lunedì 5 marzo 2018

Concorso: " La favola d'oro"


Carissime amiche ed amici del blog
oggi mi rivolgo in particolare a chi ama scrivere favole, e non solo, anche a chi ama dipingere.

L'associazione culturale  Sfumature in Equilibrio insieme con la testata giornalistica Corso Italia News,  indicono  la prima edizione del concorso artistico letterario nazionaleLa Favola d’oro.

 Il fine del concorso è di  realizzare una raccolta di fiabe. Ad ogni fiaba verrà associata un disegno tra quelli inviati sempre al concorso indetto, inoltre per ogni opera pittorica un giornalista scriverà una fiaba che entrerà nella raccolta di fiabe.

Attenzione il concorso scade il 15 marzo, quindi affrettatevi.  
In bocca alla penna!!
Eccovi alcune informazioni, tratte dal loro sito,  per ulteriori informazioni sul concorso, cliccate sul link:

1. Al premio possono partecipare tutti gli scrittori e artisti italiani e stranieri (opere in lingua  italiana), anche minorenni (compilando l'apposita scheda a cura di un genitore o legale rappresentante) 
2. Il giudizio della giuria è insindacabile e inappellabile. 
3. I vincitori saranno preavvisati tramite e-mail o contatto telefonico. Tutti i partecipanti al 
concorso potranno prendere visione del giorno e l’ora della cerimonia di premiazione e della 
graduatoria definitiva consultando il sito www.corsoitalianews.it
4. Le spese di soggiorno per i primi 3 vincitori di ogni sezione sono a carico dell’organizzazione (se 
residenti al di fuori della Regione Campania). 
5. Le opere partecipanti al premio non verranno restituite. 
6. La partecipazione al premio comporta la piena accettazione di tutte le clausole del presente 
regolamento. 
MODALITÀ D’ISCRIZIONE 
La quota di partecipazione deve essere versata tramite bonifico (IBAN - IT82B0760105138285557385558) 
conto intestato ad Antonio Fienga, editore della testata giornalistica Corso Italia News, indicando nella 
causale la sezione del concorso a cui si partecipa. E’ possibile altresì effettuare il pagamento con PayPal
(fienga80@hotmail.it), con PostePay (5333 1710 4094 9303 - CF: FNGNTN80C18G568N) o con pagamento 
diretto alla consegna presso la sede dell'Associazione Culturale Sfumature in Equilibrio. Gli autori dovranno 
far pervenire in plico postale entro il 15 marzo 2018 (fa fede il timbro postale) 3 copie dell’opera (di cui una 
con firma autografa) con allegata la ricevuta dell’avvenuto versamento o riferimenti del pagamento, 
unitamente al modulo d’iscrizione (allegato A) debitamente compilato. Il tutto dovrà essere spedito 
all’indirizzo: SFUMATURE IN EQUILIBRIO – via Tommaso Astarita n° 50 – 80062 Meta (Na)
SEZIONI DEL CONCORSO
A - Narrativa inedita - Si partecipa inviando un racconto inedito. La quota di partecipazione è di euro 10,00. 
B - Arte Pittorica - Si partecipa inviando l'opera realizzata delle dimensioni e con tecnica a scelta 
dell'autore. Per questa sezione è prevista la restituzione del materiale, con spese di ritiro o spedizione a 
carico dell'autore. La quota di partecipazione è di euro 10,00.
PREMI
Primo classificato: pubblicazione dell'opera + targa + pergamena; 
Secondo classificato: pubblicazione dell'opera + targa + pergamena; 
Terzo classificato: pubblicazione + targa + pergamena. 
Soggiorno per i primi 3 vincitori di ogni categoria (se residenti fuori dalla Regione Campania). Altri premi: 
menzioni d’onore, segnalazioni, riconoscimenti vari.
INFORMAZIONI:
SFUMATURE IN EQUILIBRIO – via Tommaso Astarita, 50 – 80062 Meta (Na)
E-mail: sfumatureinequilibrio@hotmail.it - Fb: Sfumature in Equilibrio - Cell. 339.62.04.213
1. Al premio possono partecipare tutti gli scrittori e artisti italiani e stranieri (opere in lingua 



venerdì 2 marzo 2018

KM9800 di Giustino Travaglini


9800 KM 
di 
Giustino Travaglini

recensione di 
Maria Lucia Ferlisi


Cris, è cresciuto con un padre alcolizzato;  dopo la perdita della madre, in un  incidente stradale, quando lui aveva soltanto 8 anni, viene affidato alla cura degli zii John e Alicia. 

