lunedì 1 ottobre 2018

Tutti i nomi del mondo di Eraldo Affinati.

Carissimi amici ed amiche del blog
ho appena pubblicato sul sito di Cultura al femminile la recensione di un libro che vi invito a leggere:
 Tutti i nomi del mondo di Eraldo Affinati. 
Il romanzo è la raccolta di 26 storie di vita, di persone, di nomi che l'autore, professore, ha incontrato lungo gli anni.

Adesso ha sentito il bisogno di comprendere il riscontro di questi incontri e lo fa chiedendo alle persone il significato del loro incontro nel percorso di vita.
Questo è il link per leggere la recensione:
http://www.culturalfemminile.com/?p=27196&preview=true


Scheda libro
Autore: Eraldo Affinati
Titolo: Tutti i nomi del mondo
Casa Editrice: Mondadori
Sinossi
Fare l'appello delle persone che abbiamo incontrato nella nostra vita, capire in quale senso sono state importanti e perché hanno lasciato un marchio indelebile: l'insegnante protagonista di questo romanzo compie un gesto consapevolmente rischioso che tuttavia lui sente necessario, quasi ineludibile. Ad accompagnarlo nell'impresa, con l'ingenua volontà di proteggerlo, per fortuna c'è Ottavio, suo ex alunno ripetente che si esprime soltanto in romanesco.
Rispondono ventisei nomi, quante sono le lettere dell'alfabeto: individui provenienti da ogni parte del mondo, giovani profughi, antichi amici dispersi, nonni paterni e materni, adolescenti pieni di speranza, a volte sventurati. Alcuni, sopravvissuti a guerre e carestie, vivono fra noi; altri, che lasciano intravedere, insieme a un passato lancinante, vicende legate alla storia della Resistenza italiana, parlano da un oltre. Gli interlocutori, convocati al Colle Oppio di Roma, registrano la loro presenza in una scuola di lingua per immigrati, chiamata Penny Wirton, dove frattanto continua a scorrere tumultuoso il fiume d'umanità dolente che tutti ben riconosciamo. Ognuno racconta l'avventura in cui è impegnato. Ne scaturisce un'originalissima riflessione corale sull'epoca che stiamo attraversando, scrutinata nel filtro di un'esperienza intima e personale.
Eraldo Affinati, con questa sorprendente Spoon River, imbastisce un processo autobiografico e collettivo sui temi che sin dall'inizio hanno contraddistinto, come un filo rosso, la sua opera inconfondibile: libertà, responsabilità, educazione, giustizia, valori etici, religiosi e politici. Ma stavolta, scoprendo le ragioni profonde della propria vocazione pedagogica e letteraria, non può evitare di subire il controfagotto, comico e caustico insieme, del suo allievo preferito: il solo, forse, in grado di consegnargli alla fine la vera risposta che lui desiderava.



venerdì 28 settembre 2018

Evento Geocaching con Diletta Nicastro




Evento Geocaching 
con
 Diletta Nicastro


Il 30 settembre appassionante Treasure Hunt a Roma sulle orme dei protagonisti della saga Unesco più amata dagli italiani




ROMA (RM) – Domenica 30 settembre, in occasione della tappa autunnale dell’evento globale MakeHeritageFun ideato da GoUnesco (di cui la saga Unesco ‘Il mondo di Mauro & Lisi’ è partner ufficiale per l’Italia), la scrittrice Diletta Nicastro darà vita ad un’emozionate Geocaching Day nel cuore del centro storico di Roma (Patrimonio dell’Umanità dal 1980).

Il Treasure Hunt partirà alle ore 12.00 davanti alla chiesa di San Pietro in Vincoli a Roma, è aperto a tutti (sia ad esperti geocacher che a neofiti di questo gioco) ed è assolutamente gratuito. Assieme alla Nicastro e al Team M&L (costituito grazie alla preziosa collaborazione del presidio culturale Decumano Sud), si darà la caccia ai cache più divertenti della zona, si nasconderà un cache nei pressi del luogo in cui Lisi lavorava come cameriera ne ‘Il complotto di Roma’, il settimo incarico dell’ispettore Unesco Mauro Cavalieri, e si farà partire il trackable 'Juri the cat', con la mission di viaggiare per il mondo visitando i siti Unesco e facendosi fare foto divertenti davanti ai monumenti o ai luoghi naturali più suggestivi.

Juri è un omaggio al gatto di Maarja, la donna di cui si innamora Mauro Cavalieri, dal fare un po' sonnolento e un po’ indolente. Comparso per la prima volta ne I segreti di Tallinn – Il quinto incarico, è diventato una presenza costante in tutti i romanzi della serie (compreso lo spin-off appena uscito Un principe per Agla). Grazie a lui la saga si è aggiudicata nel 2010 il Premio Bastet.

La saga mystery romance ‘Il mondo di Mauro & Lisi’ è al momento composta da 9 romanzi, tre raccolte di racconti, una novella natalizia e uno spin-off. Oltre al Premio Bastet, Diletta Nicastro ha vinto un premio accademico con la tesi Gianluca Vialli, un eroe moderno veicolato dai mass media e il Booktrailer On Line Awards per Dio salvi il Gigante – Il sesto incarico. Tre romanzi sono stati tradotti in braille, Il mistero di Lussemburgo – Il primo incarico è diventato libro di testo negli Usa e la Nicastro è custode nazionale del lemma #mozzafiato presso la Società Dante Alighieri di Firenze grazie alle sue trame adrenaliniche.

