lunedì 22 gennaio 2018

Lord Byron

Carissimi amici ed amiche benvenuti anche oggi nel mio blog.
Oggi voglio ricordarvi l'anniversario della nascita di un grande poeta. Un poeta che rappresenta la massima espressione nel romanticismo poetico. Un poeta che con la sua melanconia ed inquietudine ha ben rappresentato questa corrente letteraria. 
Il suo nome è: George Gordon Noel Byron, conosciuto come Lord Byron, uno dei massimi poeti inglesi, ma amato in tutto il mondo. 

Il poeta ha amato l'Italia, tanto da partecipare attivamente nella vita politica italiana, partecipò ai moti carbonari nel 1821, fu un accanito anticlericale e lotto contro il Vaticano.
Si innamorò anche di un'italiana, Teresa, sposa diciottenne di un ricco sessantenne, scapparono via insieme e vissero girovagando l'Italia: Venezia, Pisa, Livorno e infine Lerici.
Sia a Pisa che a Lerici ebbe un forte seguito a livello letterario ed i suoi circoli erano molto seguiti, fu seguito dal suo amico poeta Shelley e ne soffrì moltissimo della tragica morte nel 1822, anno in cui morì Allegra la figlia avuta dalla sua prima moglie.

Il poeta riprese a vagabondare e andò a Cefalonia a combattere per l'indipendenza greca, lasciò la compagna Teresa, e nel 1923 combatte anche questa battaglia. 

Si innamorò, non corrisposto, di un quindicenne del luogo. Morì nel 1824 a soli 36 anni. Nella sua pur breve vita ci ha lasciato poesie che toccano l'anima e riescono ad essere versi universali.
"Nel gennaio 1824 si trasferì - chiamato dal patriota Alessandro Mavrocordato - a Missolungi, dove morì, forse in seguito a febbri reumatiche, il 19 aprile; vicino a sé aveva il manoscritto dell'incompleto XVII canto del Don Juan. La salma venne tumulata nella chiesa di St. Mary Magdalene a Hucknall Torkard, non lontano da Newstead Abbey. Il funerale vide un interminabile, spettrale corteo di quarantasette carrozze listate a lutto ma vuote, col solo postiglione: fu l'ultima vendetta dell'aristocrazia verso il poeta ribelle."

Passa radiosa, come la notte tersa
Passa radiosa, come la notte tersa
dai cieli stellati;
il meglio del buio e del fulgore
si incontra nei suoi occhi
addolciti a quella tenera luce
che il cielo nega allo sforzo del giorno.
Un’ombra in più, un raggio in meno, avrebbero
in parte guastato la grazia senza nome
che si posa sui capelli neri
o illumina il volto con dolcezza,
dove pensieri limpidi
svelano pura e preziosa dimora.
Su quella guancia, sopra quella fronte serena
sorrisi e colori parlano di pacifici giorni,
di un intelletto in armonia con tutto,
di un cuore che ama innocente.

Vi è un piacere nei boschi inesplorati

Vi è un piacere nei boschi inesplorati
e un'estasi nelle spiagge deserte,
vi è una compagnia che nessuno può turbare
presso il mare profondo,
e una musica nel suo ruggito;
non amo meno l'uomo ma di più la natura
dopo questi colloqui dove fuggo
da quel che sono o prima sono stato
per confondermi con l'universo e lì sentire
ciò che mai posso esprimere
né del tutto celare.

.

venerdì 19 gennaio 2018

Il giardino di Elizabeth di Elizabeth von Arnim

Il giardino di Elizabeth di Elizabeth von Arnim
recensione a cura di
Ferlisi Maria Lucia

Elizabeth scopre che tra le varie proprietà del marito, l'uomo della collera, vi è anche un convento, dall'aspetto un po' lugubre, ma circondato da un bel giardino. La casa è lontana da Berlino, la sua vita diventerebbe scialba e noiosa, senza vita mondana o visite di amiche, ma è proprio questo che l'attira, essere liberi da visite non gradite, e da uscite mondane che non ama particolarmente.

La casa ha bisogno di restauri, come pure il giardino, ma anche se ha paura, va ad abitarvi. Vive solo con una domestica, in un luogo con tante stanze dove ogni passo rimbomba e mette timore, lei dorme con un campanello che suonerà in caso di aiuto, sperando che la domestica lo senta.
"È il giardino il posto in cui vado a cercare rifugio e riparo, non la casa. In casa ci sono  doveri e seccature, servitù da esportare e ammonire, mobili e pasti; ma là fuori i doni del cielo mi si affiancano attorno a ogni passo...,è là che mi rammarico della cattiveria che c'è in me, di quei pensieri egoisti, che sono molto peggiori di quanto sembri"

Il romanzo è un tripudio ai fiori ed alla vegetazione, che su sua espressa decisione viene lasciata molto libera, come dovrebbe essere la vita, non ama la predisposizione dei fiori lineare e meticolosa, ama accostare fiori di diverso tipo. Esegue i lavori con l'aiuto di un giardiniere che vuole licenziarsi per non sottostare ai "capricci" di Elizabeth.

In questo giardino a cui ha ridato colori e vita, riceve l'uomo della collera, e le sue bambine che chiama con il nome dei mesi in cui sono nate: Aprile, Maggio e Giugno.
"questo è il mese dei giorni che scorrono quieti, dei rampicanti che si colorano di rosso, e delle more; dei pomeriggi ricchi e dolci nel giardino che raggiunge la pienezza della maturazione; del tè sotto le acacie anziché sotto i faggi, troppo ombrosi; del fuoco acceso in libreria nella serate rigide."
Il romanzo è autobiografico, la pagine  dedicate al giardino sono di una bellezza ed armonia rare. Questa sorta di diario è un insieme delicato ed elegante di riflessioni sulla donna, sulla libertà, sulle condizioni di lavoro così oppressive dei lavoratori. 

