venerdì 18 novembre 2016

L'esordiente Paola Casadei

Una mia recensione per il sito:  Gli Scrittori della Porta Accanto.

https://www.facebook.com/notes/gli-scrittori-della-porta-accanto/lelefante-%C3%A8-gi%C3%A0-in-valigia-di-paola-casadei-recensione-di-maria-lucia-ferlisi/1807431036171510


L'elefante è già nella valigia
di Paola Casadei





Questo libro, scritto sotto forma di diario autobiografico di una adolescente, ci offre una storia con molteplici spunti.
L'elefante è già in valigia parla di Carlotta 16 enne che dopo una vita trascorsa in Africa, tra Mozambico e Nigeria, torna in Italia insieme con la madre Giulia, veterinaria, il fratello di colore adottato, Giacono Nelson di 10 anni ed il padre Pierre, medico epidemiologico, che per un anno farà soltanto visita prima di stabilirsi definitivamente in Italia e gestire un maneggio.
Il libro ci offre immagini di un'Africa reale e ben descritta attraverso la magia degli occhi adolescenziali di Carlotta, percepiamo il suono della Savana, il cielo immenso e stellato, il balzo del leone, le manguste, gli scoiattoli dagli scroti enormi, le donne Herero, le donne Himba, il deserto, le foche , le balene ... Tutta la magica Africa è ben descritta nel diario di Carlotta.
Nel libro troviamo anche l'altra immagine dell'Africa, quella che piace meno, ma che esiste ed è descritta attraverso gli occhi realistici della madre, l'Africa del crimine, della paura, delle tanti morti, della malnutrizione, delle case blindate:
"l'Africa non cambierà, perché finché ci sono l'élite africane, quelle che con corruzione e spinte hanno fatto soldi e fortuna, sfruttano la situazione a scapito dei loro simili, dei quali si sentono talmente superiori da trattarli come bestie."

L'autrice con questo racconto va oltre alla mera descrizione dei paesaggi spettacolari dell'Africa che conosciamo, non descrive soltanto l'incantevole Mozambico con la magica pioggia viola dei fiori degli alberi di Jacaronda, questo libro ci parla anche delle difficoltà di integrazione di questa famiglia che per sicurezza deve ritornate in Italia e ricostruirsi una nuova vita.
" E' lungo e difficile il percorso dell'animo di Carlotta che si deve staccare da sola dai ricordi per poter vivere un'altra vita".
Carlotta deve staccare completamente le sue radici da quell'Africa che le aveva dato un'impronta profonda, come una grossa zampa di elefante".

La giovane adolescente deve ambientarsi completamente alla nuova vita, ai nuovi colori della città dove si è trasferita, deve adattarsi anche al nuovo cielo, si, perché in Africa il cielo è immenso e ti da l'esatta sensazione di libertà, in questa ricca città emiliana il cielo è piccolo, e non è facile abituarsi, qui il cielo ti comunica i tuoi limiti, i tuoi confini, e ti detta gli schemi di una nuova vita.

Tuttavia la sua straordinaria esperienza in questo continente, unita alla sua passione per la fotografia, l'aiutano a superare l'iniziale disagio nella scuola, dove non conosce nessuno, subito scatta nella classe una curiosità ed un interesse non solo da parte dei professori, ma anche dei compagni di classe.
Anche il fratello non trova grosse difficoltà, subito amato dalla maestra per la simpatia, trasmette l'amore per la sua terra attraverso dei brevi reportage corredati da un grande bagaglio di foto e avventure pittoresche, come la vista dello squalo bianco e delle balene così vicine da poterle accarezzare..
Carlotta supera lentamente le problematiche e lentamente si innamora di un compagno di classe.






La sua esperienza l'ha resa forte ed è stata in grado di superare le difficoltà, sa affrontar la vita, perché è consapevole che la vita è piena di contraddizioni e avversità, ha anche una famiglia forte ed unita che la sostiene, l'aiuta ed è presente ed affettuosa che le detta insegnamenti importanti:
"Non frenate mai la curiosità di sperimentare cose nuove, sempre".

Carlotta e Giacomo vedono questo ritorno come una nuova avventura, da vivere e combattere se occorre.
Anche Giulia la madre supera lo spaesamento, comprensibile, del fresco rimpatrio:
"si ritrova sola tra cartoni di oggetti e ricordi pronti ad essere imbarcati, simboli di vita e viaggi, di un passato che non era del tutto pronta ad abbandonare."
Rivede vecchie amicizie, inizia un nuovo lavoro, progetta con il marito di realizzare il loro sogno di gestire un maneggio e lentamente anche i sogni notturni del suo passato svaniscono ed assumono colori e toni sempre più sbiaditi.