La saga:
Un capodanno da ricordare (novella natalizia, prequel alla saga); Il mistero di Lussemburgo; Il tesoro di Skara Brae; I fossili di Messel; I lillà di Padova; I segreti di Tallinn; Aspettando il Gigante (raccolta di racconti); Dio salvi il Gigante; Verso Roma (raccolta di racconti); Il complotto di Roma; Le antiche pietre di Dalriada (raccolta di racconti – Primo volume della trilogia Le nebbie di Meteora); Le memorie perdute di Kori (Secondo volume della trilogia Le nebbie di Meteora),Il libro segreto di Valdur (Terzo volume della trilogia Le nebbie di Meteora), Un principe per Agla (spin-off).


Cos'è Make Heritage Fun.
Make Heritage Fun è un evento globale ideato ed organizzato dall’Associazione indiana GoUNESCO a partire dal 2015 con lo scopo di far vivere in maniera originale ed allegra il Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco in contemporanea in tutto il globo, con eventi speciali, gite insolite e programmi divertenti da condividere attraverso tutti i canali social con foto e post usando l’hashtag #makeheritagefun. M&L è da tempo partner ufficiale in Italia di questo importante movimento grazie alla saga 'Il mondo di Mauro & Lisi', incentrata sul Patrimonio Unesco, ed ha già dato vita a molti eventi non solo a Roma, ma anche all’Orto Botanico di Padova, a Castel del Monte e a Mantova, grazie alla collaborazione dei suoi lettori e sostenitori.

Cos’è Geocaching.
Geocaching è il social più avventuroso e misterioso che esista. Nato nel 2000 negli Usa, unisce i cacciatori di tesori (nel gioco sono chiamati ‘cache’, letteralmente ‘depositi segreti’) di tutto il mondo in un’emozionante caccia sparsa per ogni angolo del Globo (per iscriversi visitate www.geocaching.com).
I cache sono inseriti in contenitori dalle forme più svariate e custodiscono normalmente un diario delle firme (logbook), piccoli oggetti che si possono scambiare per arricchire la scoperta e ‘messaggi in bottiglia’.

Cos'è un trackable.
Un trackable è un piccolo oggetto che viene nascosto in un cache e che ha un codice (quello di ‘Juri the cat’ è BME4YM). A differenza degli altri oggetti, esso non può essere preso e conservato dagli altri geocacher, ma ha una missione vera e propria che gli altri geocacher devono aiutare a realizzare. Il trackable, quindi, può (anzi deve!) essere preso dagli altri giocatori per essere nascosto in altri cache seguendo la missione speciale di quello specifico trackable. Nel nostro caso 'Juri the cat' vuole viaggiare per il mondo a visitare i siti Unesco!

Vi aspettiamo domenica 30 settembre per geocachare tutti insieme in contemporanea mondiale alla scoperta di uno dei siti Unesco più incredibili della World Heritage List...
 

Per info e adesioni: info@ilmondodimauroelisi.it o 3409162096.
Per scaricare la locandina ufficiale in HD vai su www.ilmondodimauroelisi.it 

Hashtag ufficiali #makeheritagefun #mozzafiato #geocaching #geocachingday.



Rebecca Altoviti
Responsabile Media e Comunicazione ‘Il mondo di Mauro & Lisi’
+39 340 9162096





giovedì 27 settembre 2018

Las Vegas Edizioni

Carissimi lettori e lettrici
direttamente dalla casa editrice Las Vegas vi segnalo la presentazione dell'ultimo romanzo di Eva Clesis.
Il 29 settembre alle ore 19.00 presso la libreria Il mio libro in via Sannio 18 a Milano l'autrice presenterà:
                               LO STRAORDINARIO
dialogherà con lei la scrittrice Antonella Zanca. Un appuntamento da non perdere per chi abita nelle vicinanze per ascoltare  Eva Clesis.

Sempre da Las Vegas edizioni una splendida novità, a giovedì alterni,  alle ore 14, sulla loro pagina di facebook ci sarà una diretta in cui Carlotta Borasio s'intratterrà con il pubblico per parlare di libri, editoria, letture e le passioni dei lettori, tutto in diretta.

Chi vuole sintonizzarsi deve solo accedere alla loro pagina. Non potete farlo? Nessun problema, vi collegate sempre sulla loro pagina e commentate in differita, riceverete la risposta alla vostra domanda.
https://www.facebook.com/pg/lasvegased/videos/

Domani 28 settembre alle 14 sarà presente nello studio della casa editrice Eva Clesis, possiamo approfittarne per porle qualche domanda.
Allora vi aspetto sulla loro diretta.
Maria Lucia









mercoledì 26 settembre 2018

Il gusto speziato dell'amore di Silvia Casini


Carissimi lettori e lettrici vi presento l'uscita del nuovo romanzo di Silvia Casini: Il gusto speziato dell'amore.
Una storia leggera, simpatica briosa per alleggerire i primi giorni d'autunno.

