giovedì 26 luglio 2018

L'arcano degli Angeli di Brunella Giovannini

L'arcano degli Angeli

di
Brunella Giovannini

recensione di 
Ferlisi Maria Lucia

Alberta Ferretti è una stimata psicologa presso il tribunale dei minori, una vita tranquilla che viene squarciata dal dolore della malattia della figlia Gloria, una forma leucemica molto grave.

 Alberta dopo il parto complicato del primogenito, non aveva più potuto affrontare altre gravidanze,  sognava una famiglia numerosa, ma aveva dovuto accettare la realtà, per questo aveva adottato Gloria.  Si erano sottoposti ugualmente ai test per la compatibilità del midollo, ma sapevano che era impossibile. 

La vita continua, Alberta lavora, deve seguire anche il caso di una ragazzina che era stata trovata in una casa d' appuntamenti.

Cerca di distrarsi facendo delle passeggiate e durante una di queste, in una stradina,  che non era solita fare, trova in mezzo a dei rifiuti abbandonati un candelabro.

 Lo porta a casa e nel ripulirlo, trova una vecchia targhetta con scritta la provenienza di quell'oggetto sacro che raffigura un angelo. La Chiesa da dove proviene il candelabro si trova a Positano,  così tutta la famiglia decide di trascorrere le vacanze in quel paese tappezzato dei vestiti alla moda positanese e dove il mare tranquillo e luccicante nasconde segreti e amori del passato.
Rosario Iorio, per tutti Rosy, voleva un gran bene a quella ragazzina, in fondo non aveva nessun altro a cui riversare affetto. La madre, rimasta inferma per molto tempo, era morta diversi anni prima e subito dopo si erano interrotti i rapporti con Nunzia, la sorella di otto anni più grande. 

Alberta entra in uno dei tanti negozi di souvenir, si sofferma a  parlare con la proprietaria Rosy, incuriosita dal fatto di alcuni sassi dipinti a mano che ritraggono il castello da dove proviene lei. 

Anche Rosy rimane senza parole quando nel negozio entra la figlia di quella turista con la quale sta piacevolmente parlando. Quella ragazzina le ricorda la sua unica nipote, morta appena diciottenne..
Il mistero s'infittisce...
Il loro primo incontro risaliva a due anni prima, era avvenuto per caso Pamela era stata mandata alla villa dal padre per consegnare delle spigole ordinate telefonicamente dal cuoco....
Ma per sapere come continua la storia dovete leggere il libro. 

Posso dirvi che in questo romanzo Brunella ha dato prova di maturità letteraria.
Lo stile dell'autrice, diretto e chiaro, ci racconta una storia dai tanti risvolti, ci conduce per i vicoli di Positano, tra quelle casette dove si respira il profumo dei limoni e della salsedine, ma anche di baci amari.

Storie di vite che si intersecano come quella di Rosy, quella di Pamela, quella di Alberta di Nunzia, di Giacinta.. Ma non vi sono solo donne, vi sono anche le vite di Mario, di Diomede, di Raffaele, di Michele  o di Giovanni.

Tutte intrecciate bene tra loro. Un romanzo dallo stile cadenzato e brillante. L'autrice descrive luoghi e oggetti alla perfezione, nulla è lasciato al caso, si percepisce che dietro ha eseguito un ottimo lavoro di ricerca per regalare ai lettori una piacevole lettura.

Con freschezza ed eleganza la trama cattura il lettore, in alcuni passaggi assume anche qualche caratteristica noir, vi sono anche elementi attuali, come fa spesso l'autrice nelle sue narrazioni.

Lo stile del romanzo rispecchia Brunella, una donna elegante che preferisce essere autentica e vera, senza troppe parole inutili.
Sono certa che apprezzerete il suo nuovo romanzo, ben costruito ed avvincente.
Un abbraccio Brunella, aspetto la prossima storia.


