mercoledì 19 giugno 2019

Mirta e i fiorincanto di Laura Montuoro

Mirta e i fiorincanto 
di
 Laura Montuoro
recensione di
Maria Lucia Ferlisi

Ramìa è una fatina piccola dagli occhi blu e vive in un luogo incantato che si chiama Sololù., con lei c'è anche Lea e un bellissimo coniglietto dal nasino blu di nome Artù.

Le case del paese sono colorate, hanno le pareti in bambù di color arancione ed il tetto delle casette sono di un bel colore verde mela.

Nel paese di Sololù c'è anche una scuola con la maestra Noa, dolcissima, che porta le fatine Mirta e Ramìa sulle sponde del lago Lucente per giocare e studiare.  La scuola si trova vicino alla quercia secolare, durante il tragitto le due piccole fatine notano un bellissimo cesto di fiori con accanto una fata dai capelli argentati. 

La curiosità spinge le fatine ad andare a vedere i fioriincato, bellissimi fiori dalle sfumature viola.
Ricevono in regalo una storia: La storia di Re Gigo e il castello che non c'è.

Sandro è l'unico bambino che è riuscito a vedere il castello che non c'è, grazie ad un fascio di luce che ingrandisce i particolari e fa scoprire mondi nuovi. Vuoi sapere come? Devi leggere la fiaba di Mirta e i fiorincanto.
L'autrice e l'illustratrice regalano ai piccoli lettori, ma anche ai più grandi, una favola che risulta bella perché le parole si mescolano con i disegni ed il risultato è una favola dalle parole leggere e dai colori delicati. 

Fiori e fatine, bambini ed adulti ricamano una storia che dalla fantasia vola alla realtà e fornisce nuove parole e nuovi strumenti per avvicinarli al mondo della scoperta, della curiosità e alla esplorazione. Un terzetto che stimola la mente dei bambini avvinandoli a nuove conoscenze e stimolando la loro creatività. 
Un favola ad opera di Laura Montuorio per le parole magiche e Felicia Villella per i disegni incantati.


Questo è il primo libro per l'infanzia, cui seguiranno altri, di una collana nata per far apprezzare e conoscere professioni e oggetti legati all'arte attraverso le storie sempre nuove delle due fatine. Con il fiore d'acanto e  il piccolo Sandro abbiamo scoperto la restauratrice e la lampada di wodd. 

La collana è anche un progetto didattico con la partecipazione attiva dei bambini/e.


La collana è pensata per laboratori di lettura animata, con la partecipazione attiva dei bambini. Che di volta in volta potranno scoprire un mestiere, una professione, un’arte, una passione. Un’idea, quella di Laura Montuoro e Felicia Villella, già diventata realtà. Nei giorni scorsi, infatti, sono partiti i primi laboratori didattici. Due giornate speciali organizzate nella città di Catanzaro su iniziativa dell’associazione Tribunale per la difesa dei diritti del minore e dalla Fondazione Pina Gigliotti: un’iniziativa rivolta alle bambine e ai bambini dei reparti di pediatria e di oncologia pediatrica dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” e alle terze classi della scuola primaria del convitto “Galluppi”.

Sinossi
Ramìa aveva visto, sì, la Quercia Secolare, ma non aveva potuto fare a meno di notare anche i mille colori di quei tanti fiori che riempivano delle grandi ceste, ai piedi di uno strano ceppo di faggio bianco come la neve, su cui sedeva un’insolita fata dalle ali di fumo, grigio come la nebbia che precede il primo sole del dì, dai capelli bianchi come latte e la pelle liscia e sottile come il petalo di una rosa. Un cartello con una scritta intagliata nel legno di faggio, dello stesso colore del ceppo su cui era seduta la fata, poggiava su una di quelle ceste colme di fiori, la più vicina all’ultimo sentiero prima della Quercia Secolare: Fiorincanto".Cosa avranno di speciale i fiori di questa strana fata?Mirta e Ramìa lo scopriranno molto presto, perché, quella notte stessa, dopo aver ricevuto in dono un fiore d’acanto dalla fata dalle ali di fumo, un ticchettare alla finestra della loro stanza regalerà loro una sorpresa inattesa.
LAURA MONTUORO
Nasce a Lamezia Terme nel 1986, attualmente vive a Montepaone lido.
È editor, dirige l’agenzia editoriale on line Grafèin e tiene un laboratorio di Scrittura creativa presso l’Università della Terza Età di SoveratoSi laurea in Filosofia e Scienze Umane e si specializza in Filosofia e Storia delle Idee, con il massimo dei voti, presso l’Università della Calabria, dove ha praticato per tre anni anche il Cultorato nelle discipline estetiche.
Pubblica: Genio e Poesia. Il non so che in Giacomo Leopardi per il
Bollettino filosofico dell’Università della Calabria (Aracne editrice, 2010);
Poesia e Filosofia. L’impensato dell’origine tra Heidegger e Leopardi (Falco editore, 2011); Il Cantastorie e il regno di Beisogni (Apollo edizioni, 2013);
Una sua poesia entra nella raccolta antologica “Di silenzi e trasparenze”,
VI edizione del Concorso nazionale letterario-artistico “La voce del cuore”; Tuo, G. (Aracne editrice, 2015); I supereroi a volte hanno gli occhi blu (ne “Il Club degli autori”, dicembre 2016, anno 25, n.239-240-241-242);
Cuore oltremare [in P. Damiano (a cura di), Tutte le storie del mondo, Homo Scrivens, Napoli, 2017]; Quando fioriscono le mimose (Amazon2017); Mirta e la Polvere d’Oro (Amazon, 2018).

FELICIA VILLELLA
Nata calabrese, si laurea con lode in Diagnostica per i beni culturali nel 2011. Prosegue gli studi nel settore, terminando un corso di perfezionamento in Restauro applicato all’ archeologia subacquea, titolo che le consente di lavorare presso gli scavi di Pompei, Ercolano e Stabia.

Pubblica articoli relativi al patrimonio culturale calabrese su riviste scientifiche accreditate sia come ricercatrice autonoma che in collaborazione con il dipartimento Di BEST dell’Università della Calabria.
È coautrice del volume La conoscenza per il restauro e la conservazione - Il Ninfeo di Vadue a Carolei e la Fontana Nuova di Lamezia Terme (Francoangeli editore, 2012).
Scrive come freelance blogger per il sito internet Storia dell’arte, nella sezione Discovering Italia, come referente della regione Calabria.

Matura parallelamente una propensione per le arti figurative e la fotografia digitale, ambiti che approfondisce da autodidatta e che sfociano  ella creazione di illustrazioni dalla tecnica mista a scopo amatoriale. Realizza l’immagine di copertina del romanzo Quando fioriscono le mimose
  (Amazon, 2017) e le illustrazioni del libro per bambini Mirta e la Polvered’Oro (Amazon, 2018).

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Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.