lunedì 14 maggio 2018

31° Salone Internazionale del Libro


Carissimi lettori e lettrici del blog
eccomi di ritorno dal 31° Salone Internazionale del libro di Torino, le emozioni da trasmettere sono tante, rimane sempre una delle esposizioni più interessanti e seguite.

Sono arrivata a Torino alle 12 e subito ho preso la metropolitana per arrivare in fiera, quest'anno sono stata accreditata come Stampa , grazie al blog dove parlo di libri e mi è stato riconosciuto dall'ufficio preposto.

Venerdì è stato dedicato al tour tra gli innumerevoli stand, l'anno scorso erano 1700, ma quest'anno dovevano essere molti di più visto che hanno aggiunto un ulteriore padiglione, per la verità quasi tagliato fuori dagli altri padiglioni, vi sono entrata per curiosità ma è stato deprimente, non c'era gente e gli espositori erano visibilmente contrariati, anche perché sembra abbiano pagato la stessa quota di chi ha avuto una posizione migliore.

Quest'anno ho notato la presenza di Lucca Comics, per cui vi erano postazioni per giochi, dedicati ai fumetti. 

Altra postazione dedicata ad Harry Potter con postazioni dove leggere ed ascoltare questo personaggio amata da grandi e piccoli; tranne da me, non mi piace e sono stata costretta a guardare i primi film perché dovevo accompagnare mia figlia che è una patita di questo maghetto. Per fortuna poi è cresciuta ed è andata con le amiche a guardare i film.

Erano presenti due stand che mi hanno colpito, uno dedicato al Marocco, con i libri, ma anche usi e costumi, con il rito del tè e dei disegni  con l'hennè.

Presente anche una delegazione di Dubai, ma i loro libri erano o in arabo o in inglese.
Mi sono fermata anche alla postazione di un concorso letterario che non conoscevo: Festival delle Lettere 2018, dedicherò un post a parte per darvi tutte  le informazioni.



Ho dialogato con alcuni editori come Las Vegas edizioni, Prospero Editore, Neos Edizioni, Miraggi Edizioni, La corte editore, Il rio Edizioni, Leucotea Edizioni, Le Mezzelane casa editrice.
Le grandi case editrici erano  prese d'assalto, quasi inavvicinabili, non riesci a leggere  i titolo, le novità in vendita, per cui i miei acquisti sono stati  effettuati presso gli espositori medio/piccoli, dive ho trovato molto più dialogo, suggerimenti  e sorrisi.


Da Las vegas ho acquistato: Guardrail e Lo straordinario entrambi di Eva Clesis e siccome c'era il 3x2, ho scelto su loro suggerimento Bowing e margherite di Manuela Giacchetta.
Da Prospero Editore ho scelto Flora Pomona di Franco Monaca, e ho seguito la presentazione di un loro autore: Matthias Carrapini di cui vi parlerò nei prossimi post.
Da Neos Edizioni ho acquistato il romanzo La bella vita di Elida l'albanese di Giorgina Altieri, romanzo suggerito e la sinossi si preannuncia interessante.
Da Miraggi edizioni ho scelto, su suggerimento di Chiara, lettrice di strada che racconta storie ai passanti,   Il lago di Bianca Bellova, confermato come ottimo romanzo anche dall'editore.


Dal simpatico gruppo di donne editrici Le mezzelane ho scelto il romanzo di Loriana Lucciarini Ritrovarsi.

Sabato sono ritornata in salone alle 9.30, c'era già una fila consistente, ho poi saputo che gli ingressi sono stati fermati, per oltre un'ora. Infatti, dopo qualche ora, era quasi impossibile fermarsi negli stand, letteralmente presi d'assalto, come il libraccio, dove potevi scegliere romanzi a prezzi stracciati, ma il tentativo di destreggiarmi attorno ai loro scaffali è stato impossibile, da vero attacco di claustrofobia.

Mi sono dedicata allora ai vari appuntamenti sparsi nelle varie sale, anche qui file da non credere, con tentativi d'intrufolarsi in modo palesemente da maleducati...
Comunque sono riuscita ad entrare in qualche convegno, ed ascoltare qualche autore.

Cosa mi porto a casa da questa kermesse librosa?
Tanta emozione e tante riflessioni, soprattutto nei convegni a cui ho assistito. Sono rimasta colpita dal numero di case editrici presenti, tante, tantissime, forse troppe. 

Ma davvero leggiamo così tanto? 

Penso di si, nonostante dicano il contrario, la gente legge,  non va al salone perché ci vanno tutti, non sono d'accordo con questi commenti. Ho visto gente curiosa, che si ferma a leggere le sinossi, ho visto persone che si lasciano suggerire sugli acquisti, ho visto persone con sacchetti pieni di libri.

