lunedì 15 gennaio 2018

Consigli di lettura dalle Case Editrici Indipendenti

Carissimi amici ed amiche
eccomi qui per darvi ancora dei suggerimenti di lettura.
Questa volta non scelgo tra i grandi editori, ma tra i piccoli, e precisamente dalle case editrici per cui collaboro.

Un solo libro per ogni casa editrice, variando dalla poesia alla narrativa, una scelta che non vi deluderà ne sono certa, perché per ogni casa editrice vi è un autore o un'autrice che meritano di essere conosciuti e letti.

Buona scelta e buona lettura.

Dalla casa editrice Eventualmente vi segnalo l'uscita di un bel libro di poesie: "A piedi nudi" di Roberta Gelsomino.
"Metà estate 2005. Tento su un onda molto ludica e con gioia di dedicare degli scritti del tutto nuovi che possano accattivare il mio psichiatra dei tempi e attirare meglio la sua attenzione, così che possa aiutarmi. Riprendo dapprima delle canzoni che riadatto nelle parole, in due massimo tre righe scandite. Poi comprendo dopo qualche giorno che questa cosa può assomigliare vagamente ad una poesia e libero la mia creatività.
Il mio Tempo nasce come un fiore nel terreno arido del mio sconforto, che cerco di non mostrare troppo agli altri per quello che davvero è in quel momento della mia vita."






Dalla casa editrice Felix Krull Editore ricevo l'annuncio dell'imminente uscita dell'unica opera di Carlo Maria Steiner: "Dottor Marx".



"Un romanzo drammatico, profondo come le acque del mare,

pervaso da una sensibilità finissima e conturbante. Apparentemente decadente, ma in realtà classico. In cui tutto si corrompe emanando un profumo di vita. Un romanzo antico e modernissimo.
Realista e visionario. Erede inconsapevole e schivo della possente tradizione mitteleuropea.
Carlo Maria Steiner non aveva mai pensato di pubblicarlo.
Non si era mai rivolto ad editori. Lo aveva scritto solo per sé e per la sua cerchia di amici più intimi e cari.
Il suo protagonista è un epigono di  Nietzsche e di Cristo.
Il suo calvario attraverso i parti infernali della modernità lo testimonia.
Di madre italiana, di padre tedesco, nato e cresciuto in Italia,
Carlo Maria Steiner ha vissuto in Francia e in Germania.
Dopo aver lungamente atteso un autore nuovo per la nostra casa editrice, lo abbiamo conosciuto nel modo più semplice e più inaspettato: a casa di un amico, a Firenze, nel suo giardino, una sera d’estate.Un incontro felice e benedetto. Lo abbiamo convinto ad  uscire dall’ombra."


Dalla casa editrice Las Vegas Edizioni  vi consiglio di leggere: "Fuori Stagione" di Federico Fascetti.


"È una domenica di ottobre e Sergio porta Giorgia, la figlia undicenne, al mare perché Ilaria gli ha affidato un compito. Da qualche giorno, Giorgia non parla più con gli insegnanti: bisogna capire perché. Ma la giornata prende una piega imprevista. Giorgia vuole fare il bagno nonostante l’estate sia finita e il padre non riesce a dirle di no. Quella che doveva essere una domenica spensierata rischia all’improvviso di trasformarsi in tragedia. Una serie di flashback ci racconta come siamo arrivati fin qui: l’innamoramento tra Sergio e Ilaria, la scoperta di una gravidanza inattesa, la fuga di Sergio davanti alle proprie responsabilità, e solo più di recente l’avvicinamento tra la figlia e un padre che si sente inadeguato. Proprio l’inadeguatezza è il filo che accomuna i personaggi, ma che Ilaria è riuscita a sconfiggere grazie anche alla vicinanza di Gregorio, il suo nuovo compagno, un personaggio silenzioso, schivo, ma il cui ruolo sarà fondamentale e inaspettato." 

Eccovi un consiglio di lettura dalla "mia" casa editrice Edizioni Leucotea con il romanzo: "Il cerchio blu" di Paola Caravona.

 "Dalla Germania alla Sardegna non per scelta, e scoprire che comunque la vita ha dei piani per te. Questa è la storia che Fedra racconta accompagnandoci in punta di piedi ad incontrare la sua vita. "Il cerchio blu" conclude la trilogia dei cerchi: tre colori, tre donne, tre modi e tre luoghi diversi per dire la stessa cosa: omaggio alle donne che cambiano i destini, la storia, l'amore, la vita e il sogno."










