giovedì 25 maggio 2017

concorso letterario Il Federciano




Carissimi lettori
oggi sono in ritardissimo con la mia eterna lotta contro il tempo per cercare di coniugare il piacere della scrittura/ lettura con gli eterni doveri lavorativi e la casa.
Vi posto velocemente un concorso di poesia che merita veramente, per cui temperate le matite e inviate la vostra poesia entro il 5 giugno!!!

COMUNE DI ROCCA IMPERIALE

IX CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA INEDITA

“IL FEDERICIANO”

Le due poesie vincitrici saranno pubblicate su stele di ceramica che verranno adagiate sulle pareti di alcuni edifici del centro storico di Rocca Imperiale: il Paese della Poesia, accanto ai testi di grandi artisti e autori tra cui: Dacia Maraini, Mogol, Pupi Avati, Eugenio Bennato, Alejandro Jodorowsky e molti altri. I partecipanti dovranno inviare da una a tre poesie inedite, a tema libero, che non dovranno superare i 30 versi/righe ciascuna, e che non siano contemporaneamente iscritte ad altri concorsi, entro

il 5 GIUGNO 2017


I partecipanti dovranno indicare il proprio nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, eventuale e-mail, e riportare la seguente autorizzazione firmata: "Autorizzo l'uso dei miei dati personali ai sensi dell'art. 13 D.L.196/2003". 

Gli autori dovranno compilare la scheda di partecipazione al concorso che potranno scaricare al seguente indirizzo:
www.rivistaorizzonti.net/scheda_federiciano2017.pdf
Non saranno considerate valide le poesie inviate in forma anonima e solo per questo concorso non sarà possibile utilizzare pseudonimi.
Gli elaborati non saranno restituiti.
Tra tutte le poesie selezionate, due saranno pubblicate su stele di ceramica che verranno adagiate sulle pareti di alcuni edifici del centro storico di Rocca Imperiale: il Paese della Poesia

Tutti gli autori partecipanti saranno invitati alla cerimonia di svelamento delle due stele poetiche e di premiazione, che si terrà all'interno del Festival "Il Federiciano".
Per gli autori minorenni è prevista una apposita sezione "I Germogli - Autori in divenire". Questi ultimi dovranno inserire, oltre ai propri dati, anche la dicitura "Sezione Germogli" e se selezionati, potranno accedere alla pubblicazione solo previo consenso scritto dei genitori.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, anche ad autori stranieri purché mandino gli elaborati in lingua italiana.
Si possono inviare anche poesie in vernacolo. 

Le opere dovranno essere inviate, in un'unica copia firmata, al seguente indirizzo:
Concorso “Il Federiciano” Presso Aletti Editore, Via Mordini, 22  - 00012 Villanova di Guidonia (RM)

oppure tramite un'unica spedizione e-mail all'indirizzo di posta elettronica:ilfedericiano@rivistaorizzonti.net, che dovrà contenere la seguente dicitura: “Partecipazione al Concorso Il Federiciano”; anche con questa modalità l'autore dovrà indicare nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico. Si consiglia di richiedere sempre la conferma della ricezione della e-mail.
Al fine di evitare la registrazione multipla del partecipante, si richiede di inviare la partecipazione mediante un'unica modalità: o tramite posta tradizionale o tramite e-mail.

Tutti gli autori partecipanti saranno invitati alla cerimonia di svelamento delle due stele poetiche e di premiazione, che si terrà all'interno del Festival "Il Federiciano", presso il comune di Rocca Imperiale (CS), Il Paese della Poesia.
L'organizzazione del Premio "Il Federiciano" si riserva la possibilità, dopo lo svolgimento della manifestazione, di realizzare un volume con i testi iscritti a questa edizione nelle modalità che verranno indicate successivamente.


