lunedì 17 giugno 2019

La Dama in Verde di Antonia Romagnoli


Carissimi amici ed amiche è uscito da poco il nuovo romanzo di una amica scrittrice virtuale, un romanzo storico che ci riporta indietro nel tempo:

 La Dama in Verde di Antonia Romagnoli

Una dama in verde scorre le pagine del romanzo e vi intrigherà, immergendovi in pieno stile Regency.
Ho già versato il té in una splendida tazza inglese per gustare al meglio il romanzo. (A presto la recensione).
Maria Lucia

Sinossi
Dopo aver trascorso diversi anni sul Continente, Lord Hemsworth torna in patria per incontrare Honoria, sua promessa sposa. Ciò che il Barone non si aspetta, però, è di scoprire nell’amica di lei un volto che gli è ben noto: è lo stesso viso che, da tanto tempo, lo affascina in un dipinto che ha inseguito per mezza Europa. Il legame, sconvolgente e inspiegabile, avvincerà entrambi, e conciliare i desideri del cuore e il senso dell’onore diventerà ben presto una vera battaglia…

Sarà Elspeth la donna che gli permetterà di espiare i delitti di cui si è macchiato? 
Può il destino avere legato le loro anime fuori dal tempo?
Ma soprattutto, chi è la dama vestita di verde che tormenta i sogni e segue i passi di tutti loro, e che con i suoi sussurri reclama diritti sul Barone di Hemsworth e la sua stirpe?


La Dama in Verde costituisce il terzo volume (indipendente e autoconclusivo) della serie delle Ghost Ladies, le dame fantasma, iniziata con “La Dama in Grigio” e proseguita da “La Dama in Bianco”.


La dama grigia, fantasma collegato a creature infelici che ripercorrono antichi cammini; la dama bianca, spirito familiare e messaggero di tristi annunci nei grandi casati nobiliari; la dama verde, spettro generato da un destino tragico… e tre donne, ciascuna legata in modo diverso al soprannaturale, in un mondo ancora lontano dagli esperimenti medianici di epoca vittoriana.Dall'Autrice di "La Da
ma in Bianco"



Biografia
Antonia Romagnoli, copywriter, è un’autrice piacentina che si occupa di romance storici e di fantasy.

Finalista al Premio Galassia 2006, ha esordito con alcuni racconti fantastici in riviste e antologie.

 Ha pubblicato nel 2008 per le Edizioni l'Età dell'Acquario “Il segreto dell'Alchimista”, primo volume della Saga delle Terre, finalista al Premio Italia 2009. Il secondo episodio della saga, “I Signori delle Colline”, è uscito nel febbraio 2009. “Triagrion”, il terzo episodio della saga, è uscito nel 2010 con Edizioni Domino. I tre romanzi, seguiti nel 2016 dal prequel “Aerys – il potere del fuoco” sono stati riproposti da Delos Digital nella collana Fantasy. “Aerys” è arrivato in finale al Premio Italia 2017.

Con Domino ha pubblicato anche due fiabe per la prima infanzia.Nel 2015 e 2016 ha pubblicato in modo autonomo i romance storici “La dama in grigio” e “Il libertino di Hidden Brook”, dedicandosi al periodo Regency e vittoriano, ai quali ha dedicato anche il suo blog “il salotto di Miss Darcy”.Ha curato l’antologia “Natale a Pemberley” uscita nel dicembre 2017, e “Fantasmi a Northanger Abbey”, 2018, organizzate dal gruppo Regency & Victorian.Nel 2018 è uscito il volume “Regency & Victorian – in viaggio fra usi e costumi dell’800 inglese”, che raccoglie i principali articoli del blog sull’epoca Regency e Vittoriana.

venerdì 14 giugno 2019

Premio Letterario città di Fossano - Esperienze in Giallo


Carissimi amici ed amiche giallisti/e
L'estate si presenta torrida, perché non cerchiamo un po' di refrigerio nei brividi di un bel  un racconto giallo? Siete pronti/e? 
Allora armatevi di penna e calamaio, e date spazio alla vostra fantasia tra pistole, sangue e suspense...
Il concorso giallo è gratuito, ma il premio è in denaro, ben mille euro. 
Attenzione scade il 16 luglio!!
In bocca alla penna a tutti/e.