Scheda libro
Autore: Brunella Giovannini
Titolo: L'Arcano degli Angeli
Casa editrice: Leucotea
Pagine: 170

Sinossi
Si dice che ogni oggetto ha un'anima che racconta una storia su chi l'ha creato, e quando destinato in un luogo, se spostato, farà di tutto per ritornarci. Di questo ne è fermamente convinta Alberta Ferretti, stimata psicologa emiliana che collabora con le scuole e con il Tribunale dei Minori. Preoccupata dall'aggravarsi delle condizioni di salute della figlia adottiva, un giorno trova casualmente un antico candelabro abbandonato tra i rifiuti. Appurato che si tratta di un oggetto trafugato da una chiesa, organizza insieme alla famiglia una breve vacanza a Positano per riportare il maltolto nella sua sede originaria. Sarà un viaggio di conoscenza e di scoperta e attraverso l'incontro con la positanese Rosy, verranno alla luce inaspettate verità e risulterà che il candelabro degli angeli, custodisce al suo interno un misterioso se-greto. Nel momento in cui la malattia della ragazza sembra avere il sopravvento sulle cure, una rivelazione accenderà una piccola speranza.

mercoledì 25 luglio 2018

” PAROLE IN VIAGGIO ” Concorso letterario


Carissimi amici ed amiche che amate scrivere, ecco un concorso che potrebbe andar bene per voi, sia per chi ha un libro nel cassetto, sia per chi ha già avuto la possibilità di pubblicarlo. 

"Parole in viaggio" è un concorso letterario nazionale indetto dalla Libreria Punto e a Capo con la collaborazione della casa editrice Lupi Editore.

Di seguito tutte le informazioni, e come al solito puntuale arriva il mio..In bocca alla penna...

https://www.concorsiletterari.net/bandi/premio-letterario-nazionale-parole-in-viaggio-2018/


Il Premio Nazionale Letterario
 ” PAROLE IN VIAGGIO ” 

A. Romanzo INEDITO
B. Racconti INEDITI
C. Saggistica INEDITA
D. Poesia INEDITA
E. Racconti e Narrativa per l’infanzia – ragazzi sino ai 12 anni INEDITA
F.  Romanzo EDITO
G. Poesia EDITA
REGOLAMENTO

