lunedì 9 ottobre 2023

Mio marito di Maud Ventura


Mio marito

 di

 Maud Ventura

Impressioni di Maria Lucia Ferlisi
Mio marito è il romanzo d'esordio di Maud Ventura, scrittrice parigina, il suo è un romanzo d'amore davvero sui generis, non descrive l'amore patinato dell'inizio dell'innamoramento, lei scrive di un amore che resite nel tempo ben 15 anni di matrimonio.

Descrive un amore che scorre su binari diversi, quello del marito, tranquillo, monotono, senza più sorprese e Lei che vive per il marito, innamoratissima, che osserva quasi al microscopio ogni atteggiamento del marito con una costanza maniacale che annota su un quaderno.

Fuori dalle mura di casa sono una bella coppia di quarantenni, con due figli, una bella casa e due lavori che apportano una buona solidità economica. All'interno della coppia tutto è stravolto, nulla è perfetto come sembra, lui sembra assente lei vive con ossessione questo amore maturo.

La sua settimana è scandita dai colori e trascrive con meticolosità gli atteggiamenti e le mancanze del marito nel quadernino con relativa punizioni da perpetuare nei confronti di quel marito che non l'ama come lei vorrebbe, ancora dopo 15 anni.
Mi basta mio marito. A lui invece piace la compagnia. Si anima in mezzo al calore che pervade i gruppi. Gli piacciono le uscite e gli incontri. A me però fa star male che sia così socievole. Ogni nuova persona che entra nella nostra vita contribuisce a diluire la sua attenzione, una diluzione del suo essere, una condivisione che mi terrorizza. L’energia che dispiega nei confronti degli altri mi ferisce, perché mi ricorda che io non gli basto.
La scrittura è leggera, veloce, coinvolgente e lo stile ironico della scrittrice Maud Ventura elevano questo romanzo e ne fanno un modello per interrogarsi sulla trasformazione dell'amore. Non è un romanzo sulla gelosia, no, è una storia che vuole parlare dell'amore consumato, quello che si trascina per abitudine negli anni, prevedibile e scontato.
È amore anche questo? L'amore si deve mantenere attivo e reinventarsi? Un amore senza più coinvolgimento, baci carezze e ancora tale?
Quante riflessioni ci pone questo romanzo, lo proporrei in un gruppo di lettura, sono certa che nascerebbe una bella discussione.

L'autrice ci regala  questa storia così sincera e disarmante che ci lascia sorpresi e incantati. 
Un romanzo da leggere:💛💛💛💛💛

Scheda Libro

Titolo: Mio marito

Autrice: Maud Ventura

Casa Editrice: Sem

Pagine: 224

Trama

 La protagonista di questo romanzo è una donna ancora innamorata del marito dopo quindici anni vissuti insieme. I due sono sulla quarantina e formano una coppia perfetta: due figli brillanti, una grande casa, successo sociale.

 Ma sotto questa apparente felicità coniugale lei cela una passione morbosa nei confronti del marito, mentre lui sembra accontentarsi di una relazione serena e distaccata: i suoi baci sono veloci e il corpo nudo della moglie non lo eccita più. 

Per dimostrare a se stessa che il marito non la ama – o almeno non abbastanza – lei inizia a spiare ogni suo movimento, cercando i segni del disamore. Dal lunedì alla domenica annota metodicamente le sue “colpe” e immagina i dolori da infliggergli, le trappole da tendergli, gli inganni per metterlo alla prova. Di fronte alle altre donne che le sembrano sempre più belle di lei, deve essere la più ordinata, la più in forma, la più desiderabile. 

Ridiamo, ci preoccupiamo, ci identifichiamo e non sappiamo a cosa porterà questo faccia a faccia coniugale mentre la tensione sale a ogni pagina.

Biografia

Maud Ventura vive a Parigi. Laureata all’HEC, è entrata nel France Inter subito dopo gli studi. Ora è caporedattrice di podcast in un grande gruppo radiofonico.

 Continua a esplorare la complessità del sentimento d’amore nel suo podcast “Lalala”. "Mio marito" è il suo primo romanzo, un esordio che ha incantato la Francia e vinto il Prix du Premier Roman.

giovedì 5 ottobre 2023

I gialli di Maria Cristina Buoso

Maria Cristina Buoso

L'autrice inizia a scrivere con poesie e fiabe  da ragazzina, trasforma questa sua passione ampliando la sua scrittura  con racconti brevi, copioni, romanzi e gialli. 