Il titolo già anticipa la trama, parla d'amore e di ricette, una storia gustosa per noi lettrici che amiamo questo favoloso connubio.
 Il cartaceo sarà disponibile dal 26 settembre.

A presto anche la recensione.
Buona lettura Maria Lucia


Il gusto speziato dell'amore 
di 
Silvia Casini

Stella gestisce una libreria galleggiante sul Tevere specializzata in arte culinaria ed è l'autrice di Florario rock, il ricettario bestseller che ha firmato con lo pseudonimo di Josephine Alcott. 

Quando Gabriele, appassionato di cucina, si imbatte nella lettura del ricettario decide di contattare l'autrice, con la quale instaura una fitta corrispondenza. Ma cosa accadrà quando scoprirà che non esiste nessuna Josephine Alcott? 

Una storia d’amore frizzante, ironica e indimenticabile, che fonde sapientemente musica, letteratura e cucina. In appendice Florario rock, l’inedito ricettario gastronomico-musicale di Josephine Alcott. 

Un romanzo frizzante, romantico e ironico, che fonde sapientemente musica, cinema, letteratura e cucina.
Del suo libro hanno scritto:
“Silvia Casini cattura il lettore con il suo stile articolato e magistrale.”
The Reading’s Love

Scheda libro
Autore: Silvia Casini
Titolo:Il gusto speziato dell'amore 
Casa editrice: leggere editore


Biografia:
 Dopo la laurea in Lingue e Letterature Straniere, ho ricoperto il ruolo di project  manager presso l’Istituto Internazionale per il Cinema e l’Audiovisivo dei Paesi Latini di Gillo Pontecorvo e Sandro Silvestri. Mi sono occupata di relazioni internazionali e della promozione dei film italiani all’estero. In seguito, mi sono specializzata in marketing strategico e ho iniziato a collaborare con diverse case di produzione e distribuzione cine-tv nel settore del product placement e del co-marketing. 

Attualmente sono consulente per Echo Group s.r.l. nell’ambito del product placement, del co-marketing e del media scouting. 

Negli anni, ho collaborato con diverse testate giornalistiche e siti web, come Youmovies.it, DirettaNews.it, CheDonna.it, UniversoMamma.it, PianetaDonna.it, Girlpower.it, PianetaMamma.it, Tevere Notizie, Empire Magazine Italia, Vox Roma, Pink Italia Magazine, ecc. 
Ho fondato Upside Down Magazine assieme a un gruppo di scrittrici italiane, dove mi occupo di recensioni filmiche e letterarie. 
Ho pubblicato:
  •  Magia e altri amori. Pensieri e micro-racconti strampalati alla fermata del treno (Edda Edizioni)
  •  L’appendifiabe(Nadia Camandona editore), 
  • Tutto in una notte (Libro/mania) 
  • Di magia e di vento (Antonio Tombolini editore).


lunedì 24 settembre 2018

Somnium di Feliscia Silva Gloria Credali


Carissimi amiche ed amici
un'amica blogger mi ha fatto conoscere il suo nuovo romanzo fantasy, in cui la Natura è in primo piano. Naturalmente  segnalo il libro anche a voi lettori che amate questo genere.

Sarete proiettati in un bosco magico dove uomini volpe e Blazon Aquile si uniranno per vegliare sugli equilibri della terra e combatteranno per la sua sopravvivenza.
Potete anche approfittare degli sconti se lo comprate direttamente dal suo blog: https://illettorecurioso.com/2018/06/09/e-uscito-il-mio-libro-somnium-un-romanzo-fantasy-di-feliscia-silva-e-gloria-credali/

Scheda Libro
Titolo: Somnium
Autori: Feliscia Silva e Gloria Credali
Editore: youcanprint
Data di uscita: 9/06/2018
Genere: Fantasy
Formato: copertina flessibile o ebook
Pagine: 452
Prezzo: Cartaceo 20,30€ - ebook 2,99€

SINOSSI: Quando Doli è fuggita dal proprio passato per rifugiarsi in una nuova vita, non avrebbe mai immaginato di restare intrappolata in una routine che rispecchia tutto ciò dal quale era scappata. Dex, un misterioso sconosciuto dai tratti che ricordano quelli di una volpe, stravolge però la sua esistenza rivelandole che la Terra Umana e tutti i suoi abitanti sono in pericolo. Doli è un Blazon e deve seguirlo su Somnium, una dimensione in cui uomini prescelti e Incarnati vivono in armonia con il mondo naturale. Doli non vuole credere alle sue parole, ma una notte qualcosa in lei si trasforma. Comprende che non può fuggire dal proprio destino, una minaccia è in agguato: la Fazione, un gruppo di Blazon che ha tradito Somnium, vuole imporre il proprio controllo sulla Terra Umana. Doli dovrà prendere una decisione che le cambierà per sempre la vita: combattere o tornare alla sicurezza dell’esistenza che si era creata? 