Art. 1:
La Direzione Culturale, l’Organizzazione e la paternità del Premio sono gestite e curate DALLA LIBRERIA PUNTO E A CAPO in collaborazione con LUPIEDITORE di Jacopo Lupi Via Roma 12 Sulmona aq .
Art. 2:
Il Premio è rivolto agli Editori e a tutti gli Autori di cittadinanza italiana che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età entro il 01/06/2018.
Art. 3:
Sono ammesse opere inedite ed edite a tema libero scritte in lingua italiana. Le opere edite devono essere state pubblicate – e possedere il proprio codice ISBN – nel quinquennio precedente la scadenza del Premio (dal 1° gennaio 2013 al 1° ottobre 2018).
Art. 4:
L’iscrizione al Premio comportala piena accettazione del bando e il pagamento e invio ricevuta per le varie sezioni.  Il pagamento va fatto tramite bonifico bancario a JACOPO LUPI CONTO BANCOPOSTA codice iban IT53K0760103600001029119037 – Causale: PAROLE IN VIAGGIO sez a/b/c . SI DEVE INVIARE VIA MAIL LA RICEVUTA DI PAGAMENTO INSIEME A DATI AUTORE E OPERE A: bestsellernelcassetto@gmail.com OPPURE  tramite ricarica posta, numero carta 5548110000560081 intestata a JACOPO LUPI c.f. LPUJCP85A13I804D E SI DEVE INVIARE VIA MAIL LA RICEVUTA DI PAGAMENTO INSIEME A DATI AUTORE E OPERE A: bestsellernelcassetto@gmail.com
Art. 5: Il Premio si articola in SETTE sezioni, a tema libero:
A. Romanzo INEDITO(romanzo edito fino a 500.000 caratteri, spazi inclusi; quota iscrizione 20,00 €);
B. Racconto INEDITO (fino a 30.000 caratteri spazi inclusi) o raccolta di racconti: (fino a 360.000 caratteri, spazi inclusi); quota iscrizione 20,00;
C. Saggistica INEDITA (fino a 500.000 caratteri, spazi inclusi; quota iscrizione 20,00 €);
D. Poesia – Silloge INEDITA(poesia singola o contenente un massimo di cinquanta componimenti di non oltre 50 versi ciascuno; quota iscrizione 20,00 €);
E. Racconti e Narrativa per l’infanzia e ragazzi sino ai 12 anni INEDITA: (racconto singolo fino a 50.000 caratteri, spazi inclusi; – raccolta di racconti, fino a 360.000 caratteri, spazi inclusi; – romanzi editi, fino a 360.000 caratteri, spazi inclusi; quota iscrizione 20,00€).
F. Romanzo EDITO(romanzo edito fino a 500.000 caratteri, spazi inclusi; quota iscrizione 20,00 €);
G. Poesia – Silloge EDITA(contenente un massimo di cinquanta componimenti di non oltre 50 versi ciascuno; quota iscrizione 20,00 €);
Ogni Autore può partecipare con una sola opera a sezione. La quota d’iscrizione è di 20,00€ cui si devono sommare 5,00€ per ogni sezione aggiuntiva a cui lo stesso autore può partecipare. Nel prezzo dell’iscrizione al concorso è compresa la “READER Card”, la tessera della LIBRERIA PUNTO E A CAPO  che da diritto a sconti in tutte le LIBRERIE RUSCONI D’ITALIA. A ogni partecipante verrà data ulteriore conferma tramite e-mail dell’avvenuto pagamento.
Art. 6: Gli elaborati INEDITI (SEZIONE A-B-C-D-E) dovranno pervenire ENTRO E NON OLTRE DOMENICA 5 AGOSTO a mezzo MAIL: bestsellernelcassetto@gmail.com e dovrà contenere pena l’esclusione – DATI AUTORE E RECAPITI E FOTO – OPERA O OPERE IN CONCORSO – SEZIONI A CUI SI PARTECIPA – RICEVUTA PAGAMENTO ISCRIZIONE
ENTRO E NON OLTRE DOMENICA 5 AGOSTO 2018
Gli elaborati EDITI (SEZIONE F-G) dovranno pervenire a mezzo posta tramite “piego di libri” o raccomandata ENTRO E NON OLTRE DOMENICA 5 AGOSTO 2018 al seguente indirizzo: LIBRERIA PUNTO E A CAPO VIA ROMA 12 SULMONA (AQ) 67039. E dovrà contenere pena l’esclusione – DATI AUTORE E RECAPITI E FOTO – OPERA O OPERE IN CONCORSO – SEZIONI A CUI SI PARTECIPA – RICEVUTA PAGAMENTO ISCRIZIONE – N. 5 (CINQUE) copie dell’opera, una delle quali deve essere firmata dall’Autore.
L’Organizzazione non sarà responsabile di eventuali disguidi e/o ritardi postali né del mancato reperimento dei partecipanti al Concorso per eventuali comunicazioni.
Art. 7: Materiale per opere INDITE (SEZIONE A-B-C-D-E) da inviare per mail: – DATI AUTORE E RECAPITI E FOTO – OPERA O OPERE IN CONCORSO – SEZIONI A CUI SI PARTECIPA – RICEVUTA PAGAMENTO ISCRIZIONE
Materiale per opere EDITE (SEZIONE F-G) da consegnare nel plico: – DATI AUTORE E RECAPITI E FOTO – OPERA O OPERE IN CONCORSO – SEZIONI A CUI SI PARTECIPA – RICEVUTA PAGAMENTO ISCRIZIONE – N. 5 (CINQUE) copie dell’opera, una delle quali deve essere firmata dall’Autore
Art. 8: le mail ( per INEDITI) e  plichi (per EDITI) che perverranno incompleti e/o diversamente da come riferito nell.art.7 non verranno ammessi al Premio.
Art. 9: Gli Autori ed Editori accettando di partecipare al concorso cedono agli Organizzatori il diritto di utilizzare le opere e i loro nominativi con la sola finalità di garantire l’ottimale svolgimento del Premio. I suddetti, inoltre, sollevano gli stessi Organizzatori da qualsivoglia responsabilità e conseguenza pregiudizievole derivante da domande e/o pretese azioni formulate ed avanzate in qualsiasi forma, modo e tempo, anche per quanto riguarda il titolo dell’opera. Gli Autori egli Editori restano proprietari del copyright delle opere presentate.