La trama scorre gentilmente come la sua protagonista, ma se leggiamo con attenzione, Elizabeth si pone sempre con un atteggiamento "privilegiato", è una donna ricca, abituata alle comodità e tutto ciò che osserva è filtrato da questo atteggiamento aristocratico. Nonostante il suo sguardo altezzoso, il romanzo risulta cosi elegante e splendido che si legge d'un fiato. Un romanzo che non sente il passare del tempo, è stato scritto nel 1898, risulta ancora attuale e decisamente ci pone di fronte a problematiche mai estinte.

Scheda Libro

Autore : Elizabeth von Arnim
Titolo: Il giardino di Elizabeth
Casa Editrice: Fazi Editore
Pagine: 144

Sinossi

In fuga dall’opprimente vita di città, l’aristocratica Elizabeth si stabilisce nell’ex convento di proprietà del marito, un luogo isolato e carico di storia in Pomerania. A vivacizzare le giornate della signora ci sono le tre figlie – la bimba di aprile, la bimba di maggio e la bimba di giugno –, le amiche Irais e Minora, ospiti più o meno gradite con le quali intrattiene conversazioni brillanti e conflittuali, sempre in bilico fra solidarietà e rivalità femminile, e poi c’è lui, l’Uomo della collera, «colui che detiene il diritto di manifestarsi quando e come più gli piace». Ma soprattutto c’è il giardino, una vera e propria oasi di cui Elizabeth si innamora perdutamente. Estasiata dalla pace e dalla tranquillità del luogo, trascorre le ore da sola con un libro in mano, immersa nei colori, nei profumi e nei silenzi, cibandosi soltanto di insalata e tè consumati all’ombra dei lillà. Mentre le stagioni si susseguono, Elizabeth ritrova se stessa, i suoi spazi, i suoi ricordi e la sua libertà. Una storia che ha molto di autobiografico narrata da una donna più avanti del suo tempo: una donna di mondo coraggiosa e irriverente che parla a tutte le donne di oggi. Uscito per la prima volta nel 1898 in forma anonima, Il giardino di Elizabeth, primo romanzo di Elizabeth von Arnim, ebbe da subito un successo clamoroso. Presentato qui in una versione integrale fino a ora inedita in Italia, è un romanzo del passato che colpisce per la sua modernità.

mercoledì 17 gennaio 2018

Concorso Internazionale di Poesia

Carissimi amici ed amiche
vi comunico l'uscita di un nuovo concorso dedicato agli amanti dei versi: Premio Internazionale di Poesia Città di Montegrotto Terme 2018.

Chi ama scrivere le poesie vi può partecipare e se non vince potrà godersi qualche giorno di assoluto relax, se poi siete devoti di Sant'Antonio, potete recarvi a Padova per farvi visita, visto che la distanza è di pochi KM.

Intanto che riflette su quale scelta optare, se rilassante o religiosa, vi posto tutte le info per la partecipazione.
Buona Giornata.
Maria Lucia



Sezione A
Poesia inedita in lingua italiana
Tema:
libero
Copie:
3 (tre copie) di cui una sola con nome cognome, indirizzo, numero di telefono e nome del Concorso a cui partecipano contestualmente inviare anche 1 copia via email
Lunghezza:
non più di 36 versi (sono ammesse, invece di un’unica poesia, due o più poesie, purché la lunghezza complessiva non superi le 36 righe). Contano anche eventuali righe bianche tra una strofa e l’altra e tra una poesia e l’altra
Opere ammesse:
I testi devono essere in lingua italiana inediti. Non sono ammessi testi che siano già stati premiati ai primi 3 posti in altri concorsi. Possono partecipare autori italiani e stranieri ovunque residenti.
Quote di partecipazione:
Euro 18,00. Per i soci/abbonati a Il Club degli autori la quota è ridotta a Euro 16,00. Estero: La quota di iscrizione è fissata in Euro 25,00. Preferibilmente con versamento sul Conto Corrente postale n. 93423267 intestato a «Associazione Culturale Il Club degli autori – piazza Codeleoncini, 12 – 20077 Melegnano (MI)». (È importante indicare la causale del versamento: «Premio Città di Montegrotto Terme»). Oppure assegno bancario o circolare intestato a Il Club degli autori o a mezzo Bonifico Bancario intestato a Il Club degli autori: Banca Prossima – IBANIT28 X033 5901 6001 0000 0122 471
– Coordinate Bancarie solo per paesi non appartenenti all’Unione Europea: OUR CHARGES YR ACCOUNT a Il Club degli autori – Banca Prossima – IBAN IT28 X033 5901 6001 0000 0122 471 BIC BCITITMX.
Premi:
SEZIONE POESIA – Al 1° classificato: Trofeo del Comune di Montegrotto Terme – Euro 400,00 (al lordo delle ritenute) offerti dal Comune di Montegrotto Terme – Pubblicazione di un Libro di 32 pagine edito dallacasa editrice Montedit con assegnazione gratuita di 100 copie all’autore – Pubblicazione della Poesia sull’Antologia e su Internet www.club.it – Ospitalità per un pernottamento se residente oltre i 50 chilometri – Al 2° classificato: Targa Comune di Montegrotto Terme – Pubblicazione i un Libro di 32 pagine edito dalla casa editrice Montedit con assegnazione gratuita di 50 copie all’Autore – Pubblicazione della Poesia sull’Antologia e su Internet www.club.it – Al 3° class.: Targa Comune di Montegrotto Terme – Pubblicazione di un Quaderno di 32 pagine edito dalla casa editrice Montedit con assegnazione gratuita di 50 copie all’Autore – Pubblicazione della Poesia sull’Antologia e su Internet www.club.it – Dal 4° al 10° class.: Attestato di merito – Pubblicazione della Poesia sull’Antologia e su Internet www.club.it – Attestati ai Segnalati dalla Giuria.
PREMIO SPECIALE POESIA DONNA – Tra le Poesie pervenute la Giuria selezionerà inoltre una poesia scritta da una donna per la quale è prevista l’assegnazione dell’esclusivo «Trofeo Donna» appositamente creato per il concorso – Attestato di merito – Pubblicazione della Poesia sull’Antologia e su Internet www.club.it
Premiazione:
01 Settembre 2018
La cerimonia di premiazione si terrà nella Saletta IAT (Informazione ed Assistenza Turistica) in Viale Stazione, 60 a Montegrotto Terme (Padova) Sabato 1° settembre 2018. Sono ammesse deleghe. Lo stesso giorno si svolgerà, una delle tappe del concorso Il Giro d’Italia delle Poesie in cornice 2018

