venerdì 12 aprile 2019

Vanthúku - Il risveglio del draghetto rosso di Burt O.Z. Wilson


 Vanthúku - Il risveglio del draghetto rosso
di 

Burt O.Z. Wilson

Titolo: Vanthúku - Il risveglio del draghetto rosso
Autore: Burt O.Z. Wilson
Casa Editrice: Self Publishing su Amazon.
Formato: solo cartaceo
Prezzo: € 9,90 (offerta limitata)



Breve descrizione di come è nato il romanzo: 
Il romanzo nasce per rivelare la propria esperienza paranormale attraverso una metafora. Burt O.Z. Wilson scrive di evocazioni, negromanti, golem e draghi in un deserto rosso senza scrupoli, ma parla di sé.
Un collegamento con l’aldilà, la facoltà di ascoltare le anime, rinascere: nella sua prima pubblicazione Burt O.Z. Wilson racconta il suo paranormale. Cerca di spiegare come certe esperienze non siano lo stereotipo di un'attività onirica o creata da suggestione e fantasia, ma trascendentale: esperienza possibile a qualsiasi livello e persona, come intuizione e incontro nello spazio e nel tempo reali.
Quante volte, spesso senza volerlo, sentiamo di non essere soli mentre la nostra interiorità è allineata ad un preciso ricordo? E così la possibilità di osservare i segni delle anime è alla portata di tutti - anche se sottovalutata - spesso sotto ai nostri occhi. È il motivo che spinge Burt O.Z. Wilson a raccontare una storia incentrata su quella piccola parte umana spesso lasciata in ombra, meno razionale e spontanea, che molti hanno vergogna di mostrare.
Prende allora forma la figura dei negromanti, nella percezione comune definiti in negativo: praticanti di arti oscure e divinatori di morte. Ma esiste un equilibrio, e in quello il negromante diventa metafora: il flusso di coscienza, lasciato nell'oscurità, in basso, riemerge come personaggio che lotta per sopravvivere. Il negromante può evocare gli spiriti, dargli forma: l'artefice della rinascita.
Sinossi: 
Risentimento, egoismo, paura: la sorte alterata da forma umana a mostruosa, volta alla rinascita. Burt O.Z. Wilson presenta un fantasy senza scrupoli di eroi vigliacchi e predatori, dominato da sangue, acciaio, artigli e ossa spezzate, evocazioni di morte da polvere e roccia rossa.
Nessun abitante dell’Impero conosce Vanthúku: le terre rosse oltre le montagne est, un tempo dominate dai grandi draghi estinti e i giganti del Mhòrk, ora avvelenate dai negromanti e infestate dai draghetti.

Ma cosa succederebbe se i due mondi fossero costretti ad incontrarsi?

E mentre antiche leggende raccontano di un errante nell’Impero ovest, e di un popolo delle ombre all'estremo sud, le terre rosse cadono al dominio di un uomo e all’unicità di un essere. Nel risveglio di forze antiche, scontri e tradimenti verso la supremazia di Vanthúku, s’intrecciano ambiguità, solitudine e rabbia di un soldato ripudiato e una donna portatrice di magia pura; di un furbo negromante e una coraggiosa guerriera; trafficanti mossi dalla cupidigia e uomini bestia.

Qual è il vero nemico da combattere?

Un libro che si lascia leggere in fretta, un'esperienza quotidiana raccontata come non lo fosse. Un fantasy parallelo al nostro tempo, che vive l'odio della diversità come paura e i sentimenti come motore ad affrontare la vita. Un viaggio dai risvolti spesso crudeli, ma vivi.


Biografia autore: 
Burt O.Z. Wilson legge e scrive di Horror, fantasy, sci-fi, thriller, ma il sogno irrealizzabile è diventare poeta. Il rifiuto all'immobilità lo costringe a spostarsi e per questo, durante i suoi lunghi viaggi, prende appunti di luoghi e persone; cerca di farli propri, li immerge nel mondo di fantasia che costruisce per sopravvivere. La natura è il suo habitat naturale: foreste verdi e fiumi dove scopre sé stesso; le città sono i posti dove impara a conoscere l'uomo: si ammala delle loro stesse abitudini, le ama ma cerca di sfuggirle.