Gli zii lo crescono con amore e nel lusso, sono  proprietari di tutti i giacimenti petroliferi della Siberia, inoltre possiedono fondi azionari in tutti i campi.
“Tutti i giacimenti petroliferi della Siberia occidentale erano di proprietà di Vladimir Kuznetsov. Poi la caduta del muro di Berlino prima e la dissoluzione dell’Urss poi avevano complicato i piani della famiglia.” 

La sua vita scorre tranquilla, risiede in un appartamento, tra i più esclusivi di Mosca, se lo può permettere, grazie “alla paghetta” che gli passano mensilmente gli zii.
""Chris appoggiò il suo viso sul vetro della finestra del suo studio, inumidito dalle gocce di pioggia che scendevano copiose. 
Il cielo, nero come la pece, non prometteva nulla di buono, ricoprendo gli enormi grattacieli del distretto finanziario di Mosca. 

 Viene contattato da un suo amico del periodo scolastico  “Grande”, soprannome di Pietro, usato  per sfuggire alla monotonia degli studi e per non farsi comprendere dagli altri compagni di classe.
 Il suo soprannome era invece Ammiraglio. 
“Dopo il diploma, tuttavia, si erano persi di vista: Chris era rimasto a Mosca, dedicandosi alle ragazze, anche se senza fortuna, nonostante svariati miliardi di motivi per pensare il contrario e a staccare dalla quella vita che era stata la stessa per tanto, troppo tempo, pensava alle volte.”

Pietro lo contatta per  proporgli di entrare a far parte dall’FSB, una grande organizzazione per la difesa della Russia, “siamo in pratica la CIA russa”. 

Dopo alcune titubanze accetta, anche perché il suo amico gli aveva detto che in questo modo avrebbe scoperto la verità sulla morte della madre. Questa frase aveva sconvolto le sue certezze. 

Si era posto mille domande ed alla fine aveva accettato di  far parte dell’organizzazione.
Nell’incarico viene affiancato da  Irina, affascinante agente dell’FSB.  Il loro compito sarà  di aiutare il Quatar, nazione araba, a cui, gli altri paesi arabi, hanno imposto delle grosse limitazioni.

 La vicinanza tra i due agenti..farà scattare altre emozioni? 

“Chris era spiazzato: la decisione con la quale l’amico lo aveva messo alle strette non gli era propria, che lui ricordasse: probabilmente l’FSB, o la presenza del suo capo, lo rendevano più sicuro di sé. Comunque fosse, pensò, se voleva la verità, non aveva scelta. Fino ad allora non aveva mai pensato che la sua famiglia potesse avere segreti, ma ora era tutto diverso. Aveva anche considerato l’ipotesi che fosse tutta una montatura, orchestrata dall’FSB per costringerlo a fare ciò che loro volevano, ma poi aveva scartato l’ipotesi. La foto era autentica, inoltre, nel suo subconscio, non aveva mai creduto a quello che gli avevano raccontato: fi n da subito, da quando aveva otto anni, la scomparsa così misteriosa dei suoi genitori gli era sembrato troppo strana, incomprensibile. Tutto ciò gli attraversò la mente in un nano secondo.”


L’autore Giustino Travaglini è alla sua prima prova letteraria, si percepisce per la presenza di alcune imperfezioni tipiche delle prime esperienze. La trama del romanzo è interessante, lo stile della narrazione ben organizzata. Avventura e amore s'intrecciano bene nel romanzo.

Auguro all’autore di continuare nella scrittura, cercando di evitare l’uso di  espressioni meno logore, per dare più freschezza allo stile narrativo.


SINOSSI
Il giovane miliardario Chris Kuznetsov, con una tragica storia alle spalle, viene contattato da Pietro, un suo ex compagno d’accademia. Lo scopo è quello di convincere Chris a collaborare con l’FSB. In particolare, nell’infuriare del blocco dei paesi arabi contro il Qatar, l’FSB vorrebbe sfruttare le conoscenze di Chris per capire cosa sta succedendo nel Golfo per tutelare gli interessi nazionali. Dopo avergli promesso la verità sulla morte dei genitori, Chris si convince ad accettare il lavoro. Viene affiancato da Irina, una giovane e bellissima donna nonché agente proprio dell’FSB. Recatosi in Qatar dopo aver fatto scalo a Kish Island (Iran), i due si ritrovano invischiati in giochi di potere molto ampi. Qui incontreranno i coniugi Pin (spie del governo cinese) e Michael, agente della CIA. Nascerà una collaborazione tra le parti, non senza diffidenze. Nel mentre si sviluppa una storia di passione tra Chris e Irina che rischierà di compromettere l’operazione. Durante il soggiorno di tre giorni a Doha Chris dovrà fare i conti con alcuni fantasmi del suo passato che torneranno inesorabilmente a tormentarlo. 


