martedì 20 aprile 2021

Perfetta di Nora De Giacomo

 Perfetta

di

 Nora De Giaomo

Carissimi amici ed amiche lettori e lettrici accaniti, come me, vi segnalo l'uscita dell'ultimo romanzo di una mia carissima amica: Nora De Giacomo.  

Nora è una scrittrice molto conosciuta a Mantova, scrive per la casa editrice Sometti ed è l'autrice più venduta nel capoluogo. Svolge anche l'attività di insegnante di scrittura creativa, a cui io stessa ho partecipato qualche anno fa. 

Durante la pandemia ha sfruttato il motto #iorestoacasa scrivendo il suo romanzo Perfetta, una storia di emozioni e realtà che s'insinua nel corpo di tante persone: l'anoressia. 

Una storia dura che colpisce le adolescenti in questo mito della vita di oggi della perfezione ad ogni costo, le immagini perfette e platinate delle modelle entrano sinuose  e velenose nelle menti delle ragazzine e strisciando le aspirano in questo vortice, distruggendo il loro corpo lentamente.

 Margherita è una ragazzina di sedici anni, una vita davanti, tanti sogni e aspirazioni, ma nella ricerca della perfezione la sua vita ...s'inceppa...

Forse ha ragione Anoressia, che nella sua perversione è comunque sempre attraente, realista e giusta, pensa Margherita mentre i dolori la costringono a spasmi disperati.
Corre in bagno. Vomita cena, sogni e vita.

Scheda Libro:
Autore: Nora De Giacomo
Titolo: Perfetta
Casa Editrice: Sometti
Pagine: 144
Link per l'acquisto:
 <iframe style="width:120px;height:240px;" marginwidth="0" marginheight="0" scrolling="no" frameborder="0" src="https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?ref=qf_sp_asin_til&t=lalettridicar-21&m=amazon&o=29&p=8&l=as1&IS2=1&asins=8874958234&linkId=e68c0e59fa9f6340b9fe39e75099189a&bc1=000000&amp;lt1=_blank&fc1=333333&lc1=0066C0&bg1=F587F4&f=ifr">
    </iframe>
Sinossi
Fino a farsi cadere i vestiti vuoti addosso.
Essere leggera, sempre più leggera, per non deludere il mondo.
Così Margherita, bellissima ragazza di sedici anni, nutre con tossica determinazione l’ossessione della perfezione in un percorso che scivola sempre di più verso il dissolvimento di sé.
Lo capisce Anna, la sua gemella, che sembra distratta ma non lo è, e anche i genitori, inizialmente smarriti, lo capiscono.
E capiscono Agata, una ex ballerina di flamenco, e Alberto, un anziano cieco, che influenzeranno in modo imprevedibile il pensiero inceppato di Margherita.
Il nuovo romanzo di Nora De Giacomo tocca una corda molto sensibile di questa contemporaneità. Ci introduce in un mondo complicato, un labirinto la cui uscita non è mai scontata e, talvolta, impossibile.

mercoledì 14 aprile 2021

Laika, la piccola cagnolina morta nello spazio il 14 aprile 1958

 

Laika, la piccola cagnolina morta nello spazio il 14 aprile 1958

Il 3 novembre del 1957 la piccola cagnolina dal nome Laika, il cui significato è piccolo abbaiatore,  fu messa a bordo della capsula spaziale Sputinik 2, dai sovietici,  Laika è stata il primo essere vivente che ha visto lo spazio, contro la sua volontà, non dimentichiamolo, ed è morta  poche ore dal lancio, come hanno dichiarato successivamente, tra atroci sofferenze. L'ultimo saluto le è stato dato dalla biologa russa Adilya Kotovskaya, consapevole che sarebbe morta in nome della "scienza".

Laika era una meticcia tra un  Husky e un Terrier, una piccola cagnolina dal musetto dolce e simpatico, cha vissuto attimi di una gloria e di un riconoscimento non voluto, lei avrebbe desiderato che quella carezza della mano della biologa fosse stata sincera e strapparla ad una fine orribile che tutti conoscevano. La sua dolcezza e la sua intelligenza sono stati i fattori di scelta e lei è finita in una trappola mortale, una randagia che ha creduto a quelle carezze. 