Come richiedere una recensione

Carissimi amici ed amiche di Lettrice di carta 

Come richiedere una recensione 

È da mesi che penso di scrivere un commento sulla richiesta recensioni o segnalazioni sul blog, oggi è la giornata giusta, sono stanca e sto riflettendo se chiudere il blog, o dargli una diversa impostazione. 

 Premetto che il servizio che offro è completamente gratuito, a volte chiedo soltanto di iscriversi come lettori fissi. Aggiungo che non richiedo copie cartacee, ma solo pdf, perché sono consapevole del costo del  libro, se fate un giro su molti blog se non inviate il cartaceo non vi prendono nemmeno in considerazione!

Sottolineo che mi piace scrivere le recensioni, ma lavoro, e, come si dice, tengo anche una famiglia, quindi approfitto dei momenti liberi, non sempre riesco a essere puntuale, ma porto sempre a termine la richiesta, rispondendo....
Molti blog non lo fanno, se la sinossi del romanzo non piace vanno oltre senza comunicarvelo... Apprezzate questo aspetto.

Cominciamo dall'iscrizione al sito, la richiesta non dovrei nemmeno farla, se mi chiedi la recensione, significa che il blog ti piace, se  lo segui dovrebbe essere naturale iscriversi, forse sbaglio, ma se il blog non ti piace  vai avanti, ci sono centinaia di siti di letteratura e libri pronti ad ospitarti.

Ti iscrivi e dopo la pubblicazione ti togli? Lascio a voi i commenti, mi è capitato con due persone,  non ho nemmeno perso tempo a scrivergli, ho soltanto sorriso, forse si aspettavano un tripudio di lodi, ma nelle recensioni sono sincera, non denigro, perché rispetto il lavoro altrui, ma non risalto.

Sarebbe bello e corretto che sulla recensione si scrivesse un commento, anche breve, molti di voi mi ringraziano via mail, ma direttamente sul post è necessario per far "vivere" la recensione stessa. L'iterazione tra recensore e scrittore dovrebbe essere un altro elemento normale insito nella richiesta stessa...
Altro aspetto è la condivisione del post, io lo faccio attraverso i miei canali social, ma voi? 
Non sono un'agenzia letteraria, dovrebbe essere compito del richiedente, sono pochissimi quelli che condividono, il blog non fa miracoli e vi fa conoscere a tutto il mondo, è solo questione di sinergia e unione dei propri canali, che si possono duplicare o restare inerti...dipende da voi.

La recensione deve essere una condivisione con i lettori, non dimenticatelo.

Quando fate la richiesta guardate il nome, è irritante leggere un nome diverso, significa che non avete nemmeno letto attentamente il mio nome... Non sono Luisa e nemmeno Licia.



Detto questo aspetto i vostri commenti. LUCIA







martedì 9 aprile 2019

Conosciamoci un po' meglio Tag

Conosciamoci un po' meglio TAG                     
Carissime amiche ed amici del blog, orfani delle varie pagine di google, eccomi qui a cercare nuovi amici e restare in contatto con quelli acquisiti in questi anni.
È giunta proprio giusta una richiesta da parte della mia amica scrittrice e blogger Ilaria di Buona Lettura:  (https://unabuonalettura.blogspot.com/), per conoscerci meglio attraverso le domande con questo TAG.  

Sono dieci domande, ma se avete qualche curiosità potete farmele anche voi le domande nei commenti.

Se desiderate partecipare al TAG basta nominare i blog amici!
Io mi sono divertita a rispondere alle domande..adesso tocca a voi.

