mercoledì 18 maggio 2016

Una mostra bellissima

Buongiorno donne e uomini del web
a volte in piccoli paesi di provincia vi sono delle mostre che rappresentano un piccolo gioiello nelle varie mostre che vengono effettuate in tutte le città.
Così accade a Gazoldo degli Ippoliti in provincia di Mantova, dove si susseguono mostre di tutto interesse a cura del direttore artistico Gianfranco Ferlisi.
La mostra che si inaugura sabato 21 alle 18.00 è dedicata ad Ugo Celada, con i suoi irriverenti nudi di donna, una serie di quadri che meritano di essere visti per la luce che riescono ad emanare, per la delicatezza delle pennellate, per le prospettive....
Vi lascio con le parole del direttore artistico che meglio di me riuscirà ad incantarvi su questa incantevole esposizione.


MAM - Museo d’Arte Moderna dell’Alto Mantovano
Gazoldo degli Ippoliti
CELADA
UGO CELADA DA VIRGILIO 1895-1995
L’INCANTO DEL DISEGNO, LA MAGIA DELLA PITTURA
a cura di Gianfranco Ferlisi
inaugurazione sabato 21 maggio 2016 alle ore 18:00
La rassegna dedicata a Ugo Celada di Virgilio (Borgo Virgilio di Mantova, 1895 - Varese 1995) - come sottolinea Nicola Leoni (Sindaco di Gazoldo degli Ippoliti) - riprende il fil rouge di un approfondimento sull’artista che il Mam già anni addietro aveva intrapreso. Così oggi, accanto alle sei opere acquisite dal Museo, venti disegni inediti e trenta dipinti stupefacenti suggeriscono altre considerazioni e inedite letture critiche.
E una buona motivazione per riproporre una nuova antologica deriva anche dalla contemporanea pubblicazione di uno snello volume, edito proprio in occasione della mostra (casa editrice il Rio di Mantova), in cui si documenta la cospicua serie di opere: alcune già conosciute e messe a disposizione da collezionisti del pittore, molte altre invece, come i disegni, assolutamente non ancora note. Originali ed efficaci risultano anche gli approfondimenti proposti nel saggio critico del direttore del Mam, Gianfranco Ferlisi, che ripercorre in un'ottica più aggiornata le vicende umane dell'artista, dall’alunnato con Giuseppe Marusi (1862-1945), a Mantova, sino all’apostolato con Cesare Tallone (1853 - 1919) a Brera, quando Celada sviluppò la sua precoce propensione per il realismo.
La mostra si snoda lungo le suggestioni che accompagnano la sua prima partecipazione, nel 1920, alla Biennale di Venezia e poi alla XIV edizione della stessa manifestazione, nel 1926, che lo impone definitivamente all'attenzione della critica. Le opere esposte realizzano così un percorso di progressiva bellezza, articolato nell’incanto dei disegni e nel magico realismo della pittura: emergerà con evidenza la statura di uno sperimentatore sempre insoddisfatto, che, nel corso della sua lunga vita, sviluppò la ricerca in molte direzioni, dal post divisionismo al realismo novecentista e poi magico, fino alla pittura oggettivista, sulla scia dei cosiddetti pittori Moderni della Realtà.
Emergerà con chiarezza, in tutte le opere scelte, l'interesse per il dato costruttivo e formale delle figure, inserite sempre in un'ambientazione straniante, in cui una sorta di messa in scena teatrale dichiara l’abilità della finzione pittorica. È quanto attestano nudi studiatissimi o, spesso, più quotidiani ritratti di personaggi, immersi in scenari immobili e incantati, e ancora nature morte dai maliziosi ed ingannevoli giochi pittorici, trompe-l’oeil illusionistici e animati dalla grazia di trovate prospettiche, di ombre inedite e di luci taglienti e gelide.
E alla fine apparirà in tutta la sua completezza l’artista segreto, un poeta dell'artificio pittorico, la cui opera assunse, nella prima metà del Novecento, una dimensione assolutamente sovralocale, un artista troppo spesso, negli anni più recenti, sottovalutato o addirittura dimenticato, un Celada da conoscere finalmente a fondo, da riscoprire e da ammirare in tutto il suo geniale virtuosismo.
MAM - Museo d’Arte Moderna dell’Alto Mantovano
Gazoldo degli Ippoliti
CELADA
UGO CELADA DA VIRGILIO 1895-1995
L’INCANTO DEL DISEGNO,LA MAGIA DELLA PITTURA
a cura di Gianfranco Ferlisi
dal 21 maggio al 26 giugno 2016
inaugurazione sabato 21 maggio alle ore 18,00
Orari: dalle 9:00 alle 12:00, dal lunedì al sabato
dalle 16:00 alle 19:00, sabato e domenica
Sono possibili visite su appuntamento con preavviso
(0376/657141 interno 6 - segreteria@comune.gazoldo.mn.it)
ingresso gratuito
Informazioni: tel. 0376/657141 interno 6
http://www.comune.gazoldo.mn.it
segreteria@comune.gazoldo.mn.it
www.turismo.mantova.it
info@turismo.mantova.it 0376 432432
Ufficio stampa:
Pierpaolo Pizzi
pierpaolopizzi@gmail.com
331 4474606