Premio Letterario città di Fossano
Bando 2019 – Ventiduesima edizione
L’Associazione Esperienze in collaborazione con:
– Città di Fossano 
– Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano
– Fondazione Cassa di Risparmio di Torino 
– Editrice Esperienze
– Regione Piemonte
indice la XXII edizione del Premio Letterario  “Esperienze in Giallo” per il miglior racconto di ambientazione thriller – giallo.
Il vincitore riceverà il Segnalibro d’oro e un contributo di € 1.000, i finalisti il Segnalibro d’argento.
Gli autori selezionati per la finale saranno ospiti dell’organizzazione alla Cena di Gala e potranno pernottare presso una struttura alberghiera della città in camera doppia a loro riservata. 
I testi finalisti, se ritenuti meritevoli dalla Giuria, saranno pubblicati in un’antologia dall’Associazione Esperienze a proprie spese. 
Il concorso è gratuito ed è aperto a tutti. I racconti dovranno essere inediti, in lingua italiana, e di una lunghezza non inferiore a 18.000 battute e non superiore a 72.000 battute spazi compresi.
Gli elaborati dovranno pervenire in 7 copie stampate più file formato compatibile MS-Word, salvato su CD entro martedì 16 Luglio 2019 alla: Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano Segreteria del premio “Esperienze in Giallo” Via Roma 122 – 12045 Fossano (CN).
I concorrenti dovranno allegare, in apposita busta e non sugli elaborati, le seguenti informazioni: nome e cognome dell’autore, data di nascita, indirizzo, città di residenza, recapito telefonico ed eventuale e-mail. Il trattamento dei dati, di cui si garantisce la massima sicurezza ai sensi del D.Lgs. 196/2003, è effettuato esclusivamente ai fini del concorso. 
L’assegnazione del Segnalibro d’oro avverrà a Fossano sabato 9 novembre 2019. I finalisti saranno tempestivamente avvisati dall’Associazione. La presenza alla serata di premiazione è condizione indispensabile per l’assegnazione del premio.
Gli elaborati pervenuti non verranno restituiti nè verranno forniti ai concorrenti relazioni o giudizi in merito ai loro scritti. I partecipanti accettano, senza condizioni, il presente regolamento e concedono gratuitamente i diritti di pubblicazione all’Associazione Esperienze anche non in via esclusiva. I giudizi delle giurie sono insindacabili. Per tutto quanto non previsto dal regolamento le decisioni spettano autonomamente alla Segreteria del concorso.
per informazioni: info@esperienze.it

giovedì 13 giugno 2019

I 5 finalisti al Premio Strega 2019

Ecco i nomi dei cinque autori finalisti al premio strega: Benedetta Cibrario, Marco Missiroli, Claudia Durastanti, Nadia Terranova, Antonio Scurati.

Molti di voi non saranno d'accordo sulla scelta. Per poter essere obiettivi bisognerebbe leggere tutti il romanzi in gara, impresa non facile, sia per il tempo, ma anche, diciamolo, per l'impegno economico, 25 libri da comprare.... Ma ho sempre fiducia nel giudizio della giuria dei lettori e mi auguro che le scelte siano sempre fatte con grande rispetto verso gli altri lettori.

Io non ho ancora letto nessuno dei  libri dei finalisti, ma sicuramente metto in lista come letture estive: La straniera di Claudia Durastanti e Addio fantasmi di Nadia Terranova., mi piace la sinossi dei loro romanzi.

Voi invece cosa leggerete? 
Buona giornata amici ed amiche lettori.







Gli eroi son tutti giovani e belli di Francesca Giannone

Gli eroi son tutti giovani e belli 
di 
Francesca Giannone
recensione di
Maria Lucia Ferlisi

Claudia e Edoardo due giovani, un amore grande,  rafforzato dalla lotta armata e uniti da ideali comuni. Ma a volte gli ideali non seguono il passo dei tempi che cambiano, sono privi del sostegno della gente e per questo pronti a sgonfiarsi e finire dimenticati se non nei ricordi sbiaditi di qualcuno che ci ha creduto davvero, come Edoardo.

