avete trascorso bene questo lungo week end? Mi auguro di si, io mi sono dedicata alla lettura, visto che la tosse ed il raffreddore hanno deciso di albergare a periodi alterni nel mio corpo.
Ho terminato il nuovo romando di Lorenzo Marone, i due libri per i due gruppi di lettura e tra un suffumigio e l'altro ho anche letto un libro di una mia amica, esordiente, di cui presto vi scriverò la recensione.
Non sapendo cosa fare ho dato libero sfogo alla scrittura, interrotta da un pensiero.
Quali sono i libri che dovresti assolutamente leggere nella vita.
Detta così sembra un pensiero banale, ma appena cominciate a cercare di elencarli, diventa difficile, non riesci a dare la precedenza, per dieci scritti, ne mancano altrettanti belli e immancabili per la formazione non solo culturale.
I libri che vi sono piaciuti di più sono davvero tanti, ma se ne scegliamo soltanto dieci, la scelta si che si fa dura.
Io ho provato a farla. Sono consapevole che vi sono altri libri che non possono mancare nella lettura dei grandi testi, ho dato la precedenza a questi.
Ditemi la vostra classifica adesso. Se qualcuno di voi non ha letto qualche testo..non è mai troppo tardi per farlo.
- Per la delicatezza e la semplicità per cui vengono esposti pensieri complessi sulla vita: IL PICCOLO PRINCIPE di Antonie De Saint Euxpérie.
- Per il personaggio femminile, delicato, complicato e triste: Anna Karenina di Lev Tolstoj.
- Una storia italiana la cui descrizione dell'aspra Sardegna e dei suoi personaggi le è valso il premio Nobel per la letteratura, unica donna italiana: Canne al vento di Grazia Deledda.
- Per la magia della sua scrittura, dove finzione e realtà si mescolano con grande abilità: Cent'anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez.
- Per il senso d'inquietudine che pervade l'animo umano , un romanzo che non cesserà mai di essere attuale: Il processo di Franz Kafka
- Un romanzo che ha visto lontano, possiamo dire previsto il futuro, un romanzo attuale di riflessione: 1984 di George Orwell.
- La vita di una persona non è solo una, ma tante, a seconda da chi vi vede e vi ascolta, l'intramontabile: Uno nessuno e centomila di Luigi Pirandello
- Un personaggio in grado di donare speranza all'interno di una guerra civile: Per chi suona la campana di Ernest Hemingway
- Un classico immancabile nella letteratura femminile e per la difesa dei diritti: Il secondo sesso di Simone Beauvoir
- Ultimo, ma non per questo meno affascinate ed emblematico: Amleto di William Shakespeare.
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