martedì 16 gennaio 2018

L'isola dei Demoni di Ilaria Vecchietti

L'isola dei Demoni 
di 
Ilaria Vechhietti
recensione di
Ferlisi Maria Lucia

Elia ha 15 anni, ed  ha un sogno, diventare un guerriero e lottare per difendere Roccia, capitale della Terra. Elia sogna di sconfiggere il Demone Primordiale, ancora non sa che oltre alle armi, bisogna guidare il cuore per comprendere le leggi dell'universo.
Il giovane aspirante guerriero ha già ricevuto il dono della terra, ma non è sufficiente, per essere un guerriero a tutti gli effetti; per questo attraversa la foresta incantata abitata dalle volpi orso, animali alti almeno 3 metri, dotati di una folta pelliccia rossiccia. Riesce anche a dominarne uno che lo stava aggredendo sotto gli occhi increduli di un altro futuro guerriero incontrato lungo il tragitto.
"I taglienti artigli della volpe-orso si fermarono a un soffio dal suo volto mentre continuava a fissare l’animale. Questo inclinò il muso da un lato e rimase qualche istante a osservarlo a sua volta. Poi come se nulla fosse posò le zampe a terra e lentamente ritornò nella foresta, ma prima di scomparire tra i grossi alberi e cespugli si voltò a guardare nuovamente Elia e i due ragazzi notarono una lacrima scendere sul suo muso appuntito. Ha veramente domato una volpe-orso? O è una semplice coincidenza? Chi è questo strano ragazzo? Mille domande si formarono nella mente dello sconosciuto. Sapeva benissimo che un’impresa del genere potevano farla pochi eletti e nonostante l’avesse vista con i suoi occhi non riusciva a crederci, non poteva crederci! Continuando a osservarlo di sottecchi, lo sconosciuto lo affiancò per guardarlo più attentamente. Spiò la sua aura e si meravigliò ancora di vederla così pura come quella di un bambino.
Elia si alzò in piedi sorridendogli compiaciuto di aver salvato l’animale. Poi mettendosi le mani dietro la nuca e intrecciando le dita disse: «Hai visto? Ce l’abbiamo fatta!»."

Finalmente il quindicenne raggiunge Roccia, dove dovrà sostenere diversi esami per raggiungere il quinto livello, il più altro che lo consacrerà Guerriero. Roccia è un labirinto di strade, ma Elia è determinano a raggiungere il palazzo reale dove sosterrà diversi esami. 
Elia riesce a superare le varie prove, a cui viene sottoposto, insieme con altri giovani, riesce anche a beffare una giudicante, con le sue risposte, impreviste, ed lo sguardo che sa guardare oltre il prevedibile. Sa anche essere leale, ed è una delle prove cui i giudicanti tengono molto.

Elia durante le prove conosce una giovane aspirante guerriera, il cui sguardo fiero e sprezzante gli arriva al cuore facendolo innamorare.
Ma non c'è tempo per l'amore a Roccia, si perché l'erede del Demonio è ancora viva e vuole riscattare la sua città, vuole ritornare all'antico splendore, quando i demoni governavano la terra.
"Lei è la Madre di tutti i demoni! Le Antiche Parole narrano che c’è stato un solo demone superiore a lei e in grado di sottometterla, per questo la mia famiglia l’ha sempre relegata all’interno di uno dei suoi membri, senza mai rompere il Sigillo. Nessuno potrebbe controllarla!».
Leandro conosceva bene le Antiche Parole. Era stato il suo maestro a raccontargliele e queste narravano la vera storia di Isola, dall’arrivo degli uomini con i successivi massacri e guerre. Sapeva che Kendraka non era un demone qualunque, si diceva avesse una forza devastante, un’intelligenza straordinaria e che fosse anche in contatto diretto con le Divinità. Con l’arrivo degli umani sulla sua terra – e con ciò che avevano fatto – era diventata però anche subdola, violenta, con un solo scopo nella sua lunga esistenza: vendetta contro il genere umano. Se fosse tornata libera sarebbe iniziata di certo un’altra guerra!"
 Elia e Grigoria entrambi nascondo un passato, entrambi hanno delle capacità straordinarie da sviluppare per diventare ed oltrepassare anche il quinto livello. Devono concentrarsi entrambi per svilupparli. Ma la sete di vendetta di Grigoria riuscirà a cedere alla forza dell'amore? I loro diversi destini sono pronti per unirsi o mettersi l'uno contro l'altro?
            «Per quanto tempo staremo via?» domandò alla fine Elia.
«Tutto quello che servirà. Anni».
Il ragazzo scosse la testa. «No! Non posso andarmene! Prima devo ritrovare Grigoria!».