"Laika, la randagia astronauta. Laika è stata scelta tra 5 o 6 candidati. Era un cane adulto di circa tre anni, pesava circa sei chili ed era randagia, è stata infatti presa in una strada di Mosca. Di carattere era molto docile e molto intelligente, si è ‘guadagnata' il ruolo di astronauta perché è riuscita a passare tutti i test"

 " Laika, così come gli altri cani ‘selezionati', è stata abituata a restare in una capsula pressurizzata di 80 centimetri, che via via sono stati ridotti sempre più, all'interno della quale il movimento era molto difficile: gli esperti spiegano di aver optato per cani femmine proprio perché, secondo loro, hanno bisogno di meno spazio visto che non devono alzare la zampa per fare pipì. E non è tutto. Le cagnoline ‘candidate' sono state anche obbligate a trascorrere molto tempo in una centrifuga che simulava gli effetti della spinta e il rumore del lancio: un po' come avviene ancora oggi per gli astronauti (che però sono consapevoli di ciò che stanno vivendo)."

Laika doveva girare attorno alla terra per verificare se c'era vita, se c'era possibilità  di far arrivare l'uomo nello spazio, ma al nono giro attorno alla Terra è deceduta per il troppo calore all'interno della capsula, piccola e stretta dove era stata rinchiusa, è morta disidrata e alla fine dei giri carbonizzata. In quegli anni gli Stati Uniti e l'Unione sovietica, gareggiavano su chi fosse riuscito per primo a mettere piede nello spazio, sulla Luna, ne ha fatto le dure spese una piccola cagnolina di nome Laika.

Il corpo della cagnolina è stato recuperato completamente carbonizzato nelle Antille il 14 aprile 1958, dopo aver fatto il giro della terra per bene 2570 volte.

https://www.youtube.com/watch?v=-eTpC0dnVRY

Notizie recuperate dal sito web:  https://scienze.fanpage.it/

lunedì 12 aprile 2021

XXIV Concorso letterario Biblioteca di Trevi

 Ciao a tutti voi amici ed amiche che amate scrivere,

oggi vi propongo un concorso "speciale" la cui partecipazione è aperta  agli adulti non solo ai ragazzi delle scuole, il tema  è allettante: UN MONDO DIVERSO.


La partecipazione è gratuita, e il tema invitante,  basta scrivere una microstoria di due pagine entro il 30 aprile, non vi resta che prendere carta e penna e far volare la vostra fantasia attorno al mondo.

In bocca alla penna!!!

XXIV Concorso letterario Biblioteca di Trevi

martedì 30 marzo 2021

Sweet Temptation di Isabella Vanni

                   Sweet temptation di Isabella Vanni


Versione rivisitata di “Incontriamoci allo Sweet Temptations” a nome Evelyn Storm e uscito con la casa editrice Delos.
Scheda Libro

Titolo: Sweet Temptation
Autore: Isabella Vanini
Casa Editrice: Self Publishing
Categoria: racconto contemporaneo con un pizzico di erotismo
Pagine: 53 Uscita: 11 febbraio 2021

Sinossi
Adam, dopo una caccia serrata, ce lʼaveva fatta. Lʼaveva intrappolata in quel vicolo umido e sporco con cattive intenzioni, si intuiva dallʼespressione lasciva e da come si leccava avidamente le labbra. Nonché dallo sguardo che la mangiava con gli occhi.
Gillian si sentiva quanto mai sola e indifesa, specie alla vista del suo fisico massiccio e delle mani che sembravano due tenaglie pronte a serrarsi intorno al suo corpo seminudo.
Quando sua cugina le propone di lavorare alla pasticceria “Sweet Temptation”, Laura accetta. Ma in breve tempo realizza che si sentirebbe soddisfatta solo se pubblicasse il romanzo dalle sfumature erotiche a cui è alle prese. Una mano le arriva grazie alla coinquilina redattrice, che le fa incontrare un editore intraprendente e terribilmente sexy. Mentre il romanzo prende piede, in Laura e Matt scatta il desiderio di provare le scene più spinte del romanzo, fino a quando qualcosa cambierà radicalmente nel loro rapporto.
Fu allora che gli occhi assatanati e bramosi dellʼuomo la percorsero dalla testa ai piedi.

PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE «DONNA» XXXVI Edizione

  PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE «DONNA»  XXXVI Edizione   PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE «DONNA» XXXVI Edizione    Il C.I.F. Centro It...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.