giovedì 11 novembre 2021

PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE «DONNA» XXXIII Edizione

 PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE «DONNA» 

XXXIII Edizione

 Il C.I.F. Centro Italiano Femminile, sezione di Fasano, indice la XXXIII edizione del Premio Letterario internazionale “Donna” per prose e poesie inedite in lingua italiana a tema libero, mai pubblicate neppure in Internet né in riviste di qualsiasi genere. 

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, uomini e donne. Il premio è suddiviso in tre sezioni:

 A. Prosa adulti;

B. Poesia adulti; 

C. Prosa e poesia giovani (dai 14 ai 20 anni).

 A. PROSA: i partecipanti potranno inviare un unico racconto, della lunghezza rigorosamente non superiore a 7 cartelle editoriali (30 righe per 60 battute), mai pubblicato (vedasi sopra), né premiato o segnalato, in 5 copie. 

B. POESIA: fino a un massimo di due poesie non superiori a 35 versi ciascuna, mai pubblicate (vedasi sopra) né premiate o segnalate, in 5 copie. 

C. GIOVANI: valgono le medesime indicazioni di cui sopra. È consentito partecipare a più sezioni contemporaneamente, mantenendo i limiti individuati. 

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE: I testi dovranno essere redatti inserendo il numero di pagina progressivo, in carattere Times New Roman 12 nero giustificato, interlinea 1,5, e inviati in 5 copie (spillate se estese su più pagine) prive di qualsiasi firma, citazione, dedica o appendice che possa farne riconoscere l’autore. DIVERSAMENTE EDITATI, SARANNO CESTINATI. Occorrerà quindi allegare la scheda di partecipazione predisposta dalla Direzione; la stessa non andrà inserita in una busta chiusa bensì lasciata a vista insieme ai testi. I plichi privi di tale scheda non saranno presi in considerazione. 2 

La spedizione (semplice, NON RACCOMANDATA) avverrà con l’indicazione della sezione sulla busta esterna accanto all’indirizzo. INDIRIZZO DI SPEDIZIONE: La spedizione dovrà avvenire non raccomandata (diversamente non sarà ritirata) al seguente indirizzo: C.I.F./Premio letterario Internazionale “Donna”, Via Brodolini 26, 72015 Fasano (BR). 

N.B. Solo ai residenti all’estero è consentito l’invio dei testi rigorosamente in formato PDF, via posta elettronica all’indirizzo: premiodonna@gmail.com, accompagnati dalla dichiarazione richiesta e dai dati personali nella medesima mail. 

SCADENZA: saranno ritenuti validi i testi inviati entro e non oltre il giorno 10/12/2021. 

VINCITORI ED ESITI: saranno avvisati telefonicamente e/o via email solo i vincitori e i segnalati. Quanti desidereranno conoscerli, potranno visitare il sito www.premioletterariodonna.it nei giorni successivi alla premiazione. Non sono previsti attestati di partecipazione. 

PREMI: Per i primi tre classificati della sezione Adulti sono previste targhe ed eventuali assegni offerti dall’Amministrazione comunale di Fasano, oltre al premio di Sala (targa), assegnato dal pubblico. Targhe per la sezione giovani. 

N.B.: La presenza dei vincitori alla serata di premiazione è condizione necessaria per il conferimento del premio. I testi saranno valutati da apposita giuria composta da esperti. Per informazioni e/o chiarimenti inviare una mail all’indirizzo: premiodonna@gmail.com La partecipazione gratuita costituisce espressa autorizzazione per un’eventuale pubblicazione, senza che gli autori perdano alcun diritto sulle proprie opere né abbiano nulla a pretendere per diritti d’autore. 

La premiazione avrà luogo di sabato agli inizi di marzo 2022 presso il Teatro Sociale di Fasano (Br). 