L'autrice Ilaria vecchietti con la sua scrittura chiara, fluida e precisa ci conduce nei meandri primordiali della terra, quando gli umani si scontravano con le forze potenti della terra, come i Demoni, che da sempre assetati di sangue e vendetta, cercavano di distruggere la Terra. 

La trama è avvincente, incolla il lettore, pagina dopo pagina, a questa storia, ben narrata. La parte descrittiva si sviluppa molto bene, regalandoci immagini e colori precisi, tanto da far sorvolare la fantasia per tutto il tempo della lettura.

Il ritmo è incalzante e avvincente. La scrittura è precisa, attenta e scorrevole.

 Ilaria ha scritto un bel fantasy, complimenti, l'ho letto con piacere.



Scheda Libro
Autore: ILaria Vecchietti
Titolo: L'isola dei demoni
Casa Editrice: Amazon
Pagine: 323

Sinossi

Credete nel destino?
È immutabile o si può cambiare?
Qualunque sia la vostra opinione, sappiate che i destini di un giovane orfano, di una ragazza in cerca di vendetta, del figlio del sovrano del regno, di una principessa esiliata e di un guerriero potentissimo, si intrecciano tra loro e alla profezia più terrificante di Isola.
Riusciranno insieme a svelare i misteri, a portare alla luce la verità e a riconoscere gli amici dai nemici?
E soprattutto sapranno compiere la profezia, salvando il loro mondo e loro stessi?

lunedì 15 gennaio 2018

Consigli di lettura dalle Case Editrici Indipendenti

Carissimi amici ed amiche
eccomi qui per darvi ancora dei suggerimenti di lettura.
Questa volta non scelgo tra i grandi editori, ma tra i piccoli, e precisamente dalle case editrici per cui collaboro.

Un solo libro per ogni casa editrice, variando dalla poesia alla narrativa, una scelta che non vi deluderà ne sono certa, perché per ogni casa editrice vi è un autore o un'autrice che meritano di essere conosciuti e letti.

Buona scelta e buona lettura.

Dalla casa editrice Eventualmente vi segnalo l'uscita di un bel libro di poesie: "A piedi nudi" di Roberta Gelsomino.
"Metà estate 2005. Tento su un onda molto ludica e con gioia di dedicare degli scritti del tutto nuovi che possano accattivare il mio psichiatra dei tempi e attirare meglio la sua attenzione, così che possa aiutarmi. Riprendo dapprima delle canzoni che riadatto nelle parole, in due massimo tre righe scandite. Poi comprendo dopo qualche giorno che questa cosa può assomigliare vagamente ad una poesia e libero la mia creatività.
Il mio Tempo nasce come un fiore nel terreno arido del mio sconforto, che cerco di non mostrare troppo agli altri per quello che davvero è in quel momento della mia vita."






Dalla casa editrice Felix Krull Editore ricevo l'annuncio dell'imminente uscita dell'unica opera di Carlo Maria Steiner: "Dottor Marx".



"Un romanzo drammatico, profondo come le acque del mare,

pervaso da una sensibilità finissima e conturbante. Apparentemente decadente, ma in realtà classico. In cui tutto si corrompe emanando un profumo di vita. Un romanzo antico e modernissimo.
Realista e visionario. Erede inconsapevole e schivo della possente tradizione mitteleuropea.
Carlo Maria Steiner non aveva mai pensato di pubblicarlo.
Non si era mai rivolto ad editori. Lo aveva scritto solo per sé e per la sua cerchia di amici più intimi e cari.
Il suo protagonista è un epigono di  Nietzsche e di Cristo.
Il suo calvario attraverso i parti infernali della modernità lo testimonia.
Di madre italiana, di padre tedesco, nato e cresciuto in Italia,
Carlo Maria Steiner ha vissuto in Francia e in Germania.
Dopo aver lungamente atteso un autore nuovo per la nostra casa editrice, lo abbiamo conosciuto nel modo più semplice e più inaspettato: a casa di un amico, a Firenze, nel suo giardino, una sera d’estate.Un incontro felice e benedetto. Lo abbiamo convinto ad  uscire dall’ombra."


Dalla casa editrice Las Vegas Edizioni  vi consiglio di leggere: "Fuori Stagione" di Federico Fascetti.


"È una domenica di ottobre e Sergio porta Giorgia, la figlia undicenne, al mare perché Ilaria gli ha affidato un compito. Da qualche giorno, Giorgia non parla più con gli insegnanti: bisogna capire perché. Ma la giornata prende una piega imprevista. Giorgia vuole fare il bagno nonostante l’estate sia finita e il padre non riesce a dirle di no. Quella che doveva essere una domenica spensierata rischia all’improvviso di trasformarsi in tragedia. Una serie di flashback ci racconta come siamo arrivati fin qui: l’innamoramento tra Sergio e Ilaria, la scoperta di una gravidanza inattesa, la fuga di Sergio davanti alle proprie responsabilità, e solo più di recente l’avvicinamento tra la figlia e un padre che si sente inadeguato. Proprio l’inadeguatezza è il filo che accomuna i personaggi, ma che Ilaria è riuscita a sconfiggere grazie anche alla vicinanza di Gregorio, il suo nuovo compagno, un personaggio silenzioso, schivo, ma il cui ruolo sarà fondamentale e inaspettato." 

Eccovi un consiglio di lettura dalla "mia" casa editrice Edizioni Leucotea con il romanzo: "Il cerchio blu" di Paola Caravona.

 "Dalla Germania alla Sardegna non per scelta, e scoprire che comunque la vita ha dei piani per te. Questa è la storia che Fedra racconta accompagnandoci in punta di piedi ad incontrare la sua vita. "Il cerchio blu" conclude la trilogia dei cerchi: tre colori, tre donne, tre modi e tre luoghi diversi per dire la stessa cosa: omaggio alle donne che cambiano i destini, la storia, l'amore, la vita e il sogno."










