A volte sentiamo il bisogno di fare delle letture piacevoli, senza però cadere in letture di storie vuote e banali. Lo so non è facile, non c'è una via di mezzo o letture sofisticate o letture banali.
Bene, non sempre è così vi sono dei libri che ci regalano storie eleganti, semplici, lievi, trasmettendo un pò di serenità e gioia al lettore.
Con LA DONNA DAL TACCUINO ROSSO, di Antoine Laurain andate tranquilli, vi assicurerete un paio d'ore di autentico relax e quando sfoglierete l'ultima pagina del libro vi ritroverete a sospirare immersi in una nuvoletta di autentico e dolce romanticismo. Un libro che vi consiglio.
Laurent
ritrova una borsa cerca di restituirla, ma al posto di polizia non
hanno tempo, gli dicono di ritornare l'indomani.
Laurent
torna a casa, un pò indispettito per gli sguardi della gente per
quella borsa da donna . Arrivato a casa non resiste, cerca di sapere
a chi appartiene la borsetta, la svuota e ne esamina il contenuto,
un rossetto, un profumo delle chiavi, una collana rotta, un taccuino,
dei sassi...
Ma il taccuino dalla copertina rossa presente
all'interno attira la sua attenzione, vi sono delle scritte, una
serie di mi piace e non mi piace che ne svelano a poco a poco la
personalità e di cui Laurent rimane affascinato.
Vuole
ritrovare la ragazza per restituirle la borsetta, per cui con l'aiuto
della figlia, di uno scrittore, il nobel Modiano, e di un egittologo,
riesce a risalire al nome ed al cognome della ragazza e di
conseguenza anche dell'indirizzo.
Spinto
da una curiosità che rasenta l'innamoramento, arriva a casa della donna, e
scopre che è stata vittima di una rapina, ha subito un
forte trauma e si trova ricoverata in ospedale, il suo collega di
lavoro immaginando che lui sia il fidanzato gli affida le chiavi
dell'appartamento ed il gatto da curare. Laurent finalmente vede il
volto di Laura in una foto e tutte le sere si porta nell'appartamento
a respirare il profumo di lei in quella casa. Laura finalmente esce
dal coma e rientra a casa, scopre che uno sconosciuto si è insinuato
nel suo appartamento e.....
Un
libro che ti fa sognare, romantico, ma senza essere sdolcinato,
l'autore riesce ad intrigarci da subito in questa ricerca sottile
della ragazza e riesce ad entrare in punta di piedi nella sua vita,
attraverso gli oggetti e le sue brevi frasi scritte in un taccuino
che Laure non aveva mai fatto leggere a nessuno.
Bellissimi
i riferimenti letterari e l'introduzione di un personaggio vero come Modiano che entra nella trama in modo elegante e rafforza dando una
parvenza di realtà alla storia fantastica.
Laure si svela lentamente
a Laurent, quasi con delicatezza e non può che innamorarsene ancor
prima dell'incontro reale. Attorno a loro due vi sono altri
personaggi che ne delineano e rafforzano la figura, il carattere e il
modo di vivere di Laure e non possiamo che restarne incantati anche
noi, per il suo dolore, la solitudine, il lavoro estroso...
Un
libro che si legge con tenerezza e grazia, ci regala momenti di
romanticismo reale, vero e possibile.
Antoine Laurain
è nato a Parigi nei primi anni 70, cineasta e scrittore, ha scritto altri libri prima di questo best-seller che è stato tradotto in 15 lingue, ricordiamo Il CAPPELLO DI MITTERAND E e ALTROVE.