................................................................... ...................................................................... DICHIARAZIONE e CONSENSO PRIVACY Dichiaro che l’opera presentata è inedita e da me composta. Informativa per la tutela della privacy D. Lgs 196/ 2003, “Codice in materia di protezione dei dati personali” e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). I dati personali acquisiti saranno oggetto di trattamenti informatici o manuali esclusivamente inerenti agli scopi istituzionali. Il trattamento verrà effettuato in modo da garantire la riservatezza e la sicurezza. Prendo atto dell’informativa fornita nel sito www.alpiniarcade.it e acconsento al trattamento dei dati forniti nei termini ivi indicati.

 Data ......../......../........ 

Firma ...........................................................................

Una scrittrice dimenticata: Giovanna Zangrandi

  Giovanna Zangrandi Nacque il 13 giugno a Gallierae morì il20 gennaio del 1988 a Pieve di Cadore. Il vero nome era Alma Bevilacqua, ma nell...

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Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.