Dalla casa editrice Panda vi segnalo: "Il cuore della mia Africa", un romanzo breve, di Gianpaola Tedeschi.

Cosa succede nella profonda Africa nel 2017? Come si vive, quali sono le problematiche vissute sulla pelle degli abitanti? Gianpaola, forte della sua esperienza personale, ha saputo compiere delle scelte importanti, che l'hanno portata a fare la volontaria in Africa, e a fondare con Giovanni il movimento Kukua Pamoja per l'aiuto diretto ed efficace alla popolazione senza spese di intermediazione. In questo libro ci racconta in modo chiaro e palpitante le più disparate situazioni pratiche e concrete che si e trovata ad affrontare... Sono descritti anche i modi in cui sono stati risolti alcuni problemi o sono in via di risoluzione. Leggendo i suoi racconti non si riesce a non domandarsi cosa noi possiamo realmente fare per cancellare dal pianeta tutto questo, e ci si rende conto pienamente di quanto poco siamo a conoscenza di ciò che si vive oggi davvero nel continente africano. I proventi del presente libro andranno integralmente a Kukua Pamoja, neanche a dirlo.

Dal 45Parallelo edizioni ci arriva un romanzo seducente dal titolo: "Il labirinto del cuore" di Stefano Alberti.

 "Quattro donne straordinarie. Quattro relazioni parallele in cui il raffinato e affascinante playboy Vittorio si ritrova a essere contemporaneamente coinvolto al di là di ogni immaginazione. Una seducente amica d’infanzia che il protagonista ha da sempre idealizzato come il grande amore della sua vita. Una timida intellettuale dalla sorprendente e multiforme personalità. Una perversa quarantenne con la passione del sesso estremo. Una ninfetta tanto conturbante quanto pericolosa. Prigioniero di un vero e proprio labirinto di intrecci amorosi e intrighi sentimentali, non sarà quindi facile per il protagonista percorrere fino in fondo i confusi e contorti sentieri del suo cuore."


Dalla casa editrice Prospero edizioni, new entry, vi segnalo un romanzo fantascientifico dal titolo: "Ombre nelle Tenebre" di Ygor Varieschi. 

"In un tempo futuro e oscuro, Istvan, guidato dai sogni e dal bisogno di sapere, uccide per la verità. Roy, killer infallibile, è l’uomo incaricato di fermarlo. Sara, detective, difende la giustizia senza compromessi.

Roy e Istvan sono ombre; Sara è luce. Luci e ombre lottano nel cerchio del tempo dove tutto è cominciato, dove tutto è destinato a finire."

sabato 13 gennaio 2018

Tristezza vai via...


Carissimi amici ed amiche
oggi non ho voglia di leggere, devo terminare ancora il libro del gruppo di lettura a cui sono iscritta, non mi ha entusiasmato tanto, forse per questo fatico a terminare la lettura. 
Ma non mi piace lasciare il libro a metà, so che lo terminerò, ma non oggi. 

Oggi voglio aprire le finestre, far entrare l'aria, ancora fredda e pungente dell'inverno,  che ti sveglia penetrando nelle ossa. 

Voglio accendere la radio. 

Voglio ascoltare un po' di musica. 

Voglio ballare ed urlare al suono di una musica trascinante che mi ricordi anche gli anni di quando ero ragazza ed ero felice senza motivo. 

Al contrario di adesso che senza motivo mi sveglio "incazzata". Al contrario di oggi che non so più apprezzare le piccole cose i piccoli gesti quotidiani che mi rendevano felice di assaporare la vita giorno dopo giorno.

Mi manca la spensieratezza. Mi manca il profumo del mare della città in cui sono nata.
Vi lascio con un brano di un gruppo musicale che riesce a ricordarmi gli anni di quando ero ragazza e a spazzare via la tristezza che a volte mi assale.

Spero piaccia anche a voi.
Un abbraccio amici ed amiche virtuali.

venerdì 12 gennaio 2018

Il rumore della neve che cade di Kikka R.

Carissimi lettori e lettrici 

ecco per voi un consiglio di lettura tutto rosa. Dedicato a tutte le lettrici che amano le storie d'amore, l'ultimo romanzo di Kikka R. 

Una storia d'amore tra una donna manager ed un rude, quanto sexy cow boy.
Gli elementi per sognare ci sono a voi la lettura.

Scheda libro
Titolo: Il rumore della neve che cade
Autore: Kikka R.
Casa editrice: Amazon
Pagine: 188

Sinossi
Nora Winters è una donna in carriera, determinata e decisamente destinata a vivere in città, con la frenesia del suo lavoro, l'eccitazione provocata dalla scalata al successo e la sua prossima promozione alla vicepresidenza, di cui già sente l'odore da tempo. Le serve solo una cosa: l'idea geniale per soddisfare il miglior cliente dell'agenzia per cui lavora da anni, presentare un progetto che farà impallidire qualsiasi proposta della sua diretta concorrente e rivale da sempre Gayle Wilson. Ma qualcosa si frappone tra lei e il suo sogno. Qualcosa che la costringe a ritardare i suoi piani. 
Un'inaspettata notizia le arriva improvvisa, una notizia che potrebbe essere anche un colpo di fortuna se fosse arrivata in un altro momento della sua vita. Uno zio di cui non ha notizie da anni è passato a miglior vita e ha lasciato tutto ciò che possedeva a lei, un immenso ranch nel Montana. L'idea di occuparsi di un ranch è però per Nora quanto di più lontano dai suoi desideri. L'avvocato che la rintraccia le assicura che per sbrigare le pratiche di passaggio dell'eredità saranno sufficienti solamente un paio di giorni, così Nora parte per il Montana con l'intento di tornare entro brevissimo tempo e magari approfittare del cambiamento d'aria per trovare un'idea veramente stupefacente da proporre al suo cliente.  
Nash Davidson è un cow-boy introverso e dal carattere ruvido. È il braccio destro da anni di Charles Winters, il defunto zio di Nora, e oltre a occuparsi del ranch nel Montana da altrettanto tempo ama quel luogo come se fosse suo. Nash ama il Montana, ama il suo ranch, ama il suo cavallo Blackstone ma detesta le donne di città, considerandole superficiali, aride e manipolatrici. Fin dal primo incontro tra lui e Nora l'astio e l'idiosincrasia sono tanto potenti e tangibili da formare pericolose scintille, impedendo ai due di stare a distanza ravvicinata senza litigare furiosamente. Peccato che il compianto Charles Winters prima di morire abbia riservato una sorpresa inaspettata a tutti, e abbia nominato non una ma ben due eredi, sua nipote Nora e il suo braccio destro Nash.

