mercoledì 10 maggio 2017

Zombie Mutation di Giorgio Borroni

Carissimi amici ed amiche del blog oggi vi presento un libro, anzi no, vi presento un AUDIOLIBRO.
L'autore Giorgio Borroni nella breve intervista vi spiegherà cos'è un audiolibro ed il perché della sua scelta.
Finora non ho mai letto un audiolibro, ritenendolo soltanto uno strumento adatto per le persone non vedenti, grazie a Giorgio, ho scoperto che possono essere usati anche da chi non ha problemi visivi, ma in determinate azioni della nostra giornata.
Forse è il caso di prestare maggiore attenzione a questo formato di libro, se non amate il genere horror, potete scegliere il romanzo che più vi aggrada la scelta è davvero vasta.
Al prossimo consiglio cari lettori e se volete potete commentare e consigliare in merito a questo poco utilizzato formato.
Maria Lucia


1 - Vuoi spiegare ai lettori del blog cosa sono gli audiolibri?
 Gli audiolibri sono libri come quelli di carta o elettronici, ma letti in modo espressivo da attori. Molti pensano che siano letti da voci computerizzate ma non è così: sono produzioni di tutto rispetto che possono comodamente essere ascoltate nel proprio lettore mp3 o in auto. Vantaggi: li puoi ascoltare mentre fai jogging, aumentano la capacità di concentrazione e ti calano nella atmosfera del racconto grazie a una lettura espressiva. Svantaggi: se si ama l'odore della carta credo che quello sia impossibile da riprodurre.

2 - Perché per il tuo romanzo hai fatto questa scelta.
 Sono un fan degli audiolibri. Mi fanno compagnia in auto e credo molto nelle loro potenzialità. Detesto i pregiudizi e purtroppo sugli audiolibri ne vedo molti...sulla loro utilità o meno in ambito scolastico si scatenano tali bagarre nei forum che non vi dico. Per questo credo che il modo migliore per diffonderli sia crederci così tanto da utilizzarli come mezzo per un proprio progetto.

3 - Il tuo romanzo è un horror con protagonisti gli Zombie, parlaci di questa scelta e quali autori ti hanno indirizzato su questo genere letterario.
 Avevo in mente da tempo questa storia. Gli zombie grazie a The Walking Dead attirano pubblico, forse tra un paio di anni toccherà ai lupi mannari o ai ghoul. O questa storia la lasciavo nel cassetto o dovevo tirarla fuori subito, quindi. In cosa è diversa dalle altre? Beh i protagonisti sono atipici: un vecchio cacciatore di zombie malato e un novellino da istruire che si muovono in un regime di fanatici religiosi. I miei zombie non sono poi carne da macello: hanno una storia alle spalle e il protagonista li conosceva da vivi... Un po' difficile fare una strage a sangue freddo con queste premesse!
Gli autori che mi hanno influenzato? Lansdale per il suo spiccato gusto per l'avventura e l'ironia e Barker per lo splatter, le situazioni estreme.

4 - Continuerai su questo filone, o nel tuo futuro letterario vedi altre sperimentazioni?
 Un po' di lettori mi hanno chiesto il continuo e avrei un paio di idee, ma non scrivo a tempo pieno, quindi chissà...
Non so se domani aprirò il portatile e mi metterò a scrivere o se riprenderò tra 10 anni... 

5 - Lancia un appello promozionale per il tuo libro.
 Se vi piace l'horror, l'azione e l'avventura magari questa è una buona occasione per ascoltare questa storia. Se non vi piacciono queste tre cose date comunque una chance agli audiolibri...e se l'avete data per la prima volta a Zombie Mutation e non vi è piaciuto...beh, non abbiate pregiudizi sugli audiolibri perché ci sono di ogni genere!







SCHEDA LIBRO:
Autore: Giorgio Borroni
Titolo: Zombie Mutation
Formato: audiobook audible
Tempo d'ascolto: 2 ore e 18 minuti.


SINOSSI:
Il virus che trasforma gli uomini in morti viventi ha avuto il sopravvento. Una setta di fanatici religiosi, gli Opliti di Cristo, ha preso il potere e tiene in pugno le istituzioni facendo rivivere una sorta di Medioevo. Nelle campagne del Distretto Sud, Brian Crane, un vecchio bonificatore sulla via del tramonto, deve vedersela con un ennesimo focolaio, e, come se non bastasse, deve istruire un novellino, Jedediah Braddock, fresco di caserma ma totalmente inesperto. 

