giovedì 12 ottobre 2023

L'ARMONIA CELESTE DI ADELE AVELLA

L'ARMONIA CELESTE

DI 

ADELE AVELLA

SCHEDA

Autrice: Adele Avella

Illustratrice: Alessandra Pennacchi

Editore: self-publisher

Numero Pagine : 134

Numero illustrazioni: 10

TRAMA

“La pace socievole o la socialità pacifica che esisteva in tal luogo non subiva mai indecisioni.”

E se esistesse un mondo in cui le specie convivono in armonia? Un intreccio di personaggi, legati dalla Natura ma dalla natura opposta, che vanno alla ricerca di loro stessi, scoprendo nuovi luoghi, tra pericoli e avventure, abbandonando lentamente i colori della leggerezza per dipingersi di saggezza e responsabilità. Allegoria di un mondo moderno nel quale l’amore e il rispetto per il proprio ambiente vitale equivale alla scoperta della propria anima. L’armonia che nasce dai contrasti e che in essa si rivela, in una celeste visione della realtà.

“La natura vinta dalla Natura stessa” estranea alle convenzioni e alle categorie, si riappropria di sentimenti e valori, che l’uomo ha saputo nominare osservando gli anima-li. Creature diverse che insieme crescono e insieme si salvano.

E tu che anima-le sei?

BIOGRAFIA


Adele Avella, collaboratrice giornalistica e esperta di comunicazione, nasce nel 1980, nel mese di Marzo, del quale eredita il carattere volubile, le ombre oscure dell’inverno che lasciano facilmente spazio ai primi caldi raggi solari della primavera. Un costante equilibrio tra il sorriso spontaneo e l’oscurità della sensibilità. La sua prima opera narrativa è proprio per questo una favola, un codice di comunicazione che le consente di trattare temi complessi e profondi mantenendo un obiettivo pedagogico che fa parte del suo essere.

Lauree, specializzazioni accademiche e formazione professionale non raccontano bene quello che il suo animo riesce ad esprimere nel contesto della favola. Un mondo parallelo che ha fatto diventare la realtà che abita.

Si laurea in Scienze della Comunicazione presso la La Sapienza di Roma, nel 2006, con una tesi sul compromesso storico, ammirandone il valore sociale senza tempo.

Si specializza in un Master di Economia e Gestione delle imprese, con uno stage presso la Brioni Roman Style, affrontando il tema del Bilancio sociale delle imprese, nel 2008. 

Collabora come ufficio stampa presso un’azienda di moda di Roma, e scrive presso giornali online del territorio romano, per diversi anni. Sino all’incontro con il Quotidiano Italiano presso il quale attualmente scrive.

La scrittura creativa e l’educazione sentimentale che ben la descrivono sono oggi l’essenza della sua vita, dedicata alla pedagogia speciale e al giornalismo.




lunedì 9 ottobre 2023

Mio marito di Maud Ventura


Mio marito

 di

 Maud Ventura

Impressioni di Maria Lucia Ferlisi
Mio marito è il romanzo d'esordio di Maud Ventura, scrittrice parigina, il suo è un romanzo d'amore davvero sui generis, non descrive l'amore patinato dell'inizio dell'innamoramento, lei scrive di un amore che resite nel tempo ben 15 anni di matrimonio.

Descrive un amore che scorre su binari diversi, quello del marito, tranquillo, monotono, senza più sorprese e Lei che vive per il marito, innamoratissima, che osserva quasi al microscopio ogni atteggiamento del marito con una costanza maniacale che annota su un quaderno.

Fuori dalle mura di casa sono una bella coppia di quarantenni, con due figli, una bella casa e due lavori che apportano una buona solidità economica. All'interno della coppia tutto è stravolto, nulla è perfetto come sembra, lui sembra assente lei vive con ossessione questo amore maturo.

La sua settimana è scandita dai colori e trascrive con meticolosità gli atteggiamenti e le mancanze del marito nel quadernino con relativa punizioni da perpetuare nei confronti di quel marito che non l'ama come lei vorrebbe, ancora dopo 15 anni.
Mi basta mio marito. A lui invece piace la compagnia. Si anima in mezzo al calore che pervade i gruppi. Gli piacciono le uscite e gli incontri. A me però fa star male che sia così socievole. Ogni nuova persona che entra nella nostra vita contribuisce a diluire la sua attenzione, una diluzione del suo essere, una condivisione che mi terrorizza. L’energia che dispiega nei confronti degli altri mi ferisce, perché mi ricorda che io non gli basto.
La scrittura è leggera, veloce, coinvolgente e lo stile ironico della scrittrice Maud Ventura elevano questo romanzo e ne fanno un modello per interrogarsi sulla trasformazione dell'amore. Non è un romanzo sulla gelosia, no, è una storia che vuole parlare dell'amore consumato, quello che si trascina per abitudine negli anni, prevedibile e scontato.
È amore anche questo? L'amore si deve mantenere attivo e reinventarsi? Un amore senza più coinvolgimento, baci carezze e ancora tale?
Quante riflessioni ci pone questo romanzo, lo proporrei in un gruppo di lettura, sono certa che nascerebbe una bella discussione.

