ANIME SCALZE
DI
FABIO GEDA
recensione a cura di
Ferlisi Maria Lucia
Ercole ha solo 15 anni, la vita non gli ha ancora regalato nulla, se non l'amore della
sorella.
Il padre vive ai margini della legalità, si arrabatta come
può per racimolare qualche soldo, questo comprende anche qualche
furtarello.
La madre, drogata e senza più aspettative, è andata via senza salutare, o, indicare dove andasse, lasciando non solo il
marito, ma anche i due figli ancora piccoli, a cui non aveva
più niente da offrire. Ai due figli sarebbe bastato un po' d'affetto, non volevano altro, non erano pretenziosi, tutt'altro, docili, silenziosi e
autosufficienti già da piccolissimi.
Il ragazzino non sa che
esistono famiglie unite, non sa cosa vuol dire casa, non conosce
l'affetto paterno o materno. Lui è solo, come la sorella, in questa
città, dove vive ai margini della povertà.
Ercole ed Asia sono due
esseri invisibili per la società, consumistica in cui tutti
viviamo..
abitavamo all'ultimo
piano, quarto senza ascensore, di un palazzo costruito cento anni
fa....una cucina una camera ed un bagno, io e Asia avevamo dormito in
un ritaglio della stanza dei nostri genitori, dietro una parete di
cartongesso in cui entrava giusto il letto a castello, mentre nonno e
nonna, i nonni materni, finché c'erano stati, avevano dormito in
cucina, sul divano letto arancione, che per aprirlo bisogna spostare
il tavolo e le sedie, contro la credenza.
Ercole va a scuola, la
sorella gli stira sempre bene i vestiti, che sono sgualciti, ma
sempre puliti e senza pieghe, perché non bisogna attirare
l'attenzione delle assistenti sociali, poi essere poveri, non significa
essere sporchi. Non ha un cellulare. Non ha una bici. Non ha nulla.
S'innamora anche lui, come
tutti i quindicenni, di Viola, una coetanea benestante, che non gli
fa mai pesare la diversità, ma lui lo sa che è diverso.
"ho solo detto che non ho
degli zii come i tuoi, e perché lo hai fatto
così. perché tu lo
sappia.
cosa?
che la mia famiglia è
diversa dalla tua"
Ma l'amore non conosce
pregiudizi o limiti.
Ercole sta vivendo
l'adolescenza ed ha bisogno di capire chi è, e perché. Questa
esigenza di comprendere la sua identità lo spinge alla ricerca
della madre, senza sapere dove cercarla, con soli due euro in tasca,
che non bastano nemmeno a pagare l'autobus.....
" Mentigli come hai fatto con me.
non ti ho mai mentito
Mi hai nascosto dei fatti
erano cose che non avresti saputo gestire
erano la verità
la verità, allora, è che avremmo dovuto chiedere aiuto a qualcun altro."
L'autore Fabio Geda
descrive con precisione la vita dei quartieri emarginati che ogni
città, in questo caso Torino, ha sul territorio. Lo fa senza cadere
nel pietismo, ma con descrizioni, vere, senza fronzoli, la realtà e
questa, che ci piaccia o no.
L'autore ci fa conoscere uno spaccato di
quotidianità dove prevalgono i sentimenti, onesti perché i figli possono essere diversi dai padri, e comprendere che un posto nella
società si può trovare nella legalità.
Un romanzo dove il senso
di aiuto è ad alto livello, si non si ha nulla, ma aiutarsi è quasi
un obbligo per sopravvivere, con dignità, in questa realtà difficile
che è la vita.
Lo stile dell'autore è
perfetto, diretto, con una trama che lascia al lettore tutti i
presupposti per riflettere, comprendere quella parte di muro che non si conosce, e di cui si ha paura.
Perché essere poveri non è
sinonimo di delinquenza.
La povertà non fa perdere la dignità.
Amerete questo ragazzo: Ercole, capirete quanto riesce ad essere adulto, più dei suoi genitori, certo la vita lo ha graffiato, ha cicatrici che gli rimarranno, ma solo per ricordargli che essere altro
si può, ed è un dovere verso noi stessi.
SINOSSI
Ercole
Santità trascorre l'infanzia ricucendo gli strappi quotidiani della
vita. Lui e sua sorella Asia tirano avanti a stento - con fantasia e
caparbietà - insieme al padre, un personaggio tanto inadeguato
quanto innocente; eppure, come tutti, crescono, vanno a scuola,
s'innamorano. Finché, all'improvviso, ogni cosa attorno a Ercole
inizia a crollare. Niente sembra in grado di fermare la slavina che
lo sta travolgendo, nemmeno Viola, la ragazza che da qualche tempo
illumina i suoi giorni. Convinto che quello di incasinarsi sia un
destino scritto nel sangue della propria famiglia, è sul punto di
arrendersi quando viene a sapere che la madre, di cui non ha notizie
da anni, abita non lontano da lui. L'incontro con la donna lo metterà
di fronte alla necessità di reagire compiendo una scelta drammatica.
L'unica possibile, forse, se vuole cambiare il proprio destino e
proteggere le persone che ama
SCHEDA LIBRO
Autore: FABIO GEDA
Titolo: ANIME SCALZE
Casa Editrice: EINAUDI
Pagine: 299