Cesare
è un vecchio napoletano, rompiscatole di 77 anni la cui unica
compagnia è il ticchettio di una sveglia. Vedovo da 5 anni ha due
figli,
una femmina ed il maschio omosessuale anche se non ha mai confessato la verità
al padre. Adesso che è diventato vecchio vuole cominciare a
fregarsene di tutto e di tutti a cominciare dai figli. Attorno a lui
girano personaggi del passato e personaggi con cui malvolentieri è
costretto a convivere, come Eleonora la vicina gattara, Marino, forse l'unico
amico, Rossana l'infermiera con la quale ha dei rapporti sessuali a pagamento, ma a cui si affeziona. Ma è Emma la nuova vicina di casa che porta
una ventata di novità alla sua ormai stanca vita. Emma gli ricorda
il passato, il suo grande amore che scopriremo era la sorella della
moglie, unica donna che non ha avuto ed amato. Scopriremo la sua
voglia di vivere al momento ma che alla fine ha il sopravvento la
vita da ragioniere ingabbiato in un matrimonio, con due figli la
femmina la cura e l'ama mentre il maschio si lega alla madre per le
sue mancanze di attenzione.
Emma è vittima di violenza, lui cerca di
aiutarla e sostenerla, la cura tutte le volte che viene picchiata ed
alla fine le terrà la mano mentre la vita le scivola via. Cesare è
burbero, ma alla fine scatta l'empatia, perché è solo un vecchio che
non ha saputo vivere la sua vita ed adesso è assalito dai rimpianti.
Scopre che la moglie era innamorata di un altro, che ha rinunciato
anche lei a vivere una vita d'amore per restare fedele ad un
matrimonio in cui lui quotidianamente le negava amore. Scopre che i
figli era consapevoli delle sue scappatelle e della storia d'amore
della madre.
Alla fine lui ha solo tentato di essere
felice.
Un
libro che ti piace sin dalle prime righe, una scrittura piacevole,
fluida, ironica e divertente. Una storia che ci fa riflettere, il cui
protagonista poteva essere chiunque di noi, perché è una storia
universale, di tanti di noi che dimenticano di vivere la vita, si
lasciano travolgere dagli eventi senza avere la capacità di essere
se stessi, di avere le giuste attenzioni verso chi ti sta vicino
pensando di avere tempo per farlo.
Ma gli anni scorrono veloci e la
vita va avanti per inerzia ritrovandoti poi a fare i conti con ciò
che non hai fatto.
E' un libro amaro, dietro al personaggio burbero
di Cesare vengono trasmessi messaggi di vita, di essere artefici dei
nostri giorni, di non aspettare che il domani possa essere migliore.
Anche nelle storia di Emma che aspetta a scappare, ma alla fine la
sua vita cessa, uccisa dal marito
E' una storia disarmante e
commovente al tempo stesso, questo vecchietto alla fine ci piace, è
egoista, cinico e solo in vecchiaia riesce a capire gli errori,
cercando di riallacciare in modo patetico i rapporti con i figli. Le sue parole servono da incitamento e d'invito a cercare di essere
felici prima, quando si ha tempo, ci invita a non rimandare, perché
dopo ci saranno solo i rimpianti.
E' un libro dove dietro il cinismo del protagonista, si nasconde tanto amore, per le persone ma soprattutto per la vita, è un continuo invito a viverla fino in fondo nel presente, e questa vita scorre fluida nei personaggi e tra le righe della storia.
E'
uno stop alla vita dei se, perché Cesare sa che ormai i se non
servono più, è uno stop all'egoismo che ha pervaso la sua vita, è uno stop ad una vita del non fare; allora non resta che tentare di essere felice, almeno
negli ultimi anni di vita, come fa il nostro finto cinico arzillo vecchietto.
Da leggere!
LA TENTAZIONE DI ESSERE FELICE
LORENZO MARONE
LONGANESI
PAG. 272
Alcune notizie sull'autore riportate dal suo blog:
"Sono nato a Napoli, dove vivo, nel 1974. Per quasi dieci anni ho esercitato la professione di avvocato, anche se dentro di me sentivo che quella non era la mia strada. Nel frattempo scrivevo racconti che non facevo leggere. Poi un bel giorno ho deciso di non farmi più trasportare dal vento e ho iniziato a inviare i miei scritti in giro, cosa che mi ha portato a vincere alcuni premi letterari e pubblicare due libri con editori più piccoli (Daria e Novanta), prima di approdare a Longanesi.
A gennaio 2015 è uscito “La tentazione di essere felici” (Premio Stresa di narrativa 2015, Premio “Scrivere per amore” 2015, Premio Caffè corretto Città di Cave 2016), giunto ormai alla undicesima ristampa, i cui diritti sono stati venduti in Germania, Francia, UK, Spagna, Portogallo, Norvegia, Ungheria, Serbia, e Israele e Corea. Nel 2016 sono iniziate le riprese del film che sarà affidato alla regia di Gianni Amelio. E sempre nel 2016, il 7 marzo, è uscito il mio nuovo romanzo “La tristezza ha il sonno leggero” (Premio Città di Como 2016), ancora per Longanesi, giunto alla seconda ristampa. Da dicembre 2015, inoltre, è iniziata la mia collaborazione con La Repubblica Napoli, sulla quale ho una rubrica intitolata “Granelli”."
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