Poi permettetemi, ma se uno non ama leggere e non ha mai visto un libro in vita sua andrebbe ad annoiarsi all'interno della fiera e pagando pure l'ingresso? Non ci credo e non voglio crederci. Ingenua e sognatrice? Forse si.

La gente legge, e non solo quelli della mia età, erano presenti tanti giovani e non sceglievano soltanto il fantasy. Durante le file ho ascoltato i loro commenti, citavano nomi con sicurezza.

La gente legge. 

Forse ci sono troppi libri, troppo autori, me compresa, forse si dovrebbe fare una scelta più critica e severa nella pubblicazione.

Per oggi mi fermo qui, seguiranno altri post dedicati alla fiera.
Un abbraccio e un grazie a chi ha avuto la pazienza di arrivare fino in fondo.
Maria Lucia

giovedì 10 maggio 2018

Fiera del Libro a Torino


Carissimi amici ed amiche
per qualche giorno sarò assente, vado al salone del libro..solo due giorni, pochi vero, ma  abbastanza per visitare gli stand degli editori indipendenti e alcuni autori di cui ho già segnato luogo ed ora.

Allora a presto, per poi raccontarvi tutto della mia esperienza da blogger alla Fiera del Libro.
Ciaooooo
Maria Lucia

lunedì 7 maggio 2018

Concorso Internazionale di Poesia "Sant'Antonio Abate" VIII edizione

Carissimi poeti e poetesse
se quando scrivete una poesia non sapete a quale santo votarvi per trovare l'ispirazione, o per supplicarne la  vittoria, ebbene oggi so quale può essere il vostro santo a cui indirizzare tutte le preghiere: Sant'Antonio Abate.

Il perché è molto semplice, la parrocchia di S. Antonio Abate, di Barcellona Pozzo di Gotto ha indetto un concorso letterario.

Se vi state chiedendo dove si trova questo paesino, subito accontentati: il paese di Barcellona si trova in provincia di Messina splendido angolo della Sicilia, con la sua cultura e le sue tradizioni.

Il concorso presenta diverse sezioni, tra cui quella dedicata alla poesia religiosa, e non poteva essere altrimenti e la sezione dedicata ai giovani.

Potete cominciare a scrivere, oltre alla vittoria avrete la bellissima occasione di immergervi in uno straordinario borgo siculo, e magari assaggiare due arancine o arancini? (eterna domanda sul sesso degli arancini).

Nell'augurarvi in bocca alla penna, vi do in seguito altre informazioni.
Maria Lucia




Concorso Internazionale di Poesia "Sant'Antonio Abate"
VIII edizione


Art. 2 - Il concorso è articolato nelle seguenti 5 sezioni:
sez. A: POESIA IN LINGUA ITALIANA, edita e inedita, a tema libero;
sez. B: POESIA IN LINGUA SICILIANA, edita e inedita, a tema libero, con allegata traduzione;
sez. C: POESIA IN LINGUA DIALETTALE (di tutte le altre regioni italiane), edita e inedita, a tema libero, con allegata traduzione;
sez. D: POESIA RELIGIOSA, edita e inedita, in lingua italiana o in dialetto, a tema: “Dio è Padre e Madre;
sez. E: POESIA JUNIORES “Primi passi” (fino a 17 anni), edita e inedita, a tema libero.
N.B.: Le opere partecipanti non devono essere state premiate ai primi 3 posti in altri concorsi (pena esclusione).
 Art. 3 - Modalità di partecipazione: Ogni concorrente può presentare fino a un massimo di 3 componimenti poetici per sezione, redatte su foglio formato A4, carattere Times New Roman o Arial, corpo 14 o più, in n° 6 copie anonime, più una in busta chiusa riportante all’esterno della stessa la sezione dove si intende partecipare. La copia in busta chiusa dovrà essere firmata, completa di cognome e nome, indirizzo, recapito telefonico (anche del cellulare), indirizzo e-mail, e inserita nel plico di spedizione. E’ gradito eventuale curriculum letterario o breve biografia;
 Art. 4 – La SCHEDA DI PARTECIPAZIONE, allegata al bando, completa in tutte le sue parti, dovrà essere inserita nel plico di spedizione contenente le opere partecipanti in formato anonimo (non inserirla nella busta piccola contenente la copia completa dei dati richiesti!);
Art. 5 Modalità di pagamento: Ogni concorrente può partecipare a una o più sezioni. Il concorso non ha scopo di lucro. Le quote di partecipazione saranno utilizzate esclusivamente, anche se solo parzialmente, a coprire le spese di segreteria, e di quant’altro risulterà necessario unitamente alla Parrocchia quale organizzatore ufficiale. Le quote sono così suddivise:
  • per 1 sezione: € 10,00
  • per 2 sezioni: € 15,00
  • per 3 e 4 sezioni: € 20,00
Sezione E - Poesia Juniores: GRATUITA (è gradito un libero contributo)
La quota potrà essere inviata in contanti, ben celata nel plico di spedizione, tramite versamento su carta PostePay Evolution n° 5333 1710 3827 8830, oppure con bonifico su PostePay Evolution – n° IBAN: IT31E0760105138210851010861” – CF: LQANCC80B53A638F intestato a Nuccia Aliquò - Causale: “spese segreteria 8° concorso di poesia”, accludendo copia del bonifico e del versamento nel plico con gli elaborati;
Art. 6 – Gli elaborati vanno spediti entro e non oltre il 31 maggio 2018 (farà fede il timbro postale), al seguente indirizzo: 8° Concorso Internazionale di Poesia “S. Antonio Abate” – c/o Antonino Foti, via Stretto 1° Garrisi, 23 – 98051 Barcellona Pozzo di Gotto (Me), con posta ordinaria o raccomandata. In caso di smarrimento l’organizzazione non si assume alcuna responsabilità. Per agevolare coloro che sono impossibilitati o hanno difficoltà a spedire il plico per via postale, è possibile inviare le proprie opere attraverso email, all'indirizzo ninofoti59@libero.it, sempre nel rispetto del regolamento del concorso ( quota da versare su postepay, allegare scheda di adesione e copia del versamento postepay). Gli elaborati non verranno restituiti;