Scheda libro
Autore: Giustino Travaglini
Titolo: 9800 km
Casa Editrice: Kimerik
Pagine: 224

giovedì 1 marzo 2018

01/03/1873: nascita della macchina da scrivere



Carissimi amici ed amiche

il primo marzo del 1873 la mitica Remington inizia la produzione di macchine da scrivere a New York.

 L'azienda era e continua a essere nota per la produzione di armi, tuttavia a lei dobbiamo la prima produzione di macchine da scrivere, che alleviarono di molto la vita degli scrittori, e non solo.

Pensate che l'idea era nata da un italiano, Giuseppe Ravizza che nel 1835 dall'incontro con l'ing. Conti, costruì un laboratorio in casa sua, ed avviò la costruzione della macchina da scrivere. Per la precisione lui inventò il cembalo scrivano, che era un ausilio della mano nello scrivere.
« Chiamare la meccanica in aiuto all'estesa e importante operazione dello scrivere, sostituire nell'uso generale della mano che traccia le lettere, l'azione d'un meccanismo, in cui le lettere sono già formate perfette e uniformi, invece che operare con una sola mano, operare con ciascuna delle dieci dita, ecco il problema che io mi sono proposto e alla cui soluzione attendo da 19 anni. »
(Giuseppe Ravizza)

Purtroppo, nessuno in Italia valorizzò la sua invenzione, che finì nel dimenticatoio. Idea che venne "ripresa" dalla Remington ed ebbe un successo enorme. All'italiano Ravizza non era stata riconosciuta la partenità dell'invenzione e morì nel 1885, quando negli Stati Uniti la sua "opera" era venduta con notevole successo ed apprezzamenti.

"Nel 1868 l'americano Christopher Latham Sholes (1819 – 1890) brevettò, per conto della Remington, una macchina da scrivere che si basava su principi del tutto identici a quelli della macchina di Ravizza. Siccome il Cembalo scrivano fu esposto anche in Inghilterra, si pensa che l'americano conoscesse la macchina dell'italiano. Inoltre il cembalo scrivano presentava dei congegni in più quali la possibilità di ottenere, a seconda dell'esigenza, le lettere maiuscole o minuscole, cosa che non era presente nella macchina della Remington. Un altro indizio era l'assenza del campanellino che suonava a fine riga, del quale era già dotato il cembalo scrivano. Tutto ciò faceva sospettare che Sholes avesse approfittato dell'invenzione del Ravizza.
Il 29 gennaio 1940, il Podestà di Ivrea, per conto della Soc. An. Olivetti, donò al Museo Civico del Broletto di Novara, un modello del Cembalo scrivano dell'avv. Giuseppe Ravizza con tutti i brevetti attinenti che documentavano la priorità italiana nell'invenzione della macchina da scrivere.[5]"

Grazie a Wikipedia per le notizie che sempre ci fornisce e da cui possiamo attingere.
https://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Ravizza

mercoledì 28 febbraio 2018

Akelion di Lileas Masoero

Akelion 
di
 Lileas Masoero 

recensione di
Maria Lucia Ferlisi



Akelion vive nel pianeta Ombra, è il figlio del Re, ma è anche impertinente e cocciuto, il padre decide quindi di punirlo, perché essere figlio del Re non ti proteggere dall'essere un membro del pianeta corretto e disponibile per la comunità. Il padre lo allontana e per punizione lo spedisce sulla terra, luogo popolato dagli essere umani, ma anche da tutti i ribelli e non in linea con il regno del pianeta Ombra.

Akelion non ha gradito la scelta del padre, ma il suo orgoglio gli impedisce di chiedere perdono, e restare nel regno che l'ha visto nascere. Inoltre odia il pianete terra.

"Mi resi conto di essere rimasto immobile ed in silenzio per non so quanto tempo, cercando di metabolizzare la notizia, solo quando una guardia mi si avvicinò informandomi che, dovendo far rispettare il volere del suo Sovrano, avrebbe dovuto scortarmi fin sulla Terra per assicurarsi che non tentassi di disobbedire agli ordini ricevuti."


Costretto a vivere sulla terra deve anche cambiare sembianze, non può mostrarsi con le zanne e gli artigli, e deve stare attento alle sue capacità, in qualità di alieno ad attraversare i limiti temporali e i muri.
"Il nostro Regno è un cosiddetto Pianeta Ombra ed esiste su un diverso piano dimensionale rispetto a quello del Pianeta Madre che, in questo caso, è la Terra e della quale rappresentiamo la parte oscura; come se fossimo, per l'appunto, la sua ombra. E ciò, rende il nostro Mondo totalmente invisibile ai loro occhi.
Nessun terrestre si è mai accorto della nostra presenza e a nessuno di loro è concesso di viaggiare tra i due mondi. Cosa che invece, noi possiamo tranquillamente fare a nostro piacimento."