Se volete immaginare l'Africa in tutte le sue sfaccettature questo è il libro giusto, vi troviamo tutto ciò che occorre per immaginare questo affascinante e selvaggio continente.
Vi captiamo i colori, la musicalità, i fiori, le piante, i piatti tipici con relative ricette, gli animali, il mare ed il cielo immenso e sempre più blu.

Ma vi è anche l'altra Africa, non a caso vista attraverso gli occhi di un adulto, l'Africa della paura, dei morti ammazzati, della malnutrizione, della povertà, delle case lussuose e delle baracche.
La contraddizione di questo paese che passa dal bello al brutto con una naturalezza che non ritroviamo in altri stati.
Questa è l'Africa.
Questo è il diario preciso e attento da chi questo paese l'ha conosciuto davvero, da chi vi ha vissuto anni e non poche settimane durante le ferie.
Questo diario è una bellissima testimonianza socio culturale vista da due prospettive diverse, quella romantica della giovane protagonista e quella profonda e tangibile dell'adulta madre; ed è per questo che è più attendibile.

Non ci resta che leggerlo per entrare nell'atmosfera di questa sempre meravigliosa terra.


Titolo: L'elefante è già nella valigia
Autrice: Paola Casadei
Casa editrice Lettere Animate
Pagine 282





martedì 15 novembre 2016

Concorso letterario


Oggi ho scelto per voi amici ed amiche del blog questo interessante concorso letterario.
In bocca al lupo a chi partecipa!




“Premio Letterario Nazionale Dellisanti – Città di Massafra – Tebaide d’Italia”
Bando di concorso 2016
Art. 1 Il “Premio Letterario Nazionale Dellisanti – Città di Massafra – Tebaide d’Italia” (successivamente in breve premio Dellisanti) ha come obiettivo quello di premiare le opere e di valorizzare gli autori che sanno esprimersi in modo chiaro, mettendo a nudo i propri sentimenti e sensazioni e che hanno una creatività narrativa;
Art. 2 La Segreteria e la Giuria del Premio è affidata al Comitato di lettura della Casa editrice Dellisanti composta da Autori nazionali che hanno già pubblicato opere letterarie e operatori culturali nominati dall’editore.
Art. 3 Sono ammessi all’esame della Giuria lavori inediti a tema libero, mai pubblicati da una regolare casa editrice, sprovvisti di codice ISBN e non pubblicati su blog, siti, social network in lingua italiana. I lavori dovranno rimanere inediti fino alla data di premiazione.
Art. 4 Al Premio possono partecipare scrittori e poeti che abbiano raggiunto il 18° anno di età alla data di apertura del bando in data 01/11/2016, di qualsiasi nazionalità purché l’opera presentata sia in lingua italiana.
Art. 5 Le categorie ammesse al Premio sono: silloge di poesie, saggistica, narrativa per ragazzi, narrativa per adulti (letteratura erotica), romanzi, raccolta di racconti. È possibile partecipare a più sezioni, pagando la relativa quota (una sola iscrizione per sezione).
Art. 6 La quota di iscrizione (spese di segreteria) è fissata in euro 20,00 (venti//00) per sezione da versare sul Conto corrente postale (bollettino) n. 53719258 intestato a Antonio Dellisanti Editore indicando nella causale “Partecipazione premio Dellisanti 2016”; oppure tramite bonifico su BANCO POSTA  IBAN: IT48 W076 0115 8000 0005 3719 258 BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX , oppure tramite assegno o contanti da allegare alla busta.
Art. 7 Ogni partecipante dovrà far pervenire alla Segreteria Premio Dellisanti – c/o Casa Editrice Dellisanti – 74016 Massafra TA tre copie anonime e rilegate/spillate dell’opera in formato cartaceo (non saranno accettate opere scritte a mano);  ricevuta di pagamento della quota di partecipazione oppure allegare direttamente assegno o contanti;
nota contenente le generalità complete (nome, cognome, indirizzo, e-mail, telefono, firma autografa); inoltrare alla mail info@antoniodellisantieditore.it deve essere inviato il file dell’opera (in formato Word) presentata a concorso.
Art. 8 Le opere dovranno essere inviate alla Segreteria entro e non oltre il 30 novembre 2016 (farà fede il timbro postale);
Art. 9 Consistenza dei Premi. 1° Premio: Targa personalizzata e pubblicazione dell’opera vincitrice di ogni sezione in una delle collane della casa Antonio Dellisanti Editore, con regolare contratto di edizione e premio in denaro del valore di euro 500,00 (cinquecento//00). La Giuria si riserva il diritto di assegnare altri premi tra i finalisti per ognuna delle sezioni, consistenti in coppe, targhe o medaglie d’onore. Le opere dei vincitori verranno presentate durante la cerimonia di premiazione che si terrà nel mese di aprile 2017 a Massafra (TA). I finalisti delle varie sezioni in cui si compone il premio riceveranno un attestato di merito durante la cerimonia di premiazione.
Art. 10 Il giudizio della Giuria è insindacabile. La Giuria selezionerà, tra tutti i lavori pervenuti, fino a 30 opere per ogni sezione. Per tutti i partecipanti verrà redatta una scheda di sintesi/giudizio dei lavori letterari presentati. Tale scheda di valutazione verrà inviata al domicilio indicato dall’autore. I finalisti verranno avvisati tramite mail o lettera.
Art. 12 Attestati e premi dovranno essere ritirati personalmente all’atto della premiazione, in caso di impossibilità può essere data delega scritta ad altra persona. La mancata partecipazione, in caso di vittoria, fa decadere dal diritto di accesso al premio.
Art. 13 La Giuria si riserva la possibilità di segnalare alla casa editrice Dellisanti le opere finaliste che avranno conseguito i migliori punteggi, affinché possa formulare un’eventuale proposta di pubblicazione all’Autore.
Art. 14 La partecipazione al Premio Letterario Nazionale Dellisanti implica l’accettazione incondizionata del presente regolamento.