venerdì 13 maggio 2016

Concorso letterario

Salve a tutte/i
oggi vi do notizia di un concorso letterario organizzato dall'Associazione culturale MITTAFFETT, il presidente della giuria è Paolo Giordano, l'autore di "La solitudine dei numeri primi".
Scade il 31 maggio e
l'iscrizione è gratuita.
Ulteriori info potete trovarli sul loro sito: http://mittaffett.wix.com/mittaffett
Vale la pena tentare cosa ne dite?

Art. 1 - PROMOTORE
– L’associazione per la promozione culturale “MittAffett” ( Sito WEB: http://mittaffett.wix.com/mittaffett ) istituisce un
concorso di scrittura per racconti brevi e poesia secondo quanto dettagliato al successivo Art. 4, 4.1, 4.2 e con le
Modalità di Partecipazione descritte all’Art. 5.
Art. 2 - PARTECIPANTI
– Il concorso è aperto a tutti i residenti in Italia.
Art. 2.1 CATEGORIE
- “Prime Lettere” - “Scuola Secondaria di Primo Grado”, 11-14 anni, aperto a tutti i ragazzi/e che frequentino una
scuola media italiana.
- “Prime Parole” - “Scuola Secondaria di Secondo Grado” 14-19 anni, aperto a tutti i ragazzi/e iscritti ad un Istituto
Istruzione Secondaria Superiore italiano.
- “Primi Testi” aperto a tutti gli elaborati inediti. Ammessi tutti gli autori da 15 anni in poi.
Art. 3 - QUOTA D’ISCRIZIONE
- La partecipazione al concorso è gratuita. In nessun caso ed a nessun titolo verrà richiesto un versamento di denaro
ai partecipanti, nell’ambito o al di fuori delle iniziative legate al concorso stesso.
Art. 4 - ELABORATI
– I partecipanti potranno presentare un massimo di 1 (uno) elaborato inedito di loro produzione, scritti in lingua italiana 
(ogni elaborato deve contenere titolo, numero di caratteri/versi, nickname, categoria e sezione alla quale partecipa; non 
inserire nome, cognome o altro dato identificativo); Sarà ammesso al Contest un solo elaborato per sezione senza 
precludere che un partecipante possa partecipare a più sezioni (vedi art 4.1-4.2). Uno stesso elaborato non potrà essere 
presentato in più Categorie. Il bando aperto a tutti gli elaborati con testi in lingua italiana e dal tema sopraesposto. I testi 
dovranno essere tassativamente inediti (fino al giorno della cerimonia di consegna) e non premiati in altri concorsi 
letterari, pena l’esclusione dal Premio con relativo ritiro dei riconoscimenti eventualmente assegnati entro 7 (sette) giorni 
dall’avvenuto conferimento.
Art. 4.1 – Sezione RACCONTI INEDITI
Ogni autore potrà inviare fino a n° 1 (uno) opere inedite in lingua italiana. Lunghezza pari o inferiore a 10.000 battute 
(inclusi spazi e punteggiatura), da presentare in formato A4. Font: Verdana 14.
Art. 4.2 – Sezione POESIA INEDITA
Ogni autore potrà inviare fino a n° 1 (uno) opere inedite in lingua italiana (versi liberi o in metrica) non eccedenti 
complessivamente i 50 versi totali, scritte a macchina o al computer.
Art. 4.3 Nota Bene
Per elaborati inediti si fa esplicitamente riferimento a componimenti poetici i quali, rispondenti ai requisiti del presente, 
non abbiano ricevuto regolare pubblicazione editoriale. Fanno eccezione e sono per tanto candidabili tutti 
quegli elaborati che abbiano ricevuto qualsiasi tipo di diffusione ad esclusione di quella editoriale.
Art. 5 - ISCRIZIONE ED INVIO DELLE OPERE
L’iscrizione e la consegna degli elaborati potrà avvenire sia tramite e-mail che a mezzo posta. Il termine per le iscrizioni 
è fissato alle 23.59 del giorno 31 MAGGIO 2016 (salvo proroghe), a seconda delle modalità adottate farà fede il timbro 
postale o la data di invio telematico. Il testo non dovrà in alcun punto recare indicazione del nome dell’autore o altro 
riferimento che consenta il riconoscimento di quest’ultimo, pena l’esclusione del racconto dal concorso. Il nome 