mercoledì 10 gennaio 2018

La lettrice di carta


Carissimi lettori e lettrici

il 7 gennaio del 2016 nasceva il mio blog con il nome l'otto pensieri e parole, nome cambiato dopo un anno, e con una nuova veste grafica nel gennaio del 2017.


Adesso il blog si chiama LA LETTRICE DI CARTA e continua la sua vita, a volte silenziosa, a volte animata dai vostri commenti. 

Spesso mi sono chiesta perché continuare, il tempo è sempre tiranno, tra casa, lavoro e famiglia, mi rimane ben poco. Ma non smetto, perché adesso siete tanti a seguirmi, siete tanti a leggerlo, siete tanti a chiedere presentazioni e recensioni. 
Allora continuo,  magari qualcuna di voi aspetta, pazientemente, la recensione, ma sa che arriverà e che leggo sempre con attenzione  il romanzo inviato.

Certo il blog ha qualche pecca, non aggiorno le rubriche, come quella di Biblioterapia, con regolarità, altre le ho quasi abbandonate come mestolo e cucina... Ma resisto.

Resisto perché so che voi ci siete. 
Resisto perché fa piacere leggere che il blog viene seguito, siamo quasi a quota 67 mila letture in due anni di vita. 
Resisto perché continuate ad aggiungervi come lettori fissi al blog, senza blog tour o giveway. 

Resisto perché ci SIETE. 

Resisto e vi ringrazio tutti/e perché, giorno dopo giorno, leggete e rendete vivo il blog:  La lettrice di carta.

Un grande GRAZIE E UN ABBRACCIO a VOI TUTTI/E.


martedì 9 gennaio 2018

Aspettando te di Carlotta Pino- Presentazione

Carissimi amiche ed amici di lettrice di carta
oggi vi presento un'autrice esordiente Carlotta Pino.

Carlotta ha venticinque anni e proviene da Nicosia, un piccolo, ma grazioso paesino della Sicilia.
Questa ragazza, ha l'età di mia figlia, ha coltivato da sempre la passione per la scrittura , e scrive da quando era bambina, ha iniziato per gioco, per passare poi al diario segreto ed infine alla scrittura vera e propria.

Scrive, che dopo essersi imbattuta in una delle tante esperienze, che la vita pone davanti quotidianamente ad ognuno di noi, ha cominciato a riflettere sul vero significato dell'amore. 
Da queste riflessioni è nata l'idea del libro Aspettando te

L'autrice con questo libro spera di trasmettere l'emozioni che ci regala l'amore nella sua essenza più pura. L'amore, questo dono che la vita ci regala in ogni sua forma, a noi spetta il compito di curarlo, giorno dopo giorno, per tenerlo sempre vivo.
Presto in lettura e poi, come sempre, rilascerò la recensione.
A presto 
Maria Lucia

 



Sinossi
Tratto da una storia vera. Il libro racconta la storia di due bambini, che, dopo aver vissuto nello stesso luogo per qualche anno vengono separati dal destino. Quello stesso destino però li riunisce una volta divenuti grandi e li fa innamorare. Il ragazzo crescendo , inizia a prendere brutte strade, così, spinta dal grande amore che prova per lui , la ragazza proverà in tutti i modi a salvarlo da se stesso e dal suo destino ; questo nella speranza di poter finalmente coronare quel sogno d'amore tanto atteso. Riuscirà l'amore a vincere su tutto?

lunedì 8 gennaio 2018

Consigli di lettura

Salve lettori e lettrici del blog.
Oggi ho sbirciato le pagine di alcune case editrici per leggere le novità del 2018, con l'intenzione di scovare alcuni libri che possono interessare me e voi che mi seguite. Io adoro i romanzi con protagoniste donne ambientati nel novecento. 

Ma non disdegno nessun altra lettura. 

Sono onnivora, cerco di leggere il libro anche quando non mi piace, rallento soltanto la lettura. Un libro coinvolgente lo divoro anche in giornata, se non mi piace la lettura si prolunga, si prolunga a volte anche di una settimana, ma lo termino comunque.

Non credo che possano esistere libri brutti e libri belli, ogni libro ha un suo lettore e riesce a coinvolgerlo sempre. Un esempio? Certo, io non amo il genere horror, ma vi sono estimatori del genere che adorano questo filone, quindi chi sono io per giudicare un libro brutto?

Ritornando all'argomento, vi posterò diversi romanzi per cercare di accontentarvi tutti/e.
Buona giornata carissimi e carissime.