Una donna con la passione per la lettura e la scrittura, non ama parlare di sè, ma mette la sua anima nei libri che scrive. ama mettersi in gioco scrivendo non solo gialli ma poesie e narrativa. 

Molti suoi personaggi nascono dalla realtà, guardando le persone magari mentre fa colazione al bar e senza essere vista osserva le caratteristiche delle persone trasformandole in personaggi.

"La poesia “Aiutami” è stata inserita nell’Antologia Multimediale “Una poesia per Telethon”, a scopo benefico (2004). La poesia “Pace in Guerra” nel concorso indetto da A.L.I.A.S.  (Melbourne – Australia), ha ricevuto la Menzione D’Onore. La poesia “Bugie” (Stones of Angles) è stata inserita nel Vol. 6 – In Our Own Words: A Generation Defining Itself - Edited by Marlow Perse Weaver U.S.A. (2005).

Ha vinto il terzo premio nel Concorso Letterario “Joutes Alpines” dell’Associantion Rencontres Italie Annecy (Francia) per la Sez. Prosa (Italia) con il racconto “Il vecchio album” (1997). Questi sono solo alcuni dei vari riconoscimenti che ha ricevuto.

Ha pubblicato alcuni libri. Nel 2017 “Anime”. Nel 2021 “schegge di parole” e “delitto al condominio Magnolia”, “l’Incidente” e “il mistero dei sei  tiramisù” nel 2022."

Puoi seguirla anche nei social eccone alcuni

https://mariacristinabuoso.blogspot.com/

https://www.instagram.com/mcbmipiacescrivere/

https://www.amazon.it/Maria-Cristina-Buoso/e/B08R6DZSK2%3Fref=dbs_a_mng_rwt_scns_share

Sinossi

Ispettore Capo Ginevra Lorenzi, dopo vernissage ha un nuovo caso di cui occuparsi che metterà a dura prova la sua pazienza e la sua capacità investigativa.

Cosa hanno in comune un femminicidio e un incidente stradale?

Cosa c’entra il paranormale con l’indagine?

Un Thriller coinvolgente, dinamico e a volte divertente che vi appassionerà e che vi permetterà di conoscere un po’ di più Ginevra e i suoi amici.

pagine 212


Sinossi

Livia Mexico, bellissima e famosa pittrice, compare a Treviso. Le sue opere emanano una forte sensualità. Colori brillanti e pregni di mistero, così come la sua vita.

Ginevra Lorenzi, giovane ispettore capo della questura di Treviso, è incaricata di occuparsi della sparizione di un noto gallerista della città.

Ma è davvero solo una sparizione? Il caso s’infittisce quando scompaiono altre persone e appaiono gl’inquietanti quadri di Livia.

Arte, sesso e mistero sono il file Rouge di questo appassionante thriller.

pagine 232



Titolo: DELITTO AL CONDOMINIO MAGNOLIA

116 pagine

sinossi

Un urlo sveglia il condominio.
Un uomo viene trovato morto. È stato ucciso con 14 coltellate.
Chi è la vittima e cosa nasconde?
Una indagine che sembra non portare da nessuna parte.
Il commissario capo Caterina Angeli in pensione da un paio di settimane e la collega commissario capo Claudia Trini della squadra mobile della Questura di Padova indagano assieme.
La soluzione vi sorprenderà.


 116 pagine

               


Sinossi

Chi ha vandalizzato l’ambulatorio di Andrea Stella e sta distruggendo i tiramisù di Alice?

Sono collegati questi due fatti?

Caterina dovrà scoprirlo e come al solito Claudia l’aiuterà nell’impresa.

Ancora una volta il quartiere, con i suoi abitanti, sarà il protagonista di questa nuova avventura.



156 pagine

giovedì 28 settembre 2023

Livia De Stefani, un'autrice dimenticata

 

Livia De Stefani
un'autrice dimenticata



Livia De Stefani, nacque a Palermo il 23/06/1913 e morì a Roma il 28/03/1991.

Visse  fino all'adolescenza nella sua città natia tra gli agi in quanto i genitori erano ricchi proprietari terrieri. 

A 17 anni si recò a Roma dagli zii e qui conobbe lo scultore Renato Signorini, di cui s'innamorò. A soli 17 anni lo sposa e si trasferisce a Roma, ebbe tre figli. 