mercoledì 2 maggio 2018

10 Letture immancabili

Carissime amiche ed amici
avete trascorso bene questo lungo week end? Mi auguro di si, io mi sono dedicata alla lettura, visto che la tosse ed il raffreddore hanno deciso di albergare  a periodi alterni nel mio corpo.

Ho terminato il nuovo romando di Lorenzo Marone, i due libri per i due gruppi di lettura e tra un suffumigio e l'altro ho anche letto un libro di una mia amica, esordiente, di cui presto vi scriverò la recensione.

Non sapendo cosa fare ho dato libero sfogo alla scrittura, interrotta da un pensiero.
Quali sono i libri che  dovresti assolutamente leggere nella vita.

Detta così sembra un pensiero banale, ma appena cominciate a cercare di elencarli, diventa difficile, non riesci a dare la precedenza, per dieci scritti, ne mancano altrettanti belli e immancabili per la formazione non solo culturale.

I libri che vi sono piaciuti di più sono davvero tanti, ma se ne scegliamo  soltanto dieci, la scelta si che si fa dura.

Io ho provato a farla. Sono consapevole che vi sono altri libri che non possono mancare nella lettura dei grandi testi, ho dato la precedenza a questi.
Ditemi la vostra classifica adesso. Se qualcuno di voi non ha letto qualche testo..non è mai troppo tardi per farlo.


  1. Per la delicatezza e la semplicità per cui vengono esposti pensieri complessi sulla vita: IL PICCOLO PRINCIPE  di Antonie De Saint Euxpérie.
  2. Per il personaggio femminile, delicato, complicato e triste: Anna Karenina di Lev Tolstoj.
  3. Una storia italiana la cui descrizione dell'aspra Sardegna e dei suoi personaggi le è valso il premio Nobel per la letteratura, unica donna italiana: Canne al vento di Grazia Deledda.
  4. Per la magia della sua scrittura, dove finzione e realtà si mescolano con grande abilità: Cent'anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez.
  5. Per il senso d'inquietudine che pervade l'animo umano , un romanzo che non cesserà mai di essere attuale: Il processo di Franz Kafka
  6. Un romanzo che ha visto lontano, possiamo dire previsto il futuro, un romanzo attuale di riflessione: 1984 di George Orwell.
  7. La vita di una persona non è solo una, ma tante, a seconda da chi vi vede e vi ascolta, l'intramontabile: Uno nessuno e centomila di Luigi Pirandello
  8. Un personaggio in grado di donare speranza all'interno di una guerra civile: Per chi suona la campana di Ernest Hemingway
  9. Un classico immancabile nella letteratura femminile e per la difesa dei diritti: Il secondo sesso di Simone Beauvoir
  10. Ultimo, ma non per questo meno affascinate ed emblematico: Amleto di William Shakespeare.

Le otto vite di una centenaria senza nome di Mirinae Lee

 Le otto vite di una centenaria senza nome  di  Mirinae Lee Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Un impiegata di un istituto di riposo decide ...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.