Dalla New Compton
vi segnalo :"Una moglie francese" di Robin Wells

Sinossi 
Cos’è successo tanti anni fa a Parigi? Cos’ha sconvolto la vita della giovane Kat? È passato tanto tempo da allora, ma Kat non ha mai smesso di cercare una risposta… Nella casa di riposo in cui vive, in Louisiana, Amélie O’Connor ha l’abitudine di lasciare la porta della propria stanza aperta, in attesa di amici. Ma la visita che un giorno riceve è assolutamente inaspettata: la donna che si presenta è infatti Kat Thompson, l’ex fidanzata del suo defunto marito, Jack. Kat e Jack progettavano di sposarsi dopo il ritorno di lui dalla Francia, alla fine della seconda guerra mondiale. Ma i loro piani furono stravolti a causa di una giovane donna francese che, a detta di Kat, “strappò” al bell’ufficiale americano un sì proprio a Parigi. Quella donna era Amélie... Sarà un ritorno al passato, quello che le due donne dovranno affrontare, un ritorno alla giovinezza, ai rispettivi amori, ma anche ai giorni bui dell’occupazione nazista. Un dolore cui Amélie non può sottrarsi, perché Kat non è disposta ad andarsene senza conoscere la storia che ha cambiato per sempre la sua vita.
Per chi ama Anna Premoli è già nelle librerie d pochissimi giorni
Non ho tempo di amarti

Sinossi

Julie Morgan scrive romanzi d’amore ambientati nell’Ottocento. Di quell’epoca ama qualsiasi cosa: i vestiti lunghi, gli uomini eleganti, le storie romantiche che nascono grazie a un gioco di sguardi o al semplice sfiorarsi delle mani… L’unica cosa che salva del mondo di oggi è lo shopping online, che le permette di non mettere il naso fuori dal suo amatissimo e solitamente silenzioso appartamento. Almeno finché – proprio al piano di sopra – non arriva un misterioso inquilino: un ragazzo strano, molto giovane e vestito in un modo che a Julie fa storcere il naso. È davvero un bene che lei sia da sempre alla ricerca di un uomo d’altri tempi, perché il suo vicino, decisamente troppo moderno, potrebbe rivelarsi ben più simpatico di quanto avrebbe mai potuto sospettare…
Da Mondadori 
vi consiglio un inossidabile autore: Maurizio De Giovanni con Souvenir

Sinossi
Un uomo di circa sessant'anni viene trovato privo di sensi nell'androne di un palazzo a Pizzofalcone; con sé non ha documenti né un cellulare. Trasportato in ospedale, lo sconosciuto entra in coma senza che nessuno sia riuscito a parlargli. Di far luce sull'episodio sono incaricati i Bastardi, che identificano la vittima dell’aggressione: un americano in vacanza a Sorrento con la sorella e l’anziana madre, una diva di Hollywood ora affetta da Alzheimer e persa nei ricordi di un lontano passato. Recandosi a più riprese nella cittadina del golfo, fuori stagione vestita da un fascino malinconico, i poliziotti si convincono che la chiave del mistero sia da ricercare in fatti accaduti molti anni prima proprio in quel luogo magico, quando l’ex attrice si trovava lì per girare un film. In un susseguirsi di colpi di scena le cose si complicano, tanto più che il lavoro della chiacchierata squadra investigativa partenopea incrocia di nuovo quello del sostituto procuratore Buffardi, punta di diamante della Dda e rivale in amore di Lojacono, il capo dei Bastardi. Al di là degli aspetti criminali, però, la soluzione del caso farà emergere una storia intensa, struggente, dai risvolti imprevisti. E coinvolgerà i protagonisti sul piano personale più ancora che su quello professionale...

La pelle di seta di Diletta Sposato
Sinossi
 Gemma amava la sua terra e ancora di più quello che era in grado di generare. Nell'immensa tenuta di famiglia immersa fra gli odori e umori di un'antica vigna avrà modo di assaporare anche una dura realtà, quella che si cela sempre dietro il più affascinante degli inganni.
Dalla Feltrinelli
come novità vi segnalo uno dei miei autori preferiti
Nicolas Barreau con Il caffè dei miracoli
Sinossi
 Eleonore Delacourt ha venticinque anni e ama la lentezza. Invece di correre, passeggia. Invece di agire d’impulso, riflette. Invece di dichiarare il suo amore al professore di filosofia alla Sorbonne, sogna. E non salirebbe mai e poi mai su un aereo, in nessuna circostanza. Timida e romantica, Nelly – come preferisce essere chiamata – adora i vecchi libri, crede nei presagi, piccoli messaggeri del destino, diffida degli uomini troppo belli e non è certo coraggiosa come l’adorata nonna bretone con cui è cresciuta, che le ha lasciato in eredità l’oggetto a lei più caro: un anello di granati con dentro una scritta in latino, “Omnia vincit amor”. Sicuramente, Nelly non è il tipo di persona che di punto in bianco ritira tutti i propri risparmi, compra una costosissima borsa rossa e, in una fredda mattina di gennaio, lascia Parigi in fretta e furia per saltare su un treno. Un treno diretto a Venezia. Ma a volte nella vita le cose, semplicemente, accadono. Cose come una brutta influenza e una delusione d’amore ancora più brutta. Cose come una frase enigmatica trovata dentro un vecchio libro della nonna, con accanto una certa citazione in latino... Un’incantevole storia d’amore che racconta perché può essere una fortuna far cadere la propria borsa nel Canal Grande, concedere un po’ di fiducia a un veneziano scandalosamente bello e accettare di sentirsi letteralmente mancare la terra sotto i piedi. Un viaggio appassionante tra i "quais" di Parigi e le calli di Venezia, fino a un piccolo caffè dove si celano segreti in attesa di essere svelati e i miracoli sembrano davvero possibili.
Vi segnalo anche un testo che la casa editrice ha in esclusiva:
C'è Spazio per tutti di Leo Ortolani

Sinossi
 Cosa ci fa Rat-Man a bordo della Stazione Spaziale Internazionale? Non è chiaro, ma per risolvere il mistero in agguato là fuori, nell’oscurità dello spazio, servirà anche il suo aiuto… Quando un grande autore di fumetti incontra il veterano degli astronauti italiani, nasce uno straordinario progetto in collaborazione con ASI – Agenzia Spaziale Italiana ed ESA – European Space Agency, che ripercorre la storia della conquista dello spazio e degli uomini che l’hanno fatta.