Art. 10: Nessun elaborato sarà restituito. Gli Autori o Editori sono liberi di scegliere – al momento della premiazione– se autorizzare o meno l’Organizzazione ad inviare, al termine della manifestazione (ovvero a seguito della cerimonia di premiazione), una delle quattro copie delle opere pervenute presso la sede legale DELLA LIBRERIA per beneficenza NELLE SCUOLE E NELLE BIBLIOTECHE ITALIANE che hanno accordi con la libreria.
Art. 11: La Giuria del Premio sarà composta da indiscusse personalità del mondo del Giornalismo, dell’Editoria e della Cultura italiana e internazionale.
Art. 12: Le Giurie selezioneranno n.5 (cinque) opere finaliste per ogni sezione. Ai finalisti sarà data tempestiva comunicazione in merito. Solo durante la Cerimonia di premiazione la Giuria renderà nota la classifica dei finalisti. Le decisioni della Giuria sono inappellabili e insindacabili.
Art. 13: Consistenza dei premi (IN DENARO – PUBBLICAZIONE – ATTESTATO E PUBBLICITA’):
SEZIONI INEDITE (SEZIONE A-B-C-D-E)
1° Classificato PER OGNI SEZIONE: ASSEGNO DI € 1000 – PROPOSTA DI PUBBLICAZIONE CON LA LUPIEDITORE e Promozione del libro vincitore (pacchetto comprendente intervista e/o video intervista all’Autore che verrà poi pubblicata sul canale YouTube – recensione dell’opera, promozione sui social network)
2°-3° Classificato: ASSEGNO DI € 500 -Targa e pergamena personalizzata e recensione dell’opera diffusa in rete.
4° e 5° Classificato PER OGNI SEZIONE: ASSEGNO DI 250 € – Pergamena personalizzata e recensione dell’opera diffusa in rete.
SEZIONI EDITI (SEZIONE F-G)
1° Classificato PER OGNI SEZIONE: ASSEGNO DI € 1000 e Promozione del libro vincitore (pacchetto comprendente intervista e/o video intervista all’Autore che verrà poi pubblicata sul canale YouTube – recensione dell’opera, promozione sui social network)
2°-3° Classificato: ASSEGNO DI € 500 -Targa e pergamena personalizzata e recensione dell’opera diffusa in rete.
4° e 5° Classificato PER OGNI SEZIONE: ASSEGNO DI 250 € – Pergamena personalizzata e recensione dell’opera diffusa in rete.
L’INVITO ALLA PREMIAZIONE E LA PARTECIPAZIONE E’ RISERVATA ESCLUSIVAMENTE AI FINALISTI E FAMIGLIE DURANTE UNA CENA DI GALA A CURA DELL’ASSOCIAZIONE
I PREMIATI SARANNO TEMPESTIVAMENTE AVVISATI TRAMITE MAIL E TELEFONO.
Art. 14: La proclamazione dei finalisti sarà pubblicata suI SITI DI RIFERIMENTO E PAGINE SOCIAL DI PUNTOEACAPO E LUPIEDITORE almeno 15 giorni prima dalla data prevista per la serata della premiazione. La consegna dei premi avverrà A SULMONA nel mese di STTEMBRE 2018 in data da definire. Le spese del viaggio e del pernottamento sono a carico dell’ORGANIZZAZIONE.  Verranno resi noti i nomi degli alberghi del posto DOVE CI SARA’ PERNOTTAMENTO E RISTORANTE PER CENA DI GALA.
Alla serata della Cerimonia sarà presente un fotografo professionista con cui poter prendere liberamente accordi per l’acquisto di eventuali copie degli scatti ricordo della serata. SARANNO PRESENTI GIORNALISTI, ED ESPERTI DEL SETTORE DI LEVATURA NAZIONALE.
Art. 15: La partecipazione al Premio e l’invio DEL MATERIALE al Concorso implica l’automatica accettazione del presente bando. La mancanza a una sola delle condizioni che regolano la validità dell’iscrizione determina l’esclusione dalla partecipazione al Premio. IL CONCORSO E’ ALTAMENTE SELETTIVO QUINDI FARE ATTENZIONE AD OGNI PUNTO DEL BANDO.
Art. 16: Tutti i partecipanti al Premio Letterario Nazionale saranno costantemente aggiornati sulle eventuali modifiche e comunicazioni da parte dell’Organizzazione attraverso posta elettronica personale, visitando LE PAGINE SOCIAL DI LUPIEDITORE E PUNTO E A CAPO
Art. 17: Tutela dei dati personali. Ai sensi del D. Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modifiche, la Segreteria organizzativa dichiara, ai sensi dell’art. 13, “Informativa resa al momento della raccolta dei dati”, che il trattamento dei dati dei partecipanti al concorso è finalizzato unicamente alla gestione del premio e all’invio agli interessati dei bandi degli anni successivi. Nel rispetto del Regolamento UE n. 679/2016 e per riflettere le modifiche a seguito dell’entrata in vigore del GDPR del 25 maggio 2018 L’ORGANIZZAZIONE deterrà gli indirizzi di posta elettronica dei partecipanti e degli associati e li conserverà in modo sicuro utilizzandoli esclusivamente per inviare informative sulle attività eseguite e sugli eventi programmati assicurando che in nessun caso i dati saranno ceduti a terzi; dichiara inoltre, che con l’invio dei materiali letterari partecipanti al concorso l’interessato acconsente al trattamento dei dati personali. Per qualsiasi altra informazione scrivere a bestsellernelcassetto@gmail.com