Dalla casa editrice Panda vi segnalo: "Il cuore della mia Africa", un romanzo breve, di Gianpaola Tedeschi.

Cosa succede nella profonda Africa nel 2017? Come si vive, quali sono le problematiche vissute sulla pelle degli abitanti? Gianpaola, forte della sua esperienza personale, ha saputo compiere delle scelte importanti, che l'hanno portata a fare la volontaria in Africa, e a fondare con Giovanni il movimento Kukua Pamoja per l'aiuto diretto ed efficace alla popolazione senza spese di intermediazione. In questo libro ci racconta in modo chiaro e palpitante le più disparate situazioni pratiche e concrete che si e trovata ad affrontare... Sono descritti anche i modi in cui sono stati risolti alcuni problemi o sono in via di risoluzione. Leggendo i suoi racconti non si riesce a non domandarsi cosa noi possiamo realmente fare per cancellare dal pianeta tutto questo, e ci si rende conto pienamente di quanto poco siamo a conoscenza di ciò che si vive oggi davvero nel continente africano. I proventi del presente libro andranno integralmente a Kukua Pamoja, neanche a dirlo.

Dal 45Parallelo edizioni ci arriva un romanzo seducente dal titolo: "Il labirinto del cuore" di Stefano Alberti.

 "Quattro donne straordinarie. Quattro relazioni parallele in cui il raffinato e affascinante playboy Vittorio si ritrova a essere contemporaneamente coinvolto al di là di ogni immaginazione. Una seducente amica d’infanzia che il protagonista ha da sempre idealizzato come il grande amore della sua vita. Una timida intellettuale dalla sorprendente e multiforme personalità. Una perversa quarantenne con la passione del sesso estremo. Una ninfetta tanto conturbante quanto pericolosa. Prigioniero di un vero e proprio labirinto di intrecci amorosi e intrighi sentimentali, non sarà quindi facile per il protagonista percorrere fino in fondo i confusi e contorti sentieri del suo cuore."


Dalla casa editrice Prospero edizioni, new entry, vi segnalo un romanzo fantascientifico dal titolo: "Ombre nelle Tenebre" di Ygor Varieschi. 

"In un tempo futuro e oscuro, Istvan, guidato dai sogni e dal bisogno di sapere, uccide per la verità. Roy, killer infallibile, è l’uomo incaricato di fermarlo. Sara, detective, difende la giustizia senza compromessi.

Roy e Istvan sono ombre; Sara è luce. Luci e ombre lottano nel cerchio del tempo dove tutto è cominciato, dove tutto è destinato a finire."

sabato 13 gennaio 2018

Tristezza vai via...


Carissimi amici ed amiche
oggi non ho voglia di leggere, devo terminare ancora il libro del gruppo di lettura a cui sono iscritta, non mi ha entusiasmato tanto, forse per questo fatico a terminare la lettura. 
Ma non mi piace lasciare il libro a metà, so che lo terminerò, ma non oggi. 

Oggi voglio aprire le finestre, far entrare l'aria, ancora fredda e pungente dell'inverno,  che ti sveglia penetrando nelle ossa. 

Voglio accendere la radio. 

Voglio ascoltare un po' di musica. 

Voglio ballare ed urlare al suono di una musica trascinante che mi ricordi anche gli anni di quando ero ragazza ed ero felice senza motivo. 

Al contrario di adesso che senza motivo mi sveglio "incazzata". Al contrario di oggi che non so più apprezzare le piccole cose i piccoli gesti quotidiani che mi rendevano felice di assaporare la vita giorno dopo giorno.

Mi manca la spensieratezza. Mi manca il profumo del mare della città in cui sono nata.
Vi lascio con un brano di un gruppo musicale che riesce a ricordarmi gli anni di quando ero ragazza e a spazzare via la tristezza che a volte mi assale.

Spero piaccia anche a voi.
Un abbraccio amici ed amiche virtuali.

venerdì 12 gennaio 2018

Il rumore della neve che cade di Kikka R.

Carissimi lettori e lettrici 

ecco per voi un consiglio di lettura tutto rosa. Dedicato a tutte le lettrici che amano le storie d'amore, l'ultimo romanzo di Kikka R. 