Dalla casa editrice Piemme
è in arrivo l'attesissimo nuovo romanzo di Michael Connelly Il lato oscuro dell'addio.
Sinossi 
Harry Bosch ha sempre avuto un rapporto di odio/amore con il dipartimento di polizia di Los Angeles, ma ora quel rapporto è finito. Harry è in pensione. Quello che non è finito, invece, è il suo rapporto con le indagini, la "missione", come l'ha sempre definita, la scoperta della verità. E quindi decide di collaborare con la polizia di San Fernando, un territorio autonomo all'interno della città di Los Angeles, e di inventarsi un nuovo ruolo, quello di investigatore privato. Ma anche questa volta non c'è niente di convenzionale nel modo in cui sceglie di svolgere il suo lavoro. Harry non ha un ufficio, non si fa pubblicità ed è molto selettivo nei confronti dei suoi clienti.
Ma quando Whitney Vance, un uomo ricchissimo e molto solo, vicino allo scadere dei suoi giorni, vuole scoprire se davvero non esistono eredi a cui lasciare la sua fortuna, Bosch accetta di aiutarlo. Anche perché forse questi eredi esistono davvero: quando era giovane Whitney si era innamorato perdutamente di una ragazza messicana, che poi era stato costretto a lasciare dalla sua famiglia. Ma lei aveva un segreto…
Ha così inizio una ricerca mozzafiato. In gioco c'è una sterminata fortuna, e Bosch capisce subito che la sua missione può essere rischiosa per lui, ma soprattutto per la persona che sta cercando.

In lista anche un thriller  avvincente di Colette McBeth, La vita di prima.
Melody non è più quella di prima. Da quando, apparentemente senza motivo, un uomo l'ha aggredita in un parco di Londra, le sue giornate sono fatte di paura. Adesso che è passato qualche anno, sembra che la ferita si stia rimarginando. Grazie anche a suo marito, al bambino che aspetta, agli amici. Una vita tranquilla, un rifugio per dimenticare la paura. Eppure, a volte è una vita che ha il sapore di una prigione. Così, quando un'altra donna, Eve, viene aggredita in un altro parco, nello stesso modo, Melody decide di rimettere tutto in gioco. E, se non vuole continuare a vivere nella paura, dovrà scoprire chi si cela davvero dietro tutto quanto

Dalla Rizzoli 
vi segnala un libro, noto, da cui è stato tratto un film, per chi ancora non l'ha letto, consigliatissimo. Il bambino con il piagiama a righe di John Boyne.
 Berlino, 1942Il piccolo Bruno, di ritorno da scuola, trova un giorno ad accoglierlo un’inaspettata notizia: il papà ha ricevuto una promozione, e presto lui e il resto della famiglia dovranno trasferirsi molto, molto lontano. La nuova casa si rivela un luogo desolato, dove non c’è niente da fare, e nessuno con cui giocare. Solo un’alta recinzione, lunga fin dove lo sguardo si spinge, a separare Bruno dalle strane persone che lui intravvede in lontananza.Ma è proprio esplorando questo confine che Bruno incontra Shmuel, un ragazzino più o meno della sua età, la cui vita è però molto diversa dalla sua…L’amatissimo romanzo di John Boyne torna in una nuova, struggente edizione grazie alle illustrazioni del genio di Oliver Jeffers.

Sempre dalla Rizzoli un libro di Camilleri Esercizi di memoria.
Sinossi
Questo è Camilleri. Poi a novant’anni arriva il buio. E così come non era terrorizzato dalla pagina bianca, combatte anche l’oscurità della cecità e inizia a dettare. La sua produzione letteraria trova nell’oralità una nuova via per raccontare le sue storie. Ma se forte era la sua disciplina prima, lo è ancora di più oggi che può contare esclusivamente sulla sua memoria. E quindi occorre tenerla in esercizio: osservare nei dettagli i ricordi, rappresentarsi nella mente le scene. Quelli qui pubblicati, come dice lui, sono i compiti per l’estate: 23 storie pensate in 23 giorni, che raccontano come nitide istantanee la sua vita unica e, sullo sfondo, quella del nostro Paese. La memoria qui non è mai appesantita né dalla malinconia né dal rimpianto. Per questo Camilleri ha chiesto a chi parla attraverso i colori, le forme e i volumi di rendere il suo esercizio più godibile, più leggero, più spettacolare. L’ideale della mia scrittura è di farla diventare un gioco di leggerezza, un intrecciarsi aereo di suoni e parole. Vorrei che somigliasse agli esercizi di un’acrobata che vola da un trapezio all’altro facendo magari un triplo salto mortale, sempre con il sorriso sulle labbra, senza mostrare la fatica, l’impegno quotidiano, la presenza del rischio che hanno reso possibili quelle evoluzioni. Se la trapezista mostrasse la fatica per raggiungere quella grazia, lo spettatore certamente non godrebbe dello spettacolo. 
Alle prossime novità dalle case editrici minori. 

CARMELA IN LIBERTA' DI ELVIRA ROSSI

 CARMELA IN LIBERTA' DI  ELVIRA ROSSI Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Carmela ha tredici anni, è nata in un paesino   dell’entroterra...

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Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.