Akelion adesso è un ragazzino biondo, timido, schivo, e con la paura della vista del sangue. Dopo aver vissuto un po' ad Atlanta ed in Francia, si stabilisce in un college nelle vicinanze di Londra. Dovunque è passato ha lasciato una scia di sangue. Per sopravvivere e riuscire ad attraversare i limiti temporali, deve nutrirsi, di sangue e carne umana. 

Deve stare attento ad occultare i cadaveri squartati, a cui immancabilmente mancano gli organi interni, parti del corpo di cui è particolarmente ghiotto.

Adesso nel college deve stare ancora più attento, le sue vittime le deve cercare lontano, ubriaconi e senzatetto sono le sue prede, e non deve creare nessun collegamento con il college dove vive e studia.


"Con un movimento rapido lo afferrai per la gola e strinsi gli artigli facendoli penetrare nella sua tenera carne, fino a quando caldi rivoli di sangue non iniziarono a colare lungo il suo collo, andando poi a macchiare la camicia sgualcita e alquanto lercia di quel poveraccio.
Dal suo abbigliamento, immaginai che si trattasse di un mendicante e che quindi, difficilmente la sua dipartita avrebbe interessato qualcuno.
Mentre quell'uomo continuava a pronunciare frasi sconnesse supplicandomi, tra uno sproloquio e l'altro, di non fargli del male, l'aroma e la vista del sangue ebbero su di me un effetto alquanto inebriante e senza ulteriori tentennamenti, gli tagliai di netto la gola con gli artigli ed iniziai a nutrirmi, con il corpo ancora caldo tra le mani.
Mi cibai di lui fino a quando non mi sentii completamente sazio e solo allora tornai a guardarmi intorno per accertarmi che nessun altro avesse assistito alla scena. Ma tutto attorno a noi era ancora deserto e silenzioso. "

Non è facile, vivere nella terra ancor meno nel college, soprattutto per l'invidia e l'arroganza di altri studenti, poi per lei: Aurora, la studentessa bionda, con gli occhi azzurri che incantano, ma ha un grande difetto, fa l'investigatrice. 

Questa sua fissazione non aiuta il nostro protagonista, che deve sempre stare attento,  alla sua fame di carne umana che quando arriva gli fa perdere non solo le forze, ma anche la lucidità. 


Infatti non riesce a controllarsi, ed uccide, anche nel college. 
Uccide  e si ciba del corpo di uno studente, antipatico e con il quale aveva fortemente litigato, proprio all'interno del college, luogo che doveva stare al di fuori dei suoi omicidi. 

Ma il problema non è solo l'affascinante ragazza. Nella terra è arrivato suo cugino Kraylos, il quale l'avvisa che la scelta del padre di inviarlo sulla terra non è stata  solo per il suo caratteraccio, o perché non gradisce le imposizioni paterne, ma dovrà scoprire e combattere altri alieni ribelli che vogliono distruggere il pianeta Ombra, e si stanno organizzando, proprio sulla terra.
Il cugino è arrivato insieme con un gatto nero, dotato di parola, non resterà con lui, ma sa che può contare sul suo aiuto.

La permanenza sulla terra per Akelion si complica e di molto.
"L'unica nostra grande piaga erano sempre e solo stati i ribelli. Ma mio padre se n'era sempre occupato egregiamente, esiliando sulla Terra i meno pericolosi ed eliminando quelli più temibili.
“A quanto pare, una fazione di ribelli sembra essere fuggita ai controlli delle spie di tuo padre ed ora stanno preparando un piano d'attacco per rovesciare il Regno ed impossessarsi del trono.”


Riuscirà il nostro alieno a sfuggire all'intuito investigativo di Aurora che indaga su tutti questi corpi smembrati? Riuscirà a salvare il suo pianeta? S'innamorerà di Aurora? Scoprirà il complotto contro lui ed il suo pianeta?

Non ci resta che leggerlo per arrivare al finale di questa storia.

L'autrice è alla prima prova letteraria, ha scelto un fantasy dal sapore horror, con personaggi dal sapore dei lupi mannari,  a cui si aggiungono scene alla Sherlock Holmes, non mancano maghi e gatti parlanti per completare questo fantasy.

Una storia bene scritta, con uno stile lineare e lucido.  La trama risulta ben costruita e ben organizzata.


SINOSSI

Costretto all'esilio sulla Terra dal suo stesso padre, Akelion si ritroverà ad affrontare una moltitudine di difficoltà.