lunedì 23 luglio 2018

Di Profumata carne di Cinzia Lacalamita e Igor Damilano



Di Profumata carne
di
Cinzia Lacalamita e Igor Damilano

recensione a cura di
Maria Lucia Ferlisi

Lilith, il significato del suo nome è "portatore di malattie e dispiaceri, nome imposto con la consapevolezza del suo significato dal padre. La sua nascita ha portato la sventura nel micro mondo di Michael e Judith. Una figlia non desiderata dall'inizio e con la sua nascita le ha portato via il suo unico e grande amore. Se ne prende cura fino ai sette mesi di vita, poi l'abbandona, lasciandola sola in casa, affamata e disidrata.

Lilith è cresciuta in una casa famiglia fino a 18 anni. La sua vita non è stata facile, a scuola veniva derisa e beffeggiata, aver raggiunto la maggiore età è per lei un simbolo di libertà finalmente raggiunta. Adesso può essere veramente se stessa, una donna che ama il male, e fare il mestiere che le è più consono per la natura che è dentro di lei: il sicario. Uccide su ordinazione e a volte anche per piacere.

Ama uccidere, ama guardare negli occhi le sue vittime, ama assistere alla loro lenta agonia. Non uccide le prede subito, le sceglie con cura, le segue, s'informa delle loro abitudini e infine le porta nel suo regno, per torturarle senza alcuna pietà, senza tregua, grazie anche al suo superpotere: l'insonnia congenita, la fa sentire potente e immortale.

Ma anche lei cede all'amore. Si innamora di una vittima, Lucas. Per la prima volta la sue sete di sangue subisce un arresto e cede alle lusinghe di lui che la vuole rivedere. Sa che non può farlo, alla fine lei è solo una pedina nelle mani del Giusto che manovra il sistema.

Il Giusto è stato il suo mentore, la sua guida, il suo padrone, imponendole chi doveva uccidere e chi no. Il Giusto sa cosa è bene per lei e non riesce a immaginare il suo innamoramento perché
"tutti possono cambiare tranne te".

Ed accade, si rivedono, la sua anima è calma rilassata riesce anche a dormire. Adesso è lui a dettare ordini Lucas che le da 47 giorni di tempo, come i petali della rosa che le ha regalato, per sapere cosa scegliere l'amore o la sua sete di sangue. Ma dietro le spalle c'è il Giusto che manovra Lilith, ma non solo... Perché anche Lucas è...

L'amore per Lucas riuscirà a farle cambiare vita?
"io sono la morte e ti amo di Vita profonda".

Un romanzo fuori dagli stereotipi questo, scritto a quattro mani da Cinzia e Igor.
Di profumata carne, dal sapore noir, affronta temi importanti come ad esempio il bullismo.


 Una trama che lascia perplesso il lettore, scombussola le sue certezze o previsioni.

Una storia sorprendete, dai risvolti drammatici, ma scritta con disinvoltura, rendendo la trama più leggera e piacevole.
Una scrittura brillante, vivace che conduce il lettore dentro la trama, quasi come in un gioco, lo trascina e lo confonde. La lettura viene rimessa in gioco, come se il Giusto si divertisse a giocare con la vita del lettore e non solo con quella di Lucas e Lilith.

Ma chi è allora il Giusto?

