Crash di Barbara Poscolieri
recensione a cura di Ferlisi Maria Lucia
Alessandro
Alari è un pilota famoso ed acclamato, durante una gara subisce un
incidente spaventoso e perde entrambi gli arti inferiori. La sua vita
da pilota è terminata, adesso ha solo due moncherini. Fine delle
corse e fine della vita da pilota. Ma Alessandro non è solo, al suo
fianco la fidanzata, i genitori, ma soprattutto i suoi fans che
sostano per un mese sotto la finestra dell'ospedale dove è stato
ricoverato, per avere sue notizie. No, il pilota non è solo.
Certo
deve convivere con lo shock del terribile incidente, l'immagine del
casco
"è un piccolo sole giallo fosforescente nel bel mezzi di un diluvio", gli ritorna in mente sempre negli incubi. deve convivere con il dolore e accettare che si è trattato di una terribile fatalità.
"il fatto che si sia trattato di una fatalità non lo rende meno doloroso per nessuno."
Vero,
non è meno doloroso, ma questa è la vita, ti regala gioia, ma anche
dolore. Sta a te essere pronto ad accettare gli eventi negativi e
perché no, ribaltarli, farli diventare un nuovo punto di partenza.
Si, ma prima deve passare l'incubo, devi essere pronto per
ricominciare e tutto deve partire non dalla forza del tuo corpo, ma
dalla mente.
"Alessandro vede tutti i monti e tutte le stelle negli occhi di Mattia, vede la protesi al braccio sinistro, vede i suoi moncherini e la macchinina rossa nella mano del bambino"
Alessandro
è forte e coraggioso riuscirà a superare le difficoltà, si
impegnerà nella riabilitazione superandone il dolore, perché lui:
"non è mai stato un vigliacco. E neanche uno che si arrende."
Alessandro è forte e riuscirà a superare tutte le avversità perché la vita prevale su tutto. La voglia di essere vivo scorre nelle sue vene. Ritornerà a guidare. Ritornerà a correre. Perché lui non si arrende.Mai.
"è l'andrenalina che gli scorre nelle vene più veloce di lui in pista, è la gioa di ritrovarsi al volante".
Barbara
Poscolieri con questo romanzo da una grande prova della sua capacità
di scrittura. Nel romanzo analizza passo dopo passo, giorno dopo
giorno, le ansie, il dolore, la forza, la gioia, il coraggio di un
uomo che deve ricominciare a vivere.
L'autrice usa un linguaggio chiaro, preciso senza mai abbandonarsi al pietismo
o alla forte drammaticità del racconto,uUn linguaggio ed un tono
equilibrato e misurato.
Esalta
il lato umano della forza e dell'ottimismo, della forza e del
coraggio. E' un libro ricco di emozione, e di amore verso la vita e
gli affetti più veri, come la famiglia o la piccola città in cui si
è vissuti
E'
un inno alla vita.
Sinossi
Alessandro
Alari è un giovane pilota romano della scuderia Speed-Y, in corsa
per il titolo mondiale del Grand Race. Durante il Circuito di Roma
rimane vittima di un incidente in cui perde entrambe le gambe. Il
mondo dei motori è sconvolto, così come tutte le persone vicine al
pilota. Solo Alessandro crede che un ritorno alle gare sia ancora
possibile, con o senza gambe. Inizia quindi un percorso di
accettazione e di riabilitazione, supportato dalla fidanzata
Federica, dai genitori e dagli amici, con l’obiettivo di
riguadagnarsi il posto che merita nella vita e in pista. Ma nel
frattempo la Speed-Y ha trovato un nuovo pilota e sembra non credere
nel suo recupero. La fiducia di Alessandro vacilla e anche il
rapporto con Federica ne risente. Si rifugia quindi nel suo piccolo
paese d’origine, dove ritrova la serenità in una vita semplice. Ma
il Grand Race invoca il suo nome e, per quanto Alessandro cerchi di
ignorarne il richiamo, le corse restano parte di lui.
Scheda
Libro
Titolo:
Crash
Autore:
Barbara Poscolieri
Casa
Editrice: Dunwich edizioni
Pagine:217
Biografia
Barbara
Poscolieri nasce a Roma nel 1983. Dopo essersi laureata in Medicina e
Chirurgia e aver conseguito la specializzazione in Medicina dello
Sport si trasferisce a Venezia, dove attualmente vive e lavora.
Quella per la professione medica è la sua seconda passione, perché
al primo posto c’è da sempre la scrittura.
Nel
2013 ha esordito con il romanzo fantasy Ombra e Magia (GDS
Editrice) e negli anni successivi si è dedicata soprattutto al
racconto breve, in particolare di genere fantastico. Alcuni di questi
sono stati pubblicati all’interno di antologie: è presente con il
racconto Turno Festivo nell’antologia 365 racconti di
Natale (Delos); con Campione nell’antologia Ossessioni
(Èscrivere); con i racconti di fantascienza Vero Inverno e
Senza orizzonti nelle antologie Esescifi 2014 ed
Esescifi 2015 (Esescifi).
Nel
2015 vince il concorso letterario Creep Advisor con il racconto
horror dal titolo Il boia di Roma, presente nell’omonima
antologia.
Altri
racconti sono stati pubblicati sulla rivista aperiodica “È-Magazine”
del forum di scrittura Èscrivere.
Crash,
vincitore del concorso Dunwich Life, è il suo primo romanzo
mainstream.
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