ESTRATTO: «Ora sei una donna-aquila, e oltre a te, altri nove Blazon sono stati chiamati a ricoprire il loro ruolo, ognuno in vece dell’animale che incarna. Il posto nel mondo per un Blazon non è qui, sulla Terra Umana, ma in un’altra dimensione, dove i Blazon vivono, si addestrano e possono ritrovare il proprio habitat ancestrale. Lì è dove risiedono gli Incarnati, gli animali fantastici di cui incarniamo lo spirito. Ed è proprio lì, dove saremo diretti domani.» 

venerdì 21 settembre 2018

Fratelli allo specchio di Mariella Cerutti Marocco


Fratelli allo specchio 
di
 Mariella Cerutti Marocco
recensione di
Maria Lucia Ferlisi


Davide e Marco due fratelli uniti dalla passione per la montagna, sport che devono interrompere per gli ultimi anni della guerra.
La vita riprende, terminano gli studi universitari in ingegneria e continuano il lavoro del padre, un piccolo laboratorio di biciclette che con Davide nella parte economica e Marco nella progettazione. L'azienda si trasforma in una fabbrica per la costruzione di moto.

 Il padre Pietro, rimane fermo ne suo ruolo di comando. Elena, la madre dei due ragazzi è una piccola donna che ha rinunciato alla sua passione per il pianoforte per condividere i sogni del marito, chiusa nella solitudine mentre l'ascesa di Pietro si consolida sempre di più.
I figli l'hanno sempre chiamata mamma piccola, per sottolineare la fragilità e la delicatezza di questa donna che ama i figli in modo viscerale.
Entrambi i figli si sposano, Davide con Nina una ragazza bella ed elegante, Marco con Ornella, meno bella ma concreta e simpatica.

L'ascesa alla ricerca della ricchezza ha cambiato i sentimenti di tutti. L'odio e l'invidia tra i due fratelli cresce e si alimenta con l'ascesa industriale,  fomentata dalle rispettive mogli. In silenzio, preoccupata e impotente, la madre. Ma il destino....

Mariella Cerutti Marocco è al suo esordio letterario come autrice di romanzi, alle sue spalle ha una lunga esperienza come poetessa, il romanzo ne riflette in pieno la provenienza.
La scrittura è tranquilla, elegante e lirica, come i versi delle sue poesie.

Il romanzo è concreto, suddiviso in capitoli che parlano dei personaggi, le frasi sono schive di fronzoli o descrizioni. È un linguaggio asciutto e preciso quello usato dall'autrice, ma colmo di sentimenti, scritti con lucida precisione, ed emergono prorompenti i sentimenti dei personaggi.

Il ritmo è caldo, confortante, come la voce di un narratore durante una sera invernale che affascina con il timbro vocale gli ascoltatori. La trama potrebbe sembrare banale, ma la scrittura, lo stile ed il ritmo la trasformano in un romanzo piacevolissimo da leggere e scoprire.

Scheda libro
Autore: MARIELLA CERUTTI MAROCCO
Titolo: FRATELLI ALLO SPECCHIO
Casa editrice: MONDADORI
Pagine: 101

Sinossi

Davide e Marco sono fratelli. Dopo la guerra si sono laureati e ora entrambi lavorano nell'azienda paterna, che da piccola officina di biciclette col tempo è diventata un'affermata fabbrica di moto. Da sempre molto legati, durante l'adolescenza sono stati inseparabili, ma il lavorare fianco a fianco ha fatto nascere tra loro una rivalità che pian piano ne ha incrinato il rapporto. Davide, il maggiore, uomo misterioso, perennemente chiuso nei suoi pensieri, si occupa della parte finanziaria dell'azienda; Marco, geniale ingegnere sempre alla ricerca di innovazioni da sperimentare, si dedica alla progettazione. Entrambi sposati, vivono una vita in apparenza serena, ma la frattura tra di loro - alimentata dalle rispettive mogli - si allarga di giorno in giorno, trasformandosi in odio e risentimento. Marco, che mal sopporta il giogo paterno e la presenza dominante del fratello in azienda, comincia a rivelare un'instabilità emotiva. La loro madre, soprannominata Mamma Piccola, ascolta con preoccupazione crescente gli sfoghi dei due fratelli. 

martedì 18 settembre 2018

IV PREMIO CITTÀ DI SIENA

Carissimi lettori e lettrici
vi metto a conoscenza, con tutte le informazioni del bando, di un concorso riservato sia ad opere edite che inedite, di autori emergenti ed affermati: IV PREMIO CITTÀ DI SIENA.
Il concorso è proposto dall'associazione Scrittori Senesi e dalla casa editrice IL LECCIO, ha il patrocinio dal comune e dall'università di Siena, 
Scade il 31/12/2018. 
Proviamo? Allora vi mando  il mio solito in bocca alla penna...

