Carissimi amici ed amiche del blog oggi vi presento un libro, anzi no, vi presento un AUDIOLIBRO.
L'autore Giorgio Borroni nella breve intervista vi spiegherà cos'è un audiolibro ed il perché della sua scelta.
Finora non ho mai letto un audiolibro, ritenendolo soltanto uno strumento adatto per le persone non vedenti, grazie a Giorgio, ho scoperto che possono essere usati anche da chi non ha problemi visivi, ma in determinate azioni della nostra giornata.
Forse è il caso di prestare maggiore attenzione a questo formato di libro, se non amate il genere horror, potete scegliere il romanzo che più vi aggrada la scelta è davvero vasta.
Al prossimo consiglio cari lettori e se volete potete commentare e consigliare in merito a questo poco utilizzato formato.
Maria Lucia
1 - Vuoi spiegare ai lettori del blog cosa sono gli audiolibri?
Gli audiolibri sono libri come quelli di carta o elettronici, ma letti in modo espressivo da attori. Molti pensano che siano letti da voci computerizzate ma non è così: sono produzioni di tutto rispetto che possono comodamente essere ascoltate nel proprio lettore mp3 o in auto. Vantaggi: li puoi ascoltare mentre fai jogging, aumentano la capacità di concentrazione e ti calano nella atmosfera del racconto grazie a una lettura espressiva. Svantaggi: se si ama l'odore della carta credo che quello sia impossibile da riprodurre.
2 - Perché per il tuo romanzo hai fatto questa scelta.
Sono un fan degli audiolibri. Mi fanno compagnia in auto e credo molto nelle loro potenzialità. Detesto i pregiudizi e purtroppo sugli audiolibri ne vedo molti...sulla loro utilità o meno in ambito scolastico si scatenano tali bagarre nei forum che non vi dico. Per questo credo che il modo migliore per diffonderli sia crederci così tanto da utilizzarli come mezzo per un proprio progetto.
3 - Il tuo romanzo è un horror con protagonisti gli Zombie, parlaci di questa scelta e quali autori ti hanno indirizzato su questo genere letterario.
Avevo in mente da tempo questa storia. Gli zombie grazie a The Walking Dead attirano pubblico, forse tra un paio di anni toccherà ai lupi mannari o ai ghoul. O questa storia la lasciavo nel cassetto o dovevo tirarla fuori subito, quindi. In cosa è diversa dalle altre? Beh i protagonisti sono atipici: un vecchio cacciatore di zombie malato e un novellino da istruire che si muovono in un regime di fanatici religiosi. I miei zombie non sono poi carne da macello: hanno una storia alle spalle e il protagonista li conosceva da vivi... Un po' difficile fare una strage a sangue freddo con queste premesse!
Gli autori che mi hanno influenzato? Lansdale per il suo spiccato gusto per l'avventura e l'ironia e Barker per lo splatter, le situazioni estreme.
4 - Continuerai su questo filone, o nel tuo futuro letterario vedi altre sperimentazioni?
Un po' di lettori mi hanno chiesto il continuo e avrei un paio di idee, ma non scrivo a tempo pieno, quindi chissà...
Non so se domani aprirò il portatile e mi metterò a scrivere o se riprenderò tra 10 anni...
5 - Lancia un appello promozionale per il tuo libro.
Se vi piace l'horror, l'azione e l'avventura magari questa è una buona occasione per ascoltare questa storia. Se non vi piacciono queste tre cose date comunque una chance agli audiolibri...e se l'avete data per la prima volta a Zombie Mutation e non vi è piaciuto...beh, non abbiate pregiudizi sugli audiolibri perché ci sono di ogni genere!
SCHEDA LIBRO:
Autore: Giorgio Borroni
Titolo: Zombie Mutation
Formato: audiobook audible
Tempo d'ascolto: 2 ore e 18 minuti.
SINOSSI:
Il virus che trasforma gli uomini in morti viventi ha avuto il sopravvento. Una setta di fanatici religiosi, gli Opliti di Cristo, ha preso il potere e tiene in pugno le istituzioni facendo rivivere una sorta di Medioevo. Nelle campagne del Distretto Sud, Brian Crane, un vecchio bonificatore sulla via del tramonto, deve vedersela con un ennesimo focolaio, e, come se non bastasse, deve istruire un novellino, Jedediah Braddock, fresco di caserma ma totalmente inesperto.
Su uno sfondo post apocalittico e rurale, "Zombie Mutation" narra una giornata tipo di un cacciatore di zombie che dovrà vedersela con la gretta superstizione dei colleghi, una situazione fuori controllo e si troverà costretto a porre tutta la sua fiducia sulla giovane recluta se vorrà completare la missione.
Questa opera di Giorgio Borroni mescola gli ingredienti dei film d'azione con l'horror estremo, reinventa il genere zombie e punta tutto sulla adrenalina, lo splatter e situazioni che richiamano gli spaghetti western. La prefazione dell'audiolibro è stata curata da Pietro Gandolfi, una delle penne più innovative e prolifiche del panorama horror italiano.
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