Scheda Libro
Autore: Cinzia Lacalamita e Igor Damilano
Titolo: Di profumata carne
Casa Editrice: Imprimatur
Pagine: 160

Sinossi
Il cammino di Lilith, orfana di madre – morta nel darla alla luce – e figlia di un padre fuggiasco, è un elogio alla crudeltà. Lilith è sposata a un’esistenza programmata per nuocere al prossimo, calcolatrice infallibile nel porre termine alle vite altrui. Uccidere per mestiere coincide con il suo passatempo preferito e di miglior riuscita, tanto è vero che lo fa anche quando non commissionata, ma, in fondo, vivere di morte è sfiancante persino per una come lei, che la morte la ama e la obbligherà a fare i conti con Lucas: «Amo creare dipendenza nel prossimo e dipendenza voglio essere per te, al limite dell’ossessione, se possibile, anche oltre. Sono un uomo che concede molto e si prende tutto. Pacato, gentile nei modi, così mi mostro e così in parte sono. In parte. Poi c’è il resto, tutto il Resto».

A guidare le fila, Il Giusto, freddo calcolatore ossessionato dalla puntualità e dalla smania di mantenere in equilibrio il Sistema. Ma cos’è il Sistema? E chi sono davvero Lilith, Lucas e Il Giusto stesso? Forse nessuno è come sembra, di sicuro ognuno ha un segreto inconfessabile. Solo scoprendolo, si arriverà a una soluzione definitiva. Quarantasette i giorni a disposizione per tentare di rimanere vivi: l’ordine è la chiave.

Biografie

Igor Damilano, nato a Gorizia, è scrittore, speaker radiofonico e consulente del Sistema
What’s Up per il benessere giovanile. Insegna scrittura creativa emozionale. Già autore
per Imprimatur di Margherita Hack. La stella infinita (2013), Solo per i miei occhi (2014),
Kintsugi. Terra di mezzo (2015) e Chiamami Anam (2016).

Cinzia Lacalamita, nata a Trieste, è scrittrice, editorialista e consulente editoriale. Insegna
scrittura creativa emozionale. Autrice di Daniele. Storia di un bambino che spera (Aliberti,
2009), L’uomo nero esiste (Aliberti, 2010), Volevo un marito (Aliberti, 2012), Margherita
Hack. La stella infinita (2013), Solo per i miei occhi (2014), Kintsugi. Terra di mezzo (2015)

e Chiamami Anam (2016).

venerdì 20 luglio 2018

L'ultimo sorriso di Alfonso Pistillo




L'ultimo sorriso
di 
Alfonso Pistillo







Breve estratto
«In effetti, una vacanza in un paese esotico non sarebbe niente male, dovrei solo decidere chi portare con me, visto che la sua offerta termina domenica e io non so nemmeno se mio marito lo vedrò fino a domenica!»
Mi sono perso in quella bellezza così invadente al punto che il sorriso costruito e di circostanza, disegnato dalle sue labbra all’insù e dagli occhi neri e rotondi come due palle da biliardo numero otto, mi sembra al contrario quello di chi è interessato a ciò che le sto proponendo: una vacanza in un resort di lusso in Jamaica al miglior prezzo di sempre - almeno così ci è stato detto nell’ultimo meeting di presentazione dei nuovi prodotti aziendali.
Un attimo dopo aver udito quelle parole, l’immagine che ho di lei, una donna che ondeggia dandomi le spalle sui suoi fieri tacchi vertiginosi, mi conferma che anche questa vendita si è conclusa nel peggiore dei modi.
Do uno sguardo fugace alla villa che si apre innanzi a me: la folta vegetazione di platani orientali e piante grasse traccia un percorso tortuoso che si perde alla vista. L’erba appena irrigata inebria le narici e inumidisce l’aria torrida di un inizio settembre che raccoglie il testimone dal mese appena concluso per proseguire una delle estati più torride degli ultimi vent’anni.
Ah, sì...
Mi chiamo Alessandro Cocco e di professione faccio il venditore; questo dico nelle presentazioni, perché non posso certo dire di vendere vacanze porta a porta a quelle pochissime persone disposte ad ascoltarmi. Eppure, sei mesi fa mi era sembrato un ottimo affare: come al solito mi sono lasciato coinvolgere dall’entusiasmo di chi, evidentemente, ha saputo vendere meglio di me.

Sinossi
L’Ultimo sorriso nasce dall’urlo interiore contro le ingiustizie subite da un’intera città, Bari, all’epoca dei fatti legati all’indagine del calcio scommesse, ma se ne distacca lasciandolo sullo sfondo di una vicenda che si intreccia attorno a un misterioso omicidio.

