La vita Altrove di Guadalupe Nettel
Impressioni di Maria LuciaNel libro di Guadalupe Nettel sono racchiusi otto racconti. Otto storie il cui filo comune è la ricerca del perché le relazioni affettive e emotive nascono e/o finiscono. l'autrice messicana si muove come una vagabonda in questa ricerca e spera che in qualche storia possa ritrovare quell'altrove che cerca, la speranza di trovare una spiegazione e un'alternativa possibile.
Sono storie tutte diverse che ci conducono a segreti familiari e emozioni tenute nascoste e represse, inutilmente, perché alla fine tutto viene a galla e la verità può essere devastante, come nel primo racconto che introduce il libro.
La scrittura della Nettel è precisa, asciutta, attenta e non sbaglia, cerca di mostrare, senza edulcorazioni, le dinamiche famigliari, senza sconti a nessuno.
Le sue storie ordinarie, attraverso la sua fine ed elegante penna, diventano straordinarie e ci regalano momenti di lettura entusiasmante.
Magia e realtà si mescolano nella narrazione e i racconti assurgono a piccoli gioielli di lettura tesi alla ricerca di mondi possibili come un albatros che sorvola il cielo e dall'alto osserva nei dettagli le emozioni buone e cattive di chi vive nella terra.
Una bella lettura anche se il suo romanzo La figlia unica è sicuramente una prova letteraria di maggior riguardo.
Scheda Libro
Autore: Guadalupe Nettel
Titolo: La vita altrove
Casa editrice: Nuova Frontiera
Pagine: 192
Trama
All’improvviso, quando meno se lo aspettano, i protagonisti di questo libro si ritrovano scacciati dalle loro vite. A volte è per ragioni di cuore, altre di lavoro o familiari, spesso semplicemente per caso: la realtà viene drasticamente sovvertita e sono costretti ad adattarsi a circostanze inaspettate, a navigare senza bussola in acque sconosciute.
Una ragazza incontra in ospedale un parente misteriosamente bandito dalla famiglia; un attore, in piena crisi professionale, si insinua nella vita di un rinomato collega; una donna vive in un mondo in agonia, dove l’unica consolazione è rifugiarsi nel sonno; un uomo crede di scoprire la soluzione al suo logoro matrimonio in una stradina solitaria.
Anche la famiglia, con le sue logiche spesso sfuggenti, i suoi piccoli e grandi tradimenti, i suoi segreti e le aspettative è una costante di questi otto racconti. Come pure il mondo animale e il mondo vegetale che, in un continuo dialogo, fanno da contraltare a quello degli umani. Con la precisione e l’estro di un funambolo,
Nettel si muove tra reale e fantastico, riuscendo ancora una volta a rivelare la natura strana e inquietante della realtà che ci circonda.
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