La mia favola da mille e una notte
di
Ilaria Carioti
Impressioni di Maria Lucia Ferlisi
Scheda Libro
Titolo: La mia favola da le mille e una notte
Autore: Ilaria Carioti
Editore: Self publishing
Pagine: 313
Il romanzo si apre subito in perfetto stile arabo, lo sceicco Sultano Faysal bin Qais del sultanato di Sharjan, ha appena perso la moglie dando alla luce Salim, tra la disperazione dell'uomo arriva la zia della defunta moglie, piena di astio e rancore verso l'uomo accusandolo di aver provocato la morte della moglie. Tra lo stupore dell'uomo la megera invia una perfida maledizione: Salim sarà condannato all'infelicità e non avrà mai eredi. Lo sceicco consulta subito una veggente che lo rassicura, una donna, la figlia del suo avversario, sarà l'unica che porrà fine a questo terribile sortilegio.
Passano gli anni e la maledizione si è avverata, lui non è felice e ha già sposato due donne decedute in breve tempo, per questo motivo decide di non risposarsi più. Il padre cerca di convincerlo a sposare l'unica donna che potrebbe regalargli la giusta felicità. È la figlia naturale dello sceicco Khairah, si chiama Melania, è bellissima, vive a Roma con la madre e combatte la dura vita quotidiana con un lavoro come cameriera. che le regala indipendenza e autonomia.
La sua vita viene sconvolta e la pone di fronte ad una scelta non facile, scopre di essere la figlia di uno sceicco e nel contempo riceve la proposta di matrimonio da Salim, futuro sceicco. altre ragazze accetterebbero al volo l'opportunità di diventare miliardarie, Melania no!
Non è convinta, non ama quel ragazzo, anche se riconosce che è affascinante..ma due mogli morte non sono un buon biglietto da visita.
Melania riflette, pensa, scandaglia tutte le opportunità e alla fine decide di.......
Il romanzo di Ilaria Carioti ha tutto il sapore di una favola moderna, attinge a piene mani dalle tradizioni da mille e una notte, togliendo originalità al testo, ma riesce a regalare ai suoi lettori una storia da sogno, di nuova vita e riscatto dalla vita umile e modesta.
L'autrice ha usato uno stile narrativo pieno di dialoghi ed è riuscita a mantenere la scorrevolezza del testo.
La trama è ricca di passione, romanticismo mettendo in risalto i sentimenti di entrambi i protagonisti.
Un romanzo consigliato a chi crede nelle favole d'amore.
SINOSSI
Estratto
«Perché, credi che possa accettare una proposta del genere?»
Solleva le spalle. «Bah... di certo non capita tutti i giorni di diventare sultani. Pensa a come
cambierebbe la tua vita.»
«Già, ma temo in peggio. Sappiamo tutti la poca considerazione che hanno gli arabi delle donne.
Inoltre, per quanto disperata, non posso accettare di sposarmi con un tizio mai visto.»
«In effetti... possibile non ci sia modo di ricevere un qualche privilegio in quanto figlia di quello
sceicco?»
«L’uomo ha detto di no e sembrava sincero. D’altronde, suppongo che il mio fratellastro non
abbia alcuna intenzione di elargire denaro a favore di una sorella di cui non conosceva nemmeno
l’esistenza.»
«Già, e poi, se davvero si tratta di un piccolo Stato indipendente, lo sceicco avrà pieni poteri e
alcun obbligo nei confronti di una sorella naturale.»
«Appunto.»
«Davvero tua madre non ha mai fatto un accenno a questa storia?»
«No e non vedo l’ora di chiederle spiegazioni.»
Arriviamo sotto casa mia, Licia arresta l’auto.
«Stasera non mi va di restare a casa, ti va di uscire?», propongo.
«Per me va bene.»
«A dopo», la saluto e apro lo sportello.
«A dopo.»
Salgo trafelata le scale fino al mio appartamento che si trova al quarto piano, l’ascensore ancora
non è stato riparato. Entro, mia madre è seduta sul divano davanti alla televisione.
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