lunedì 19 giugno 2017

Chiara Cipolla - Cercami... io sono qui.


Buon inizio settimana carissimi lettori e lettrici del blog. Oggi vi presento un'amica virtuale, scrittrice, Chiara Cipolla, che sento particolarmente vicina, sarà il suo miscuglio di culture, siciliana ed emiliana, un binomio perfetto, sarà la storia di emigrazione del padre.  Comunque mi piace! 

Da tempo la seguo, ed oggi mi sono decisa a farvela conoscere, e non c'è altro modo migliore che farlo attraverso i suoi libri.

Chiara scrive romanzi rosa, e vi posso assicurare che li amerete. Oggi vi propongo l'ultima uscita: Cercami... io sono qui,   presto vi proporrò anche la recensione.

Buona conoscenza allora!



Chiara Cipolla – Cercami… io sono qui

SINOSSI

Carlotta e Jorg, luce e buio, bianco e nero, irreparabili opposti? 
Oppure Yin e Yang, dove una punta di oscurità s’annida sempre nella luce e una sorgente di luce germoglia irresistibilmente dal buio? 
Certo, non sarà facile riconoscere quel piccolo raggio di sole, se è barricato dentro l’involucro di un arrogante e presuntuoso avvocato svizzero di 33 anni, bello come Brad Pitt in “Vento di passioni” e altrettanto ostile e inaccessibile.
Di fronte Carlotta, a prima vista l’incarnazione della purezza, che cela una ragazza forte e indipendente, che sa quello che vuole e cerca con determinazione di conquistarlo. 
Le loro anime si incontrano come spade in un duello. Sin dal primo momento c’è una forte attrazione reciproca ed unica che non è solo fisica: è istintiva, è intellettuale, è, soprattutto, spirituale. Tutto fra loro è in sintonia profonda ma al tempo stesso lontano anni luce da quanto entrambi si aspettano dalla vita. Così si incontrano e scontrano, si cercano e respingono, si amano e ferisco innumerevoli volte. 
Riusciranno a cessare questa lotta una contro l’altro e al contempo contro i propri pregiudizi? A trovare un equilibrio nell’inseguirsi degli opposti, al di là di un mero sogno d’amore? E riuscirà, ognuno dei due, a rinunciare a se stesso per divenire l’altro?


BIOGRAFIA

Nata da papà siciliano e mamma ferrarese, emigrati in Svizzera alla fine degli anni cinquanta, con parenti sparsi nel mondo, Chiara Cipolla è sempre stata circondata da culture ed interessi diversi. Nata a Bologna, la "dotta" sede della più antica Università del mondo, è laureata in Scienze Statistiche Economiche. Vive con il marito e le due figlie a Bologna, dove lavora presso lo studio di un noto commercialista. Impegnata da anni nel sociale dove opera in diversi gruppi con ragazzi disabili, ama viaggiare, leggere di tutto, dalla filosofia ai romanzi rosa e, ovviamente, scrivere.
Il romanzo "L'anello di Beatrice" parte prima e parte seconda è la sua prima pubblicazione.



venerdì 16 giugno 2017

Concorso letterario Idea Donna



Salve mondo virtuale

chi di noi non ha amato Rita Levi Montalcini, nota scienziata italiana, dal sorriso dolce? 
Una donna determinata che vinse prima la battaglia più importante all'interno della sua famiglia che non voleva che intraprendesse gli studi di medicina, ritenuti troppo maschili e poi nella scienza.

Ebbene in suo onore è stato istituito un concorso letterario che è già giunto al suo nono anno.

Concorso Poesia Racconti in onore di Rita Levi Montalcini "Idea Donna"Concorso "Idea Donna" IX Edizione.

Vi fornisco tutte le info per poter partecipare. In bocca al lupo a tutti/e.
Scade il 28 giugno!

