Bly di Melania Soriani

 Bly 

di

 Melania Soriani
Impressioni di Maria Lucia Ferlisi

Elizabeth nasce nel 1864 in Pennsylvania da una famiglia benestante. La sua personalità si mostra precocemente, non ama giocare con le bambole  preferisce correre tra i prati con i fratelli, ama leggere i libri che il padre possiede nella ben nutrita libreria, azioni non gradite e oggetto di rimproveri, lei è una bambina e deve adeguarsi al ruolo imposto dalla società del tempo.

Elizabeth, anche se piccola,  non gradisce essere messa in disparte e relegata al ruolo di semplice osservatrice, quando, durante una festa, conosce una donna che sa far valere la sua opinione, Miss Jennie Stenz, famosa giornalista, che riesce a far sentire la sua voce durante una conversazione tra uomini,  ne rimane colpita e decide nel suo cuore che diventerà come lei:  una donna indipendente. 

La vita per lei ha altri programmi, il padre muore e sua madre con i figli non possiede più nulla, la casa con tutto il mobilio viene requisito, tutto il patrimonio dovrà essere amministrato da un tutore. 

La moglie non ha alcun diritto in quanto donna non ha le capacità di amministrare la famiglia e i suoi beni.

Improvvisamente si ritrovano poveri, i soldi destinati a loro sono insufficienti per vivere, lei con la famiglia dovrà lottare per cercare di sopravvivere in un mondo dove le donne non hanno spazio. Sono costretti a trasferirsi a Pittsburgh, in questa città le case si affittano a buon prezzo e hanno la possibilità di  concedere alcune stanze a operai del luogo per racimolare dei soldi.

Elizabeth ha dovuto abbandonare gli studi, il tutore le ha detto che non vi sono più soldi e il sogno di lavorare come istitutrice crolla, potrà solo accudire qualche bambino, ma per l'istruzione ci vuole un diploma che lei non ha conseguito.

Liz non è una donna che si abbatte, la voglia di sapere la porta a leggere il quotidiano locale che compra quando riesce a racimolare dei soldi in più;  quando vengono pubblicati alcune lettere contro le capacità intellettive delle donne, lei decide di rispondere all'autore di quell'articolo con una lettera intrisa della realtà che le donne subiscono ogni giorno senza alcun potere di replicare  e di avere un posto tutto loro nella società.

Elizabeth con quella risposta cambia la sua vita, non è più la ragazzetta che sogna di essere libera e indipendente, lei adesso è una donna libera che si mantiene con il suo lavoro, la paga settimanale è di due dollari, ma è solo l'inizio.

Lei è una giornalista, lei è NELLIE BLY.

L'autrice Melania Soriani con una scrittura leggera e fresca ci porta indietro nel tempo e ci immerge nella storia vera di questa grande giornalista che ha saputo scardinare i luoghi comuni di una società dura che escludeva le donne e le relegava in un ruolo subalterno e senza alcun potere nella società e all'interno di una famiglia. Il loro ruolo ed educazione miravano solo a farle essere mogli e mettere al mondo figli. Una realtà ingiusta non solo per lei ma per tutte le donne. Essere libere, avere un lavoro, poter scegliere di cosa fare della propria vita senza imposizione e regole dettate da altri.

Una storia dove i personaggi sono ben delineati e rendono la storia viva, leggera e interessante.

Nelly Bly è una figura emblematica, ha radici lontane ma risulta moderna e ancora attuale perché certi pregiudizi sono difficili da estirpare.

Melania Soriani riesce a catturare l'anima profonda, sensibile e moderna di questa giornalista e la ritrae con pennellate leggere e profonde regalandoci la figura di una donna emancipata, libera e indipendente.

L'autrice si è bene documentata non solo sul personaggio ma anche per l'ambientazione storica e ci regala una storia perfetta da leggere con passione e con la consapevolezza di quanta strada hanno dovuto compiere le donne per ottenere il giusto posto nella società di allora e anche quella attuale. 

CONSIGLIATISSIMO!!!





Scheda libro:

Autore: Melania Soriani

Titolo: Bly

Casa editrice: Mondadori

Pagine: 361

Trama

È una giornata di primavera del 1864 quando il giudice Cochran mostra orgoglioso ai propri figli il fagottino rosa della neonata Elizabeth. Il loro è un piccolo borgo di tranquillo benessere in Pennsylvania, dove i ruoli sociali seguono schemi quasi inviolabili, ma Pink - come viene soprannominata la bambina - si dimostra presto inquieta e ribelle, più attratta dalle scorribande dei fratelli maggiori che dalle bambole, e al tempo stesso incuriosita dalla ricca biblioteca paterna. Quando, durante un banchetto, conosce Miss Jennie Stentz - intraprendente fondatrice di un quotidiano locale - Elizabeth vive un vero e proprio colpo di fulmine: diventerà giornalista.

Il destino ha però per lei altri amari, amarissimi piani.

Costretta ad abbandonare gli amati studi, Elizabeth si trasferisce a Pittsburgh, dove nel tentativo di decifrare un mondo che non conosce diventa avida lettrice di giornali. Ha così la prova che le sue sensazioni sono fondate: le disparità di genere ci sono davvero, e sono più radicate che mai. Decide allora di passare all'azione, e scrive una lettera di denuncia con una voce così fuori dal coro da convincere il direttore del giornale a proporle una collaborazione, con lo pseudonimo di Nellie Bly.

È l'inizio di un'appassionante storia, perché con la sua vita Elizabeth diventerà una figura leggendaria del femminismo ante litteram, pioniera delle pari opportunità in una società maschilista e profondamente conservatrice, ma anche l'inventrice del giornalismo sotto copertura, e un'avventuriera straordinaria, capace di compiere il Giro del Mondo in meno tempo del Phileas Fogg di Jules Verne.

BIOGRAFIA


Melania Soriani è nata a Roma nel 1965 e vive a Carrara. Ha pubblicato diversi racconti in antologie e riviste. Con il romanzo per ragazzi In viaggio con Amir si è aggiudicata il premio Selezione Bancarellino 2019. Bly è il suo primo romanzo per adulti.


Commenti

Post più popolari