mercoledì 16 giugno 2021

Ciccannina di Silvestra Sorbera

 Ciccannina 

di 

Silvestra Sorbera

Arriva su Amazon e su tutte gli store, e a breve nelle librerie, il nuovo romanzo della giornalista Silvestra Sorbera dal titolo Ciccannina, il romanzo è il quinto della serie Commissario Livia.

In questa quinta indagine il commissario Livia avrà a che fare con il dolore sotto varie forme.

L’isolamento sociale causato dalla pandemia ma anche i vari risvolti della solitudine e i drammi che la solitudine e la paura di perdere gli affetti più cari possono provocare.

Link per l'acquisto<iframe style="width:120px;height:240px;" marginwidth="0" marginheight="0" scrolling="no" frameborder="0" src="https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?ref=qf_sp_asin_til&t=lalettridicar-21&m=amazon&o=29&p=8&l=as1&IS2=1&asins=B093NP42VX&linkId=6681a233eb4d27577d0d8545349ec35d&bc1=000000&amp;lt1=_blank&fc1=333333&lc1=0066C0&bg1=F587F4&f=ifr"> </iframe>

SINOSSI: La Ciccannina suona per ricordare all’uomo di alzarsi e andare a lavorare.

Questa antica leggenda siciliana che ha per protagonista due sorelle dalle voci melodiose torna nella mente del commissario per ricordarle i cambiamenti della sua vita.

In questa indagine Livia dovrà fare i conti con i problemi legati alla pandemia e trovare in poche ore un padre e i suoi due figli. La solitudine, il dolore, la paura di perdere tutto muovono le corde dell’animo dei protagonisti non più disposti a scavare nel proprio dolore che fa eco nella loro esistenza come le campane della Ciccannina.


BIOGRAFIA: Classe 1983, piemontese di origini siciliane, è una giornalista e autrice di racconti e romanzi. Per la serie “Il commissario Livia” ha pubblicato il racconto lungo “La prima indagine” (tradotto in russo), il romanzo “I fiori rubati”, “Castelli di sabbia” e “Le quattro stagioni del Commissario Livia”. I romanzi della serie sul commissario Livia sono stati oggetto di studio da parte di diverse Università straniere. Nello specifico la dottoressa Maria Donata Tirone ha scritto diversi saggi sulle nuove scrittrici italiane, sui personaggi femminili e le donne poliziotto scritte da penne rosa. Nel 2019 la serie del commissario Livia è stata oggetto di studio all’interno del congresso: “Scrittrici italiane inedite nella querella femminile: traduzioni in altre lingue, prospettive e bilanci”.

Per la serie “Simone e la rana” ha scritto nel 2013 la favola “Simone e la rana: viaggio nel bosco magico”, nel 2017 “Simone e la rana: viaggio nel castello stregato” e nel 2018 “Simone e la rana: Viaggio tra i pianeti”. Tutte le favole sono state realizzate con la collaborazione del figlio Simone, classe 2011 e inserite all’interno di alcuni siti a stampo montessoriano.

Nel 2013 pubblica il saggio letterario - cinematografico “La forma dell’acqua. Camilleri tra letteratura e fiction” testo che riprende in parte la tesi di laurea precedente pubblicata sul sito ufficiale dell’autore Andrea Camilleri .

Nel 2018 il saggio “L’Allieva tra letteratura e fiction”.

Nel 2014 pubblica i racconti “Vita da sfollati” e a seguire “Sicilia” e “La guerra di Piera”.

Nel 2016 il romanzo autobiografico “Diario per mio figlio” e il romanzo “Sono qui per l’amore”. Nel 20218 la commedia romantica “Numeri, amore & Guai”.

Nel 2019 il romance “Un errore perfetto”, nel 2020 “Più che amici”.Con la collega Mariantonietta Barbara scrive i romanzi “Amiche per caso”, “10 ragazzi per me” e “Un cuore ballerino”.

Ha vinto per ben tre volto il concorso “Racconti dal Piemonte” organizzato dalla casa editrice Historica, nel 2004 ha vinto il primo premio per un concorso avente come tema l’amore e ha partecipato alla realizzazione dell’antologia Veglia i cui proventi sono stati devoluti a delle associazione benefiche che si sono occupate della ricostruzione di Amatrice dopo il terremoto del 2016.

Dicono dei romanzi:

“Ben scritto, è interessante, è avvincente, ha il giusto ritmo e nella narrazione trova il giusto compromesso tra fatti e emozioni.”


“Si tratta di un lavoro eccellente e accurato, senza una sbavatura, per così dire. La trama è ben delineata e i personaggi approfonditi accuratamente. Lo stile è brillante.”


“In questo romanzo si respira più di un lieve sentore di Camilleresca memoria.”

“In alcuni tratti ho ritrovato un’atmosfera stile Commissario Montalbano e scusate se è poco … ricordare, seppur in parte, la penna del grande Camilleri!”

“Il commissario Livia Solari è tornata! Con la sua arguzia e caratteraccio.”

“Un personaggio forte, intelligente ed indipendente. Contradditoria come ogni donna per cui oltre le gambe c’è di più, in questa nuova avventura la seguiremo per un anno. Ogni racconto corrisponde ad una stagione. Vicende umane e naturali si intersecano perfettamente tra scenari mozzafiato ed indagini.”

“L’autrice narra una vicenda forte con la delicatezza di stile che la contraddistingue.”

Approfondimento

Il primo romanzo della serie è stato tradotto in lingua russa mentre i vari romanzi del Commissario Livia sono stati oggetto di studio da parte di alcune università straniere mentre, in Italia l’autrice è stata al centro di una conferenza sui nuovi scrittori e sul giallo a femminile. Un approfondimento con una tesi sulla vita della Sorbera e sulla sua opera principale, ovvero Il commissario Livia con una profonda analisi sul personaggio del commissario e sui protagonisti secondari nonché sulla società italiana e i pregiudizi di genere è stata pubblicata ad opera dell’autrice Angela Tirone all’interno dello studio sul giallo al femminile in Italia e all’estero.

La serie sul commissario Livia è composta da cinque romanzi e ha venduto nel mondo quasi 13.000 copie

Contatti autrice

silvestra.sorbera@libero.it



Nessun commento:

Posta un commento

Il castello di Otranto di HOrace Walpole

  Il castello di Otranto  di  HOrace Walpole Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Tutto è pronto nel castello di Otranto della famiglia Manfre...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.