Su uno sfondo post apocalittico e rurale, "Zombie Mutation" narra una giornata tipo di un cacciatore di zombie che dovrà vedersela con la gretta superstizione dei colleghi, una situazione fuori controllo e si troverà costretto a porre tutta la sua fiducia sulla giovane recluta se vorrà completare la missione. 

Questa opera di Giorgio Borroni mescola gli ingredienti dei film d'azione con l'horror estremo, reinventa il genere zombie e punta tutto sulla adrenalina, lo splatter e situazioni che richiamano gli spaghetti western. La prefazione dell'audiolibro è stata curata da Pietro Gandolfi, una delle penne più innovative e prolifiche del panorama horror italiano.

lunedì 8 maggio 2017

Una madre di carta di Giuliana Moro



Carissimi lettori oggi vi segnalo un libro di narrativa edito dalla casa editrice Panda Edizioni: UNA MADRE DI CARTA. 


Giuliana Moro, scrittrice dalla penna scorrevole e delicata,  sa ben costruire i personaggi che racconta e riesce a coinvolgerci in questa toccante narrazione. 

L'autrice ha vinto diversi premi letterari tra cui voglio ricordare: XVII edizione della fiera del libro a Porto Viro e  XII edizione del Premio letterario nazionale di Forlì.







Scheda Libro:
TITOLO: Una madre di carta
AUTORE: Giuliana Moro
CASA EDITRICE:
PAGINE:

Sinossi
Nel febbraio del 1930 sui gradini di una chiesa viene trovata una bambina, abbandonata, con un santino strappato: una Madonna, senza il suo bambino. La storia di questa bambina, poi sempre più donna, si svolge nella famiglia che l'ha accolta, vivendo di stenti e di duro lavoro nei campi. Le vicende della guerra si intrecciano profondamente con quelle personali, alla ricerca della propria vera madre e dando alla luce, a sua volta, una nuova bambina.Il romanzo vincitore della sezione inediti del primo Premio Prunola vi prende per mano alla scoperta di quanto dura fosse la vita, all'epoca, per i "figli di N.N.".




venerdì 5 maggio 2017

CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE “ARTISTI” PER PEPPINO IMPASTATO

Carissimi amici ed amiche del blog
vi segnalo questo concorso letterario dedicato al grande giornalista Peppino Impastato, ucciso dalla mafia. Il concorso è indetto dall'associazione culturale musicale di volontariato "La piccola orchestra".
La scadenza è fissata per il 15 maggio, di seguito tutte le info necessarie per partecipare.
In bocca la lupo!

CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE “ARTISTI” PER PEPPINO IMPASTATO
Prima Edizione

L’Associazione culturale musicale onlus “LA PICCOLA ORCHESTRA”, al fine di incoraggiare e valorizzare l’attività letteraria e musicale, indice ed organizza la prima edizione del Concorso Letterario Nazionale “Artisti” per Peppino Impastato

Il concorso si articola in 5 sezioni:
SEZ A: POESIA A TEMA LIBERO (compresa Poesia Dialettale).
Saranno ammesse un massimo di tre poesie per ogni Autore, sia edite che non pubblicate. Alla Poesia Dialettale dovrà essere allegata la traduzione in italiano (spedire anche via email). Le Poesie potranno partecipare anche se già premiate in altri concorsi, senza limite al numero dei versi. Saranno premiati i primi tre classificati. Primo classificato: € 100, targa e attestato;  secondo classificato: Targa e attestato; terzo classificato: Targa e attestato.

SEZ B: LIBRO FANTASY EDITO 
Potranno partecipare a questa sezione tutti quei Libri Fantasy Editi anche già premiati in altri concorsi con pubblicazione a partire dal 2004. Spedire tre copie. Possono partecipare anche i libri  in formato Ebook. Inviare l’opera con spedizione elettronica sia nella versione Pdf che Epub. Saranno premiati i primi tre classificati. Primo classificato: € 100, targa e attestato; secondo classificato: Targa e attestato; terzo classificato: Targa e attestato.       
                                                              
SEZ C: LIBRO DI NARRATIVA EDITO
Potranno partecipare a questa sezione tutti quei Libri di Narrativa Editi anche già premiati in altri concorsi con pubblicazione a partire dal 2004. Spedire tre copie. Possono partecipare anche i libri in formato Ebook. Inviare l’opera con spedizione elettronica sia nella versione Pdf che Epub. Saranno premiati i primi tre classificati. Primo classificato: € 100, targa e attestato, secondo classificato: Targa e attestato; terzo classificato: Targa e attestato.