L'autrice ci regala  questa storia così sincera e disarmante che ci lascia sorpresi e incantati. 
Un romanzo da leggere:💛💛💛💛💛

Scheda Libro

Titolo: Mio marito

Autrice: Maud Ventura

Casa Editrice: Sem

Pagine: 224

Trama

 La protagonista di questo romanzo è una donna ancora innamorata del marito dopo quindici anni vissuti insieme. I due sono sulla quarantina e formano una coppia perfetta: due figli brillanti, una grande casa, successo sociale.

 Ma sotto questa apparente felicità coniugale lei cela una passione morbosa nei confronti del marito, mentre lui sembra accontentarsi di una relazione serena e distaccata: i suoi baci sono veloci e il corpo nudo della moglie non lo eccita più. 

Per dimostrare a se stessa che il marito non la ama – o almeno non abbastanza – lei inizia a spiare ogni suo movimento, cercando i segni del disamore. Dal lunedì alla domenica annota metodicamente le sue “colpe” e immagina i dolori da infliggergli, le trappole da tendergli, gli inganni per metterlo alla prova. Di fronte alle altre donne che le sembrano sempre più belle di lei, deve essere la più ordinata, la più in forma, la più desiderabile. 

Ridiamo, ci preoccupiamo, ci identifichiamo e non sappiamo a cosa porterà questo faccia a faccia coniugale mentre la tensione sale a ogni pagina.

Biografia

Maud Ventura vive a Parigi. Laureata all’HEC, è entrata nel France Inter subito dopo gli studi. Ora è caporedattrice di podcast in un grande gruppo radiofonico.

 Continua a esplorare la complessità del sentimento d’amore nel suo podcast “Lalala”. "Mio marito" è il suo primo romanzo, un esordio che ha incantato la Francia e vinto il Prix du Premier Roman.

giovedì 5 ottobre 2023

I gialli di Maria Cristina Buoso

Maria Cristina Buoso

L'autrice inizia a scrivere con poesie e fiabe  da ragazzina, trasforma questa sua passione ampliando la sua scrittura  con racconti brevi, copioni, romanzi e gialli. 

Una donna con la passione per la lettura e la scrittura, non ama parlare di sè, ma mette la sua anima nei libri che scrive. ama mettersi in gioco scrivendo non solo gialli ma poesie e narrativa. 

Molti suoi personaggi nascono dalla realtà, guardando le persone magari mentre fa colazione al bar e senza essere vista osserva le caratteristiche delle persone trasformandole in personaggi.

"La poesia “Aiutami” è stata inserita nell’Antologia Multimediale “Una poesia per Telethon”, a scopo benefico (2004). La poesia “Pace in Guerra” nel concorso indetto da A.L.I.A.S.  (Melbourne – Australia), ha ricevuto la Menzione D’Onore. La poesia “Bugie” (Stones of Angles) è stata inserita nel Vol. 6 – In Our Own Words: A Generation Defining Itself - Edited by Marlow Perse Weaver U.S.A. (2005).

Ha vinto il terzo premio nel Concorso Letterario “Joutes Alpines” dell’Associantion Rencontres Italie Annecy (Francia) per la Sez. Prosa (Italia) con il racconto “Il vecchio album” (1997). Questi sono solo alcuni dei vari riconoscimenti che ha ricevuto.

Ha pubblicato alcuni libri. Nel 2017 “Anime”. Nel 2021 “schegge di parole” e “delitto al condominio Magnolia”, “l’Incidente” e “il mistero dei sei  tiramisù” nel 2022."

Puoi seguirla anche nei social eccone alcuni

https://mariacristinabuoso.blogspot.com/

https://www.instagram.com/mcbmipiacescrivere/

https://www.amazon.it/Maria-Cristina-Buoso/e/B08R6DZSK2%3Fref=dbs_a_mng_rwt_scns_share

Sinossi

Ispettore Capo Ginevra Lorenzi, dopo vernissage ha un nuovo caso di cui occuparsi che metterà a dura prova la sua pazienza e la sua capacità investigativa.

Cosa hanno in comune un femminicidio e un incidente stradale?

Cosa c’entra il paranormale con l’indagine?

