Carissimi amici ed amiche 
oggi ho il piacere di ospitare nel mio blog una simpaticissima autrice, o meglio, una nonna scrittrice. Una donna dal sorriso grande che oltre ad essere una nonna felice di due nipoti, ha una carica incredibile e mille idee da mettere in atto. Gestisce un blog simpaticissimo che vi invito ad andare a curiosare, adora il mare e la vela...
Ma lascio a lei la parola in questa mini intervista.
Dimenticavo è appena uscito il suo ultimo romanzo: Devi orzare, Baal!
1)   Chi è Virginia Less, vuoi
 presentarti ai lettori in poche righe?

Nonna, blogger e scribacchina,
 dichiara il profilo fb... In questa fase della vita i tre termini
 bastano a connotarmi e sono a mio agio in ciascuno  dei  ruoli. 
 
Non ho aggiunto velista (dilettante,
 sia chiaro!)  perché a tanti fa venire  in mente gente snob a bordo
 di grandi velieri. Ristretta minoranza; nella realtà  la gran massa
 degli  amanti della vela naviga su modeste barchette di seconda 
 mano (e più).
2) Hai un bellissimo blog dedicato
 alle nonne vuoi parlarne?
Volentieri.  E mi affretto a linkarlo:
 https://virginialess.wordpress.com/ 
 
Non l'ho aperto da neo-nonna:
 “praticavo” da alcuni anni in tutta tranquillità, avendo solo
 due nipoti per fortuna provvisti di genitori efficienti. 
 
Spesso non  è così, basta guardarsi
 attorno. La “categoria” delle nonne ha  bisogno sia di fare
 autocritica che di imparare a difendersi. Se infatti pecca
 nell'eccesso di zelo, fino all'invadenza,  accetta spesso di essere
 “schiavizzata” da figli/genitori troppo assistiti e  poco
 cresciuti. 
 
Negli articoli del blog, pur evitando
 (spero) il tono didattico, ho cercato di proporre esempi di 
 equilibrio e moderazione. Era poi fuori delle intenzioni dare
 particolare spazio al tema suocere, che però -urticante com'è- ha
 finito per occuparne parecchio. Quando sono stata invitata quale
 “esperta” in TV,  si parlava  sempre  di loro!
3) Hai appena
 scritto un libro dal titolo un po' strano: Devi orzare, Baal!. Vuoi
 spiegarcelo?
È un giallo marinaresco. Delitti, 
 storie d'amore e  regate a vela. Visto che la  pratico lietamente, 
 mi è venuto naturale  scriverne. 
 
Il  verbo del titolo viene da lì. 
 Significa “stringere il vento” cioè avvicinare la prua  alla
 direzione da cui proviene. Quando la barca naviga di bolina, così
 si chiama l'andatura, tende a inclinarsi sul fianco e se ne ricava 
 l'impressione un po' erronea di maggior sforzo e rischio.
 Metaforicamente, affrontare il problema, mettersi in gioco. È
 quello che tocca ai miei personaggi, in primis  Annibale detto 
 Baal.
4) Hai un sito di nonne, ma nel
 libro parli di mare, a quando un romanzo sulle nonne?Questo è in verità il  mio primo
 lavoro, “giovanile”. L'ideazione e la  scaletta risalgono ad
 anni in cui la “nonnità” era di là da venire. Abbozzato dopo
 il pensionamento, poi messo da parte per dedicarmi ai racconti, l'ho
 ripreso più volte fino alla recente  stesura definitiva.Dopo  Mal di mare, la
 raccolta pubblicata da Autodafè,  ho
 scritto un romanzo  in cui la navigazione  ha un ruolo importante,
 ma prevalgono società e politica. Uno dei personaggi di rilievo,
 eccoti accontentata, è Miriam, originale  nonna pittrice.E sono nonne le
 tre protagoniste del successivo, una storia al femminile ambientata
 nel mio paese d'origine, ormai in dirittura d'arrivo
5) Blog,
 racconti e un romanzo cosa farai da "grande”,  parlaci dei
 tuoi progetti futuri.
Nell'immediato,
 spero di pubblicare il terzo romanzo, per il quale si è prospettato
 l'editore adatto. Vorrei poi riflettere con calma sul  secondo, per
 il quale avevo ricevuto da un editor molto noto un consiglio di
 revisione  finora inattuato. Magari lo prenderò in considerazione,
 riorganizzando alcune parti della storia.Mi propongo  anche
 mettere in ordine  i racconti che continuo a scrivere: le narrazioni
 brevi mi piacciono proprio perché obbligano all'eliminazione del
 superfluo,  una sfida sempre gratificante.
Il progetto più
 attraente  è però quello di ricavare dagli ormai tanti articoli e
 commenti del blog un manuale  semiserio per svolgere al meglio il
 mestiere di nonna. Che intanto, insieme alla vela,  continuerò a
 praticare!
SCHEDA LIBRO
Autore: VIRGINIA LESS
Titolo: DEVI ORZARE, BAAL!
Casa Editrice: LETTERE ANIMATE EDIZIONI
Pagine: 178
          SINOSSI
Devi orzare,
Baal! (Lettere Animate https://www.amazon.it/dp/B06XWZXGDL)
Il giovane Paolo
è imbarcato come prodiere su Excalibur, un quaranta piedi da regata
che partecipa a un torneo a tappe. 
A Punta Ala
conosce Micaela, velista bella e capace, con la quale vivrà una
breve e sfortunata storia. Baal, il suo ruvido skipper, ritrova amici
naviganti persi di vista da tempo: tutti, sportivi appassionati ed
esperti, si preparano con entusiasmo alla competizione. 
Ma, ancor prima
del via, un curioso e inspiegato incidente provoca la morte di uno di
loro; altri eventi luttuosi accompagneranno il circuito.
Toccherà a
Baal, anch’egli in pericolo di vita, risolvere drammaticamente il
giallo?





