giovedì 6 maggio 2021
LA NUDITA' DEI SASSI DI PAOLO BERTULESSI
Carissimi amici ed amiche
vi presento l'ultima opera dello scrittore e poeta Paolo Bertulessi, una raccolta di versi che percorrono i meandri della mente per comprendere la solitudine, attraverso la raffinata ricerca introspettiva dell'uomo.
Buona lettura
Maria Lucia
LA NUDITA' DEI SASSI
DI
PAOLO BERTULESSI
Casa editrice Edizioni Bette
Siamo echi di assilli che implodono nella mente, dispersi in giorni muti e plumbei, lungo un cammino pietroso che pietrifica. Siamo fili di serica materia avviluppati alla carne, che carezzano e tessono laceranti abbandoni. Nel tumulto interiore che ci abita, siamo nudi come sassi: in balia del fluire della corrente, levigati dall’acqua che è la vita – naufraghiamo; per ritrovarci, calmi, a brillare in una notte che non dirama fulmini, con meteore prese al volo e verdi golfi di sogni. “La nudità dei sassi” denota questo viaggio impetuoso tra le ombre e le lumeggiature dell’anima: è un cammino introspettivo che si affaccia su un mondo di versi avvolti da una sonorità che richiama quella delle sirene odisseiche. Naufragando tra queste pagine, si verrà piacevolmente scossi da metafore evocative di una solitudine ricercata, che permettono di guardare dentro di sé con occhi nuovi.
giovedì 29 aprile 2021
CONCORSO NAZIONALE R COME ROMANCE 2021
Carissimi amici ed amiche scrittori e scrittrici di romanzi d'amore,
questo concorso è stato scelto per voi che amate le storie di emozioni e dove amore fa rima con cuore. Se avete un romanzo nel cassetto, ecco una buona occasione per tentare di vincere un contratto editoriale, il concorso è gratuito, leggete il regolamento che ho inserito.
Buon in bocca alla penna a tutt*
CONCORSO NAZIONALE R COME ROMANCE
2021
Edizioni Il Loggione
Organizzato da: |
Edizioni del Loggione Indirizzo: via Paolo Ferrari n. 51/c 41121 – Modena |
E-mail: |
Cellulare: |
Internet: |
Indirizzo spedizione degli elaborati: |
I testi possono essere inviati solamente in formato elettronico a romance@loggione.it |
Bando completo: |
BANDO CONTEST NAZIONALE R COME ROMANCE 2021.pdf |
Sezione A |
Racconti inediti |
Tema: racconti a carattere romantico nelle diverse declinazioni in lingua italiana. |
Copie: 1 |
Lunghezza: non superiore ai 20mila caratteri spazi compresi. |
Opere ammesse: per inediti si intende racconti non pubblicati cartacei, in ebook o su portali web. |
Sezione B |
Romanzi inediti |
Tema: romanzi a carattere romantico nelle diverse declinazioni in lingua italiana |
Copie: 1 |
Lunghezza: lunghezza tra i 150mila e i 250mila caratteri, spazi compresi. |
Opere ammesse: |
Quote di partecipazione: |
Il concorso letterario nazionale denominato R come Romance è |
Premi: |
Nominations Premi Sezione B) Romanzi inediti |
Premiazione: |
Data ancora da definire |
Le premiazioni avverranno in luogo e data da definire. |
Giuria: |
I racconti e i romanzi saranno selezionati dall’editore insieme a collaboratori e operatori editoriali. Il giudizio finale dei selezionatori è inappellabile. Si ricorda agli autori che – al termine dei lavori di valutazione da parte della giuria – verranno resi noti, nei tempi e nei modi scelti dall’organizzazione, solo i titoli dei racconti e romanzi selezionati; il gruppo selezionatore non fornirà né giudizi né valutazioni nel merito dei singoli racconti né altra informazione circa i piazzamenti. |
lunedì 26 aprile 2021
Alessia Gazzola Costanza e buoni propositi
Alessia Gazzola
Costanza e buoni propositi
recensione di Maria Lucia Ferlisi
Carissimi amici ed amiche
di solito le mie letture sono riservate a storie forti, con personaggi complessi e trame complicate.
Ho anche una certa età e non sono avvezza a leggere romanzi leggeri, tuttavia cercando qualche romanzo da leggere, nella piccola esposizione delle novità, nella biblioteca della mia città mi sono imbattuta nella fresca copertina di un'autrice Alessia Gazzola, di cui hi tanto sentito parlare con la serie dell'"Allieva".
Ho deciso di leggere il suo ultimo romanzo Costanza e buoni propositi.
Una laurea in medicina e un lavoro come paleopatologa a Verona, distante dalla sua città Natale di Messina, con lei sua sorella studentessa di Psicologia e una figlia di tre anni di nome Flora, avuta da una relazione estiva durata 48 ore.
Riesce a rintracciare l'affascinate uomo della passione estiva, fidanzatissimo ma che riconosce senza problemi la figlia, per lei è una sorpresa riscoprire questo uomo, è ancora più affascinate di quando l'aveva incontrato in quel vortice di passione, ma sta per sposarsi.