 Alessandro si ritrova nel mezzo e sarà costretto a tirare fuori le unghie.

Scheda Libro
Autore: Alfonso Pistilli
Titolo: L'ultimo sorriso
Casa editrice: Policromia
Pagine:158
Prezzo e-book: 4,99 euro
Prezzo cartaceo: 15 euro

Link d'acquisto: https://amzn.to/2mq299S

Biografia



Alfonso Pistilli
Nato a Bari il 5 luglio 1978. Laureato in economia e impiegato amministrativo in un’azienda della Grande Distribuzione. Grande appassionato di sport, di lettura, viaggi, trading. Sposato da nove anni con Nicoletta.
Ho frequentato tre corsi di scrittura creativa tenuti dallo scrittore Tommy Di Bari.
Ho ricevuto lezioni di scrittura dal mio carissimo amico e maestro Ruggero Ruggiero, scrittore ex editor.
Perché scrivo? Perché amo immergermi in me stesso attraverso gli altri.

Presentazione Autore:
Mi chiamo Alfonso Pistilli e scrivo di notte in una cameretta di un piccolo paese del profondo Sud Italia, Canosa di Puglia.

L’“Ultimo Sorriso” è il mio primo lavoro edito e nasce quasi per caso, come per caso è nata la passione per la lettura prima, per la scrittura poi.

Nonostante i miei quaranta (vi sento dire che non li dimostro affatto, grazie), sono da sempre una persona che non si avrebbe difficoltà a definire “iperattiva”. Io l’ho sempre considerato un lato positivo di me perché mi sono sempre detto che l’unico modo per combattere il tempo è viverlo.

Allora mi dedico allo sport, calcio e tennis soprattutto, ma non disdegno qualche vasca di nuoto. Amo viaggiare per immergermi nelle culture di paesi diversi dalla nostra amata penisola. Ma la mia iperattività non si esprime solo nelle passioni; sono eternamente incapace di rilassarmi, dunque ho sempre bisogno di “fare” qualcosa. Ricordo che da piccolo dicevo sempre a mia madre: «Mamma, io mi annoio.» Dopo due minuti di inattività.

La passione della lettura nasce come un’esigenza; avevo bisogno di sconfiggere l’insonnia. Perché fissare un soffitto quando posso fissare delle lettere?
Nata per necessità si è presto trasformata in un piacere. Libri su libri, divorati come per recuperare gli anni persi senza lettura fino a un giorno in particolare, quello in cui mio cugino Leo ha pronunciato una frase che tuttora è rimasta salda nella mia memoria: «Se ti piace così tanto leggere, perché non provi a scrivere?»

Io? A scrivere?

Ci risi su, poi però quelle parole non uscivano dal cervello, allora una sera lasciai il libro sul comodino e impugnai il mio iPhone. Non c’era bisogno di pensare a cosa avrei voluto scrivere, la storia era già dentro di me. Avrei dovuto solo dar vita ai personaggi e fargliela vivere.

Mentre scrivevo mi accorsi che molti particolari rimanevano ben fissi nella mia memoria nonostante normalmente non ci avessi dato alcuna importanza.
Scrivere è entrare in empatia con il lettore, è scendere nel profondo di me stesso dove le sensazioni sono primordiali, quasi istintuali ed accomunano ogni essere umano. È in quelle sensazioni che ci si ritrova come parte del tutto.

Da quel giorno con l’iPhone ne è passato di tempo e la vita mi ha dato una chance mettendo davanti al mio percorso una persona che non smetterò mai di ringraziare perché è stata la prima ad aver creduto in me, il “Maestro” Ruggero. A lui devo una grande crescita nella scrittura ma soprattutto nella curiosità di apprendere una materia ancora del tutto sconosciuta.

In seguito il mio percorso si è arricchito della creatività e infinita passione di uno scrittore, un amico, Tommy.
Nel frattempo “L’ultimo sorriso”, subiva le modifiche che io stesso subivo, fino ad aver scritto la parola “FINE” in un misto di felicità e tristezza. Non sapevo se esserne felice, soddisfatto o triste per aver lasciato andar via Alessandro, Alessandra, Mamadi, Pietro, Halina.

Oggi il loro posto è stato preso da Paolo e Janet, che stanno dando vita al mio secondo lavoro, un thriller finanziario, un intreccio tra finanza e politica ambientato nell’America della grande crisi del 2007.

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Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.