dell’autore con i relativi dati personali dovranno essere indicati sul modulo di partecipazione inserito a termine bando. 
Periodicamente sul nostro sito web verrà pubblicata ed aggiornata la lista delle opere a noi pervenute. 
INVIO TELEMATICO 
- Per l’invio telematico bisognerà trasmettere via e-mail, ovvero all’indirizzo mittaffett@gmail.com in n° 2 (due) file, i 
seguenti documenti (formati accettati: .txt, .odt, .docx, .pdf, .doc – non cartella compressa o GigaMail): 
a. - Le proprie opere (ogni elaborato deve contenere titolo, numero di caratteri/versi, nickname dell'autore, categoria e 
sezione alla quale partecipa; non inserire nome, cognome o altro dato identificativo); 
b. – La scheda di adesione compilata e rigorosamente firmata. (vedi bozza a fine bando o scaricala dal sito web). 
L’e-mail dovrà espressamente riportare nell’oggetto il NickName (pseudonimo) del candidato; i medesimi dati andranno 
replicati nel corpo della predetta e-mail, aggiungendo inoltre i dati anagrafici del partecipante ed eventuali 
comunicazioni/annotazioni.
INVIO POSTALE 
– E’ consentita anche la modalità di iscrizione con spedizione di tutti i documenti richiesti (elaborati, scheda di adesione) 
a mezzo posta, Raccomandata Semplice. All'interno del plico, oltre l'elaborato (n° 3 (tre) copie identiche riportanti 
ognuna: titolo dell'opera, numero di caratteri/versi, nickname dell'autore, categoria e sezione alla quale partecipa -
nessun altro dato deve identificare l'elaborato.), deve esser presente, in busta chiusa, la scheda di partecipazione 
stampata e firmata (vedi fine bando) con il solo pseudonimo ad identificare quest'ultima. L’indirizzo postale è: Via 
Sacerdote Paolo Lisi,13. Ceglie Messapica (BR) 72013.
Art. 6 - VALUTAZIONE
– Tutti i lavori, divisi per categoria come indicato dal bando, saranno sottoposti al giudizio di una giuria nominata dal 
Promotore del concorso. La giuria determinerà una classifica basandosi sulla propria sensibilità artistica ed umana, in 
considerazione della qualità dello scritto, dei valori dei contenuti, della forma espositiva, della pertinenza al tema e 
delle emozioni suscitate. Il giudizio della giuria sarà inappellabile ed insindacabile. La giuria si riserva la possibilità di 
assegnare citazioni al merito o eventuali altri riconoscimenti. Tale giuria resterà anonima per tutta la durata del 
concorso, saranno resi pubblici giurati e modalità di valutazione durante la serata di premiazione. I vincitori saranno 
informati seguendo le informazioni indicate da ciascun partecipante nel modulo di partecipazione. Ogni elaborato 
deliberatamente offensivo o volgare verrà squalificato ed escluso dal proseguo della manifestazione.
Una selezione di opere per ogni categoria sarà inoltre pubblicata sui Social Network.
Art. 7 - PREMIAZIONE
– La premiazione si terrà Venerdì 19 Agosto 2016 alle ore 20,30 presso il Castello Ducale di Ceglie Messapica (BR), 
[eventuali cambiamenti saranno comunicati tempestivamente ai partecipanti]. Saranno invitati a partecipare i 10 (dieci) 
finalisti di ogni categoria e sezione. Durante la serata, gli elaborati finalisti saranno letti ed interpretati 
dall'Associazione Teatrale “Talìa - Scuola d'arte drammatica, Puglia” Successivamente sarà il presidente di giuria 
stesso a decretare le opere vincitrici. Post premiazione si offrirà agli ospiti un rinfresco con prodotti tipici locali.
Art. 7.1 - PREMI
- Sono previsti i seguenti premi:
Diploma commemorativo per i primi tre classificati di ogni categoria e sezione.
Gli elaborati finalisti di ogni categoria saranno inseriti all'interno di una raccolta che verrà stampata dalla casa editrice
ARTEBARIA EDIZIONI e presentata agli ospiti presenti alla serata di premiazione.
Sezione "Racconti Inediti" :