Scheda di partecipazione alla XXXIII edizione del Premio letterario internazionale “Donna” 

Cognome e Nome: data di nascita: indirizzo: Città: Provincia: Stato: telefono/cellulare: email: Il sottoscritto chiede di poter partecipare al Premio nelle seguenti sezioni (barrare): 1. Prosa adulti 2. Poesia adulti 3. Giovani (fino a 20 anni) Con i seguenti testi (max 1 racconto, max 2 poesie, indicando i titoli e specificando se si tratta di prosa o poesia): …………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………… Autorizza al trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs. 196/03 (per i minorenni firma dei genitori) e attesta che si tratta di opera inedita, mai apparsa in Internet né premiata o segnalata, frutto della propria creatività. Autorizza altresì alla diffusione e all’utilizzo delle opere da parte dell’organizzazione del Premio, senza aver nulla a pretendere. I diritti rimangono in capo agli autori. Il sottoscritto si impegna altresì a presenziare alla serata di premiazione che si terrà agli inizi di marzo 2022 a Fasano (BR), pena il decadimento del premio. Luogo, data Firma dell’autore


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mercoledì 3 novembre 2021

Maria Luisa Spaziani - una poetessa dimenticata

 Maria Luisa Spaziani nasce a Torino il 7/12/1922 in  una ricca famiglia, il padre aveva una azienda chimica. Morì a Roma nel 2014.

Fu la più giovane direttrice di una rivista, a soli 19 anni fondò, con altri intellettuali torinesi,  una piccola rivista: IL GIRASOLE a cui cambiò nome subito dopo con Il dado. vi collaborarono grandi nomi della letteratura italiana come U. Saba e V. Pratolini e la grande Virginia Woolf che le mandò i complimenti per la rivista chiamandola "la piccola editrice". 

Si laureò in Lingue discutendo una tesi su M. Proust. La sua amicizia affettuosa con Montale, fu la sua allieva prediletta,  la spronò a pubblicare le prime poesie: Le Acque del sabato nel 1954, e il poeta stesso dedicò a lei diversi madrigali, chiamandola volpe, 1956: La bufera.

Nel 1955 la sua vita agiata cambiò a causa del fallimento dell'azienda paterna. Iniziò a insegnare lingua e letteratura francese a Treviglio prima e successivamente a Messina. 

Conobbe Elèmire Zolla, scrittore e filosofo, ebbe con lui un a tormentata storia d'amore non solo sentimentale ma anche di grande cultura, a cui pose fine nel 1960 con la separazione. 

Poetessa di elevata cultura che si rifletteva nei versi sublimi da lei scritti  pubblicò diversi libri e vinse numerosi premi con le sue pubblicazioni,  fu per ben tre volte candidata al Premio Nobel nel 1990/1992 e 1997.  

Le sue parole erano precise, nitide, chiare e riflettevano l'universalità delle emozioni, la sua produzione non fu solo poetica scrisse saggi, romanzi e opere teatrali, riscuotendo sempre successo di critica e pubblico.

La sua opera più famosa rimane Giovanna D'Arco, pubblicata nel 1990, in cui ripropone la vita della Santa in un a lunga epopea poetica, una sorta di favola che riscosse non pochi consensi 

La sua produzione letteraria a largo raggio non le ha certo guadagnato un ricordo nei libri di scuola, eppure fu una stimata poetessa in primis, una donna di cultura smisurata ma non fino al punto di essere ricordata ai giovani studenti di oggi, tramandiamo le poesie di Saba, Montale, Ungaretti...ma i versi della Spaziani  rimangono nel cuore di pochi studiosi.


Le sue opere in versi

  • Primavera a Parigi, Milano, All'insegna del pesce d'oro, 1954
  • Le acque del sabato, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1954
  • Luna lombarda, Venezia, N. Pozza, 1959
  • Il gong , Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1962
  • Utilità della memoria, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1966
  • L'occhio del ciclone, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1970
  • Ultrasuoni, Samedan, Munt press, 1976
  • Transito con catene, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1977
  • Poesie, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1979 - introduzione di Luigi Baldacci
  • Geometria del disordine, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1981 - Premio Viareggio[3]
  • La stella del libero arbitrio, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1986
  • Giovanna D'Arco , romanzo popolare in sei canti in ottave e un epilogo, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1990; nuova ed. con testi di Gesualdo Bufalino, Novara, Interlinea, 2011
  • Torri di vedetta, Milano, Crocetti, 1992
  • I fasti dell'ortica, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1996 Premio Dessì per la poesia[4] Premio Brancati,[5]
  • La radice del mare, Napoli, Tullio Pironti editore, 1999, Premio Nazionale Rhegium Julii[6]
  • La traversata dell'oasi, poesie d'amore 1998-2001, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2002
  • La luna è già alta, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2006
  • L'incrocio delle mediane, Genova, San Marco dei Giustiniani, 2008
  • Tutte le poesie, a cura di Paolo Lagazzi e Giancarlo Pontiggia, Milano, Mondadori, 2012
  • Pallottoliere celeste, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2019 [raccolta di poesie postuma]

Alcune sue poesie

Voce

Natale è un flauto d’alba, un fervore di radici
che in nome tuo sprigionano acuti ultrasuono.
Anche le stelle ascoltano, gli azzurrognoli soli
in eterno ubriachi di pura solitudine.
Perché questo Tu sei, piccolo Dio che nasci
e muori e poi rinasci sul cielo delle foglie:
una voce che smuove e turba anche il cristallo,
il mare, il sasso, il nulla inconsapevole.