La situazione non è delle migliori, un amore impossibile e un lavoro che è prossimo alla scadenza del contratto, anche se impegnata nella ricerca della possibilità di aver ritrovato il cadavere di Bernarda Visconti, morta di stenti in quanto rinchiusa dal padre in una stanza a pane ed acqua fino alla morte per inedia e su cui ancora oggi a Milano vedono il fantasma del suo corpo che non ha mai trovato pace....
Una storia brillante e piacevole che si legge velocemente grazi al ritmo scorrevole e frizzante, Alessia Gazzola sa come affascinare il suo giovane pubblico con uno stile fresco e ironico con personaggi ben disegnati e una scrittura nitida e moderna.
Aspettiamoci il sequel!
È stata una lettura piacevole per una domenica passata in giardino mentre assaporavo il dolce tepore primaverile.
Buona lettura cari lettori e lettrici.
Scheda Libro
Autore: Alesssia Gazzola
Titolo: Costanza e buoni propositi
Casa Editrice: Longanesi
Pagine: 280
Sinossi
Tutto avrebbe pensato, ma non di fare la paleopatologa dopo la laurea in medicina. Non di vivere a Verona, così distante da Messina, la sua casa. Non di avere una figlia piccola a carico, la buffa Flora. Non di rintracciare il padre della suddetta figlia dopo svariati anni, di scoprirlo affascinante come quando l’aveva conosciuto e di vederlo perfetto con Flora. Non di scoprire di provare ancora qualcosa per il suddetto padre. Non di poter vantare una discreta collezione di situazioni ed esperienze imbarazzanti.
La vita di Costanza Macallè può dirsi, insomma, abbastanza travagliata.
venerdì 23 aprile 2021
Maria Giuseppa Guacci Nobile la poetessa napoletana
Maria Giuseppa Guacci Nobile
la poetessa napoletana
Maria Giuseppa Guacci nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Figlia di un tipografo che non volle mandarla a scuola in quanto per una ragazza l'istruzione era una cosa inutile, deve alla madre la sua passione per la poesia, che la incoraggiò sempre. Alla morte del padre, la madre avendo compreso il talento della figlia per le rime decise di affidare l'istruzione e il perfezionamento al noto poeta Domenico Piccinini.
Le fu utile anche l'iscrizione agli studi presso la scuola di Basilio Puoti dove ebbe l'occasione di conoscere e frequentare grandi e autorevoli nomi della letteratura come Ranieri Antonio e Francesco de Sanctis. Ebbe la fortuna di frequentare salotti letterari frequentati da molti aristocratici e politici. Si sposò con Antonio Nobile , professore d'algebra presso la famosa Università Federico II di Napoli, dal quale ebbe due figli.
Conobbe anche Giacomo Leopardi, con il quale corrispondeva, e nei soggiorni a Napoli del grande poeta amavano parlare delle loro rispettive poesie. Fu una poetessa molto stimata e conosciuta negli ambienti letterari della sua epoca, eppure non viene menzionata in nessun libro di testo o di Storia della Letteratura.
La Guacci scrisse inoltre sui periodici Omnibus, Museo di letteratura e di filosofia e Foglio settimanale di scienza e lettere ed artile sue raccolte di sonetti, canzoni, odi e poemetti è raccolta in tre volumi di Rime. Il critico Settembrini considerò la poetessa sulla stessa lunghezza d'onda di Giacomo Leopardi mentre Carducci e De Sanctis non ebbero lo stesso parere, per loro era troppo chiusa negli stili.
Fu la prima donna ad essere ammessa alla Pontaniana di Napoli, una delle istituzioni più prestigiose del mondo culturale nazionale. una Storia del cholera, edita solo nel 1978 da Carolina Fiore Nobile, moglie di un suo nipote riflessioni sul colera che colpì Napoli nel 1836 e che la vide in prima linea ad aiutare i malati più poveri
Fondò, nel 1840, la Società degli asili infantili. Inoltre si interessò all’istruzione delle masse, pubblicando nel 1841 l’Alfabeto e, l’anno successivo, le Seconde letture per fanciulli da’ 9 a 12 anni.
Dopo i moti del maggio 1848 i borboni destituirono il marito della poetessa dalla cattedra di algebra. dopo pochi mesi la poetessa napoletana morì, era il 25 novembre del 1848.
Alle donne napoletane
(giugno 1832)
Oh compagne, oh sorelle,
che di vostre bellezze innamorate
questa del mondo più serena parte,
poiché Natura al nostro suol comporta
tranquille aure adorate
ed amoroso fiammeggiar di stelle.
Certo quando fioria l’antico seme
che spento Italia or geme,
dolci carmi s’udirono e chiare imprese
perché voi foste in santo foco accese.
Dunque il sereno viso
levate al cielo, e gli amorosi labbri
ogni estinta virtù traggan di Lete,
e poiché aprire e governar potete
i cor più rozzi e scabri
col volger dè begli occhi o col bel riso
e far di questa terra un paradiso,
ove a grado vi sia,
la vostra mente al ben far si converta,
e non ricchezza ma virtute e onori.
Per chi vuole approfondire: http://www.fregnani.it/coevi/guacci/Guacci1839.pdf
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Informazioni personali
- La lettrice di carta
- Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.