Una storia d'amore tra una donna manager ed un rude, quanto sexy cow boy.
Gli elementi per sognare ci sono a voi la lettura.

Scheda libro
Titolo: Il rumore della neve che cade
Autore: Kikka R.
Casa editrice: Amazon
Pagine: 188

Sinossi
Nora Winters è una donna in carriera, determinata e decisamente destinata a vivere in città, con la frenesia del suo lavoro, l'eccitazione provocata dalla scalata al successo e la sua prossima promozione alla vicepresidenza, di cui già sente l'odore da tempo. Le serve solo una cosa: l'idea geniale per soddisfare il miglior cliente dell'agenzia per cui lavora da anni, presentare un progetto che farà impallidire qualsiasi proposta della sua diretta concorrente e rivale da sempre Gayle Wilson. Ma qualcosa si frappone tra lei e il suo sogno. Qualcosa che la costringe a ritardare i suoi piani. 
Un'inaspettata notizia le arriva improvvisa, una notizia che potrebbe essere anche un colpo di fortuna se fosse arrivata in un altro momento della sua vita. Uno zio di cui non ha notizie da anni è passato a miglior vita e ha lasciato tutto ciò che possedeva a lei, un immenso ranch nel Montana. L'idea di occuparsi di un ranch è però per Nora quanto di più lontano dai suoi desideri. L'avvocato che la rintraccia le assicura che per sbrigare le pratiche di passaggio dell'eredità saranno sufficienti solamente un paio di giorni, così Nora parte per il Montana con l'intento di tornare entro brevissimo tempo e magari approfittare del cambiamento d'aria per trovare un'idea veramente stupefacente da proporre al suo cliente.  
Nash Davidson è un cow-boy introverso e dal carattere ruvido. È il braccio destro da anni di Charles Winters, il defunto zio di Nora, e oltre a occuparsi del ranch nel Montana da altrettanto tempo ama quel luogo come se fosse suo. Nash ama il Montana, ama il suo ranch, ama il suo cavallo Blackstone ma detesta le donne di città, considerandole superficiali, aride e manipolatrici. Fin dal primo incontro tra lui e Nora l'astio e l'idiosincrasia sono tanto potenti e tangibili da formare pericolose scintille, impedendo ai due di stare a distanza ravvicinata senza litigare furiosamente. Peccato che il compianto Charles Winters prima di morire abbia riservato una sorpresa inaspettata a tutti, e abbia nominato non una ma ben due eredi, sua nipote Nora e il suo braccio destro Nash.

mercoledì 10 gennaio 2018

La lettrice di carta


Carissimi lettori e lettrici

il 7 gennaio del 2016 nasceva il mio blog con il nome l'otto pensieri e parole, nome cambiato dopo un anno, e con una nuova veste grafica nel gennaio del 2017.


Adesso il blog si chiama LA LETTRICE DI CARTA e continua la sua vita, a volte silenziosa, a volte animata dai vostri commenti. 

Spesso mi sono chiesta perché continuare, il tempo è sempre tiranno, tra casa, lavoro e famiglia, mi rimane ben poco. Ma non smetto, perché adesso siete tanti a seguirmi, siete tanti a leggerlo, siete tanti a chiedere presentazioni e recensioni. 
Allora continuo,  magari qualcuna di voi aspetta, pazientemente, la recensione, ma sa che arriverà e che leggo sempre con attenzione  il romanzo inviato.

Certo il blog ha qualche pecca, non aggiorno le rubriche, come quella di Biblioterapia, con regolarità, altre le ho quasi abbandonate come mestolo e cucina... Ma resisto.

Resisto perché so che voi ci siete. 
Resisto perché fa piacere leggere che il blog viene seguito, siamo quasi a quota 67 mila letture in due anni di vita. 
Resisto perché continuate ad aggiungervi come lettori fissi al blog, senza blog tour o giveway. 

Resisto perché ci SIETE. 

Resisto e vi ringrazio tutti/e perché, giorno dopo giorno, leggete e rendete vivo il blog:  La lettrice di carta.

Un grande GRAZIE E UN ABBRACCIO a VOI TUTTI/E.


L'amica della sposa di Nicolas Barreau

  L'amica della sposa di Nicolas Barreau Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Non sempre leggo libri impegnativi, a volte mi concedo dei r...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.