1° Posto categoria "Primi Testi": € 200,00 + Diploma + Regalo Sponsor + Inclusione all'interno del Libro Raccolta;
2° Posto categoria "Primi Testi": € 100,00 + Diploma + Regalo Sponsor + Inclusione all'interno del Libro Raccolta;
3° Posto categoria "Primi Testi": € 50,00 + Diploma + Regalo Sponsor + Inclusione all'interno del Libro Raccolta.
1° Posto Categoria " Prime Parole" : € 75,00 + Regalo Sponsor + Diploma + Inclusione all'interno del Libro Raccolta;
2° Posto Categoria " Prime Parole" : Diploma + Regalo Sponsor + Inclusione all'interno del Libro Raccolta;
3° Posto Categoria " Prime Parole" : Diploma + Regalo Sponsor + Inclusione all'interno del Libro Raccolta.
1° Posto Categoria " Prime Lettere": Diploma + Regalo Sponsor + Gift Card Libreria € 25,00 + inclusione all'interno del Libro 
Raccolta..
Sezione "Poesia Inedita" :
1° Posto categoria "Primi Testi": € 200,00 + Diploma + Regalo Sponsor + Inclusione all'interno del Libro Raccolta;
2° Posto categoria "Primi Testi": € 100,00 + Diploma + Regalo Sponsor + Inclusione all'interno del Libro Raccolta;
3° Posto categoria "Primi Testi": € 50,00 + Regalo Sponsor + Diploma + Inclusione all'interno del Libro Raccolta.
1° Posto Categoria " Prime Parole" : € 75,00 + Regalo Sponsor + Diploma + Inclusione all'interno del Libro Raccolta;
2° Posto Categoria " Prime Parole" : Diploma + Regalo Sponsor + Inclusione all'interno del Libro Raccolta;
3° Posto Categoria " Prime Parole" : Diploma + Regalo Sponsor + Inclusione all'interno del Libro Raccolta.
1° Posto Categoria " Prime Lettere": Diploma + Regalo Sponsor + Gift Card Libreria € 25,00 + inclusione all'interno del Libro 
Raccolta.
Art. 7.2 Nota Bene
I vincitori che non saranno presenti alla serata di premiazione perderanno ogni possibilità di riscuotere il 
premio e pertanto saranno ritenuti esclusi dal concorso.
Le spese di trasporto per raggiungere il luogo della Serata di Premiazione sono ad esclusivo carico del partecipante al 
concorso. Se si dovesse verificare la possibilità di ospitare (a spese dell'associazione) per un soggiorno di 2 giorni ed 
una notte, i vincitori o parte di essi, sarà comunicato ai partecipanti. Pertanto solo in casi del tutto eccezionali (es. 
problemi di salute gravi) è possibile ricevere la vincita in denaro a mezzo posta prioritaria. Altri premi potranno 
comunque essere inviati a mezzo posta.
Art. 8 - DIRITTI D’AUTORE
– Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono il diritto di pubblicarli (in caso di vincita o piazzamento) 
sui social media dedicati al concorso e su una eventuale Antologia in formato digitale o cartaceo senza aver nulla a 
pretendere come diritto d’autore. I diritti rimangono comunque di proprietà dei singoli Autori ai quali non verrà richiesto 
contributo economico di nessun genere.
Art. 9 - PUBBLICITÀ
– Il concorso e il suo esito saranno opportunamente pubblicizzati attraverso la stampa e altri media. Sono stati 
preventivamente firmati accordi con TV, Blog e Giornali Locali.
Art. 10 - ALTRE NORME
– La partecipazione al concorso implica l’accettazione integrale del presente regolamento, senza alcuna condizione o 
riserva. La mancanza di una sola delle condizioni che regolano la validità dell’iscrizione determina l’automatica 
esclusione dal concorso letterario. In caso di narrazione di fatti e storie reali o romanzate, l’autore si assume ogni 
eventuale responsabilità di ordine civile e penale ove venissero citate reali identità dei protagonisti o loro soprannomi.
CONTATTI
email associazione: mittaffett@gmail.com
Antonio Ciracì (presidente): antoniocirac.94@gmail.com - 3339557793
Pietro Caliandro (vice presidente): pierocaliandro@live.it - 3312935129
Pietro Gioia (segretario): gioiapietro93@gmail.com
Donato Chirulli (consigliere): donatochirulli1995@gmail.com