Dall'imparare al cavarsela da solo in una terra straniera, al doversi difendere da misteriosi sicari che sembrano intenzionati a volere la sua morte ad ogni costo.
Una delle poche certezze di Akelion è che nella vita non ci si può mai fidare di nessuno e che l'amicizia vera, in realtà non esiste affatto.

Soprattutto con i terrestri, popolo che lui da sempre disprezza apertamente.
Un vecchio castello ristrutturato in mezzo alla campagna inglese, ora trasformato in un ricco collegio dove avvengono morti inspiegabili. 
Un ragazzo che non è chi dice di essere e una ragazza con la passione per l'investigazione, l'unica che riuscirà a trovare, oltre una traccia per risolvere i casi degli omicidi, anche uno spiraglio per entrare nel cuore del suo misterioso compagno di studi, il quale arriverà a comprendere che forse, la vera amicizia esiste davvero.

Un commissario che forse, sa più cose di quante voglia far intendere. 
Un'antica Organizzazione che, nell'ombra, difende la razza umana da efferati assassini che di umano hanno ben poco. 
Tra omicidi, indagini, alieni, gatti parlanti, maghi e organizzazioni segrete, riuscirà l'amicizia nata tra i due ragazzi, a superare le barriere che dividono i loro due mondi?




SCHEDA LIBRO

Autore: Lileas Masoero
Titolo: Akelion
Casa Editrice: PubMe

Pagine: 366

martedì 27 febbraio 2018

Dottor Marx di Carlo Maria Steiner

Carissimi amici ed amiche lettrici
la casa editrice Felix Krull ha annoverato tra i suoi autori un nuovo nome: Carlo Maria Steiner, autore dalle radici europee, con un romanzo che ci trasporta nei testi classi della letteratura passata.

Il romanzo, forse unico, dell'autore, “Dottor Marx, storia di un umanista alle soglie del diluvio digitale” è in corsa per l'ambito Premio Strega. 

La casa editrice bilingue Felix Krull, dopo essere andata vicino, per ben due volte,  al premio Strega, riuscirà questa volta a raggiungere l'obiettivo del prestigioso premio? 

Visto che da ben 18 anni a vincere è sempre uno scrittore, forse può avere qualche chance.

In anteprima, potete ascoltare il primo capitolo letto dall'autrice Lodovica San Guedoro.
Buon ascolto


https://www.youtube.com/watch?v=j4Ol3egXF0s

lunedì 26 febbraio 2018

Pétronille di Amélie Nothomb

Pétronille di Amélie Nothomb
recensione di 
Ferlisi Maria Lucia
Amélie è una scrittrice affermata, rifugge gli incontro tra letterati, ma ama firmare le copie del suo libro per i lettori, ne rimane, ogni volta, appagata.
Una donna giovane, affermata e amata dal suo pubblico. Oltre a scrivere ama bere, ma solo champagne, di qualità, freddo e mai accompagnato da nessun cibo. Il gusto frizzante e fresco deve restare nella bocca e non deve essere contaminato da null'altro.
Di recente ha intrapreso uno scambio di lettere con una sua lettrice che conosce durante un firma copie , ne rimane colpita, per la giovane età, per la grande cultura, il suo amore per Shakespeare, ma l'adora perché ama bere come lei. Dopo quell'iniziale incontro non la rivede più, e sarà il primo dei tanti lunghi silenzi tra loro due.
"Aveva veramente l'aspetto di un ragazzino di quindi anni: anche i capelli lunghi raccolti in una coda di cavallo erano quelli di un adolescente".
La rivede dopo un anno, anche lei ha iniziato a scrivere, i romanzi sono ben scritti, ma non riesce ad essere alla stessa altezza dell'amica.
Amélie ha la fama ed il successo, Pétronille non decolla, non tanto come vorrebbe. Tuttavia questo non intacca la loro amicizia.
La loro è un'amicizia diversa dalle solite, sono amiche di bevute, e Amélie si lascia trascinare da questa ragazzina un po' maschiaccio che la diverte e l'affascina per la spontaneità e l'amore per la libertà, in ogni gesto e movimento. Una vita piena di adrenalina, forse anche invidia dalla scrittrice famosa, alla fine lei rimane sempre un po' snob, anche se pazza e diversa dalle altre scrittrici tipiche degli ambienti letterari.
All'improvviso mi sembrò di intravedere un'abitazione incrociata troppo rapidamente, l'adoloscenza di Pétronille- la vera sofferenza di una ragazzina dai gusti assurdamente aristocratici, conquistata agli ideali di estrema sinistra, ma ferita dall'estetica proletaria, i soprammobili di una bruttezza senza complessi, le letture di una stupidità scioccante".
È un'amicizia simile alla passione, ma nessuna delle due vi cede, se non a livello cerebrale. Un amore tra due intelletti.
Lo stile dell'autrice è leggero, brillante, mai noioso, a tratti sfacciato. La storia può sembrare banale, ma alla fine racconta lo scontro tra due mondi, tra due età tra due stili di vita, che s'incontrano, si distaccano in un eterno gioco di contrasti e di lotte.
Un romanzo che ti affascina per la capacità dell'autrice di mescolare la fantasia dei personaggi con la realtà.
Sinossi
La storia di un'amicizia e di una passione. L'amicizia è quella fra due scrittrici, una già affermata e idolatrata dal pubblico e l'altra geniale ma esordiente all'inizio della narrazione: Amélie Nothomb e Pétronille Fanto. Il racconto scandisce i momenti più bizzarri di questo inusuale legame che prende forma e consistenza fra libri, librerie, letteratura e indimenticabili bevute. A unire le due donne infatti, oltre alla scrittura, c'è anche la comune passione per lo champagne.
Scheda Libro
Autore: Amélie Nothomb
Titolo:Pétronille
Casa Editrice: Voland
Pagine: 115