IV PREMIO CITTA' DI SIENA.
a)    SEZIONE OPERE EDITE1)    Categoria Editoria indipendente Elba Book Festival. Opere ammesse: libro edito a carattere letterario (romanzo, novelle, testo teatrale di tipologia commedia, raccolta di racconti) in lingua italiana; libro edito di poesia in lingua italiana; libro edito di saggistica. La seguente sezione è riservata alle opere edite, pubblicate dagli editori iscritti e partecipanti all’Elba Book Festival 2018;2)    Categoria libera. Opere ammesse: libro edito a carattere letterario (romanzo, novelle, testo teatrale di tipologia commedia, raccolta di racconti) in lingua italiana; libro edito di poesia in lingua italiana; libro edito di saggistica da inviare in due copie. Iscrizione aperta a tutti gli autori ed editori nazionali e internazionali di opere in lingua italiana. b)    SEZIONE OPERE INEDITE (aperta a tutti gli autori, italiani e stranieri)1)    Categoria Romanzo inedito o raccolta di racconti inediti;2)    Categoria Raccolta di poesie;3)    Categoria narrativa per bambini di età compresa tra i 6 e gli 13 anni Premio “Fiorenza Mannucci”a)    SEZIONE OPERE EDITE Art-2 La sezione è divisa in due categorie.La prima categoria 1) è riservata alle opere presentate dagli editori iscritti all’Elba Book Festival 2017. Durante il festival che si svolge all’Isola d’Elba a luglio; saranno individuate cinque opere finaliste tra quelle iscritte dagli editori indipendenti presenti, che saranno ammesse di diritto alla IV edizione del Premio Letterario Città di Siena e concorreranno all’assegnazione del titolo nella propria categoria. L’iscrizione è gratuita.La seconda categoria 2) è aperta agli autori e agli editori nazionali e stranieri, per opere scritte in italiano o tradotte. Il tema è libero. Per l’iscrizione è alla categoria 2) necessario:– inviare due copie cartacee del libro che si intende scrivere a concorso, a Casa editrice Il Leccio via della Resistenza 117, Loc. Badesse, Monteriggioni (SI);– versare una quota di partecipazione per le spese di segretaria e organizzazione pari a 25,00 (venticinque/00) euro da versare tramite bonifico bancario: IBAN IT80Z0103014216000063145038 – Banca MPS Agenzia 12 Piazza Tolomei – Siena, beneficiario Editrice Il Leccio.Il pagamento dovrà indicare la causale Iscrizione IV Premio letterario Città di Siena e la categoria di appartenenza.Le opere pervenute saranno valutate dai membri del Gruppo Scrittori Senesi che indicheranno n. 5 (cinque) opere finaliste nella categoria 1) e 2);Il Gruppo assegnerà il Premio Città di Siena agli autori che si saranno particolarmente distinti nella propria categoria. Le opere dei membri del Gruppo Scrittori Senesi non possono essere presentate a concorso.b)    SEZIONE OPERE INEDITE Art-3 La partecipazione è aperta a tutti gli autori italiani o stranieri esordienti, emergenti o affermati, senza limiti di età, che hanno scritto un’opera in italiano mai pubblicata, anche premiata in altri concorsi, nelle categorie  1), 2), 3) e 4) a concorso. Sono esclusi i membri dell’Associazione culturale Gruppo Scrittori Senesi.Art-4 Per la partecipazione è dovuto un contributo per le spese di segretaria e organizzazione pari a 25,00 (venticinque/00) euro da versare tramite bonifico bancario: IBAN IT80Z0103014216000063145038 – Banca MPS Agenzia 12 Piazza Tolomei – Siena, beneficiario Editrice Il Leccio.Il pagamento dovrà indicare la causale Iscrizione IV Premio letterario Città di Siena e la categoria di appartenenza.Gli elaborati, senza limiti di lunghezza, anonimi e con indicazione del titolo dell’opera riportato sulla prima pagina, dovranno essere inviati in formato pdf alla Segreteria del premio, indirizzo e-mail premioletterariodisiena@gmail.com, entro e non oltre la data del 31/12/2018, con allegato un documento che attesti l’avvenuto pagamento e un file in cui siano riportati:– i dati del concorrente (nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, e-mail, codice fiscale o partita Iva);– titolo dell’opera;– sezione alla quale si concorre.Il concorrente dovrà, inoltre, dichiarare:– di essere l’autore dell’opera presentata;– che l’opera non è mai stata pubblicata in nessuna forma;L’autore dovrà autorizzare l’Associazione culturale Gruppo Scrittori Senesi e la casa editrice Il Leccio, all’utilizzo dei dati personali per le finalità del concorso.L’oggetto dell’e-mail dovrà riportare la dicitura Iscrizione IV Premio letterario Città di Siena e la categoria di appartenenza.Art-5 I lavori che giungeranno oltre il termine di cui all’art-4 non saranno tenuti in considerazione e l’Associazione culturale Gruppo Scrittori Senesi non si assume alcuna responsabilità circa la dispersione di informazioni per eventuali disguidi. Sarà cura dell’autore accertarsi del buon fine dell’avvenuta ricezione del materiale inviato.Art-6 È consentita la partecipazione a più sezioni. Per ogni opera presentata in più sezioni o nella medesima con un massimo di n. 2 (due) opere, è dovuto il contributo di cui all’art-4, nelle modalità descritte.
http://grupposcrittorisenesi.blogspot.com/

lunedì 17 settembre 2018

Ambrose di Fabio Carta


            

Ambrose

di
Fabio Carta

recensione di
Maria Lucia Ferlisi








CA, controllore Ausiliario, è uno spazionoide, discendente della razza umana, durante la preparazione terapeutica per affrontare nuove missioni, rimane vittima egli stesso, qualcosa è andato storto all'interno della sua corteccia. Il suo corpo è attaccato da un tumore e le metastasi invadono il suo corpo, è costretto quindi a vivere in una speciale tuta. Non potrà partecipare alla missione Nexus che doveva riportare la pace, e salvare il futuro del mondo, visto i dieci anni di guerra totale, nucleare e apocalittica che ha dimezzato l'umanità.