giovedì 12 maggio 2016

Accadde il 12 maggio 1978

Buongiorno uomini e donne del web
la mia capacità di recensire non è pari alla mia velocità di leggere. Ho un bel pò di libri da recensire, ma zero voglia di farlo, ma visto che il mio non è un obbligo, ma un piacere ne approfitto alla grande. Oggi comunque volevo postare qualcosa, ma zero idee, quantomeno veloci, ho dato allora un'occhiata al sito Accadde oggi, fonte d'ispirazione in molti casi ed ho subito trovato una notizia che mi ha colpito parecchio, non ha nulla a che vedere con i libri, ma ha suscitato la mia curiosità.
Il 12 maggio del 1978 negli Stati Uniti si sanciva che agli uragani non potevano essere attribuiti solo nomi femminili.
Così sono andata a cercare qualche notizia in più e ho trovato delle spiegazioni sul sito: http://www.meteoweb.eu/2012/03/i-nomi-degli-uragani-storia-classificazione-e-prossime-denominazioni/125338/.

"Infatti si legge che per centinaia d'anni agli uragani atlantici sono stati attribuiti dei nomi. Inizialmente nelle isole dei Caraibi, si usava denominare la tempesta con il nome del santo del giorno, preso dal calendario liturgico cattolico romano. Quando due uragani colpivano nella stessa data ma in anni differenti, si usava aggiungere un numero ordinale, quale primo, secondo, terzo, ecc. Quindi, l’uragano San Felipe, diveniva San felipe Primo, secondo, ecc.
Questi nomi però erano molto difficili da ricordare, da comunicare ed era un metodo soggetto ad errori. Durante la seconda Guerra Mondiale i meteorologi militari che lavoravano nel Pacifico, cominciarono ad utilizzare nomi di donne per le tempeste. Questo metodo di denominazione ha reso la comunicazione così facile che nel 1953 è stato adottato dal Centro nazionale uragani per l’uso sulle tempeste originate nell’Oceano Atlantico.
Con questo metodo i nomi degli uragani sono rientrati nel linguaggio più comune e la consapevolezza pubblica  degli stessi è aumentata drasticamente.
 Soltanto dal 1978 i meteorologi hanno cominciato ad assegnare agli uragani del Pacifico Nord-Orientale nomi maschili, metodologia utilizzata dall’anno successivo anche per quelle dell’Oceano Atlantico.
Ogni anno veniva stilato un elenco di 21 nomi, partendo da una diversa lettera dell’alfabeto e disposti in ordine (non venivano utilizzati nomi che iniziavano con le lettere Q, U, X, Y e Z). Alla prima tempesta tropicale dell’anno veniva dato un nome che cominciasse con la lettera A, il secondo con la B, e così via seguendo l’elenco alfabetico. Durante gli anni pari, i nomi degli uomini furono attribuiti alle tempeste dispari e durante gli anni dispari, viceversa, i nomi delle donne furono attribuiti alle tempeste dispari. Quando un uragano causa morti e distruzione, quel nome viene accantonato per sensibilità nei confronti della gente che ha subìto perdite importanti, in modo che quell’evento così drammatico resti un evento del passato., Katrina, l'uragano che ha causato tanti morti in Philadelfia è stato ritirato dalla lista dei nomi. "

