Passa ai contenuti principali

Tutti i libri di Artemide Waleys

Buongiorno cari lettori e lettrici
oggi vi presento un'autrice misteriosa, pochi la conoscono, non ama la vita mondana, ha una famiglia che le riempie la vita, ma la passione per la scrittura le fa trovare sempre il tempo per scrivere romanzi e dobbiamo ringraziare il suo traduttore Jacopo Ferrari che ha tradotto i suoi libri per noi.

Artemide Waleys è una giovane donna come ce ne sono tante, metà francese e metà inglese.
Vive in Scozia con sua moglie Carrie, ha una vita sempre incasinata, mille contrattempi, una famiglia che la fa impazzire e un grande amore per i libri.

Questa passione incontrollata l’ha portata a scrivere e dopo avere preso il coraggio a due mani ha deciso di cominciare a pubblicare i suoi manoscritti.

Sono libri di amore, avventura, che raccontano la vita di tutti i giorni, ma che hanno un qualcosa in più: sono libri LGBT dove i protagonisti sono uomini e donne che cercano un loro spazio nel mondo, inseguendo la felicità.
Proprio come fa Artemide, fra un libro e l’altro!



Angel non crede nell’amore.
Arrivato a quarant’anni ha rinunciato ai suoi sogni e si mantiene lavorando in un diner, occupandosi nel tempo libero di sua madre Marion.
Ma un giorno d’estate, improvviso come il vento, Karim entra nella sua vita e...
Volete scoprire cosa accadrà?
Leggete il nuovo racconto gay di Artemide Waleys: “Un magico incontro”, che rallegrerà la vostra estate tingendola di rosa.







Basta una settimana per innamorarsi?


Si può cambiare la propria vita in sette giorni?
Ryan Taylor è uno degli uomini più ricchi di New York e del mondo: ha soldi, successo e tutto quello che la vita potrebbe dargli.
Tuttavia non ha nessuno da amare e da quando il suo ex Bobby lo ha tradito ha chiuso il suo cuore a chiunque provi ad avvicinarglisi.
Manca una settimana a Natale e Ryan cammina per le strade innevate di Central Park, quando incontra per caso Jay.
Jay è un ragazzo solo, cerca di sopravvivere come può e ha un disperato bisogno di tutto: cibo, una casa, ma soprattutto amore.
Riusciranno queste anime solitarie a salvarsi a vicenda?



L’amore e il tempo sistemano ogni cosa.
Xavier, Ethan e i loro amici, dopo mille peripezie e disavventure sentimentali, lo sanno bene.
Ma mentre le loro strade stanno per dividersi in nome di un futuro roseo e pieno di speranza, il destino ha deciso di giocare loro un altro terribile tiro mancino.
Riusciranno ancora una volta a superare tutti gli ostacoli che si troveranno davanti e restare insieme, per realizzare così i loro sogni?








Parigi, New York, Milano.
Tre brevi storie romantiche, inebriate dal dolce profumo dell’estate e scritte dalla vivace penna di Artemide Waleys, già nota autrice di intriganti romanzi e racconti LGBT.
Lasciatevi travolgere dall’amore!





Le avventure di Ethan e Xavier sono finite, tuttavia Artemide Waleys ha deciso di dedicare a tutti i suoi lettori questo romantico e piccante racconto.
Natale è vicino, ma Xavier non sembra intenzionato a festeggiare e tutto rischia di fallire miseramente.
Riuscirà Ethan a fargli cambiare idea?
Se volete scoprire come va a finire questa storia bollente ma al tempo stesso piena di sentimento, leggete “Un regalo per Xavier”









Noah è una promessa della danza ma dietro un mondo fatto di ballo e teatro si cela una personalità fragile con un passato difficile fatto di abusi e sofferenza.
E le cose si complicano quando nella vita di Noah entrano due uomini che rapiranno il suo cuore: William e Kevin, diversi come il giorno e la notte.
Riuscirà Noah a capire qual è l’uomo giusto per lui, trovando così 
la felicità tanto anelata?





Contatti:
Tutti i libri su Amazon:

Commenti

Post popolari in questo blog

Il ferro da stiro tutte le novità

Buongiorno donne e uomini del web qual è l'attività domestica che più di tutte odiate fare? La mia risposta è subito detta, senza pensarci nemmeno un nano secondo: STIRARE. Diciamo che non amo molto nessuna delle altre mansioni casalinghe, ma stirare mi pesa sempre, soprattutto alla domenica dopo gli innumerevoli lavaggi di panni sporchi del sabato, ecco che arriva senza pietà il giorno della stiratura.  Ahimè! Sono stati inventati numerosi oggetti che hanno agevolato del tutto le nostre mani, come la lavatrice, la lavastoviglie ma porcaccia la miseria un ferro da stiro che non abbisogna del l'uso delle nostre mani, stando sempre in piedi, ancora non è stata inventata.  Cari inventori datevi una mossa e svelta anche gli anni passano anche per me e non ho nessuna voglia di continuare a stirare, e sappiate che non sono l'unica. Propongo di creare un movimento per far si che venga sollecitato maggiormente il bisogno di alleviare il dolore alle schiene ed ai

Bando di concorso della XVI edizione del premio di narrativa “Anna Vertua Gentile”

 Bando di concorso della XVI edizione del premio di narrativa  “Anna Vertua Gentile” REGOLAMENTO Il lavoro dovrà pervenire alla Segreteria del Concorso – entro e non oltre la data del 17 febbraio 2023 La Civica Biblioteca “Popolare – L.Ricca” indice la sedicesima edizione del concorso letterario intitolato alla scrittrice Anna Vertua Gentile (1845 – 1926) 1. Al concorso, gratuito ed aperto a tutti, si partecipa con opere di narrativa a tema libero inedite, non pubblicate in alcuna forma neppure sul web in modalità protetta da copyright e non presentate, neppure in parte, in precedenti edizioni del concorso.  I racconti premiati potranno essere pubblicati a cura dell’autore solo decorso un mese dalla data della premiazione.  2. Sono previste tre diverse sezioni e si potrà concorrere per una sola di esse e con un’unica opera: SEZIONE A: Tema libero aperto a tutti. S EZIONE B: Tema libero aperto ai ragazzi fino ai 18 anni previa autorizzazione del genitore o tutore legale e agli i

Perché si regala la mimosa

Carissime amiche e amici lettori avete mai pensato come è nata l'idea di regalare le mimose l'8 marzo? Spulciando tra libri e documenti ho appreso che l'iniziativa è tutta italiana ed è cresciuta in seno ai gruppi dell'UDI  (Unione Donne Italiane) Teresa Mattei, Teresa Noce e Rita Montagnana (moglie di Togliatti), insieme ad altre attiviste, nel 1946 hanno pensato ad un fiore da regalare alle done  per contraddistinguere la festa della donna, dopo la fine della seconda guerra mondiale. All'inizio il gruppo di donne  aveva pensato alla violetta, ma era costosa ed introvabile, pensarono anche al garofano rosso, ma era già utilizzato per il primo maggio, per cui la scelta cadde sulla mimosa,  una delle poche piante che fiorisce  all'inizio di marzo, inoltre aveva il vantaggio di essere poco costosa (allora),  Teresa Mattei  dirà :  scegliamo un fiore povero, facile da trovare nelle campagne .   In seguito la stessa Mattei confesserà che la scelta era cadut