SEZ D: FIABE E RACCONTI PER BAMBINI 
Potranno partecipare a questa sezione tutte le fiabe e i racconti per bambini non pubblicate. Sarà ammesso un elaborato per ogni Autore e dovrà essere spedito sia in formato cartaceo che via email. Saranno premiati i primi tre classificati. Primo classificato: € 100, coppa e attestato; secondo classificato: coppa e attestato; terzo classificato: coppa e attestato.

SEZ E: CANZONI, BRANI E COMPOSIZIONI MUSICALI
Gli elaborati musicali (inediti) dovranno essere spediti tramite We trasfer, jumbo email o simili. Saranno ammessi un massimo di due elaborati per autore. Saranno premiati i primi tre classificati. Primo classificato: € 100, trofeo e attestato; secondo classificato: Targa e attestato; terzo classificato: Targa e attestato.

SEZIONI A-D-E 

Possono partecipare le classi degli istituti scolastici: primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado. Saranno ammessi un massimo di due elaborati per classe. Per ogni classe partecipante si richiede un’insegnante referente. Le tre classi vincenti, riceveranno un ricordo, coppa e attestato.

I partecipanti dovranno inviare e/o spedire le opere con le modalità già specificate allegando la scheda e la ricevuta del versamento della quota di partecipazione, al seguente indirizzo: 

“LA PICCOLA ORCHESTRA ONLUS” 
CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE “ARTISTI” PER PEPPINO IMPASTATO
PRESSO “CARTOLERIA ALICE” 
VIA ROMA 35
20088 ROSATE (MI)


LA SCADENZA DEL BANDO E’ FISSATA PER IL  15 MAGGIO 2017
A tutti i partecipanti verrà inviata un’email per la conferma ricezione delle opere e in seguito spedito un attestato di partecipazione .
LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER CIASCUNA SEZIONE DEL CONCORSO E’  DI  € 10,00      (Quota che rende il partecipante socio-sostenitore della ONLUS)
La quota potrà essere versata tramite: 
- Bollettino postale n. 1030558124 intestato a:
Associazione Culturale Musicale “La Piccola Orchestra”, Indicandone la causale: Concorso letterario nazionale “Artisti” per Peppino Impastato  Nome e Cognome del partecipante.
- Contanti: la quota potrà pervenire in denaro contante solo se spedita contestualmente all’invio delle opere partecipanti a mezzo raccomandata A.R.
- Bonifico effettuato su Poste Italiane a: Associazione Culturale Musicale “La Piccola Orchestra” 
IBAN:  IT84H0760101600001030558124 causale: Concorso letterario “Artisti” per Peppino Impastato  Nome e Cognome del partecipante.
Le opere non saranno restituite e non è previsto alcun rimborso. E’ possibile partecipare a più sezioni corrispondendo la quota relativa per ogni Sezione. I partecipanti al premio saranno iscritti fra i soci sostenitori per l’anno 2017 alla suddetta Associazione Onlus.
Gli elaborati saranno valutati da una giuria, competente e qualificata, che sarà resa nota due settimane prima della premiazione, il cui giudizio è insindacabile. Inoltre la giuria si riserva la facoltà di assegnare menzioni e/o segnalazioni ove lo ritenesse opportuno. I Vincitori, Finalisti saranno avvisati  telefonicamente o con  email. Gli elaborati e tutte le opere che i concorrenti faranno pervenire all’Associazione Culturale Musicale “La Piccola Orchestra” non saranno restituiti, ma verranno donati alle biblioteche scolastiche e locali.
I risultati finali del Concorso saranno pubblicati il 2 giugno 2017 alla pagina Facebook: La Piccola Orchestra e sui siti: www.concorsiletterari e www.salvatorelanno.it.
La cerimonia di premiazione si terrà il 17 giugno presso la Sala Civica Comunale di Cinisi (Pa), Piazza Vittorio Emanuele Orlando 1.

Il presente bando può essere consultato: sui siti www.concorsiletterari.it  www.cartaepenna.it www.salvatorelanno.it e sulla pagina facebook: La Piccola Orchestra.
Per info: associazione.piccolaorchestra@gmail.com
                                                                                                               
                                                                                                    IL PRESIDENTE DEL CONCORSO
                                                                                                                  Salvatore Lanno







mercoledì 3 maggio 2017

Caterina Percoto



Carissime amiche ed amici del blog
dopo diverso tempo ritorno a parlare di donne "dimenticate".