                                                          Non sa, la barca, risalire il fiume

  Non sa, la barca, risalire il fiume.
Nessun vento contrasta la rapida.
Felicità, gonfiavi le mie vele.
Ora smorte ricadono in lamenti.

Ma sarebbero ancora le parole
l’essenziale energia. Quel silenzio
che sempre è il limo fertile del verso,
ora è puro veleno.

L’indifferenza

L’indifferenza è inferno senza fiamme,
ricordalo scegliendo fra mille tinte
il tuo fatale grigio.

Se il mondo è senza senso
tua solo è la colpa:
aspetta la tua impronta
questa palla di cera.
Grazie a https://it.wikipedia.org/wiki/Maria_Luisa_Spaziani

sabato 30 ottobre 2021

Una Lunga Notte di Manuel Sgarella e Ugo Marelli


Una Lunga Notte 
di 
Manuel Sgarella e Ugo Marelli

Scheda Libro

Titolo: Una lunga notte

Autore: Manuel Sgarella e Ugo Marelli

Editore: ode edizioni

Genere: Horror

Prezzo ebook: € 2.99

Prezzo cartaceo: € 12.99

Data pubblicazione: 31 ottobre

Pagine: 260

Sinossi:

Alessandro, Antonio, Anna, Patrizia, Giovanni e Samantha: un gruppo di amici, di adolescenti alle prese con la vita. Le loro esistenze scorrono come tante altre fino a che un film horror suggerisce un modo diverso e insolito per trascorrere un pomeriggio insieme.

Seduti attorno a un tavolo con una tavoletta ouija improvvisata, i ragazzi ridono e scherzano. Nessuno crede davvero che quel bicchiere possa muoversi da solo eppure….

Da quel momento, il gruppo di amici viene catapultato in un incubo fatto di morte e paura. Un antico demone e un’antica profezia.

La cometa di Hale-Bopp solca il cielo in quel 1997. E per i ragazzi si prepara una lunga notte.

Estratto

 Se non si è capaci di comunicare con gli altri, la colpa è solo nostra, della nostra paura di guardarci dentro e vedere come siamo fatti veramente. Dovremmo solo mostrarci agli altri come siamo fatti, senza averne timore. Ma non ne siamo capaci, abbiamo paura; ci servono le disgrazie a farcelo capire, altrimenti non siamo contenti.




mercoledì 27 ottobre 2021

Contratto Infernale di Laura Fiamenghi


Contratto Infernale

di 

Laura Fiamenghi

 TITOLO: Contratto Infernale – Paranormal Romance

AUTRICE: Laura Fiamenghi


PAGINE: 267

 

TRAMA

 

Colorado, 1885

Kit è un uomo senza più nulla da perdere. Corroso dalla rabbia e dal dolore, corteggia la morte affinché lo sollevi dalle sue pene. È così che una notte incontra un misterioso straniero, un Demone, che gli offre l’unica cosa che Kit desideri più della morte: la vendetta.

 

Josephine è rimasta sola al mondo. Il suo nuovo tutore, zio Mortimer, non è affatto un individuo rispettabile e tanto meno lo è il socio in affari a cui suo zio la dà in sposa. Durante il lungo viaggio attraverso il West per raggiungere il suo sposo, a Josephine non resta che cercare la fuga. Quando il suo treno viene assaltato dai banditi, chiede al loro capo, Kit, di essere rapita.

 

Ma a Kit non interessa del denaro che Josephine gli promette, l’unica cosa che vuole è la vendetta e la sposa del suo nemico è la pedina che gli mancava per portare a termine il contratto suggellato con il demone.




Le otto vite di una centenaria senza nome di Mirinae Lee

 Le otto vite di una centenaria senza nome  di  Mirinae Lee Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Un impiegata di un istituto di riposo decide ...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.