Per ulteriori informazioni telefonare allo 0774-354400
lun. - ven. ore 9.00 - 13.00

Il giudizio della giuria è insindacabile 




mercoledì 24 maggio 2017

Carmine Abate

Buongiorno carissimi

voglio dedicare un piccolo post, per uno tra i miei autori preferiti, presente al Salone del Libro di Torino. Non avevo letto che era presente anche lui, altrimenti mi sarei fiondata subito, ma passando da uno stand all'altro era lì sorridente al firma copie. Firmava e sorrideva, avete letto bene, generalmente, tutti gli autori, o almeno quelli che ho incontrato in 20 anni di festivaletteratura, sono sempre indispettiti, un obbligo a cui mettono anche un timer... tutti devono prendere un aereo o un treno e per l'autografo il tempo è sempre limitato.

Carmine Abate no!

Lui era felice di avere le fans di scrivere dediche nei libri. Ha anche fatto una foto con me, anche se non avevo acquistato il romanzo, l'avevo già letto mesi fa,  La felicità dell'attesa, storia di una saga familiare il cui protagonista Jon incontrerà Norma Jean e s'innamoreranno.

L'autore non ha avuto nessun problema e si fatto scattare una foto, ho avuto anche il tempo per fargli una domanda: Il protagonista del racconto ha incontrato veramente Marylin? Sorridendo mi ha detto che non può svelare il segreto.

Se non conoscete ancora questo autore cominciate a farlo, magari con il romanzo Tra due mari, respirerete il profumo del mare e delle ginestre, sentirete il profumo dei piatti calabresi ed il vociare dei parenti rumorosi ma allegri. Leggerete storie che portano dentro tutta la Calabria, storie di saghe familiari ed entrerete anche voi nelle famiglie e ne vivrete la storia come un nuovo parente...

Vi invito a leggere la mia recensione:
https://marialuciaferlisi.blogspot.it/2016/03/tra-due-mari.html

 e la ricetta della trippa calabrese:
https://marialuciaferlisi.blogspot.it/2016/03/trippa-piccante-calabrese.html

Buona lettura

martedì 23 maggio 2017

Salone del libro 2017 - breve resoconto

VENERDÌ' 19 MAGGIO 2017

Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio..Si, il viaggio è iniziato con la rincorsa del treno, ed è terminato al ritorno con la perdita vera e propria del treno e conseguente perdita del biglietto del freccia rossa,  questo grazie alla macchinette della metropolinata fuori uso...
Qualcuno ha fatto il malocchio?

Comunque tra partenze e arrivi sbagliati, sono arrivata a Torino con gran sollievo di mio marito che conosce il mio scarso senso dell'orientamento e la mia facilità a perdermi nelle vie conosciute, figurarsi in una metropoli come Turin. 
Eppure eccomi arrivata!

Il b&b Nonna Vera, prenotato all'ultimo minuto si rivela un ottimo inizio, posto tranquillo, a 100 mt dalla metropolitana, inoltre vicinissimo alla libreria Belgravia di via Vicoforte, tanto che vado a piedi, godendomi via Trapani ed immaginando quanti siciliani vivono li. Io provengo da Marsala e tanti negli anni settanta sono emigrati a centinaia in questa stupenda città, i miei hanno preferito un luogo più piccolo e tranquillo come Mantova.

La presentazione del libro è organizzata sempre nell'ambito del Salone del libro: Salone off.

La casa editrice Leucotea ha organizzato con la libreria una serie d'incontri degli autori. La libreria è veramente bella, luminosa con grandi spazi ed esposizione dei libri ottima. Vi si possono trovare anche articoli di cancelleria mescolati con pezzi etnici come vestiti e collane.

L'incontro è stato simpatico e vivace, condotto da Matteo Moraglia, editore della Leucotea, eravamo otto autori ed è stato dato spazio a tutti con domande pertinenti, spiritose e brillanti.
Un momento di confronto con l'editore, il pubblico e gli altri autori che condividevano la serata con me.