Caterina Percoto è una delle tante scrittrici del passato di cui molti ignorano l'esistenza e la sua produzione letteraria. 

Eppure ha scritto e bene anche, ma era una donna, quindi ignorata, non solo allora, ma anche adesso. 

Infatti il suo nome e di quello di tante altre scrittrici del tempo non sono nemmeno citati nelle antologie letterarie scolastiche. 

Ecco allora qualche notizia per sapere chi è Caterina Percoto.






Caterina Percoto
una delle tante scrittrici della nostra letteratura di cui non conosciamo nemmeno l'esistenza.
Caterina è nata in un paesino in provincia di Udine: San Lorenzo di Soleschiano, il 12/2/1812 da una ricca e nobile famiglia, suo padre era un conte.

Nel 1821 rimasta orfana del padre, a soli nove anni, la sua famiglia decise di trasferirsi a Udine, lì frequento la scuola delle suore, e maturò un odio profondo verso la loro educazione.
Nel 1928 si innamorò di un ragazzo ebreo, ma questo amore fu contrastato dalle suore e dalla sua famiglia, alla fine fu costretta a lasciarlo.

Un anno dopo abbandonò il convento, anche per motivi economici, ritirandosi a casa con i fratelli più piccoli per accudirli e dirigere l'azienda agricola di famiglia, aiutata da don Comelli, ex fattore.

Iniziò a scrivere, e subito i suoi scritti destarono l'interesse dell'editore Francesco Dall'Ongaro.

Frequento ed ebbe scambi epistolari con: Nievo, Tenca ed il Tommaseo.



Le sue novelle erano scorci della realtà agreste, dei paesaggi friulani, della povertà di quei luoghi, piccoli dipinti realizzati con carta ed inchiostro. Quadri di vita e mondi reali, nulla nei suoi scritti è lasciato alla fantasia, ma solo alla capacità di trascrivere il mondo rurale e contadini con splendidi versi. 

Fu un'autrice impegnata anche politicamente, non per scelta, quanto per essere stata testimone di una strage da parte degli austriaci, intervenuti per sedare un'insurrezione in un paese friulano vicino al suo paese nativo.


I personaggi sono quasi sempre donne forti, sicure di se nonostante il romanticismo a cui a volte si abbandonano. Il linguaggio è friulano, tessuto con parole ricercate, creando un raffinato miscuglio. Caterina fu soprannominata la "Contessa contadina".

" contribuì a far conoscere l’abilità narrativa e descrittiva, la sincera passione patriottica, la modernità di una scrittrice capace di percepire, in anticipo sui tempi, la centralità delle tematiche educative e di sviluppare una narrativa non di maniera. "

Pubblicò diversi racconti tra i quali ricordiamo "La donna di Osoppo", "La coltrice nuziale", “La nuora”, “Il vecchio Osvaldo”, “La nipote del parroco”, “L'uccellatore”, “Le lentiggini”, “La cognata”, “La mugnaia”, “La moglie”, “Maria”, “Prepoco”, “La donna di Osopo”, “L'amica”, “La malata”, “Il cuc”, “La festa dei pastori”, “Un episodio dell'anno della fame”, “Il pane dei morti”, “Il bastone”, “Un'escursione in Carnia“.
Pubblicò con Le Monnier nonostante l'editore avesse timore che i suoi scritti non fossero graditi dagli austriaci.
Scrisse anche per la rivista “La ricamatrice”, edita da A. Lampugnani, articoli rivolti sempre alle donne, per il suo attivismo sulla condizione femminile..

Caterina si ammalò, ma nonostante la salute precaria continuò a scrivere.

Nel 1867, a Udine, ebbe l'onore di incontrare personalmente Giuseppe Garibaldi.

Tra il 1878 ed il 1883 furono pubblicate ben due raccolte di suoi racconti.

Nel 1871 ricevette il titolo di “donne egregie” dal ministro dell'epoca Cesare Correnti per il suo contributo letterario.

Morì il 15 agosto del 1887.

Nel 2010 ho assistito ad un evento del Festivaletteratura di Mantova condotto da Antonia Arslan, in cui tutti gli anni fanno conoscere grandi autrici del passato, ormai dimenticate o sconosciute.
Sono stati letti brani di alcune novelle, da un'attrice ed è stato edito anche un libro che ci aiuta a conoscere meglio questa autrice sconosciuta alle antologie scolastiche.


 
Bibliografia

https://it.wikipedia.org/wiki/Caterina_Percoto

PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE «DONNA» XXXVI Edizione

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Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.