Erano gli anni forti del femminismo, e le associazione femministe e femminili si sono battute, per togliere l'esclusività del nome di donna ad un evento disastroso.
Vi può apparire come una battaglia inutile e pretestuosa, ma non lo è stata. Riflettete, associare un nome femminile ad un evento che provoca eventi anche funesti, assume un significato ben più grande, e come se alla parola donna si associasse il termine disastro. L'uso delle parole è importante, esse hanno una connotazione ben precisa, la parola lancia un messaggio, in questo caso la parola donna assumeva il il significato intrinseco di danno.

Senza inoltrarmi ulteriormente nelle questioni legate al femminismo, credo sia stata una scelta corretta, poi se vogliamo essere pignole URAGANO è un termine maschile!

martedì 10 maggio 2016

Il fischio finale di Davide Rubini

Il fischio finale
di Davide Rubini
pag. 371
editore: Gilgamesh

Prendi un libro scritto da un esordiente, preparato da una piccola casa editrice, mescolato tra i vari lettori... cosa può saltar fuori da questa miscela?
Ebbene si, un'opera di tutto rispetto, tanto da arrivare alla finale tra i 27 libri scelti per il conferimento di un ambito premio, rullo di tamburi: Premio STREGA!
Un esordiente è riuscito ad oltrepassare quel limite invalicabile del riconoscimento letterario di solito riservato a illustri nomi di scrittori.
Quanti esordienti avranno sognato di entrare in finale, ridendo di se stessi per aver osato sognare tanto, è già così difficile trovare un editore che creda in te.
Ma nei sogni bisogna crederci, come ha già detto qualcun altro che ha realizzato un impero cinematografico , e se ci credi si avverano.
Sicuramente Davide Rubini avrà sognato di ricevere dei premi, avrà aspirato anche a questo, ricacciandolo indietro, ma eccolo li l'abbiamo letto tutti il suo nome figura tra i finalisti, scelto da due autori di tutto rispetto:Wilson Saba e Monique Veaute
Purtroppo il libro non ha superato la prima selezione, ma è già un grande traguardo, e non possiamo che essere felici con l'autore per questo successo raggiunto; comunque il romanzo ha ottenuto diversi riconoscimenti:  Premio Narratori della Sera (primo classificato), Premio Andrea Torresano (primo classificato), PremioNabokov (secondoclassificato), PremioPrévert (menzionato), Premio Ioscrittore.it (finalista).