SABATO 20 MAGGIO 2017

La mia prima volta al Salone del libro nella veste di autrice e lettrice. A parte la doverosa fila per la sicurezza, quando sono entrata sono rimasta meravigliata da così tanti stand, pieni di libri, di tutte le misure e larghezze all'interno del Lingotto Fiera. Sono certa che qualcuno mi avrà guardato sorridendo, sono rimasta in piedi fissa a guardare quella moltitudine di libri per alcuni minuti. Sono sempre andata al Festivaletteratura a Mantova, ma gli eventi e gli stand con i libri sono tutti dislocati. A Torino è diverso. Qui i libri sono tutti insieme e creano un variegato microcosmo di libri per tutti i gusti.
Ho faticato non poco a capire attraverso la mappa le varie sale e la disposizione degli stand, per cui ho bocciato la linea guidata, e,  mi sono fatta trascinare dal "fai da te", ed ho cominciato a visitare le varie case editrici senza una meta precisa.
Va dove ti porta..il profumo della carta.. 
Così ho fatto.

Ho visto case editrici di cui conosco gli autori, come Las Vegas, Parallelo 45 e 96 Rue de la Fontaine edizioni e naturalmente la "mia" casa editrice Leucotea, dove alle 13 ho presentato il mio libro: un leggero caldo vento di scirocco. Lo stand della Leucotea è stato allestito in modo simpaticissimo, con le copertine tutte colorate, sembrava un piccolo arcobaleno all'interno del salone del libro.



Sono stata anche intervistata da Tracceperlameta Edizioni in straeming, in diretta in tutto il mondo..Wowwww.


Stand, camere azzure, rosse, arancio e avorio, sala stampa, sala Rai, sala spazio autori.... Mi sento come in una voragine, avvolta nella lunga spirale librosa, i piedi mi fanno male, non ci sono panchine, se vuoi sederti devi solo assistere a qualche evento, ho fame, ma gli stand del cibo ti offrono un tramezzino mingherlino, dove riesco a vedere solo l'insalata, una misera foglia a 4,50, opto per un bel pezzo di schiacciata con le olive, presso un punto ristoro seminascosto e senza fila a 5 euro, ma sono solo a metà mattina devo ancora camminare e vedere, vedere...Ce la posso fare, si ce la posso fare! 
Ops, attenta a non pestare i piedi ai tanti stravaccati a terra, stanchi ma con le shopper piene di libri. Attenta agli innamorati che si baciano non curanti degli sguardi, mentre tu stai cercando quel libro della tua lunghissima lista...

Rallento il ritmo, urge un caffè!

Ho girato tutti i padiglioni, leggendo i vari titoli ed autori, ho incontrato anche un'amica virtuale Chiara Pesenti detta anche -Cheddonna per il titolo del libro che ha scritto, ma ne ho perso un'altra, Giovanna Avignoni, autrice anche lei, ma arrivava nel pomeriggio, presso lo stand degli autori liberi .



Nonostante il ritmo serrato del mio giro al Salone, ho fatto in tempo ad assistere a due presentazioni, la prima di Annie Ernaux, con il suo ultimo romanzo Memoria di ragazza, autrice legata alla casa editrice l'Orma, che amo tantissimo, e di cui ho già letto i suoi libri, la fila di quasi un'ora ne è valsa la pena. L'autrice è stata intervistata da Daria Bignardi, in modo impeccabile ed intelligente.



Ho ascoltato anche Lorenzo Marone autore napoletano spiritoso ed arguto con il suo ultimo libro: Domani magari resto, intervistato da Diego da Silva autore di Terapia di coppia per amanti.

Non mancavano vari punti con il firma copie di autori come: Alice Basso, Mauro Corona, Carmine Abbate e Roberto Saviano scortato e con lo spazio Feltrinelli blindato!

Naturalmente ho perso tanti altri autori e presentazioni, ma non ho il dono dell'ubiquità e purtroppo sono rimasta soltanto un giorno.