CA-209 è avvilito, lui che ha sempre combattuto in primo piano, adesso è chiuso in questa tuta che gli permettere soltanto di intrecciare guerre virtuali, si sente un fantoccio virtuale , un simulacro cibernetico, un clone.

Adesso si ritrova solo in questa galassia vuota, inavvicinabile in preda a allucinazioni e farmaci psicotropi. Il tumore non ha devastato solo il corpo, ma la sua coscienza, ha scoperto di averne una, non è più il mercenario di prima sempre in guerra, adesso avverte il gelo della morte.
Le cisti spugnose devastano il corpo, adesso sa di averlo. Tutto il tempo passato a venerare il sistema e le lotte intraprese per ristabilire un ordine nel mondo, adesso avverte tutto come fasullo. Il patto atlantico, i Jihadaisti e il libero mercato Orbitale..un alleanza tra  ladri.

Ca si sente come se avesse un gemello, una personalità sdoppiata, non può gestire il suo corpo è diretto virtualmente e percepisce l'inutilità della sua vita da eroe stanco.
Comincia a parlare con un'allucinazione, un suo alter ego con un nome: Ambrose, una rosa stillante ambra e  con lei riflette sul passato, le scelte fatte e sul futuro di questo mondo parallelo che non si arrende mai, sempre coinvolto in nuove guerre, in nuove alleanze in nuove armi di distruzione.

CA -209 è faccia a faccia con Ambrose, lo specchio della sua vita, colei che gli fa comprendere che il patriottismo è soltanto il rifugio delle canaglie.
Ca continua a controllare le armi automatiche dell'esotuta, attraverso l'intelligenza artificiale dell'esoscheletro, ma si sente come un mostro:
"mostro nero con gli occhi piccoli e maligni, lampeggianti d'azzurro"

Il romanzo fantascientifico di Fabio Carta non è di facile lettura, anche per gli amanti del genere.
Bisogna leggerlo con calma, avvolti dal silenzio, e lasciandoci trascinare dalla fantasia ed immaginare questo mostro spaziale con un corpo robotico, che ci ricorda tanto i robot giapponesi, ed una coscienza che avvolge Ca e noi lettori.


È una storia raffinata, per il genere che affronta, è anche un lungo viaggio non solo nel mondo galattico, ma  dentro noi stessi, alla ricerca di noi stessi. Un romanzo che ci sbatte in faccia l'incomunicabilità attraverso questo eroe stanco che rimane vittima delle intelligenze artificiali. Lui non è più nessuno, è solo un robot.

 Fabio Carta ci pone davanti ad una realtà che dei giorni nostri, prospettandolo in un futuro lontano dove si può vivere nel sistema solare, ma è come se ci dicesse, non lasciatevi ingannare, parlate, comunicate, ascoltate il vostro io e non lasciatevi manipolare:è la voce di Ambrose che parla a CA, ma il messaggio è rivolto a noi lettori. 

Il romanzo è composto da nove capitoli o episodi autoconclusivi, dove la magia e l'estrosa fantasia dell'autore si rivelano nella totalità. La scrittura elegante, raffinata, forbita ed elevata di Fabio Carta inserisce l'autore in un livello alto dei romanzi di fantascienza, sono certa che rimarrà nel tempo la sua scrittura, che definirei anche visiva, riesce a far volare la fantasia del lettore grazie all'aspetto descrittivo che usa e a trasmettere un senso di realtà a questo cosmo fantascientifico che ci racconta

La trama difficile, complicata, necessita di una rilettura per apprezzarla in pieno, ma non toglie nulla all'affascinante scrittura dell'autore ed alla trama.
Lo stile melanconico si adatta perfettamente al personaggio e ci conduce ad un finale inaspettato.
Un romanzo che riesce a risultare vero, nonostante il genere, e riesce a catturare anche chi non è abituato a leggere romanzi di fantascienza come me.

Scheda Libro
Titolo: Ambrose
Autore: Fabio Carta
Pagine: 212
Editore: Scatole Parlanti


Sinossi

Controllore Ausiliario – CA – è uno dei pionieri ad aver sposato la causa della missione Nexus, la frontiera virtuale dove scrivere un nuovo e pacifico capitolo della storia umana. Ma durante la preparazione terapeutica, il suo corpo rimane vittima di danni irreparabili. Logorato dalle metastasi, è costretto a vivere in una speciale tuta eterodiretta da pazzi esaltati, che combattono una guerra in bilico tra realtà e spettacolo.
Il suo destino è la morte, mentre un suo gemello elettronico continuerà a simulare la sua esistenza nel ciberspazio.
L’infelicità di CA – figlio delle stelle, alieno agli usi terrestri – subisce uno stravolgimento con la comparsa di Ambrose. Un’entità che si presenta come una rosa stillante ambra, una irriverente voce che lo guida verso sviluppi imprevedibili. Come ribellarsi al proprio destino e scoprire cosa si cela realmente dietro i grandi cambiamenti ai quali l’umanità dovrà far fronte.