La sua natura letteraria sembrava assopita, ma il marito la sprona in quel sogno che covava da ragazzina e che in famiglia non aveva potuto esprimere. Il suo era stato un ambiente familiare ristretto e poco consono a lasciare libere le velleità di una ragazzina che amava scrivere poesie. 

Roma è la città che fa per lei, incrocio di personalità artistiche  e culturali che l'arricchiscono e la fanno sentire pronta al debutto letterario.

Per la verità il suo debutto con un libro di poesie non riscuote successo, siamo nel 1940 e la raccolta  Preludio è un flop.

 Lei non demorde,  a quarant'anni scrive il suo primo romanzo La vigna di uve nere





È un successo di critica e di pubblico, un romanzo dal forte sapore siciliano. Dove l'onore e il potere patriarcale del capo famiglia vengono raccontati con sincerità e cruda realtà.

Seguono altri romanzi come Gli affatturati,

1955, Passione di Rosa, 1958,  Viaggio di una sconosciuta, 1963, dopo la morte del marito avvenuta nel 1966, rimane ferma per qualche anno, nel 1971 pubblica  la Signora di Cariddi.



Tutti i suoi romanzi sono ambientati in Sicilia, la terra in cui è nata e in cui ritorna periodicamente per amministrare le sue proprietà, di cui vede le bellezze ma anche le brutture.


 



Narra i drammi, le discrasie tra mondo contadino e aristocratico, li evidenzia e li porta a conoscenza del suo pubblico letterario, usando a volte anche l'ironia per alleggerire  i contenuti dei romanzi non sempre leggeri.

La prova letteraria che fa emergere la sua personalità è sicuramente La mafia alle mie spalle. Il romanzo è stato pubblicato nel 1991 un mese dopo la morte della scrittrice. 

In questo romanzo denuncia espone le difficoltà nel lottare nelle sue terre per innovare i luoghi. Fa nomi e cognomi , una sorta di denuncia  e di condanna su quei luoghi dove ogni respiro è sotto il controllo mafioso. Una confessione che l'allontana dalla sua terra e decide di vendere le terre, quasi come recidere per sempre il distacco da quella realtà che lei rifiuta e condanna.

È stata la prima donna a parlare di mafia, in un mondo maschile dove l'omertà era un obbligo, lei ha avuto il coraggio di esporsi e narrare a tutti la realtà della sua terra.





(Fonti : wikipedia - La mafia alle mie spalle).


 

lunedì 25 settembre 2023

La strega e il Cavaliere di Laura Fiamenghi

 

La strega e il Cavaliere

di

Laura Fiamenghi

TITOLO: La Strega e il Cavaliere – Romance Fantasy

AUTORE: Laura Fiamenghi

SERIE: Le Streghe di Villacorta (1 di 6)

GENERE: Romance Fantasy / Urban Fantasy. Autoconclusivo.

TEMATICHE: magia, streghe, cavalieri, viaggio nel tempo, medioevo.

PAGINE:411

TRAMA

XXI SECOLO Viola, appena ventenne, è saldamente impegnata a vivere una vita normale, nascondendo a tutti la sua insolita capacità di udire frammenti dei pensieri altrui ed avere sogni premonitori e visioni. Sua madre, l'unica che forse avrebbe potuto darle delle spiegazioni, è venuta a mancare quando era solo una bambina, così che Viola si trova del tutto impreparata a gestire i suoi poteri che crescono sempre più con il passare del tempo.

Provata e confusa, Viola decide di rifugiarsi nella baita di famiglia sperduta tra le montagne, lì dove i suoi poteri non possano combinare altri guai e lei capisca come gestirli.

 

XIV SECOLO Ragnor, Signore di Villacorta, è un bastardo, un illegittimo, un cavaliere che ha conquistato con onore e sangue il suo regno e il suo titolo. Nulla è più importante per lui che proteggere e essere un buon sovrano per il feudo che gli è stato affidato dall'Imperatore stesso, ma viene sconfitto dalla Strega del suo acerrimo nemico, Ulfric di Offlaga, e tramutato da essa in un falco, lasciando il suo regno in guerra senza un sovrano.

 

'Ogni Cavaliere ha bisogno di una Strega, dovesse trovare la propria anche attraverso le soglie del tempo.'

  

FUA' FUSINATO, ERMINIA (1834 - 1876) Ancora una poetessa dimenticata

FUA' FUSINATO, ERMINIA (1834 - 1876) Ancora una poetessa dimenticata Erminia Fuà nacque a Rovigo il 5 ottobre 1834 da Marco, medico, e G...

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La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.