Ma al di la della quantità quello che mi rimane da questa lungo giorno all'interno del salone è l'enorme quantità di libri che vengono scritti. Non posso nemmeno immaginare la quantità di libri che avrei voluto comprare e leggere. Sono anche consapevole che ho già in casa un centinaio di libri ancora da leggere a cui ho aggiunto un'altra decina....Quante vite dovrò avere per poter leggere almeno i romanzi che attirano di più la mia attenzione?

Siamo più autori che lettori.

Un libro non letto, non ha vita, la storia ed i personaggi non animeranno mai i sogni di un lettore.
Allora non sarebbe meglio limitare la produzione?

Ma il business è business, e,  noi autori sappiamo alimentarlo davvero bene!








lunedì 22 maggio 2017

Concorso Horror Tshirt 2017

Carissimi amici ed amiche del blog
eccomi di ritorno dal Salone del Libro di Torino, in attesa che vi posti un articolo in merito alla mia esperienza sia come visitatrice che autrice,  leggete questo concorso che vi suggerisco.
Il concorso è: Concorso Horror Tshirt 2017.

Dovete scrivere, usando soltanto 100 parole, di zombie, mostri, vampiri o streghe e demoni vari, il primo classificato si aggiudicherà un Tshirt con il proprio racconto stampato, non trovate simpatica l'idea del premio? 
Potrete andare in giro con il vostro racconto stampato da mostrare a tutti. Se non riuscite ad arrivare primi, il vostro racconto sarà stampato sul sito di Scheletri.com.
Adesso vi posto qualche info e in bocca al ...demone!!!


Per partecipare è necessario:
(1) Inviare un racconto di genere horror (deve possedere elementi soprannaturali: mostri, creature, vampiri, zombi, fantasmi, streghe, ecc.) di massimo 100 parole(escluso il titolo) entro il 30 giugno 2017
(2) Il racconto non deve essere già presente in questo sito
(3) Pagare la quota di iscrizione entro il 30 giugno 2017. Per i pagamenti con bonifico/bollettino inviare la scansione del pagamento entro il 30 giugno 2017
(4) Se il racconto non è idoneo la quota di iscrizione non verrà restituita
(5) Ogni autore può inviare un solo racconto
(6) Non è consentito correggere il racconto inviato
Tutti i racconti in gara verranno pubblicati su Scheletri.com.

Dopo aver effettuato il pagamento inviare tutto il materiale a concorso@scheletri.com allegando:
• oggetto della mail HORRORTSHIRT
• nome, cognome, una breve biografia, una foto (facoltativa) e indirizzo di residenza
• immagine che rappresenti il racconto (facoltativa, il formato è orizzontale 960 x 250 pixel)
• titolo e testo del racconto in un file .rtf o .doc
Il termine per l'invio dei racconti è il 30 giugno 2017.

PAGAMENTO QUOTA DI ISCRIZIONE

Per partecipare puoi scegliere quale quota di iscrizione pagare:
(1) 2 euro (clicca su "Paga adesso" oppure invia 2 euro tramite bonifico/bollettino)
 
(2) Acquista una delle tshirt ufficiali di Scheletri. Nel prezzo sono compresi: iscrizione al concorso, una tshirt, spese di spedizione)
Non possiedi la carta di credito o Paypal? Puoi pagare tramite:
• Bonifico bancario (Intestazione: Alessandro Balestra, IBAN: IT 09 X 07601 13000 000061540589, causale: Horrortshirt, tuo nome e cognome).
• Conto Corrente Postale (Conto numero: 61540589, intestazione: Alessandro Balestra, causale: Horrortshirt, tuo nome e cognome)
Invia scansione del pagamento a concorso@scheletri.com

LA PAROLA ALLE DONNE Una fiaba moderna in un borgo antico - XIV Edizione Concorso Letterario

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Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.