venerdì 23 febbraio 2018

Concorso letterario Tuttiscrittori 2018 XII ed.

Carissimi amici ed amiche
anche oggi voglio suggerirvi un concorso,molto semplice e adatto a tutti/e, dovete solo far viaggiare..la fantasia.

Il concorso scade il 15 marzo, è indetto dalla Pro loco Coarezza, non prevede nessuna quota per la partecipazione, ma il premio è in denaro.

Forza allora cominciate a scrivere la vostra storia fantastica. Eccovi tutte le informazioni.

In bocca.. alla Penna a tutti coloro che parteciperanno!

Concorso Letterario
 Tuttiscrittori 2018  XII Edizione


Il tema del concorso è: Raccontami una storia fantastica. Devono essere inviate due copie una anonima, una completa dei dati anagrafici. La lunghezza deve essere di tre facciate.
La quota di partecipazione è gratuita ed i premi sono i seguenti:
Al primo classificato € 250,00 (duecentocinquanta) 

Al secondo classificato € 150,00 (centocinquanta ) 

Al terzo classificato € 100,00 (cento)
La premiazione è prevista per il giorno:16 Giugno 2018.



mercoledì 21 febbraio 2018

Absorption di Eugene Pitch

 

Absorption
I colori del sangue
 di 
Eugene Pitch

recensione di 
Ferlisi Maria Lucia


Le vite di David e Ray scorrono apparentemente tranquille.
David vive a Londra,  cerca di sopravvivere nella capitale lavorando come cameriere, sempre a corto di quattrini e di amici. L'unica persona con cui intrattiene una piacevole amicizia è il "professore", amano dialogare della loro passione comune l'arte, mentre il vecchio fuma la pipa, seduti in quel bar londinese un po' stantio. 
Vi troverà tutte le informazioni tecniche di cui avrà bisogno: turni di guardia, mappa delle telecamere, mappa degli impianti idroelettrici e di aerazione, sistemi di allarme, strumenti per il lavoro e un numero di telefono per riceverli in un posto sicuro.» «E cosa dovrei farci io?» «Lei deve rubare questo e in cambio libereranno il professore."

Ray è un fotoreporter, vive ad Amsterdam, ha una relazione con Miranda.
"una gemma incastonata tra le case signorili e i tipici canali"...  tutto pareva vecchio ed elegantemente decadente, come una regina attempata che, a testa alta e piena di orgoglio, arranca fino al suo trono."

Conduce una vita  piatta, che viene scossa da un terribile omicidio a cui assiste, inerte e inebetito, cerca di fotografare l'assassino, ma la fedele Nikon, s'inceppa, non gli resta che inseguirlo, in quella città piena di canali, silenziosa, e misteriosa.

Il cadavere appartiene a Eugenie, una giovane donna, affascinante, che lavorava in un hotel di proprietà del padre, fidanzata, e con un pretendente, che l'ama in silenzio, da anni: Vince, un giovane, senza un lavoro fisso, che non ha terminato gli studi, ma ama dipingere, ed è stato l'ultimo a vederla viva. Dopo la sua morte abbandona quella città e va a vivere a Parigi.
Seguiva solo la sua pena di vivere sfogandola nei suoi quadri primitivi. Giorno dopo giorno, all’aperto o al chiuso, lui creava come i grandi maestri del passato ma non riusciva mai a sentirsi all’altezza.