Lui non ha saputo analizzare bene il momento che aveva dettato il distacco delle brigate rosse dall'opinione pubblica con la morte di Aldo Moro. Doveva comprenderlo, quel corpo indifeso, privo di vita sbattuto in faccia a tutti con la televisione, aveva lasciato annichiliti, tutti, simpatizzanti della lotta armata, compresi. 

Lui no, non aveva voluto capire ed aveva deciso di procedere alla gambizzazione di un noto imprenditore del caffè.  I ricordi delle lotte contadine per l'appropriazione delle terre incolte, la morte del padre durante la soppressione, non gli avevano fatto comprendere quanto è dura la lotta contro chi ha il potere. Non ha capito, e compie quell'atto criminoso, senza paura. Ma l'agguato non è stato organizzato alla perfezione..un piccolo dettaglio e lui viene preso mentre dorme profondamente a casa della madre.

Va in carcere, ma ancora non comprende che la realtà è cambiata, anche Claudia, la sua donna è cambiata. Lo tradisce con un amico Carlo, non lo sopportavano, ma le da la possibilità di farlo scappare. L'agguato per liberarlo, non sortisce l'effetto che volevano, lui va in un carcere di massima sicurezza, lontano duecento chilometri da Lecce. 

Edoardo intreccia un'amicizia con un tipo losco carcerato anche lui..lo fa uscire, ma presto si farà vivo e chiederà di pagare il conto. Sa benissimo che sarà salato...ma l'amore per Claudia è grande e non vuole perderla...forse...

L'autrice Francesca Giannone tratteggia, con abilità, la trama e i personaggi in un arco temporale che investe tre periodi storici, glia anni 50 con la repressione della lotta contadina, la lotta armata degli anni di  piombo, degli anni 70 e infine il presente del protagonista, gli anni 80. Passato ed il presente, la realtà che si intreccia con i ricordi e la storia. 

La scrittura lineare e precisa ci mette di fronte ai sogni, agli ideali che non sempre sono giovani e belli come nella triste canzone di Guccini. Edoardo è un personaggio perdente, tradito e a sua volta tradirà; un uomo che non sa riconoscere la realtà che vive, continua la lotta armata, solo, senza appoggi, si lascia manipolare da un losco individuo, non riesce a sfuggire il proprio ideale, ereditato dai genitori, il comunismo, ormai logoro. Un uomo che dentro di sé cova il rimpianto delle terre, quelle terre desiderate dal padre e che è morto nel vano tentativo di conquistarle...
Edoardo è un personaggio negativo, ma non riusciamo ad odiarlo, è un vinto della vita, uno dei tanti.


Autore: Francesca Giannone
Titolo: Gli eroi son tutti giovani e belli.
Casa Editrice : Abel Books
Pagine: 146


Sinossi

Qual è il prezzo del riscatto? Per Edoardo è la perdita: degli amici e della donna che ama. Ed è il tradimento: degli ideali che aveva ereditato e per cui si era battuto.

Cresciuto in Salento negli anni del secondo dopoguerra, Edoardo ha conosciuto in suo padre l’orgoglio del lavoro nei campi, lo sdegno di fronte ai rapporti di forza, la lotta politica e il suo tributo di sangue.
Trent’anni dopo – gli anni di Piombo – Edoardo paga col carcere un attentato fallito. Qui, col pensiero fisso a sua madre e alla sua donna, Claudia, si fa sedurre da promesse facili di libertà e di ricchezza. Entra nel sindacato, nella zona grigia tra la legalità e il crimine organizzato, al soldo della Sacra Corona Unita.
A spingerlo a tanto, a violare la memoria del padre e il suo sacrificio estremo alla ricerca di giustizia sociale – un sacrificio di cui Edoardo bambino fu testimone, e che ha ancora impresso negli occhi – è paradossalmente la volontà di riscatto. Ma a realizzarlo può essere solo il denaro…

Un romanzo di (de)formazione che si muove tra le età dell’innocenza e dell’esperienza, una parabola in cui il risarcimento ai Padri diventa inscindibile dal loro tradimento.

Scrittrici dimenticate: Luisa Amalia Paladini

Luisa Amalia Paladini   Luisa Amalia Paladini nacque a Milano il  24 febbraio 1810, il padre Francesco era un funzionario del Ministero dell...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.