Un Thriller coinvolgente, dinamico e a volte divertente che vi appassionerà e che vi permetterà di conoscere un po’ di più Ginevra e i suoi amici.

pagine 212


Sinossi

Livia Mexico, bellissima e famosa pittrice, compare a Treviso. Le sue opere emanano una forte sensualità. Colori brillanti e pregni di mistero, così come la sua vita.

Ginevra Lorenzi, giovane ispettore capo della questura di Treviso, è incaricata di occuparsi della sparizione di un noto gallerista della città.

Ma è davvero solo una sparizione? Il caso s’infittisce quando scompaiono altre persone e appaiono gl’inquietanti quadri di Livia.

Arte, sesso e mistero sono il file Rouge di questo appassionante thriller.

pagine 232



Titolo: DELITTO AL CONDOMINIO MAGNOLIA

116 pagine

sinossi

Un urlo sveglia il condominio.
Un uomo viene trovato morto. È stato ucciso con 14 coltellate.
Chi è la vittima e cosa nasconde?
Una indagine che sembra non portare da nessuna parte.
Il commissario capo Caterina Angeli in pensione da un paio di settimane e la collega commissario capo Claudia Trini della squadra mobile della Questura di Padova indagano assieme.
La soluzione vi sorprenderà.


 116 pagine

               


Sinossi

Chi ha vandalizzato l’ambulatorio di Andrea Stella e sta distruggendo i tiramisù di Alice?

Sono collegati questi due fatti?

Caterina dovrà scoprirlo e come al solito Claudia l’aiuterà nell’impresa.

Ancora una volta il quartiere, con i suoi abitanti, sarà il protagonista di questa nuova avventura.



156 pagine

giovedì 28 settembre 2023

Livia De Stefani, un'autrice dimenticata

 

Livia De Stefani
un'autrice dimenticata



Livia De Stefani, nacque a Palermo il 23/06/1913 e morì a Roma il 28/03/1991.

Visse  fino all'adolescenza nella sua città natia tra gli agi in quanto i genitori erano ricchi proprietari terrieri. 

A 17 anni si recò a Roma dagli zii e qui conobbe lo scultore Renato Signorini, di cui s'innamorò. A soli 17 anni lo sposa e si trasferisce a Roma, ebbe tre figli. 

La sua natura letteraria sembrava assopita, ma il marito la sprona in quel sogno che covava da ragazzina e che in famiglia non aveva potuto esprimere. Il suo era stato un ambiente familiare ristretto e poco consono a lasciare libere le velleità di una ragazzina che amava scrivere poesie. 

Roma è la città che fa per lei, incrocio di personalità artistiche  e culturali che l'arricchiscono e la fanno sentire pronta al debutto letterario.

Per la verità il suo debutto con un libro di poesie non riscuote successo, siamo nel 1940 e la raccolta  Preludio è un flop.

 Lei non demorde,  a quarant'anni scrive il suo primo romanzo La vigna di uve nere





È un successo di critica e di pubblico, un romanzo dal forte sapore siciliano. Dove l'onore e il potere patriarcale del capo famiglia vengono raccontati con sincerità e cruda realtà.

Seguono altri romanzi come Gli affatturati,

1955, Passione di Rosa, 1958,  Viaggio di una sconosciuta, 1963, dopo la morte del marito avvenuta nel 1966, rimane ferma per qualche anno, nel 1971 pubblica  la Signora di Cariddi.



Tutti i suoi romanzi sono ambientati in Sicilia, la terra in cui è nata e in cui ritorna periodicamente per amministrare le sue proprietà, di cui vede le bellezze ma anche le brutture.


 



Narra i drammi, le discrasie tra mondo contadino e aristocratico, li evidenzia e li porta a conoscenza del suo pubblico letterario, usando a volte anche l'ironia per alleggerire  i contenuti dei romanzi non sempre leggeri.

La prova letteraria che fa emergere la sua personalità è sicuramente La mafia alle mie spalle. Il romanzo è stato pubblicato nel 1991 un mese dopo la morte della scrittrice. 

In questo romanzo denuncia espone le difficoltà nel lottare nelle sue terre per innovare i luoghi. Fa nomi e cognomi , una sorta di denuncia  e di condanna su quei luoghi dove ogni respiro è sotto il controllo mafioso. Una confessione che l'allontana dalla sua terra e decide di vendere le terre, quasi come recidere per sempre il distacco da quella realtà che lei rifiuta e condanna.

È stata la prima donna a parlare di mafia, in un mondo maschile dove l'omertà era un obbligo, lei ha avuto il coraggio di esporsi e narrare a tutti la realtà della sua terra.





(Fonti : wikipedia - La mafia alle mie spalle).


 

PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE «DONNA» XXXVI Edizione

  PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE «DONNA»  XXXVI Edizione   PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE «DONNA» XXXVI Edizione    Il C.I.F. Centro It...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.