L'assassino è Youssef, un marocchino che conduce una vita tranquilla e insospettabile, ha moglie e figli, tra cui Ahmed, un ragazzino problematico, non integrato, che tutti rifiutano.
"Parigi e Londra cadevano a pezzi e così pure i sogni di una vera globalizzazione, di una vera Europa che potesse riunire sotto di sé tanti popoli diversi ma con un unico scopo: la felicità. Invece tutti odiavano tutti e nessuno aveva davvero voglia di integrarsi."

David riceve misteriosamente la pipa del professore al cui interno c'è un biglietto per Tokyo. Non comprende, ma prende il volo per il Giappone.
“David”. L’aprì e vi trovò un foglietto di carta. Si voltò per decifrarlo. Era pieno di numeri misteriosi, come in serie, tutti scritti a spirale attorno a un numero sottolineato due volte: 117. Che diavolo significavano? E chi glielo aveva lasciato? Richiuse il libro e poi andò.."

Anche Ray non comprende, Miranda la sua fidanzata è stata rapita e lui è ricattato durante una vacanza a Bali.
Non è facile comprendere, la storia comincia a indirizzare i fili verso l'obiettivo. Cominceremo allora a comprendere come mai le vite apparentemente tranquille e insospettabili dei due principali personaggi hanno un filo denominatore comune. 

Le loro vite cominciano ad essere simili, entrambi subiscono il  ricatto delle persone a loro care. 

Il mistero e i colpi di scena fanno il loro ingresso nel romanzo, la storia parla di attentati arabi? Oppure si tratta di furti di quadri d'autore? La nikon e dei documenti che importanza hanno? Sono criminali internazionali? Perchè hanno scelto loro?
Niente è come sembra, e nulla è scontato nell'intreccio della trama. Qual è la relazione dell'omicidio di Eugenie, con David, Ray e  Vince?
«Il mondo intero è precipitato nell’incubo. La memoria del terrore non può essere cancellata.»

Tanti interrogativi.Tante supposizioni. Tanti misteri. Non ci resta che leggerlo, capitolo dopo capitolo, per arrivare al finale che vi lascerà sorpresi...

L'autore Eugene Pitch, con questo thriller,  dimostra di saper mantenere un ritmo incalzante, per tutta la storia. Lo stile fluido e dinamico rende la lettura piacevole e avvincente.

 La trama bene scritta e appassionante conduce nel vortice della storia che si dipana tra quattro splendide città, incollandoci alla suspense e alla dinamicità della narrazione che dimostra ampia maturità dell'autore nel condurla.

I personaggi sono molto ben delineati, tutti, sia i principali, che le figure minori. Anche l'ambientazione e le varie città sono  descritte in modo non banale,  regalandoci piccolo tratti  di vita reale e quotidianità.

Un avvio ben riuscito, e già maturo per Eugene Pitch.



Scheda libro

Autore: Eugene Pitch
Titolo: Absorption I colori del sangue
Casa editrice: PubMe
Pagine: 173

Sinossi

David fugge da un misterioso passato e vive ora a Londra, in un appartamento fatiscente e lavorando come cameriere in un bar. Il professore è il suo unico amico, un uomo che come lui è appassionato d'arte, cliente del bar e con cui instaura un'insolita amicizia. Ray, insieme a sua moglie Miranda, vive alla giornata, lavora come fotografo e per questo motivo viaggia in continuazione. 

Cos'hanno in comune Ray e David? Assolutamente nulla, almeno fino a quando una banda di criminali ben organizzata non decide di farli incontrare, rapendo loro le persone più care e costringendoli a collaborare. 

I due dapprima si muovono separatamente, l'uno inconsapevole dell'esistenza dell'altro, poi le loro strade si incrociano e da lì in poi dovranno unire le forze e portare a termine la pericolosa missione. Ma perché questi criminali hanno scelto proprio loro? Riusciranno a salvare le persone prese in ostaggio?

martedì 20 febbraio 2018

Lo straordinario di Eva Clesis

Carissimi lettori e lettrici
tra la lettura di un libro, il lavoro e la famiglia, cerco sempre di trovare un momento da dedicare al blog. Questo blog rappresenta la mia "pausa", come per alcuni può esserlo lo sport, la sigaretta o il drink. 
Il momento in cui mi rilasso, perché penso a ciò che mi piace veramente, la lettura e la scrittura. Un mondo virtuale, ma poi mica tanto, dove rifugiarmi ed interagire con persone che amano il mio stesso mondo.
 Una piccola comunità, a volte silenziosa, altre no, con cui parlare, segnalare, consigliare, suggerire...
Ed anche oggi, prima di affrontare il turno di lavoro pomeridiano, eccomi a voi con un altro consiglio fresco di stampa, un libro la cui copertina già mi ha stregata.

