Pétronille
di Amélie Nothomb
recensione
di
Ferlisi Maria Lucia
Amélie
è una scrittrice affermata, rifugge gli incontro tra letterati, ma
ama firmare le copie del suo libro per i lettori, ne rimane, ogni
volta, appagata.
Una
donna giovane, affermata e amata dal suo pubblico. Oltre a scrivere
ama bere, ma solo champagne, di qualità, freddo e mai accompagnato
da nessun cibo. Il gusto frizzante e fresco deve restare nella bocca
e non deve essere contaminato da null'altro.
Di
recente ha intrapreso uno scambio di lettere con una sua lettrice che
conosce durante un firma copie , ne rimane colpita, per la giovane
età, per la grande cultura, il suo amore per Shakespeare, ma l'adora
perché ama bere come lei. Dopo quell'iniziale incontro non la rivede
più, e sarà il primo dei tanti lunghi silenzi tra loro due.
"Aveva veramente l'aspetto di un ragazzino di quindi anni: anche i capelli lunghi raccolti in una coda di cavallo erano quelli di un adolescente".
La
rivede dopo un anno, anche lei ha iniziato a scrivere, i romanzi sono
ben scritti, ma non riesce ad essere alla stessa altezza dell'amica.
Amélie
ha la fama ed il successo, Pétronille non decolla, non tanto come
vorrebbe. Tuttavia questo non intacca la loro amicizia.
La
loro è un'amicizia diversa dalle solite, sono amiche di bevute, e
Amélie si lascia trascinare da questa ragazzina un po' maschiaccio
che la diverte e l'affascina per la spontaneità e l'amore per la
libertà, in ogni gesto e movimento. Una vita piena di adrenalina,
forse anche invidia dalla scrittrice famosa, alla fine lei rimane
sempre un po' snob, anche se pazza e diversa dalle altre scrittrici
tipiche degli ambienti letterari.
All'improvviso mi sembrò di intravedere un'abitazione incrociata troppo rapidamente, l'adoloscenza di Pétronille- la vera sofferenza di una ragazzina dai gusti assurdamente aristocratici, conquistata agli ideali di estrema sinistra, ma ferita dall'estetica proletaria, i soprammobili di una bruttezza senza complessi, le letture di una stupidità scioccante".
È
un'amicizia simile alla passione, ma nessuna delle due vi cede, se
non a livello cerebrale. Un amore tra due intelletti.
Lo
stile dell'autrice è leggero, brillante, mai noioso, a tratti
sfacciato. La storia può sembrare banale, ma alla fine racconta lo
scontro tra due mondi, tra due età tra due stili di vita, che
s'incontrano, si distaccano in un eterno gioco di contrasti e di
lotte.
Un
romanzo che ti affascina per la capacità dell'autrice di mescolare
la fantasia dei personaggi con la realtà.
Sinossi
La
storia di un'amicizia e di una passione. L'amicizia è quella fra due
scrittrici, una già affermata e idolatrata dal pubblico e l'altra
geniale ma esordiente all'inizio della narrazione: Amélie Nothomb e
Pétronille Fanto. Il racconto scandisce i momenti più bizzarri di
questo inusuale legame che prende forma e consistenza fra libri,
librerie, letteratura e indimenticabili bevute. A unire le due donne
infatti, oltre alla scrittura, c'è anche la comune passione per lo
champagne.
Scheda
Libro
Autore:
Amélie Nothomb
Titolo:Pétronille
Casa
Editrice: Voland
Pagine:
115