Art. 15 Ai sensi del D.lgs 196/2003, “Codice in materia di protezione dei dati personali”. Con l’accettazione dell’Art. 14 del presente bando di concorso, i partecipanti al Premio Letterario Nazionale Dellisanti si impegnano all’osservanza di tutti gli articoli e autorizzano la casa editrice Dellisanti al trattamento dei dati personali, per permettere il corretto svolgimento dell’edizione del Premio. La lista dei finalisti sarà comunicata alle testate giornalistiche e ai rappresentanti delle Istituzioni regionali e nazionali e saranno comunicate ai mass-media regionali e nazionali. Segreteria Premio Dellisanti – Casa editrice Antonio Dellisanti – 74016 Massafra (TA) Per informazioni: info@antoniodellisantieditore.it – Tel.: 3346753102 – https://www.facebook.com/premioletterariodellisantimassafra/

lunedì 14 novembre 2016

Un leggero caldo vento di scirocco

Una recensione da un'amica virtuale di google: Monica Ambrosi, a cui va un mio grande grazie.
Dal romanzo "Un leggero caldo vento di scirocco" di +Maria Lucia Ferlisi​​.

"Il sole era tramontato da un pezzo, fuori un leggero alito di vento arabo rendeva tiepida la sera di un novembre già inoltrato, accarezzando lievemente le palme che delimitavano la piazza principale del piccolo paese dove Consiglia Ricaiuti si era stabilita da sposata. La cameriera stava apparecchiando la lunga tavola della sala da pranzo, mentre la contessa indugiava a sbirciare dalle persiane socchiuse, le era sempre piaciuto guardare, inosservata, le persone, immaginare i loro pensieri, le loro gioie e le loro paure, ma quella sera era immersa nelle proprie riflessioni e non vedeva chi passava, le figure le scivolavano sotto gli occhi come se fossero state trasparenti, tante piccole ombre grigie."

il resto potete leggerlo direttamente dalla Community La lettrice di carta:
https://plus.google.com/u/0/106476627270923975014/posts/JQk4tHXLRto

mercoledì 9 novembre 2016

Into the sun di Annabelle Lee

Buongiorno amici ed amiche pubblico una mia recensione di un'emergente per il blog, con cui collaboro: Cultura al femminile.

http://www.culturalfemminile.com/2016/11/07/into-the-sun-annabelle-lee/




"Into the sun" di Annabelle Lee

Recensione di Ferlisi Maria Lucia



Nel libro "Into The sun" la protaginista é Jade, una bellissima ed affascinante ragazza di origine russa, con un passato difficile alle sue spalle che l'ha indurita. Lavora per un prestigioso negozio di New York, un lavoro che l'impegna molto, ma le regala moltissime soddisfazioni ed il suo capo per premiarla per la sua dedizione, le ha appena regalato un week end da favola presso uno dei più esclusivi resort di Los Angeles.
Finalmente Jade può rilassarsi dal duro lavoro e sentirsi accolta e coccolata come una regina.
È proprio all'interno di questo luogo da sogno che la protagonista incontra Sebastian, un uomo affascinante, tenebroso, misterioso e ricchissimo, proprietario del resort. L'incontro fa sciogliere il cuore indurito di Jade e finalmente potrà sentire le farfalle nello stomaco danzare felici.


