sabato 5 marzo 2016

Concorso fotografico

Donne
ecco un bellissimo concorso fotografico a cui partecipare, chi di voi ha uno scatto pronto? forza avete tempo solo fino a LUNEDì 7 MARZO ALLE ORE 13!!

# FELICITA': LA BELLEZZA DI ESSERE DONNA 
Devono pervenire entro le ore 13 di lunedì 7 marzo le fotografie per partecipare al concorso “‪#‎felicità‬: la bellezza di essere donna”, indetto dal Comune di Cerreto Guidi in occasione della festa della donna.
Ogni concorrente può inviare una sola fotografia per categoria all’Ufficio Cultura e Turismo del Comune di Cerreto Guidi, all’indirizzo di posta elettronica: v.bonfanti@comune.cerreto-guidi.fi.it. oppure più comodamente attraverso l’apposito form opportunamente predisposto ed inserito sul sito web del Comune (www.comune.cerreto-guidi.fi.it) dove è inoltre pubblicato il regolamento per la partecipazione al concorso.
Sono già numerose le fotografie pervenute per prendere parte al concorso che si suddivide in due categorie:
1) la categoria selfie;
2) la categoria fotografia;
La cerimonia del Concorso Fotografico (i nomi dei vincitori saranno pubblicati sul sito web e sulla pagina facebook del Comune la mattina dell’8 marzo) si terrà presso il Museo della Memoria Locale, Martedì 8 marzo 2016 alle ore 18.

Dalla pagina di FB del comune di Cerreto.

Amore maledetto, un racconto in 200 parole

Buongiorno donne e uomini del web
vi posto un mio racconto breve, con il quale ho partecipato ad un concorso, c'era l'obbligo delle 200 parole e parlare d'amore. Vi assicuro che scrivere un racconto che abbia senso usando così poche parole non è facile, il risultato non è tra i miei migliori scritti, ma a me piace comunque. 

Amore maledetto

     Chi può morire per un amore contrastato al giorno  d’ oggi? Io!
Si, sono morto, stecchito! Con me c’è anche Asha, sembra addormentata, le labbra leggermente socchiuse, quasi un impercettibile sorriso. Mi sono innamorato del suo viso dolce, gli occhi neri vellutati, i lunghi capelli corvini raccolti in una treccia. Non avevo tenuto conto che lei era indiana.
Maledizione, sarebbe stato meglio, almeno sarei ancora vivo.
E’ colpa mia, se a Suzzara ci sono tante donne indiane? Sono così belle, affascinanti ed enigmatiche; le ho sempre immaginate simili a leggiadre farfalle con quelle vesti e veli dai colori sgargianti.
Poi, non potevo certo domandare al mio cuore: “Scusi, lei è indiana? Musulmana, magari? Allora, no, grazie, non posso innamorarmi”.
Invece ci siamo innamorati! Un amore pulito, tra ragazzi coetanei.
Il nostro amore non è stato accettato dalla sua famiglia, per la verità nemmeno dalla mia.
Il proverbio “Mogli e buoi dei paesi tuoi” mi è stato ripetuto all’infinito; certo non potevano diseredarmi…sono figlio d’operai.
Suo padre ha risolto la questione velocemente: ha impugnato il coltello sforacchiandoci per bene tutto il corpo.
Adesso siamo stesi per terra, ma non saremo sepolti insieme, lei in India, io a Suzzara, nemmeno nella morte uniti.





giovedì 3 marzo 2016

trippa piccante calabrese

Nel libro tra due mari di Carmine Abate, appena recensito nel blog, dopo qualche pagina, Giorgio Bellusci, uno dei personaggi del libro, incontra un fotografo tedesco Hans che lo aiuta in quanto è stato appena derubato della vespa, indumenti e soldi. Nascerà tra i due un'amicizia profonda proprio in quella terra così aspra, dura ma che ti ripaga nei paesaggi, nella luce, nel mare. Profumi di terra che si mescolano con l'odore del mare, profumi di frutti, di cibo... I due personaggi si fermano in una piccola trattoria dove mangiano pastasciutta e trippa piccante, innaffiata da buon vino. 
Già ne ho annusato il profumo che si spande non solo nel piatto fumante dei due personaggi, ma anche nelle mie narici, ecco allora che mi sono messa a ricercare la ricetta che vi riporto molto volentieri e che presto preparerò, magari un pò meno piccantina per non scontentare i familiari.


Trippa piccante calabrese


INGREDIENTI:

fegato, polmone, cuore e trippa di maiale
salsa di pomodoro
aglio
peperoncino rosso fresco
olio
sale

PREPARAZIONE

Tagliate tutta la carne a piccoli bocconcini, quindi versate dell'olio abbondante in una padella, aggiungete l'aglio e uno o due (se la volte molto piccante) peperoncini tagliato a fettine, quindi aggiungerete la carne e fatela rosolare bene.
Quando la carne è ben rosolata unite la salsa di pomodoro, aggiuntege anche un pò di estratto di pomodoro in tubetto, fate cuocere per almeno mezz'ora lentamente fino ad asciugare quasi tutta la salsa.
Servite nelle ciotole ed aggiungete qualche fogliolina di basilico fresco.
Servite con del pane di grano duro tagliato a fette o a dadolini come preferite.


Anima di Wajdi Mouawad

  Anima di Wajdi Mouawad Impressioni di Maria Lucia Ferlisi Parlare di questo romanzo non è facile, durante la lettura molte volte sono stat...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.