Ancora una volta a Porto Scogliera, ancora una volta in zona
rossa, il commissario dovrà chiudere il cerchio puntando tutto sulle
dichiarazioni di Valerio, il suo primo fidanzato trasferitosi in Germania che in Ciccannina torna a Porto Scogliera che
chiudere i suoi affari.
Livia sarà in bilico tra il lavoro e la vita privata e ancora una volta dovrà cercare di incastrare i pezzi del puzzle che ha in mano.
TRAMA:
L’Italia è in zona rossa e il commissario Livia nella sua
Porto Scogliera ha da poco arrestato il primo cittadino e parte della giunta.
Le indagini proseguono a rilento e Livia sente addosso il
peso delle responsabilità più che mai.
Come un funambolo dovrà riuscire ad arrivare dall’altra parte senza cadere tenendo in piedi tutto. Vita sentimentale compresa.
L’AUTRICE:
Silvestra
Sorbera
Classe 1983,
piemontese di origini siciliane, è una giornalista e autrice di racconti e
romanzi.
Ha iniziato
la sua carriera presso il quotidiano La
Sicilia per poi proseguire le sue collaborazioni con diversi giornali
siciliani.
Dopo il
trasferimento in Piemonte ha lavorato per l’emittente televisiva Telesubalpina, per il magazine sportivo
Sprint&Sport.
Attualmente
collabora con il webzine Unadonna e scrive per il sito generalista Notizie.it,
cura il webzine Gocce di Spettacolo ed è responsabile della comunicazione di
alcune case editrici nonché editor, correttore di bozze e coach letterario,
cura la comunicazione di diversi autori per case editrici e autori
auto-pubblicati. È inoltre autrice di gialli, romance e racconti.
Per la serie “Il commissario Livia” ha
pubblicato il racconto lungo “La prima
indagine” (tradotto in russo), il romanzo
“I fiori rubati”, “Castelli di sabbia”, “Le quattro stagioni del Commissario Livia”
“Ciccannina” e “Neve d’Aprile”. I romanzi della serie sul commissario Livia sono
stati oggetto di studio da parte di diverse Università straniere. Nello
specifico la dottoressa Maria Donata
Tirone ha scritto diversi saggi sulle nuove scrittrici italiane, sui
personaggi femminili e le donne poliziotto scritte da penne rosa.
Nel 2019 la serie del commissario Livia è
stata oggetto di studio all’interno del congresso: “Scrittrici italiane inedite nella querella femminile: traduzioni in
altre lingue, prospettive e bilanci”.
Per la serie
“Simone e la rana” ha scritto nel
2013 la favola “Simone
e la rana: viaggio nel bosco magico”, nel 2017 “Simone e la rana: viaggio nel castello stregato” e nel 2018 “Simone e la rana: Viaggio tra i pianeti”.
Tutte le favole sono state realizzate con la collaborazione del figlio Simone,
classe 2011 e inserite all’interno di alcuni siti a stampo montessoriano.
Nel 2013
pubblica il saggio letterario - cinematografico “La forma dell’acqua. Camilleri tra letteratura e fiction” testo che
riprende in parte la tesi di laurea precedente pubblicata sul sito ufficiale
dell’autore Andrea Camilleri.
Nel 2018 il
saggio “L’Allieva tra letteratura e
fiction”.
Nel 2014
pubblica i racconti “Vita da sfollati”
e a seguire “Sicilia” e “La guerra di Piera”.
Nel 2016 il
romanzo autobiografico “Diario per mio
figlio” e il romanzo “Sono qui per
l’amore”. Nel 20218 la commedia romantica “Numeri, amore & Guai”. Nel
2019 il romance “Un errore perfetto”,
nel 2020 “Più che amici” per la
Butterfly edizioni. Nel 2021 una
raccolta di racconti con la casa editrice Blitos e il romanzo “Martina”
Con la
collega Mariantonietta Barbara scrive i romanzi “Amiche per caso”, “10 ragazzi per me” e “Un cuore ballerino”.
Ha vinto per
ben quattro volte il concorso “Racconti
dal Piemonte” organizzato dalla casa editrice Historica, nel 2004 ha vinto
il primo premio per un concorso avente come tema l’amore e ha partecipato alla
realizzazione dell’antologia Veglia i cui proventi sono stati devoluti a delle
associazione benefiche che si sono occupate della ricostruzione di Amatrice
dopo il terremoto del 2016.
Nel 2022
vince il concorso della Land Editore con una racconto di genere regency, nel
2023 vince due concorsi della Pav Edizioni, uno avente come tema l’amore e il
secondo la libertà. A febbraio del 2023 pubblica un racconto con la Rudis
Edizioni.
Ama la
cucina con grande gusto per il palato e disgusto per gli occhi.
Un marito
paziente e due figli intraprendenti che si chiamano come i protagonisti dei
suoi libri principali le riempiono le giornate fornendole la giusta dose di
antistress.
LA SERIE
La serie sul commissario
Livia è composta da sette volumi: Commissario Livia la prima indagine (tradotta
in russo), I fiori rubati, Castelli di sabbia, Le quattro stagioni del
commissario Livia (una raccolta di quattro racconti dal doppio valore
simbolico. Parliamo infatti del quarto romanzo della serie pubblicato l’anno in
cui la famiglia della scrittrice si allargava passando da tre a quattro con la
nascita della figlia Livia), Ciccannina, Neve d’Aprile e adesso Equilibri.
La serie, di sui si
occupata la professoressa Maria Donata Tirone scrivendone diversi saggi sulle
autrici di oggi e sui giallo declinati al femminile, ha veduto nel mondo più di
20.000 (ventimila) copie ottenendo consensi e successi anche dai critici.
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