CONCORSO:

Sezione A
Poesia
Tema:
libero
Copie:
2 copie di cui una con dati e una anonima con tutti i dati e indirizzo
Lunghezza:
massima 30 versi
Opere ammesse:
solo inedite
Sezione B
Poesia dal tema suggerito
Tema:
Dedicato a te donna simbolo che tu sia celebre o misconosciuta
Copie:
2 copie di cui una con dati e una anonima con tutti i dati e indirizzo
Lunghezza:
massima 30 versi
Opere ammesse:
Sezione C
Racconto Narrativa
Tema:
Libero oppure ispirato alla sezione B
Copie:
8 copie: 7 anonime e 1 con dati completi, indirizzo e firma
Lunghezza:
3 cartelle con grandezza font a scelta purche leggibile
Opere ammesse:
solo inediti
Quote di partecipazione:
10 euro da allegare nel plico oppure da inviare tramite vaglia postale allo stesso indirizzo sopra indicato, per i concorrenti Europei . Per i concorrenti di lingua italiana che sono domiciliati all’estero iscrizione gratuita
Premi:
Le tre vincitori assoluti riceveranno targhe personalizzate (vedi foto) e omaggi a carattere culturale, pubblicazioni, premi speciali. Ai rimanenti secondi, terzi, quarti, quinti diploma personalizzato e omaggi supplementari quali premi speciali.
Premiazione:
Data ancora da definire
La premiazione avrà luogo nella seconda parte del 2017 in loco in data da destinarsi. Al momento il luogo presumibile è l’Università di Camerino sede di San Benedetto del Tronto . I dati definitivi inerenti la premiazione saranno comunicati a tutti i vincitori a tempo debito e in anticipo.
Notizie sui risultati:
Il verdetto finale di Giuria è insindacabile e sarà diffuso solo ai vincitori. Ogni autore potrà richiederlo in qualsiasi momento e sarà prontamente recapitato. Esso sarà inoltre tramite con comunicati stampa.
Giuria:
L’elenco completo dei giurati sarà reso noto in occasione della diffusione del verdetto di Giuria.
Con il patrocinio di:
  • Comune di San Benedetto del tronto in itinere
  • Provincia di Ascoli Piceno
  • Associazione Gli occhi di Argo
  • Associazione La Fucina delle Parole
  • Antonio Russi photodigital

mercoledì 14 giugno 2017

La gonna bruciata di Gabriella Labate Riefoli


Carissimi
oggi vi consiglio questo libro che sicuramente non avrei mai comprato, l'autrice è la moglie del cantante Raf, ed io sono "allergica" ai libri scritti da cantanti o attori. 

Devo ringraziare Francesca Ciani della libreria Piccoli Labirinti, di Parma,  ero andata per la presentazione del mio libro, chiacchierando mi ha consigliato questo romanzo. 
Comprato, ma poi ho aspettato a leggerlo ero già pentita della scelta, comunque ho deciso di prenderlo in mano ed ho iniziato la lettura, distrattamente. 
Mi sono ricreduta il romanzo merita davvero di essere letto!



La gonna bruciata di Gabriella Labate Riefoli

Il romanzo, scritto sotto forma di diario autobiografico, esplora le varie fasi di vita di Sara , la  protagonista del romanzo. L'autrice ci narra le varie tappe della vita della protagonista, e gli eventi  più tragici ed importanti, fino ad arrivare alla piena maturità ed alla consapevolezza di essere donna.

Sara ha cinque anni. 
Sara ha 54 anni. 
Sara è difettosa.

Sara ha vissuto una vita difficile di povertà e violenza. A cinque anni subisce abusi sessuali da parte dello zio. In casa vive un clima di perenne terrore con un padre violento ed ubriaco che non perde occasione per picchiare la moglie ed insultare tutti, Sara compresa, colpevole di essere nata con i capelli rossi e la cieca gelosia gli fa pensare che la moglie l'ha tradito.
Non respiro zio, mi fai male e mi sta cadendo anche il dentino. Il suo respiro, adesso, è ancora più veloce e rauco. Lo guardo e non capisco il suo strano sorriso. Un sorriso storto. Attaccata, bloccata dal suo corpo, mi incrocia le braccia sul petto  e me le blocca, mentre spinge forte col suo fianco. Con una mano tocca me e con l'altra non so. Ora ho il suo sedere che mi spinge fra la porta e il muro, e ho ancora più paura.



Sara è povera, per lei il pacco della Caritas con i vestiti è un momento di gioia.

Sarà soffre.
Sara ama. 
Ma anche l'amore per lei è sofferenza, si innamora di Miki ma è una storia difficile, lo scoprirà a sue spese. 
Sara sbaglia. 
Sara abortisce. 
Sara incontra ancora Miki. 
Sara soffre. 
Soffre perché è difficile vivere, difficile diventare adulti, sopratutto se hai già una famiglia difficile che non può tenerti per mano. Alla fine Sarà diventa adulta, a sue spese, imparerà ad accettarsi ed a amare ancora.