Il libro è ambientato negli anni 90, dopo lo scandalo di tangentopoli.
Brando Adelmi, calciatore in C2, porta alla vittoria la squadra Rivaermosa, dove aveva iniziato a giocare e dove giocherà l'ultima partita, trascinando i tifosi nel delirio per una vittoria impensabile e per la prima volta nella storia della squadra. Il calciatore viene osannato dai cittadini. Carminati e Sgrilli, politicanti della prima repubblica, vedono in lui una miniera di voti; e gli offrono la possibilità di diventare assessore alle imminenti elezioni comunali; lo scelgono anche perchè è una persona estranea ai "giri", da poter manipolare con facilità
"Il capitano del Rivaermosa era l'unico simbolo vincente di quella città e per di più un simbolo universale, perché legato all'unica vera religione di stato: il calcio"
Brando accetta, sa di essere giunto al limite dell'età per il calcio, inoltre è certo di far felice il suocero che non l'ha mai stimato. L'accettazione dell'incarico fa rinascere anche l'amore della moglie Vanessa, la quale mal sopportava il marito in serie C, potrà ritornare ad essere "la moglie di".


Lo stile del romanzo è impeccabile, lineare, scorrevole, ben definito nell'uso del linguaggio che ogni volta si adatta e si modifica a secondo del personaggio in scena.
Ha saputo inoltre creare un giusto equilibrio tra le pagine dedicate al calcio ed allo sviluppo della trama, senza annoiarci ne con l'una ne con l'altra parte.
"Di Salvini lo avevano colpito le sopracciglia foltissime che su quel volto coronato da uno spesso doppio mento, lo facevano assomigliare ad un lupo degli Appennini abruzzesi"
Ma soprattutto ha dato un'esatta descrizione del periodo post tangentopoli attraverso le riflessioni dei vari politici che descrive nel libro:
"Almeno negli anni 80 ci abbiamo dato dentro come topi australiani, ma ora che faremo? Di cosa sarà fatta la nostra prossima quotidianità?"
.
I temi che tocca sono tanti e ci lascia tante riflessioni, ma anche tanta rabbia, delusione per questo paese continuamente distrutto dal giro di appalti e mazzette. l'autore ci mostra le sottili trame di chi tira i fili dietro ogni decisione, presentandoci uno spaccato di società in mano ai soliti personaggi, che si riciclano ad ogni elezione, mantenendo sempre le stesse caratteristiche.
"..eccone un'altra di Salvini, quel porco avido e raccontaballe, ma tu dimmi in che paese siamo? Un paese di porci in mano a dei porci.
Si fanno rotatorie, facili da progettare, lo può fare anche un geometra appena uscito dalla scuola, ma amico di amici. Favori contro favori. Togliere spazi verdi per creare centri commerciali, dove sistemare tanti "votanti".
" E che ti serve sapere chi ti trovi davanti? Tu sorridi e prometti, sorridi e prometti, e al massimo dai un appuntamento per approfondire....."



Sorprendente anche la descrizione della moglie Vanessa il cui amore per il marito è in stretta relazione con lo status sociale. Forte e passionale durante il periodo eclatante del calciatore, freddo è distaccato quando finisce in serie C2, ritorna passionale quando diventa assessore, partecipando agli incontri pubblici sempre bene vestita e truccata come una first lady.

Davide Rubini nel romanzo ha un intento ben preciso, vuole lasciarci amareggiati da come funziona il meccanismo politico, e ci riesce in pieno, fino al fischio finale.

Un libro davvero ben strutturato e ben scritto, da leggere!



Le otto vite di una centenaria senza nome di Mirinae Lee

 Le otto vite di una centenaria senza nome  di  Mirinae Lee Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Un impiegata di un istituto di riposo decide ...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.