Biografia

Fabio Carta, classe 1975, è appassionato di fantascienza e dei classici della letteratura. Laureato in Scienze Politiche con indirizzo storico, ha al suo attivo la saga fantascientifica Arma Infero, una serie che a oggi conta due romanzi (Il mastro di forgia, 2015 e I cieli di Muareb, 2016) e il racconto lungo Megalomachia (Delos Books, 2016), scritto unitamente alla finalista del premio “Urania 2016”, Emanuela Valentini. Ha inoltre partecipato con importanti firme della fantascienza italiana all’iniziativa benefica “Penny Steampunk” (2016), da cui è nato un volume di racconti fantastico-weird a cura di Roberto Cera.

lunedì 10 settembre 2018

Erika Maderna

Carissimi lettori e lettrici
la grande kermesse mantovana della letteratura è terminata ieri. Quest'anno sono stata a pochi incontri, lavorare e andare agli eventi non è facile, anche perché ad  ogni evento devi fare una fila estenuante, nonostante tu abbia già acquistato il biglietto. Puntualmente c'è una maglietta azzurra, volontario del festival, che fotografa la fila a dimostrazione di quanto importante e partecipativo sia stato l'evento, e non c'è nessuna volontà di farli numerati!

Ho partecipato ad un incontro che mi è piaciuto tantissimo: Quando le erbe erano divinità, il mondo vegetale tra mito, folclore e botanica, relatrice Erika Maderna
L'incontro è stato davvero interessante l'autrice, accompagnata da bellissime immagini,  ci ha condotto nel passato, quello greco dove le piante avevano un valore non solo curativo, ma accompagnavano i miti e gli archetipi del passato. Ho scoperto quanto le erbe abbiano avuto un ruolo importante nella storia passata, alcune erano considerate di un valore inestimabile e quasi venerate.

 Naturalmente le donne hanno avuto un ruolo importante nella cura delle erbe, come Circe, le sacerdotesse o le "streghe" che per l'uso delle erbe come metodo di guarigione sono state punite, torturate  e uccise dalla santa inquisizione, perché minavano il potere della guarigione attraverso la preghiera della Chiesa.

Erika Maderna ci riporta al  mito della madre terra che da la vita e la morte così come il ciclo della natura del mondo vegetale. 

Ha parlato di alcune erbe come la borragine, il tarassaco, la betonica, il papavero,  la malva ..
Ogni erba oltre al potere curativo e medicinale era legato ad un mito o a una dea,  e sono stati raccolti dall'autrice in vari libri scritti da lei.

Ad esempio il tarassaco, detto anche  dente di leone, si chiama in questo modo perché Teseo, la notte prima di affrontare il Minotauro per liberare Arianna, ha bevuto un infuso con questa erba e gli ha profuso la forza , il coraggio come un leone.
La malva, nota per il suo potere emolliente e lenitivo, nel passato era usata anche per verificare la verginità di una fanciulla, si faceva urinare la ragazza su un fiore di malva, se dopo tre giorni appassiva, non era pura...
Il papavero legato al mito di Proserpina...
La borragine, dal bellissimo fiore blu, era un infuso dato da bere ai guerrieri prima dei combattimenti per infondere coraggio..

Questo incontro mi ha incuriosita molto, non so se sono riuscita con queste due righe a incuriosire anche voi.
Maria Lucia

Sinossi:
Se gli uomini hanno dominato l'universo delle parole, le donne hanno avuto potere sul mondo delle cose. La vocazione femminile per la medicina ha una storia lunga e affascinante, che ci riporta alle radici delle civiltà. Le donne sono da sempre le custodi dei segreti delle erbe e delle piante officinali, e sono per natura e sensibilità inclini alla cura. Attraverso le pagine di questo libro scopriremo con un po' di stupore come la scienza medica sia stata soprattutto una fortezza della libertà di espressione femminile. In un certo senso un'anomalia della storia. Il libro si rivolge ad appassionati e curiosi della storia delle donne, oltre che a chiunque sia interessato ad approfondire il rapporto tra il femminile e la dimensione della cura, o questo particolare aspetto della storia della medicina e delle terapie naturali. Una scrittura semplice e comprensibile rende il testo fruibile ad un pubblico ampio e curioso

Sinossi:
In questo libro ci lasceremo condurre attraverso le leggende e gli archetipi dei fiori e delle erbe curative, scrutando dietro il codice botanico i valori sottesi. Nelle pieghe segrete di questo patrimonio di tradizioni troveremo piante straordinarie: quelle afrodisiache sacre ad Afrodite, quelle utili per le malattie delle donne, care a Era e Artemide; i veleni e i filtri preparati dalle maghe, le piante solari di Apollo e molte altre. Scopriremo che alcune erbe possono essere magiche, metafisiche o addirittura filosofiche. Ognuna di esse ha una storia da raccontare e qualche enigma da sottoporci.

venerdì 7 settembre 2018

Helen Humphreys

 Carissimi amici lettori e amiche lettrici
ieri al festival della letteratura ho seguito l'evento di un'autrice , scoperta da poco, ma che ho amato subito: Helen Humphreys. Presso la Basilica Palatina di Santa Barbara alle ore 17, puntualissima si è presentata ad un folto pubblico che l'attendeva, con lei l'intervistatrice Simonetta Bitasi, un mito per noi lettori di Mantova, bibliotecaria e conduttrice di gruppi di lettura per adulti e ragazzi, una divoratrice di libri. 