Un romanzo forte, che tratta argomenti duri, come la violenza e i maltrattamenti, ma l'autrice, al suo esordio, ha saputo gestire bene la trama, rendendola non troppo pesante e scorrevole.
Con un linguaggio nitido e attento ci mette di fronte alla realtà dei quartieri poveri della periferia, che possiamo ritrovare in ogni città, e, dove si consumano drammi che quando trapelano ci feriscono e ci annientano.

La vita è questa. La vita è dura e bisogna sempre lottare con i denti per ottenere un briciolo di serenità. L'autrice sa raccontare la vita e ci tiene sospesi nel suo romanzo con abilità.



SCHEDA LIBRO
Autore: Gabriella Labate Riefoli
Titolo: La gonna bruciata
Casa editrice: Historica
Pagine: 220


SINOSSI

Una bambina, una ragazza, una donna e il suo diario. Sara nasce a Roma in una famiglia umile. Una madre premurosa e un padre violento, ma che a modo suo tiene alla propria famiglia, animano la sua infanzia e la sua adolescenza. L'incontro con Miki, un ragazzo la cui spiccata forza d'animo cela un intimo segreto, porterà Sara a un punto di svolta: le consentirà di osservare il mondo con uno sguardo diverso. Episodi del passato ed esperienze del presente si alternano e si intrecciano in un vortice emozionale crescente, dove i drammi di un'intera esistenza culmineranno nel perseguimento di un ideale. Passione e desiderio di rivalsa pervadono la trama del romanzo, che evidenzia quanto le debolezze della società siano determinanti per le vicende umane. Gli ostacoli della vita metteranno a dura prova Sara, ma non le impediranno di raggiungere la serenità appagante della piena coscienza di sé.


BIOGRAFIA

Showgirl, attrice, autrice, romana, Gabriella Labate Riefoli (quest’ultimo il cognome del marito), dopo aver studiato Danza classica e moderna a Roma e in vari stage internazionali, nel 1987 debutta nel mondo dello spettacolo con la compagnia del Bagaglino, sotto la direzione di Pierfrancesco Pingitore, con il quale inizia un lungo percorso lavorativo in molte commedie teatrali e show televisivi di notevole successo. Dalla striscia quotidiana su Canale 5 – Il TG delle vacanze – alla prima edizione di Scherzi a parte, passa a Sky, come giurato nel talent show Celebrity, per passare poi anche sul grande schermo. Apre e dirige una scuola di danza e continua a esprimere la sua spiccata versatilità come direttore artistico di eventi teatrali, tour musicali e programmi televisivi. Sposata con il cantautore Raf, con il quale collabora come coautrice e direttore artistico, hanno due figli, Bianca e Samuele. 





lunedì 12 giugno 2017

Come scegliere il titolo di un libro.


Carissimi
giorni fa ho partecipato ad un sondaggio in uno dei vari gruppi letterari cui sono iscritta su Facebook.
La domanda era semplice, come preferisci il titolo di un romanzo: lungo o breve.
Ebbene tutti hanno risposto breve, l'unica a preferire un titolo lungo sono stata io. 

Adoro i titoli lunghi, dove già l'autore ti suggerisce l'argomento trattato nel libro, mi viene in mente: 

  • Il mistero dell'orso marsicano ucciso come un boss ai quartieri spagnoli di Antonio Menna,
  • Rossa come il sangue, bianca come la neve di Alessandro D'Avenia,
  • L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera

Tuttavia scorrendo i titoli della mia libreria i titoli sono sempre brevi, concisi, scelti per attirare il lettore visto che assieme all'immagine di copertina, sono gli unici due elementi che colpiscono quando scorri i titoli in libreria.
Il titolo lungo, forse, dando un suggerimento sulla trama, toglie l'effetto curiosità legata al libro, oppure, spaventa il lettore pensando che possa in qualche modo essere un romanzo "pesante" da leggere. 


Quindi dobbiamo scegliere i titoli imposti dalle attuali operazioni di marketing ed arrenderci all'acquisto di: " Io ti guardo, Io ti voglio, Io ti sento", che non è un solo titolo, ma tre titoli di tre romanzi distinti. 
Mi auguro di no!

Voi da quale titolo siete attratti? 

C'è qualcuno/a tra voi che ama i titoli lunghi?
Allora forza aiutatemi ad allungare la lista....

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Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.