Buona giornata carissimi/e.
  1. I tuoi libri preferiti in assoluto: I libri che amo sono tanti, ne cito due, Storia di una capinera e Stabat mater
  2. I tuoi film preferiti. Hair film sugli anni 70, mitico e poi Il Padrino con un Marlon Brando straordinario
  3. Le ultime serie TV che hai visto. Criminal Mind  e Bull
  4. La festività che preferisci. Il Natale sempre il Natale, con l'albero, gli addobbi le lucine colorate...
  5. Le tue canzoni preferite. Le canzoni di Guccini e De Andrè, ma non disdegno i Negro Amaro e Max Gazze'
  6. Di solito usi foto personali o immagini di fantasia per gli sfondi dei tuoi schermi (Cellulari, tablet..  Le foto dei familiari, mia figlia e poi anche le mie foto in veste di scrittrice.
  7. Hai animali. Certo, due cani, un coniglio e poi do da mangiare agli uccellini e ai gatti della via.
  8. Tre personaggi di cui ti potresti innamorare? Gli amori virtuali, immaginari si addicono alle ragazzine, io ho superato abbondantemente quell'età. Da ragazza pero mi ero presa la cotta per il cantante dei Bee Gees!
  9. Hai mai preso una cotta per un attore o scrittore o per un personaggio di un film o libro. Diciamo che mi lascio trasportare nei mondi dei romanzi che mi piacciono di più, soffro con loro, rido e piango...
  10. Hai un blog?  Certo che si, La lettrice di carta e vi invito a visitarlo!  https://marialuciaferlisi.blogspot.com/




lunedì 8 aprile 2019

I racconti incantati di Gloria Donati

I racconti incantati
di
Gloria Donati

recensione di
Maria Lucia Ferlisi

I mondi incantati lo sono davvero, in questo romanzo dedicato ai bambini Gloria Donati si muove con naturalezza tra pirati, principi, principesse, elfi, streghe e fate ...Ad accattivarci ci sono anche volpi, galline, cinghiali, lupi e unicorni. Mare, isole, montagne e mondi sotterranei, querce parlanti, castelli incantati, isole e mondi lontani.
Vi è il bene ed anche il male, vi sono i cattivi ed i buoni, e come ogni fiaba o favola ha in sé un piccolo dono per i bambini che leggono, ogni storia contiene un prezioso consiglio di vita.
Come l'amicizia preziosa e forte tra Poly, una volpacchiotta, e Samuel un cinghiale e lo  difende con forza dai lupi.
E la fiaba della gallinella vanitosa? Un modo per trasmettere un preciso messaggio, la bellezza non ci mette al riparo dei pericoli, conta molto di più ascoltare i consigli delle vecchie e sagge galline.
... n’è’ una molto vanitosa e un po’ superba, le compagne la chiamano Vanity. Ella cammina con passo lento con il collo diritto e si guarda sempre intorno per vedere se la osservano, non ruspa la terra perché si sporca le zampe e si impolvera le penne, sgrida le altre quando lo fanno vicino a lei

Narra anche di Priscilla la principessa che viveva in un magnifico castello, in un luogo sconosciuto a tutti lontano dalla terra, una ragazzina viziata e insoddisfatta che non sapeva accettare i no.
Il ragazzo che lotta contro uno stregone che ha imprigionato una principessa in un'isola, trasformandola in fantasma, e dovrà rompere l'incantesimo per riportarla in vita e con lei i genitori che mai prima di allora aveva capito quanto li amasse.
Poi ci sono Sheila e Kila le gemelline di dodici anni, dai capelli biondi come il sole e occhi blu come il mare, la fiaba più bella.
L’avventura di Kim, Elisabeth e Roland, Victor e Vaiolette, la ballerina Sony e la regina, l'isola del re Gatto, il cavaliere Osvaldo, la farfalla e l'agnellino. Vi sono anche Cristal e Mike bambini che desiderano essere bambini...
Non siamo adulti, ma bambini
Inizia l’estate, tutti fuori a giocare i bambini vogliono andare, che noia restare sui banchi di scuola ancora a studiare! Cristal e Mike non riescono a capire tutti questi compiti a casa da fare, ma che vacanze sono se non si può giocare? La scuola non può arrivare anche nelle case, l’estate è fatta per correre fra i prati, nei parchi giocare e nel mare nuotare! Cristal e Mike vorrebbero dire “anche a casa impariamo, non sui libri, ma nella quotidianità noi siamo piccoli e si abbiamo bisogno di imparare, ma anche di giocare senza compromessi di maestri e professori” gli rispondono gli adulti “ma la scuola serve per imparare crescere e per andare a lavorare” ma Cristal e Mike convinti rispondono “abbiamo dieci anni ora noi vogliamo solo giocare, imparare e sognare... siamo bambini non robottini, ci fate girare come trottole dalla scuola alla palestra e poi di corsa a catechismo, ci vestite come adulti e guai a correre o saltare in pubblico, neanche i bambini lo possono fare! Davanti alla TV ci mettete, ci crescete come se fossimo adulti e non bambini che vogliono solo crescere giocando.”