Un lungo applauso ha accolto l'autrice, una di noi, semplice e colta, indossava dei pantaloni neri e una camicia azzurro chiaro, capelli grigi e chili in più, in lei nessuna traccia di snobismo letterario, un sorriso cordiale e amichevole.
Mantova ha già accolto l'autrice nel passato, ieri ha presentato l'ultimo suo libro: Amuleto celeste, edito dalla playground.

Il romanzo è tutto da leggere senza molte anticipazioni, perché non si può riassumere, è la vita di una donna che ama vivere in solitudine, ci parla di lei che quasi gioca con il lettore, per portare il lettore a comprendere la verità. Che cos'è una storia allora, questa è la domanda che viene posta a chi si approccia al suo ultimo libro, che sembra quasi un gioco di scrittura condotto con l'inconsapevole aiuto del lettore, colui che prenderà in mano il suo romanzo.

 Il romanzo è suddiviso in due parti, nella prima l'autrice dialoga con un suo alter ego immaginario, una donna morta all'età di 86 anni ed era la più brava costruttrice di esche per la pesca di salmoni. Una parte toccante e quasi autobiografica. Nella seconda invece il romanzo si addentra ancora di più nella vita di questa donna Megan Boyd.


Le domande che il pubblico ha potuto rivolgerle sono state tante.

Abbiamo appreso che lei ama scrivere al mattino, solitariamente, immersa nel silenzio della sua casa, scrive di getto, termina il romanzo in due mesi, poi lo controllo, lo allarga lo rende elegante e poetico.
I suo sono versi veramente poetici, lei ha iniziato come poetessa, per poi passare ai romanzi, purtroppo non esistono traduzioni in italiano dei suoi libri di poesia.

Non ama molto le biblioteche, perché non c'è abbastanza silenzio, non ama molto scrivere in pubblico, allora le ricerche per i suoi romanzi, preferisce farli on line, solo qualche volta si reca sui posti che deve narrare per respirare l'atmosfera da trasmettere al lettore come per il romanzo La verità, soltanto la verità, ed è la storia d'amore tra Adéle, moglie dello scrittore Victor Hugo ed un giovane scrittore squattrinato.
La verità è anche  il suo motto, come per la protagonista Adéle.
Verità, si perché i personaggi devo essere veri, reali, perché il lettore è attento e percepisce quando i personaggi sono fasulli e lei non ama ingannare il lettore.

Cosa ama la nostra autrice oltre alla verità?
Ama Mantova ed il prosecco.
L'evento si è concluso con un brindisi tra i lettori e lei sorseggiando un bicchiere di fresco prosecco.
Io invece sono scappata via di corsa...ma dovevo andare a lavorare e niente prosecco!!




lunedì 3 settembre 2018

Centomila visualizzazioni

Carissimi amici ed amiche
il blog si avvia verso i tre anni di vita, è nato i primi del gennaio del 2016. 
Ero stata da poco operata al ginocchio, non sapevo come trascorrere il tempo,oltre alla lettura, così di punto in bianco ho iniziato a creare questo piccolo blog. 

Un luogo dove posso inserire i miei pensieri, commenti e recensioni. Come per un piccolo salvadanaio giorno dopo giorno ho postato, commentato, inserito poesie e racconti vostri e miei ed il blog aumentava di contenuti. La lettrice di carta  ha cominciato ad assumere una sua fisionomia. 
Un piccolo luogo virtuale, garbato e prezioso. 

Un punto d'incontro per autori emergenti, per conoscerli e farsi conoscere. Post dopo post questo piccolo punto ha cominciato a pulsare, ad essere letto ed apprezzato. È cresciuto con voi, con i vostri consensi, con le vostre richieste, voi follower o silenziosi lettori siete diventati la linfa vitale del blog.

La lettrice di carta ha spiegato le vele e sta fluttuando in questo mare virtuale, dove i libri faticano a muoversi tra le onde; se avessi scelto bellezza o cucina forse le sue vele avrebbero solcato velocemente il web, ma amo la lettura e non avrei potuto scegliere altro.

 Per questo adesso che ho raggiunto il traguardo di più di centomila visite, mi emoziono.

Non posso che ringraziarvi e abbracciarvi tutto perché avete reso questo piccolo luogo un momento letterario letto e condiviso.
A presto con altre recensioni e consigli.
Maria Lucia

Una scrittrice dimenticata: Giovanna Zangrandi

  Giovanna Zangrandi Nacque il 13 giugno a Gallierae morì il20 gennaio del 1988 a Pieve di Cadore. Il vero nome era Alma Bevilacqua, ma nell...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.