Si lascia travolgere da questo incontro, ma sempre guardinga, mantiene un atteggiamento ribelle, lei non è uno dei soliti incontri, cui è abituato Sebastian e lui lo intuisce subito. Jade non è arrendevole, ribatte, scappa, ritorna, si abbandona, fugge ancora...
Questo amore travolgente l'ha spiazzata, lei non voleva più coinvolgimenti sentimentali, ma quest'uomo ha un potere seduttivo alto, lei ne è attratta, ma allo stesso tempo ha  paura di quest'uomo così intrigante, ma terribilmente misterioso.
"Saprò mai cosa si nasconde dietro a quest'uomo? Voglio veramente saperlo?


Sebastian il personaggio di "Into the sun"
Un amore non facile, "devi solo fidarti di me", ma come è possibile, se poi sul loro cammino si intromette un biondo da capogiro dagli occhi azzurri ed impenetrabili, Raphael, che la mette in guardia da quest'uomo ed offrendole il suo amore?
"Sebastian è un giocatore molto pericoloso".
Ma l'amore per Sebastian è più grande delle insidie, e se per stare con lui deve adeguarsi al suo stile di vita, non può che accettare.
"L'abito mi ha trasformata in una delicata porcellana di Lladrò. Allora è questo il prezzo della trasformazione?"
Dovrà accettare di vestire con abiti costosissimi? Dovrà abbandonare il suo piccolo appartamento, spoglio e disordinatissimo in un quartiere malfamato? Dovrà abbandonare la sua vita grigia, dovuta al sua passato trascorso nel comunismo sovietico da cui era fuggita con la nonna?
Potrà farlo, deve farlo, perché solo con lui riesce a vedere il mondo a colori, aprire il suo cuore, confidare i suoi segreti più intimi; come la tristezza per aver abbandonato la danza e il suono leggiadro del violino.
"Quel violino è il mio più grande tormento, l'implacabile voce che mi rammenta costantemente la tragicità della vita impedendomi di essere felice".
Per lui tornerà a ballare e trovare la creatività che si nasconde nel suo animo. Con lui si sente al sicuro, forte e può lasciare andare la sua disperazione interiore.


"Into the sun" di Annabelle Lee
"Un giorno tu vedrai te stessa per quello che sei, ragazzina"..."tu potrai volare sempre altissimo perché ogni volta sarò lì"...
Con lui vivrà una favolosa avventura di armi ed intrighi internazionali di cui non vi anticipo il finale.
Annabelle Lee parte con una trama un pò lenta,  poi la narrazione si delinea in modo chiaro e la storia acquista più ritmo e diventa più intrigante, fino ad arrivare ad un finale inaspettato.
L'autrice ha una scrittura chiara, piacevole, diretta e riesce a delineare bene i personaggi, tanto da immergerci nella loro vita  ed anche noi, come la protagonista, non possiamo che innamorarci del intrigante e misterioso Sebastian.
La trama appartiene al genere rosa, ma con una marcia decisamente in più rispetto ai soliti romanzi d'amore.
Poi c'è lui: Sebastian, motivo valido per leggere il libro.
Quest'uomo tenebroso che riesce a regalare alla protagonista, dopo anni bui, un futuro inaspettatamente a colori, dove finalmente poter essere se stessa, consapevole che  lui sarà sempre lì:
"a regalarti il mondo che vorresti... togliere i tuoi dubbi, sconfiggere i tuoi mostri.
Titolo: Into The Sun
Autore: Annabelle Lee
Edizione: autopubblicazione
Pagine: 267
Link d'acquisto:
Sinossi
Se una cosa è troppo bella per essere vera, allora forse non lo è.
Già, le avvisaglie c'erano tutte. Eppure la bella e disincantata Jade ha deciso di andare avanti lo stesso, lasciandosi ammaliare da Sebastian, il tenebroso uomo che sembra avere il mondo ai suoi piedi. Dopotutto, è divertente giocare quando non si ha nulla da perdere, avrà pensato la smaliziata donna, pronta a ridefinire i ruoli in quello che è il classico gioco del gatto col topo.
In un’assolata e moderna Los Angeles, fra dimore da favola e situazioni sopra le righe, Jade vive la sua storia con leggerezza, certa degli inesistenti happy-end. Ma non ha fatto i conti col potere persuasivo di Sebastian che, forte del suo misterioso carisma, la incatena a se in un vortice di emozioni a cui Jade non riesce a dire di no, pur percependo la china pericolosa su cui sta scivolando.
E se tutti siamo alla ricerca della felicità, fin dove ci si può spingere per trovarla? E qual è il prezzo da pagare?

Se una cosa è troppo bella per essere vera, allora non può mai esserlo?



LA PAROLA ALLE DONNE Una fiaba moderna in un borgo antico - XIV Edizione Concorso Letterario

  LA PAROLA ALLE DONNE Una fiaba moderna  in un borgo antico   XIV Edizione Concorso Letterario LA PAROLA ALLE DONNE: Racconti di non violen...

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La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.