Scheda libro
Autore: Eva Clesis
Titolo:Lo Straordinario
Casa EDitrice: Las Vegas
Pagine: 220


Sinossi
Alla tenera età di 37 anniLea sta cercando se stessa, ma le basterebbe trovare un nuovo inizio: ha rotto con il fidanzato, ha perso il lavoro presso una rivista di moda e sogna una carriera da giornalista d’assalto. Come se non bastasse, ha una sorella gemella di successo e una madre lontana e ipercritica.
Nonostante pensi di avere più sfiga che talento, le cose iniziano a girare per il verso giusto non appena Lea mette piede nella sua nuova casa, in un condominio della periferia milanese. I suoi abitanti lo chiamano “Lo Straordinario”. I padroni di casa sono una coppia di anziani gentilissimi, la mansarda in cui va a vivere è deliziosa, il prezzo dell’affitto incredibilmente basso, gli inquilini zelanti e prodighi di attenzioni. Tutti sono pronti ad accogliere Lea come in una grande famiglia.
Ma ogni famiglia è infelice a modo suo. E giorno dopo giorno Lea sospetta di essere diventata la pedina di un gioco sconosciuto, prigioniera della sua stessa casa e dei suoi vicini. Come potrà mai riuscire a evadere da ciò che si è trasformato in un Eden asfissiante?

lunedì 19 febbraio 2018

Il sapore dei giorni di Chiara Cesetti



Carissimi amici ed amiche del blog

oggi sono di corsa, devo leggere alcuni libri per poi proporvi le recensioni.

Mi limito a presentarvi il romanzo "Il sapore dei giorni", la  cui recensione del libro l'avevo proposta per il sito di letteratura femminile per cui collaboro.

Un romanzo ben strutturato che ci porta indietro nel tempo, la storia di una famiglia ai tempi della nascita del fascismo, un buon inizio per l'autrice Chiara Cesetti .

Scheda Libro
Autore: Chiara Cesetti
Titolo: IL sapore dei giorni
Casa editrice :Montag editore
Pagine: 305



Sinossi
Un romanzo corale, vissuto, che si dipana nel tempo. Dal primo Novecento al secondo dopoguerra, si sviluppa la storia della famiglia Barrieri, dei quattro figli e di tutti i personaggi che, nel bene e nel male, le ruotano attorno.

 La Prima Guerra mondiale, il duro lavoro in campagna, le epidemie, il fascismo, le fughe all'estero da esuli e una società che muta a volte in modo violento e crudo, fanno da cornice a una serie di accadimenti che trascinano il lettore in uno stralcio fondamentale della nostra storia, dal quale i protagonisti usciranno cambiati.

 A uomini che vivono la loro ribellione con coraggio e determinazione, si affiancano figure di donne forti che sanno dare il meglio di sé nei momenti più difficili. È il sapore dei giorni, che non lascia nulla come prima.

giovedì 15 febbraio 2018

La paura fa 90 righe - VI Edizione Edizione 2018

Carissimi amici ed amiche del blog,
vi comunico questo concorso il cui titolo m,i ha fatto sorridere, "La paura fa novanta righe", dedicato per chi di voi ama il genere horror, giallo, noir...

Forza scade il 1 marzo, avete tutto il tempo per impaurire i giurati!!!




La paura fa 90 righe
VI Edizione Edizione 2018



Sezione A
Racconti
Tema:
La paura declinata in tutte le sue forme e generi (Horror, Giallo, Thriller, Fantascienza, Noir…)
Copie:
1 copia a mezzo Email
Lunghezza:
90 righe di testo max – grandezza del font 12 punti – tipo di font “Times New Roman”– interlinea 1,5 – margini predefiniti (Super: 2.5 cm, Infer: 2 cm, Sx: 2 cm, Dx: 2 cm)
Opere ammesse:
Opere che non hanno partecipato a precedenti edizioni del concorso stesso
Quote di partecipazione:
Iscrizione 15 euro.
Pagamento con paypal o bonifico bancario.
Premi:
I premi per i primi tre racconti classificati sono:
1° Premio – 400 euro e targa personalizzata
2° Premio 200 euro e targa personalizzata

3° Premio 100 euro e targa personalizzata
Premiazione:
29 Aprile 2018
La premiazione si svolgerà a Livorno all’interno della manifestazione “FI PI LI Horror Festival” nei giorni che vanno dal 28 Aprile al 1° Maggio 2018 con data indicativa domenica 29 Aprile 2018.

CARMELA IN LIBERTA' DI ELVIRA ROSSI

 CARMELA IN LIBERTA' DI  ELVIRA ROSSI Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Carmela ha tredici anni, è nata in un paesino   dell’entroterra...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.