martedì 12 marzo 2019

Amara Libertà, grandi emozioni

Carissimi amici ed amiche del blog
eccomi di ritorno dalla presentazione del mio romanzo a Marsala, città in cui è ambientato il romanzo.
È stato un momento importante non solo per la presentazione del libro, ma per il carico di emozioni che si è scatenato nel mio cuore. Mancavo dalla mia città da anni ben 35, pensate, tantissimi.
Ho ritrovato cugine, cugini e tante amiche di una volta, ma anche di nuove, il mio bagaglio di emozioni straripava, ho conosciuto altre fantastiche persone che  mi hanno accompagnato in questo viaggio dei ricordi.

 Passato e presente che si sono mescolati con una alchimia perfetta ed hanno predisposto il futuro. Non posso mancare, devo, e sottolineo devo, fare in modo di trovare il tempo per ritornare alle mie radici più spesso.





 Adesso sono la giusta miscela tra radici nuove e antiche. Dentro di me c'è il mare, ma anche la nebbia, c'è il cuore grande, ma anche la riservatezza, c'è la pasta con le sarde ed anche i tortelli con la zucca. 
Le varie culture della mia città di nascita convivono con i Gonzaga. Sono un miscuglio nord e sud ed amo questa nuova me.

Vi posto alcune immagini del mio tuffo nelle emozioni di vita e di scrittura.












3 commenti:

  1. Che bel post, belle riflessioni, un bel viaggio, necessario sia interiore che alla riscoperta delle tue radici. A questo tema ho dedicato un libro scritto e non ancora pubblicato. Mi è piaciuto molto leggerti!

    RispondiElimina
  2. Grazie Tania, è stato un viaggio interiore molto forte ... attendo l'uscita del tuo romanzo, le radici delle persone sono piccoli viaggi insieme tra autore e lettori. Buona serata

    RispondiElimina

Il castello di Otranto di HOrace Walpole

  Il castello di Otranto  di  HOrace Walpole Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Tutto è pronto nel castello di Otranto della famiglia Manfre...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.