Le storie sono 15, tutte diverse, spaziano dal mondo animale, a quello fantastico toccando quello reale, ma sono tutte unite dal filo arcobaleno della fantasia.
La scrittura dell'autrice è semplice, adatta alla lettura per bambini.
Il libro è corredato da delle belle illustrazioni in bianco e nero che completano il libro regalandoci attimi di simpatica fantasia nel magico mondo di Feirivord.
Scheda Libro
  • Autore: Gloria Donati
  • Titolo: I racconti Incantati
  • Editore: Europa Edizioni
  • Pagine: 92
Sinossi
Un mondo magico è quello dove a volte ognuno di noi vorrebbe rifugiarsi. Un luogo senza tempo, dove a narrare le vicende è la voce della fantasia. Così basta lasciarsi trasportare dalle parole di questo libro per entrare in un mondo popolato di piccole fate colorate, folletti dai buffi cappelli appuntiti, elfi , alberi centenari parlanti, unicorni, ma anche streghe malefi che e crudeli. Vagheremo in luoghi fantastici, tra le terre del Sud e Ovesfalda, nel regno meraviglioso di Feirivord, dove il tempo scorre in modo diverso che sulla nostra Terra, oppure ci perderemo nella bellezza di boschi, castelli e vallate, dove le paure a volte corrono sul filo di antiche leggende. Dietro a ogni storia si celano insegnamenti e ogni racconto è un’occasione per riflettere sulla vita. “Ogni cosa è importante a suo modo piccola o grande, bella o brutta che sia, nel ciclo della vita ha un ruolo preciso e importante, non bisogna essere degli eroi per mostrare coraggio o essere importanti, basta essere se stessi...” e ognuno è speciale per quello che è...
 Biografia
Gloria Donati è nata nel 1992 a Bracciano (RM). Si è laureata in Scienze dei Beni Culturali alla Tuscia e si è poi iscritta alla Magistrale a Roma Tre. Vincitrice del Servizio Civile Universale, è stata per un anno volontaria presso il Museo Napoleonico come accompagnatrice nelle visite. Ha partecipato a concorsi letterari ottenendo vari riconoscimenti: Centro culturale “Giuseppe Gioachino Belli”, Ibiscos, Cristian Enderson, Pontedera “Giovanni Gronchi” (primo premio ex-aequo negli anni 2006- 2010-2011, secondo premio ex-aequo nell’anno 2002), centro culturale “I giardini dell’anima” vincitrice del terzo premio per la festa della donna, Concorso letterario Giovanile “Roberto Bertelli” (due segnalazioni anno 2004-2005), partecipazione a Capit Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa Terzo Millennio Roma, concorso di narrativa e poesia “Franco Bargagna” (primo premio ex-aequo anno 2008). Ha pubblicato alcune poesie e storie e il libro fantasy Regno di Ehiart (Nep Edizioni, 2015).






Tracy Chevalier : Strane creature

  Strane creature di Tracy Chevalier Impressioni di Maria Lucia Ferlisi La piccola città marina di Lyme nel Sussex, vede l’arrivo delle sore...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.